Eccomi Ufologo...non scappo tranquillo!
Per prima cosa ti posso dire che gli aerei di solito, come hai anticipato te, hanno i sistemi di scarico del carburante sulle tip alari e sul cono di coda, quindi escudiamo lo scarico del carburante, anche perchè non si comporterebbe come nel video.
Punto due: quelli che vengono identificati erroneamente come "nozzles" sotto le semiali, non sono altro che gli attuatori dei flaps dei DC-10 e KC-10 "Tanker"...anzi se non li avessero sarebbe un problema...
Questa foto ti fa vedere i "nozzles"
Poi...andiamo avanti, veniamo al grosso...
Si vedono le due scie di condensa chiaramente, le due più centrali, bianche e più dense, proprio come devono essere possiamo dire!
Tutto lo scandalo secondo il video è dato da altre scie che partono non dai motori, ma dall'ala e hanno un color arcobaleno.
Bene...senza tanto scalpore queste scie sono le scie aerodinamiche, si formano con la riduzione di pressione dell'aria che passa sopra l'ala. Quando la pressione dell'aria diminuisce, lo stesso fa la temperatura. La temperatura più bassa fa si che le microparticelle d'acqua condensino e in alcuni casi si congelino; la differente grandezza delle varie particelle d'aria condensata crea varie proprietà rifrattive per ogni particella: ecco perchè vediamo l'arcobaleno sulla scia.
Non sono poi così rare e la più famosa è questa...un Airbus A340 della Virgin Atlantic (aereo civile con 400 passeggeri sopra, quindi non militare).
Ah una cosa importante, sono due tipi di scia, uno indipendente dall'altra...quindi si può fermare una pur essendoci ancora l'altra!
Non so se è mai capitato a qualcuno di vedere gli aerei in atterraggio o in decollo con una bella giornata umida, piovosa e grigia, quando la pressione sull'ala comincia a formarsi, sulle estremità alari si vedono dei vortici (proprio come delle scie biancastre).
Insomma è tutto un fatto di pressione, umidità e vapore acqueo...
Spero di averti illuminato Massimo...sono un caso senza speranza questi di tankerenemy dai retta!!!
Chiedi pure se c'è qualcosa che non ti torna...