Il Boeing X-51 WaveRider è un velivolo sperimentale spinto da uno scramjet e sviluppato in collaborazione tra Boeing, NASA, DARPA, USAF e Pratt& Whitney Rocketdyne. È stato costruito per viaggiare ad un regime ipersonico arrivando fino a Mach 7.
Il velivolo è lungo 7.9m ed ha un peso a vuoto di 1814kg.
L’X-51 è il risultato di diversi sforzi compiuti per la produzione di modelli come l'Advanced Rapid Response Missile Demonstrator e di un motore scramjet alimentato con propellente liquido di idrocarburi. Non può decollare autonomamente e deve essere caricato sotto l’ala di un B-52 appositamente modificato. La designazione X-51 venne assegnata al mezzo il 27 settembre 2005.
Nel corso del 2006 una versione preliminare del razzo venne testata nella galleria del vento e, verso la fine dello stesso anno, iniziarono i test a terra. Nel 2007 venne svolta una simulazione di un intero volo e, visti i buoni risultati ottenuti, vennero costruiti altri due motori sperimentali.
Il B-52 porterà ad una quota di 50000 piedi l’X-51 che poi si sgancerà dall’ala e verrà spinto inizialmente da un razzo MGM-140 ATACMS. Quando questo raggiungerà una velocità di Mach 4.5, il WadeRider si staccherà per accelerare fino ad oltre Mach 6. Erano in programma quattro test di volo, il primo dei quali fissato al 27 ottobre 2009, ma la Boeing ha chiesto di recente di fissarne altri due portando così la lista dei lanci da quattro a sei.
Nella prima immagine vediamo una rappresentazione artistica del Boeing X-51; nella foto, invece, vediamo un esemplare di X-51 agganciato sotto l'ala di un B-52.