Aviazione Oggi...rubrica dedicata agli approfondimenti e curiosità!

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AURORA PILOT
00sabato 22 novembre 2008 12:36
L'interno dei Business Jet
Vi siete mai chiesti come sono allestiti all'interno i BusinessJet?!
Ecco una foto che vi darà le risposte!



(richard)
00sabato 22 novembre 2008 16:36
Ammazza che poveracci,m'aspettavo di meglio!
AURORA PILOT
00domenica 23 novembre 2008 14:37
Vabbè se ti sembra poco...beccati questo A380 "flying palace", ordinato da un sultano o roba simile, degli emirati arabi uniti.
Costo complessivo...solo 300 milioni di dollari!











Poi ti metto anche delle foto degli interni del 787 VIP, interni creati dalla BMW design group.
Da notare il pavimento in vetro, conn la possibilità di tenere sempre sotto controllo la propria BMW! Roba da matti! [SM=x708820]








ufologo 555
00domenica 23 novembre 2008 18:32
AURORA PILOT, stai facendo veramente un bun lavoro... vai avanti mi raccomando; ti seguo sempre... Ah, leggi un po qui freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7242221&p=34&tid=83320bb7f53c9135a5916aeca6607e3f16abdd1b51b84a31c22c911c... in ultimo, se trovi giusta l'idea...? Ciao, salutoni, Massimo
(richard)
00domenica 23 novembre 2008 22:31
Questi allestimenti sono tutt'altra cosa......gli sceicchi sono su un altro livello di classe esclusiva ed assoluta!
AURORA PILOT
00giovedì 27 novembre 2008 11:34
Bird Strike!!! Bird strike!!!
Ecco alcune splendide immagini che rappresentano il vero pericolo per gli aerei in atterraggio ed in decollo a bassa quota...gli uccelli!





Il problema principale degli uccelli non è tanto sfondare il vetro del cockpit, cosa impossibile perchè i vetri della cabina di pilotaggio sono testati per reggere l'impatto di un pollo a circa 400km/h.
Per testare i vetri sparano con un cannone un pollo congelato a circa 400Km/h contro l'aereo, quindi potete immaginare che tenendo velocità di atterraggio o decollo circa 250-300km/h gli uccelli possono fare ben poco.

Altro discorso si fa per i motori...
Anche i motori sono testati per reggere all'impatto con uno stormo di uccelli, ma talvolta anche un singolo uccello può rompere le palette del motore e mandarlo in stallo, con conseguente "engine-out" e "Mayday" da parte del pilota.

Ecco un bel video!
Però anche se vedete che il pilota perde un motore non andate nel panico, perchè come potete ben notare gli aerei di ultima generazione sono stati concepiti per poter decollare anche con un solo motore dopo che l'aereo ha raggiunto la velocità minima sostenibile con un solo motore, detta Vmc.


(richard)
00giovedì 27 novembre 2008 15:17
Che stretta di c...o per i passeggeri di quel volo.
Per aerei di ultima generazione cosa si intende? Anno di costruzione?
AURORA PILOT
00giovedì 27 novembre 2008 17:22
Si direi dal 1980-85 in su, con i nuovi motori più potenti e più elettronica a bordo, anche se gli incidenti ci possono sempre essere anche per questi modelli come si vede...
Eh si un bello spavento per i passeggeri vai...però tutto risolto nel migliore dei modi!
A me è capitato solo di prendere qualche povera rondine sulle semiali o frullare qualche altro uccello con l'elica...povere bestie!
Per essere più preciso gli aerei di ultima generazione sono quelli che fanno dell'eletronica uno dei motivi principali per la sicurezza del volo, sono i tipi Airbus 318-319-320-321-330-340 e i boeing 737NG-747-400, 757, 767, 777.
Non ne annovero nemmeno uno sovietico, tipo Tuplolev o Iliyushin...roba da brividi!

Comunque la Russia è venuta fuori con un nuovo modello di aereo molto moderno il Superjet, scriverò un articolo a riguardo...



AURORA PILOT
00domenica 30 novembre 2008 11:22
Sukhoi SuperJet 100
Il Sukhoi Superjet 100 è un aereo regionale da 75 a 95 posti e sarà prodotto dalla divisione civile della russa Sukhoi e con la partecipazione al 25% dell'italiana Finmeccanica.

Il 19 maggio 2008 il pilota russo Aleksandr Jabloncev (in cirillico: Александр Яблонцев) ha effettuato il primo volo del Sukhoi Superjet 100 nella Komsomolsk-sul-Amur, in Russia.

Il nome originale del progetto era RRJ (Russian Regional Jet), il 17 luglio 2006 è stato cambiato in SSJ100 (Sukhoi Superjet 100).
Sarà prodotto in 2 varianti, la versione -75 (da 70/80 posti) e la versione -95 (da 85/100 posti); all'inizio era stata pensata anche una versione -60 ma il progetto è stato cancellato.
Sono previste, oltre alle versioni standard, le versioni LR a lungo raggio con un aumento dell'autonomia a 4.500 km.

Varianti:
Sukhoi Superjet 100-60, proposta abbandonata per una versione da 68 posti.
Sukhoi Superjet 100-75, versione da 78 posti.
Sukhoi Superjet 100-75LR, versione da 78 posti long range.
Sukhoi Superjet 100-95, versione da 98 posti.
Sukhoi Superjet 100-95LR, versione da 98 posti long range.
Sukhoi Superjet 100-110, proposta in fase di studio per una versione da 110 posti.
Sukhoi Superjet 100-Cargo, versione cargo con la capacità di 15 tonellate
Sukhoi Superjet 100-Business, versione VIP dell'aereo Sukhoi Superjet 100

Costo unitario per esemplare 27 mln USD!









Fonte:wikipedia
(richard)
00domenica 30 novembre 2008 12:45
Vedo con piacere che anche le linee aeree civili russe si stanno adeguando agli standard di classe e di sicurezza europei che poi se non sbaglio sono quelli americani.
AURORA PILOT
00domenica 30 novembre 2008 17:29
Scusa (richard) non capisco cosa vuoi dire...dici forse che gli standard americani sono applicati anche in europa?!
(richard)
00domenica 30 novembre 2008 21:46
Mi spiego meglio:poiche',mi sembra, che la stragrande maggioranza degli aeromobili è' di fabbricazione americana (bojng),sono quindi le case costruttrici che stabiliscono i riferimenti di sicurezza per i loro aerei che vengono poi venduti in tutte le nazioni del mondo.
Da questi quindi nascono gli standard di riferimento per altri costruttori tipo russi ed europei ecc.Penso che sia cosi'.
Correggimi se sbaglio.
AURORA PILOT
00lunedì 1 dicembre 2008 10:34
Capito...
Dunque la faccenda è un po' più complicata.
Il fatto è che esistono varie organizzazioni che regolano il mondo del volo, esiste la FAA (Federal Aviation Administration) negli USA, in europa c'è la JAA (Joint Aviation Authorities) in Europa, la Russia ha il proprio ente come tutte le nazioni che non sono incluse in Europa e negli USA.

Ogni aereo deve sostenere diverse prove di sicurezza sia in Europa, sia negli USA. Perchè, un aereo, per poter essere utilizzato da un operatore europeo, deve avere il nulla osta JAA, e così fa la FAA per gli USA.

Quindi è possibile che qualche aereo non superi delle prove e gli si chieda di migliorare sotto certi aspetti.

Non è che cambiano in modo eclatante le regole del volo, tant'è che se un signore ha un aereo immatricolato "N" (November) cioè americano, può tranquillamente volare in Europa senza bisogno del brevetto europeo.
Mentre se uno cerca lavoro per una compagnia aerea europea anche se ha il brevetto americano, deve convertirlo in quello europeo, con dispendio di soldi e tempo!

Per concludere, ogni organizzazione ha i propri standard di sicurezza (senza dubbio sono molto simili o addirittura uguali).

AURORA PILOT
00lunedì 1 dicembre 2008 11:19
L'Endeavour torna a casa
Si è conclusa secondo programma, ma in California anziché in Florida, la missione spaziale Endeavour.
La navetta spaziale è infatti rientrata sulla Terra dopo 16 giorni nello spazio, ma a causa delle cattive condizioni del tempo non ha potuto atterrare, come previsto, a cape Canaveral, in Florida.
Gli scienziati, dopo aver ritardato il rientro della missione di un paio d'ore, hanno deciso che era meglio far rientrare lo shuttle alla base militare di Edwards, in California, e così è stato. La navetta ha toccato terra alle 22:25 (ora italiana).
Missione compiuta, a parte il rientro californiano (che costerà circa 1,8 milioni di dollari per il trasporto di Endaevour in Florida) e la perdita nello spazio di una borsa degli attrezzi, del valore di 100mila dollari, e che è costata un giorno in più di permanenza nello spazio.

Una borsetta degli attrezzi 100,ila dollari...mhhh [SM=g27816]
(richard)
00lunedì 1 dicembre 2008 12:47
Forse quella borsa dei ferri diventera' un suvenir "made in Hearth"
per qualche ufo che passera' nei paraggi!!
AURORA PILOT
00lunedì 1 dicembre 2008 14:27
Boeing 777-200LR
Il 777-200LR (Longer Range) è l'aereo di linea con l'autonomia maggiore al mondo: può infatti volare per 18 ore coprendo una distanza massima di 17.445 km. È entrato in servizio nel 2006 con la Pakistan International Airlines.

L'Airbus A380 ha un'autonomia massima di 15.200km.

Giusto per rendere l'idea dell'autonomia, il 200LR, può connettere due città qualsiasi del globo terrestre: Hong-Kong-Londra non stop, San Francisco-Mumbay non stop ecc...per esempio anche due città agli antipodi!

Un vero gigante dei cieli!




(richard)
00lunedì 1 dicembre 2008 14:59
Quante migliaia di litri puo' imbarcare un mastodonte del genere?
AURORA PILOT
00lunedì 1 dicembre 2008 16:48
Poco più di 200.000 litri di kerosene e 300 passeggeri per un peso massimo al decollo di 347.450 kg!

Ti metto altre 2 immagini sempre di 777, questa volta sono 200 e 300ER, non 200LR, i 300ER sono più lunghi, hanno più capacità passeggeri, ma meno autonomia.
Da notare i motori installati, sono tra i più grandi mai costruiti, e fino a pochi mesi fa i più potenti in commercio i GE-90, ora i più potenti sono i GenX che saranno installati sul Boeing 787!







(richard)
00lunedì 1 dicembre 2008 17:52
Che bestioni,quasi 350 tonnellate di peso a pieno carico,da paura! [SM=x708804]
Domanda stupida forse....ma non erano meglio quattro motori al posto di due....e se un motore per qualche anomalia (vedi uccelli)dovesse fermarsi gliela farebbe a decollare od atterrare?? [SM=x708811]
AURORA PILOT
00martedì 2 dicembre 2008 13:07
Come avrai notato ora gli aerei con 4 motori sono sempre meno in produzione a causa del costo del carburante.
Un aereo con 2 motori è certificato in grado di volare anche con un solo motore, e quelli con 4 motori possono volare con soli 2 motori.

Ormai non c'è più bisogno di avere 4 motori, un solo motore del 777 ha una spinta maggiore di 2-3 motori di qualche anno fa, e inoltre hanno un'affidabilità 100 volte maggiore.

Il problema maggiore lo si può avere in fase di decollo ed atterraggio come fai notare anche te.

Durante il decollo ci sono delle velocità da seguire attentamente:

V1 velocità di decisione, il pilota raggiunta la velocità V1 deve proseguire il decollo o se qualcosa non va, abortirlo.
Dicendo "take-off" in caso positivo, o "abort-abort" in caso negativo.
E' la velocità che in caso di qualche problema permette all'aereo di fermarsi nella restante pista senza staccare le ruote da terra.

Vr velocità di rotazione, è la velocità dove il pilota inizia a tirare la barra di comando verso di lui per sollevare l'aereo da terra.

V2 velocità di sicurezza al decollo, dopo aver staccato le ruote da terra ci sono 3-4 secondi dove l'aereo spinge per raggiungere la velocità di sicurezza al decollo.
Velocità (V2) raggiunta la quale, anche in caso di un "engine-out" (motore fuori uso) l'aereo resta manovrabile e si può continuare la salità.
In quei 3-4 secondi prima di raggiungere la V2, se un motore cede, praticamente si è spacciati e non rimane altro che tantare un atterraggio d'emergenza nell'arco di 20° da sinistra a destra dalla prua dell'aereo, dove c'è più spazio.
Quindi il momento critico del decollo, comincia da quando si staccano le ruote da terra fino ad arrivare alla V2. Praticamente gran parte degli incidenti aerei al decollo avviene quando si perde un motore in quei 3-4 secondi!

Ti ho trovato una foto di un 777 della Malaysia Airlines, che in fase di salita dopo il decollo ha un problema al motore numero 1, quello di sinistra (quello di destra è il numero 2), in questo caso il pilota ha continuato la salita fino alla quota di sicurezza ed è poi riatterrato in emergenza senza conseguenze alle persone a bordo.


+maranatha+
00martedì 2 dicembre 2008 18:15
Belle nozioni Aura Pilot non mi sono mai soffermato a pensarci e il mio primo Aereo l'ho preso quest'estate... 3/4 secondi da Paura.
AURORA PILOT
00martedì 2 dicembre 2008 18:19
[SM=g27828] bisogna proprio che il destino ce l'abbia con te per perdere un motore dopo i primi 3-4 secondi, anche se è probabile perchè sono al 100% delle loro prestazioni.

Com'è andato il volo apparte i primi secondi? Tutto bene?

Volare è la cosa più bella del mondo no?! [SM=g27811]
AURORA PILOT
00martedì 2 dicembre 2008 19:31
A340-600 il "lombrico volante"
E' l'Airbus A340-600 l'aereo passeggeri più lungo del mondo!
Un quadrimotore europeo, motorizzato con 4 Rolls-Royce RR Trent 500.





La sua lunghezza è di ben 75,3 metri!!!(l'A380 è di "soli" 73 metri), un'apertura alare di 60,98 e un'altezza di 17 metri.

Al momento ha ricevuto ordini per 102 esemplari e ne sono stati consegnati 85.


+maranatha+
00martedì 2 dicembre 2008 20:06
Il mio primo volo è andato bene anche se sono stato sfigato perchè non c'era il finestrino ero vicino al portellone...il ritorno lato finestrino per i primi 20 minuti un pò di turbolenza ma è stato davvero bello!!!
AURORA PILOT
00mercoledì 3 dicembre 2008 11:52
A volte stare vicino al portellone d'emergenza è meglio per i viaggi lunghi, perchè puoi distendere bene le gambe, io lo chiedo sempre di stare li.
Sono contento ti sia piaciuto, spero di averti un giorno come passeggero! Se Dio vole!
AURORA PILOT
00venerdì 5 dicembre 2008 14:53
Primo 767 con le winglets
Un Boeing 767-300ER dell'American Airlines è stato dotato di winglets, è il primo esemplare di 767 ad aver installato le alette d'estremità alare.
Grazie a questa installazione il 767 avrà maggior autonomia e minori consumi di carburante!

Ecco la foto del momento del posizionamento della winglet di destra!



Un 767 senza winglets che atterra con un problema al carrello

(richard)
00venerdì 5 dicembre 2008 18:20
Una curiosita':ma i pneumatici di un grosso 767 che spessore hanno di battistrada,con quelle fumate non è che arrivano alle camere d'aria se ne hanno?
AURORA PILOT
00venerdì 5 dicembre 2008 18:41
Beh (richard) è una domanda alla quale non saprei risponderti con certezza.
Dovresti avere sotto gli occhi il manuale del 767 per sapere con precisione lo spessore del battistrada.
Quello che so per certo è che sono tubless, senza camera d'aria, quindi in caso di foratura non è che scoppiano, si afflosciano, facilitando il controllo dell'aeromobile.

Quando un ruota si surriscalda è facile che prenda fuoco, perchè i dischi dei freni in ceramica diventano incandescenti, in questi casi le squadre d'mergenza dei vigili del fuoco hanno sempre la maschera antigas, per evitare avvelenamenti da fumo nocivo.

Le ruote degli aerei fanno sempre fumo all'atterraggio e si "spiattellano" in un punto, infatti dopo una serie di atterraggi o dopo un atterraggio pesante le ruote vanno cambiate o revisionate.

Spero di essere stato chiaro per quanto possibile e per quanto ne sappia.

(richard)
00venerdì 5 dicembre 2008 21:59
Spiegazione molto esaudiente,non pensavo che i dischi dei freni fossero in ceramica,sono quindi molto costosi.
AURORA PILOT
00venerdì 5 dicembre 2008 23:36
Costosi si, ma ne vale la pena sono resostentissimi...tipo formula 1!
Infatti, roba usata nel campo della F1 proviene dall'aeronautica, vedi anche le macchine per i rifornimenti...12 litri il secondo!!
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