[Rubrica] [In corso] Guerra: armi e tecnologie.

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, ..., 54, 55, 56, 57, 58, 59, 60, 61, 62, 63, [64], 65, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72
_Thomas88_
00giovedì 22 novembre 2012 17:01
Contro ogni pronostico, e quindi sono stato smentito alla grande, Hamas e Israele hanno trovato un accordo dopo 8 giorni di guerra.


Ecco un video dell'Ansa che riporta la notizia:
www.ansa.it/ansamed/it/notizie/videogallery/interviste/2012/11/22/Medioriente-tregua-Hamas-esulta_7839...


Regge la tregua a Gaza, Abu Mazen si felicita con Hamas.

Netanyahu: 'Obiettivi raggiunti. Ma in caso di violazioni, Israele pronta a entrare in azione'.

Hamas festeggia come una vittoria la tregua raggiunta con Israele ed il presidente dell'Olp Abu Mazen si felicita per il successo; ma anche da parte di Israele il cessate il fuoco è accolto con soddisfazione.
Per il premier Netanyahu 'i nostri obiettivi sono stati raggiunti, la tregua è la migliore soluzione. Dubbi sulla tenuta della tregua arrivano dalla stampa israeliana; per l'opposizione di Kadima 'gli obiettivi non sono stati raggiunti'.
Netanyahu, tregua soluzione migliore adesso - "I nostri obiettivi sono stati raggiunti, la tregua è la migliore soluzione a questo momento". Lo ha detto il primo ministro Beniamyn Netanyahu. "Se la tregua sarà violata - ha aggiunto in una conferenza stampa, secondo Ynet - Israele è ben preparata ad entrare in azione".

Per l'articolo completo:
www.ansa.it/web/notizie/rubriche/associata/2012/11/14/Gaza-ucciso-comandante-militare-Hamas_7794...


Alcuni riservisti israeliani, però, hanno preso male la tregua.

La totale contrarietà al cessate di fuoco concordato ieri fra Israele e Hamas è stata visivamente espressa da sedici riservisti israeliani che stesi sul terreno in pose diverse, hanno tracciato in ebraico la scritta 'Bibi Looser', ossia: "Netanyahu perdente nato". Alcuni di loro si sono sdraiati, altri erano accucciati. Sullo sfondo, malinconica, era esposta una bandiera israeliana.


Fonte: Ansa.It


Come detto, Hamas ha festeggiato come avesse vinto la battaglia la decisione del cessate il fuoco.
L'immagine simbolo è sicuramente quella del bambino palestinese che festeggia impugnando una pistola.
papero16
00giovedì 22 novembre 2012 18:22
Infanzia bruciata [SM=g1950679]
kilroy98
00giovedì 22 novembre 2012 18:36
[SM=g3061200] [SM=x2976660] [SM=x2976640] Secondo me la tregua durera poco ...prima o poi sfociera in qualcosa di grande.
_Thomas88_
00lunedì 26 novembre 2012 15:02
Cina: la portaerei Liaoning CV-16 entra ufficialmente in gioco
Nel weekend mezzi di informazione cinese hanno pubblicato le immagini del primo atterraggio e decollo di aerei dell'aviazione del People's Liberation Army Navy dalla portaerei Liaoning CV-16.
Gli aerei che hanno partecipato all'esercitazione sono dei Shenyang J-15 Flying Shark. Il J-15 è un caccia multiruolo imbarcato derivato dal J-11, la versione cinese del Sukhoi Su-27 Flanker, ma presenta molte caratteristiche del più moderno Sukhoi Su-33 russo.

Ecco le immagini.






papero16
00lunedì 26 novembre 2012 15:20
Un sogno poterci volare [SM=x2976638]
kilroy98
00lunedì 26 novembre 2012 18:24
Molto bello il J-15 Flying Shark...non ero a conescenza di questo aereo.
_Thomas88_
00lunedì 26 novembre 2012 19:08
Re:
kilroy98, 26/11/2012 18:24:

Molto bello il J-15 Flying Shark...non ero a conescenza di questo aereo.




Be, è un nuovo caccia ed è in fase di sviluppo.
Infatti non è ancora entrato in servizio. Dovrebbe essere introdotto ufficialmente nell'aviazione della marina cinese nel 2016 ma questa stima è ottimistica.
Per il momento ne sono stati costruiti meno di 20 esemplari.
_Thomas88_
00mercoledì 28 novembre 2012 14:45
L' X-47B a bordo della portaerei USS Harry S. Truman
In questi giorni un X-47B è stato caricato a bordo della portaerei americana USS Harry S. Truman.
La USS Harry S. Truman diventerà quindi la prima portaerei a ospitare a bordo un UAV di questo tipo.


Ecco alcune foto:







L'X-47B è un UCAV, unmanned combat air vehicle.
L'X-47 nacque nel corso del programma J-UCAS della DARPA, che portò allo sviluppo dell'X-47A Pegasus.
In seguito il programma passò nelle mani dell'US Navy sotto il nome UCAS-D (Unmanned Combat Air System Demonstration) ed in questa fase venne sviluppato l'X-47B.
Questo velivolo ha svolto i primi test di volo nel febbraio dello scorso anno.

Per chi ne volesse sapere di più ecco il link per la pagina di Wikipedia:
en.wikipedia.org/wiki/Northrop_Grumman_X-47B
kilroy98
00mercoledì 28 novembre 2012 17:10
[SM=g2201354] Avevo già sentito di questo progetto....la difficoltà principale che hanno trovato e come farlo atterare su una portaeri.
_Thomas88_
00venerdì 30 novembre 2012 15:40
Il Navy SE.A.L. nell' Operazione "Urgent Fury"

Riporto questo interessante articolo nel quale viene descritto come il Navy SE.A.L., la forza speciale d'élite dell'US Navy, venne impiegato nell'Operazione "Urgent Fury".

L'Operazione "Urgent Fury" fu l'invasione dell'isola di Grenada condotta dagli Stati Uniti d'America negli ultimi mesi del 1983.
La motivazione ufficiale era politica e strategica.
Grenada era da poco governata dal Generale marxsista Hudson Austin che aveva preso il potere con un colpo di stato militare.
Gli USA erano spaventati dal nuovo governo e volevano impedire che l'isola diventasse una futura base sovietica o cubana.


Grenada, Ottobre – Dicembre 1983.



Nell’ ottobre 1983 i team SE.A.L. (Sea Air Land) della U.S. Navy furono impegnati nell’ effettuare ricognizioni delle spiagge di Grenada, sulle quali sarebbero sbarcate le forze d’ assalto anfibio dei Marines.
La prima operazione ebbe luogo nella notte tra il 23 ed il 24 ottobre, quando un team di dodici SE.A.L.s del N.S.W.D.G. (Naval Special Warfare Development Group) e di quattro Combat Controller dell’ U.S.A.F. venne paracadutato a quaranta chilometri a nord-ovest dell’ aeroporto costiero di Port Salinas, trentasei ore prima dell’ inizio delle operazioni militari. Il loro compito sarebbe stato quello di effettuare una ricognizione, per rilevare l’ entità e le posizioni delle forze nemiche. Durante la fase di ammaraggio con il paracadute, un forte vento, combinato al notevole peso dell’ equipaggiamento, provocò la perdita di quattro uomini del N.S.W.D.G. Il resto della squadra fu costretto ad abortire la missione, onde recuperare i corpi dei propri compagni. Le avverse condizioni meteorologiche ed il buio impedirono però di individuare i corpi. A quel punto i superstiti non ebbero altra scelta che optare per il ritiro verso la zona di esfiltrazione prevista.

La seconda operazione che vide protagonista il N.S.W.D.G. ebbe luogo tra il 24 e il 25 ottobre. La missione prevedeva la cattura di una postazione radar nemica, onde interrompere le comunicazioni tra le forze ostili. I SE.A.L.s vennero infiltrati con elicotteri del 160th S.O.A.R. (Special Operations Aviation Regiment) nei pressi dell’ obiettivo. Gli incursori assaltarono la postazione radar, assumendone il controllo. Successivamente, una pattuglia nemica si avvicinò per controllare la zona, solo per cadere in un’ imboscata tesa dagli operatori, i quali uccisero alcuni soldati nemici, mentre altri riuscirono ad avvertire via radio il proprio comando, che inviò truppe appoggiate da mezzi blindati e mortai. Quando i SE.A.L.s, privi di armi anti-carro e fucili di precisione in calibro 12,7 mm che avrebbero potuto trapassare le blindature, si resero conto che non sarebbe stato possibile richiedere in tempo il supporto aereo, distrussero l’ installazione e ripiegarono via mare, raggiungendo il punto di esfiltrazione previsto per la missione. Quattro operatori rimasero feriti nel corso dell’ azione.

La mattina del 25 ottobre la terza operazione condotta dal N.S.W.D.G. vide l’ impiego di ventidue operatori. La loro missione prevedeva di trarre in salvo quello che l’amministrazione Reagan considerava il legittimo Governatore (Sir Paul Scoon), per evacuarlo in una zona sicura. Raggiunta la residenza del Governatore, i SE.A.L.s dovettero affrontare un contrattacco. Per respingerlo furono inviati elicotteri da combattimento AH-1 Cobra dei Marines, caccia-bombardieri A-7 Corsair decollati dalla portaerei Indipedence ed una cannoniera AC-130 Spectre. La battaglia durò ventiquattro ore e vide i SE.A.L.s mantenere la propria posizione all’ interno della villa, grazie al fuoco di supporto, fino all’ arrivo in zona di una forza composta da Marines, i quali rilevarono i SE.A.L.s, oramai a corto di munizioni. Nel corso dello scontro un operatore rimase ferito, mentre rimasero uccisi tre membri d’ equipaggio di due elicotteri AH-1 Cobra abbattuti.


Monumento alla memoria dei Marinai e dei Marines caduti nel corso dell' Operazione "Urgent Fury".

Fonte: Corpi d'elité.net
kilroy98
00sabato 1 dicembre 2012 17:17
FGM9
Sembra una valigetta ma invece... [SM=g8416]è una pistola mitraglietta.Sembra uscita da un film di 007 invece è la realtà.Questa arma é l'FGM9,ancora in vio di sviluppo,può essere nascosta facilmente come valigetta e i suoi impieghi sono vari:scorta,sottocopertura e spionaggio sono i principali. [SM=g3061180]
_Thomas88_
00sabato 1 dicembre 2012 18:48
kilroy hai sbagliato a scrivere il nome.

Questa particolare arma è la Magpul FMG 9. FMG sta per Folding Machine Gun.


Progettata nel 2008 dalla Magpul Industries Corporation, Colorado, USA, è ancora in fase di sviluppo.
I punti di forza di questa arma sono le dimensioni ridottissime ed il peso, appena 0,5kg.
Utilizza proiettili calibro 9×19mm Parabellum.

Per saperne di più:
en.wikipedia.org/wiki/Magpul_FMG-9
kilroy98
00sabato 1 dicembre 2012 19:06
[SM=g3061180] Grazie per la correzione Thomas88.
papero16
00domenica 2 dicembre 2012 10:52
Incredibile quest' arma, davvero utile. Oramai questi aggeggi possono celarsi in qualsiasi oggetto di uso quotidiano....
_Thomas88_
00lunedì 3 dicembre 2012 13:37
Re:
papero16, 02/12/2012 10:52:

Incredibile quest' arma, davvero utile. Oramai questi aggeggi possono celarsi in qualsiasi oggetto di uso quotidiano....




E' un'arma appositamente pensata per la difesa personale.
La vedo bene nelle mani dei Secret Service, delle guardie del corpo...ma potrebbe fare la fortuna anche di molti sicari e malviventi.
papero16
00lunedì 3 dicembre 2012 15:15
Re: Re:
_Thomas88_, 03/12/2012 13:37:




E' un'arma appositamente pensata per la difesa personale.




Hahaha non mi ce lo vedo un vecchietto che va in giro con quella cosa. [SM=g8908]
_Thomas88_
00mercoledì 5 dicembre 2012 15:31
Dicembre 2011: il Sentinl USA catturato dall'Iran
Oggi voglio ritornare a parlare della storica impresa iraniana avvenuta nel dicembre 2011.

Il 4 dicembre dello scorso anno venne fuori la notizia che gli iraniani avevano abbattuto un UAV americano. Il drone si trovava nello spazio aereo iraniano durante una missione di spionaggio.
Quello che ha fatto molto scalpore è stato il modello di UAV coinvolto in questa vicenda.
Si trattava infatti di un RQ-170 Sentinel, un UAV stealth prodotto dalla Lockheed Martin.


Che cos’è il Sentinel?
Il Sentinel è un UAV con caratteristiche stealth, cioè utilizza tecnologie che lo rendono invisibile ai radar. Sviluppato negli anni 2000, il Sentinel è entrato in servizio nel 2007 e viene utilizzato dall’USAF e dalla CIA.
Questo UAV è lungo 4.5m, ha un’apertura alare di 12m ed un’altezza di 2m. Può montare un motore General Electric TF34 o un Garrett TFE731.
Si stima che operi ad una quota di circa 50000 piedi, circa 15km.
I Sentinel sono stati utilizzati in Afghanistan durante l’Operazione Enduring Freedom, in Pakistan e in Iran. Hanno partecipato anche all’operazione che ha portato all’uccisione di Osama bin Laden nel maggio 2011. Alcuni di questi UAV sono stati anche dispiegati in Corea del Sud per studiare la Corea del Nord ed il suo programma di armamento nucleare.

Ora ritorniamo all’esemplare catturato dall’Iran.
Il 4 dicembre venne data la notizia che gli iraniani avevano abbattuto e catturato un drone americano in volo sul loro spazio aereo. Gli USA confermarono di aver perso i contatti con un UAV in volo sopra l’Afghanistan occidentale e che esso poteva essere precipitato in territorio iraniano, ma non specificarono il tipo di velivolo.
Alcuni giorni dopo gli americani confermarono la perdita, avvenuta a seguito di un malfunzionamento elettronico, affermando che il drone non era dell’ISAF ma della CIA.
L’8 dicembre gli iraniani pubblicarono foto e video del drone catturato, un RQ-170 Sentinel.


La notizia fece il giro del mondo in pochissimo tempo.
Come poteva l’Iran aver catturato uno dei droni spia più sofisticati in circolazione?
Il video mostrava un velivolo praticamente intatto. Questo escludeva l’abbattimento convenzionale, cioè con armi contraeree o a seguito di un intercettazione da parte di caccia iraniani. Ma escludeva anche il malfunzionamento.
Subito emersero dei dubbi sulla veridicità delle foto e del filmato. Molti provarono ad avvallare l’ipotesi che il velivolo mostrato non era altro che una copia iraniana del velivolo americano. Questa possibilità, però, venne esclusa a seguito di ulteriori approfondimenti. I tecnici e gli esperti americani ne erano certi: quello in mano iraniana era un vero Sentinel americano, quello perso il 4 dicembre.
Restava da capire il come.
Escludendo l’abbattimento convenzionale ed il malfunzionamento, non rimaneva che un ipotesi:
un’azione di guerra elettronica.
In pratica, gli iraniani, dopo aver individuato il velivolo, avevano interferito con i segnali GPS che lo guidavano. Isolandolo dalla postazione di comando remoto situata nel Nevada, ne avevano preso il controllo, costringendolo ad atterrare in una loro base aerea.


A questo punto emergeva un’altra domanda preoccupante.
Come poteva l’Iran essere in possesso di tecnologie in grado di isolare e prendere il controllo di un drone così avanzato?
Questa domanda non sembrò trovare risposta.
Alcuni continuavano ad avvalorare l’ipotesi del malfunzionamento dell’UAV, dicendo che la cattura del drone da parte dei militari iraniani era stato solo un colpo di fortuna.
Il 9 dicembre 2011 l’Iran presentò una denuncia formale al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per l’ingresso del velivolo sul suo spazio aereo. Il governo di Teheran accusò gli USA di un “atto di ostilità contro la Repubblica islamica dell’Iran”. La denuncia venne fatta al solo scopo propagandistico, visto che era impossibile che il Consiglio punisse gli Stati Uniti, uno dei cinque membri permanenti con diritto di veto.
A metà del mese il Presidente Barack Obama dichiarò che la sua amministrazione aveva consegnato una richiesta formale all’Iran per farsi restituire l’RQ-170.
Neanche a dirlo, gli iraniani rifiutarono ed il Ministro della difesa iraniano, il Generale Ahmed Vahidi disse che il drone abbattuto era oramai proprietà dell’Iran e solo loro avrebbero deciso cosa farci.
Cina e Russia seguirono la vicenda molto attentamente fin dall’inizio e cercarono di appropriarsi del velivolo, o di alcune parti di esso, per capirne i segreti e la tecnologia. Tecnici cinesi e russi raggiunsero subito l’Iran per studiare attentamente il Sentinel.
A metà del 2012 il Generale Amir Ali Hajizadeh, comandante della Iranian Revolutionary Guards Aerospace Division, affermò che i tecnici iraniani avevano terminato gli studi di retro-ingegneria sul velivolo e che avevano iniziato la costruzione di un drone spia con le stesse caratteristiche dell’RQ-170 Sentinel.
In pratica, gli iraniani dovrebbero ora essere in possesso di un UAV da ricognizione che è la perfetta copia del Sentinel statunitense.
O forse lo hanno venduto alla Cina, ricavandone altri sistemi d’arma.

Però, tutti sono bravi a parlare. Bisogna poi vedere se sono ugualmente bravi con i fatti.
Nessuno ha ancora visto questo velivolo. Di certo, con tutti gli embarghi che affliggono l’Iran, pensare che il governo di Teheran possa effettivamente dotarsi di una flotta di questi droni è impensabile.
Molto più preoccupante è se la Cina sia riuscita a comprendere i segreti del Sentinel. La Repubblica Popolare Cinese non è l’Iran ed ha potenzialità nettamente maggiori. Di certo è un nemico molto più temibile.

Chissà, forse tra alcuni anni un Sentinel cinese verrà abbattuto sopra il deserto del Nevada o sopra il National Mall di Washington DC.
Potrebbe essere l’inizio della Terza Guerra Mondiale.

Chissà…
kilroy98
00mercoledì 5 dicembre 2012 19:24
[SM=g2815480] Non è certo una bella situazione per gli Americani... [SM=g3061180]
papero16
00mercoledì 5 dicembre 2012 22:29
Re:
kilroy98, 05/12/2012 19:24:

[SM=g2815480] Non è certo una bella situazione per gli Americani... [SM=g3061180]




Che brutta figura hanno fatto....
_Thomas88_
00giovedì 6 dicembre 2012 18:26
Re: Re:
papero16, 05/12/2012 22:29:




Che brutta figura hanno fatto....




Quoto!
Da nascondersi sotto terra...
[SM=g3061180]
KOSLINE
00venerdì 7 dicembre 2012 16:10
[IMG]http://i46.tinypic.com/3477muq.jpg[/IMG]

B-1 [SM=g1950684]
papero16
00venerdì 7 dicembre 2012 17:06
Davvero spettacolare a vedersi, figuriamoci a farsi un giro sopra. [SM=g3061082]
_Thomas88_
00sabato 8 dicembre 2012 15:33
Mi ha sempre affascinato il Rockwell B-1 Lancer!!!!
KOSLINE
00sabato 8 dicembre 2012 19:32
Re:
_Thomas88_, 08/12/2012 15:33:

Mi ha sempre affascinato il Rockwell B-1 Lancer!!!!




Vero che stile, se tieni facebook vai su questa pagina mi sa che te gusta compare Thomas [SM=g8320]

www.facebook.com/pages/Scramble/200960313258879 [SM=g3061197]

_Thomas88_
00sabato 8 dicembre 2012 19:41
Re: Re:
KOSLINE, 08/12/2012 19:32:




Vero che stile, se tieni facebook vai su questa pagina mi sa che te gusta compare Thomas [SM=g8320]

www.facebook.com/pages/Scramble/200960313258879 [SM=g3061197]





...sono andato subito!
[SM=g6794]
Ed ho messo "Mi piace!" [SM=g1950684]
papero16
00domenica 9 dicembre 2012 16:39
Re: Re: Re:
_Thomas88_, 08/12/2012 19:41:




...sono andato subito!
[SM=g6794]
Ed ho messo "Mi piace!" [SM=g1950684]




Mi associo. [SM=g1950684]
_Thomas88_
00martedì 11 dicembre 2012 19:58
Lago del Garda: ritrovato il Dukw USA inabissatosi nel 1945

Oggi voglio riportare qui nella mia rubrica un articolo preso dall'Ansa.
E' stato infatti ritrovato il Dukw, un mezzo anfibio americano che si inabissò nell'aprile del 1945 nelle acque del lago di Garda a causa delle avverse condizioni metereologiche.
24 soldati americani persero la vita mentre uno solo riuscì a salvarsi.


Una delle foto scattate dal team dei Volontari del Garda.


Lui, che all'epoca dei fatti aveva sette anni e che aveva sentito le urla dei soldati che stavano annegando portate dal vento, l'aveva detto agli americani: "Cercatelo fuori dalla foce del Sarca, a largo di Torbole". Ma nessuno, finora, aveva ascoltato Carlo Bombardelli, oggi pensionato, testimone involontario di una tragedia.
A certificare la sua memoria di ferro oggi è arrivata la scoperta dei Volontari del Garda: il gruppo che ha sede a Salò, sulla sponda bresciana del Benaco, dopo mesi di ricerche ha individuato sul fondale del lago, a 276 metri di profondità e a largo di Torbole, il relitto del mezzo militare americano inabissatosi durante la Seconda guerra mondiale.
Un incidente in cui persero la vita ventiquattro giovani soldati statunitensi, "la più grossa sciagura moderna del lago di Garda" per il responsabile dei Volontari, Mauro Fusato. Era la notte del 30 aprile 1945. Il Dukw, autocarro anfibio da 2 tonnellate, familiarmente chiamato 'anatra', stava trasportando rifornimenti e munizioni destinate ad un reparto dell'esercito a stelle e strisce stanziato a Torbole, in provincia di Trento, sulla punta Nord del lago di Garda.
Fatale fu il forte vento: il mezzo militare si ribaltò, cadde in acqua, si inabissò in pochi istanti. A bordo c'erano venticinque soldati tra i 18 ed i 25 anni della decima Divisione di Montagna di stanza in Italia. Soltanto uno di loro si salvò: il caporale Thomas Hough riuscì ad aggrapparsi ad un pezzo del mezzo anfibio e ad avvicinarsi alla riva. Per tutti gli altri la morte arrivò nel giro di pochi minuti, "al massimo venti, il corpo umano non può sopportare oltre immerso in acque intorno agli 8 gradi" spiega Fusato.
Nel buio gli abitanti di Torbole sentirono le urla dei soldati che stavano affogando. Un'eco che non ha mai taciuto, un richiamo che ha mantenuto vive le ricerche. Nel 2004 una spedizione statunitense, con un'equipe della Texas University e alcuni ex commilitoni della decima Divisione di montagna, arrivò sul Garda per individuare il mezzo militare e riportare a casa i resti dei loro caduti, senza riuscirvi. I Volontari del Garda ripresero le ricerche diversi anni dopo: nell'autunno 2011 a Riva del Garda; poi ancora nel marzo 2012, quando, senza volerlo, scoprirono la cannoniera della Marina del regno di Sardegna, affondata nel 1860. Ieri le operazioni sono riprese. "Domenica sera il sonar ci ha restituito una prima immagine, di qualità troppo scarsa per darci la sicurezza che fosse proprio il Dukw – racconta il responsabile Fusato – Oggi pomeriggio, allora, abbiamo utilizzato la telecamera filoguidata e l'abbiamo visto: è intatto, anche se vuoto, e nel suo assetto normale".
Non solo, il Garda potrebbe aver conservato anche i corpi dei soldati statunitensi: "Ci sono molti oggetti intorno al metro e settanta, potrebbe trattarsi degli scheletri o dei resti dei soldati che annegarono" sostiene Fusato. Le operazioni di recupero? "Sarebbero molto complicate – continua – un po' per la profondità che non dà accesso ai subacquei, un po' perché il fondale è pieno di reti e cardini che creano grossi problemi alle attrezzature, che vi si possono impigliare". E dopotutto sarà il governo americano a decidere come procedere: "Già domani – spiega Fusato - avviseremo il Consolato Usa. Spetta a loro decidere se recuperare o meno il relitto". Non c'é da dimenticare, poi, di essere di fronte ad "una vera e propria tomba sott'acqua. Si dovranno avvisare i familiari delle vittime e gli ufficiali del loro battaglione". Per ora, insomma, i Volontari del Garda si godono la loro scoperta. Al loro rientro dalle ricerche, ad aspettarli al porto c'era proprio l'allora bambino Bombardelli, il primo a congratularsi con loro.

Fonte: Ansa.It


Ora spero che gli USA verranno a recuperare il mezzo e i corpi dei soldati per dargli una degna sepoltura in patria.
E' quello che si meritano.
kilroy98
00giovedì 13 dicembre 2012 14:46
Il Goliath
Il Goliath o Golia era un piccolo carro armato filoguidato tedesco privo di equipaggio, concepito per lo sminamento e la demolizione di obiettivi fissi tramite il brillamento di una carica esplosiva del peso massimo di 91 kg recata a bordo. Furono prodotti in piccola serie dalla Borgward con la denominazione di "B1", mentre la Wehrmacht li prese in carico come "SdKfz 302". Il mezzo era diviso trasversalmente in due compartimenti principali, ambedue blindati, quello anteriore che ospitava il carico bellico, e quello posteriore, nel quale era custodita una bobina con il cavo per la filoguida, lungo sino a 700 metri. Il minuscolo mezzo corazzato era dotato alternativamente di propulsori monorapporto a benzina od elettrici, con relative batterie di alimentazione. La guida a distanza consentiva esclusivamente di impartire comandi semplicissimi ("a destra", "a sinistra", "esplosione"), ed una volta avviato il mezzo, esso non poteva essere arrestato o diretto in retromarcia. Nel caso del propulsore a benzina la direzione veniva impartita bloccando temporaneamente la trasmissione su un treno di rotolamento, mentre negli esemplari propulsi elettricamente veniva temporaneamente "sganciato" uno dei due motori separati che impartivano il moto.

Fu impiegato per la prima volta dai tedeschi il 4 luglio 1943 durante l'Operation Zitadelle nel settore di Kursk sul fronte orientale durante la seconda guerra mondiale, per aprire varchi nei campi minati gettati dai genieri sovietici: l'esplosione di ciascun carro consentiva di rendere sicura un'area del diametro di circa 45 metri. Furono più tardi impiegati anche a Varsavia, sempre contro obbiettivi fissi. Furono anche utilizzati nella campagna d'Italia, in particolare nel settore di Anzio ove, in mancanza di più adeguati armamenti sufficienti ad opporsi validamente ai mezzi corazzati Alleati, ne venne tentato l'impiego come mezzi anticarro, ottenendo però risultati piuttosto deludenti: la bassa velocità e la scarsa corazzatura li rendevano infatti troppo vulnerabili al fuoco nemico, causandone la distruzione prematura. Vennero impiegati per l'ultima volta in numero consistente sul fronte occidentale, durante lo Sbarco in Normandia, ancora con scarso profitto. Fu quindi utilizzato, sino alla fine del conflitto (alcuni esemplari furono coinvolti nella battaglia di Berlino, anche presso la Porta di Brandeburgo), solo occasionalmente e in piccolo numero. [SM=g3061180] [IMG]http://Bundesarchiv Bild 146-1980-053-53, Sprengpanzer "Goliath".jpg[/IMG]
_Thomas88_
00giovedì 13 dicembre 2012 15:14
Il "Golia" ci dimostra ancora una volta come i Nazisti ci avessero visto lungo nello sviluppo di tecnologie belliche.

La pagina di Wikipedia inglese su questo veicolo:
en.wikipedia.org/wiki/Goliath_tracked_mine

Qui una foto, presa sempre da Wikipedia, che mostra alcuni esemplari di Golia catturati dai soldati inglesi.
_Thomas88_
00giovedì 13 dicembre 2012 15:24
Corea del Nord: lanciato con successo un vettore per mettere in orbita un satellite
Ecco un paio di filmati con narrazione in italiano che parlano del lancio.

Corea del Nord lancia un razzo. Dura condanna di Tokyo e Seul.


Corea del Nord: missile allarma Tokyo e Seul.



Qui di seguito un lungo articolo dell'Ansa:


Corea, Cina chiede a Onu prudenza.

Per Pechino qualsiasi risposta deve evitare una possibile escalation ed essere favorevole alla pace nella penisola coreana.

www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2012/12/12/_7939...


E' molto curioso che il lancio di questo razzo-vettore da parte della Corea del Nord sia stato condannato anche dalla Russia e dalla Cina, primo e storico alleato di Pyongyang.
Invece era normale aspettarsi la dura reazione della Corea del Sud e del Giappone.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:57.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com