Fortunato Zanfretta

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chip65C02
00martedì 12 maggio 2015 15:22
Re: Re: Re:
Ale-95, 12/05/2015 15:04:



Concordo, infatti non credo alla storia della scatola, e durante i primi tempi, ovvero durante il periodo delle indagini sul caso e quindi nel momento più attendibile, lo stesso Zanfretta in effetti raccontò di non aver accettato la scatola.




youtu.be/HBJXt5JToO8
qui in questo frammento RAI-come eravamo: il caso Zanfretta- lo stesso ripete piu' volte di non aver mai avuto in consegna la scatola ammazza conigli, la quale é stata aggiunta dopo, in un secondo momento alla storia originale (probabilmente per ragioni d'intrafottimento dell'informazione, per ragioni di sicurezza nazionale). All'epoca, non era nota la latenza saurica a 30 anni.

youtu.be/6EF4sovZFRc
lo scienziato (a SX con i capelli bianchi) era uno stupido negazionista, che obbediva al cover up di sicurezza nazionale. Piu' obiettivo e sano di mente, l'astronomo piu' giovane a DX.


Ale-95
00martedì 12 maggio 2015 15:34
L'alta temperatura riscontrata al veicolo dello Zanfretta è sempre stata una costante durante i primi eventi. Già nel primo caso, l'auto, dissero i colleghi, era come un forno, caldissima, e così anche Zanfretta, che aveva anche gli abiti asciugati. L'idea di inserire un termometro nascosto nell'auto è stata un'ottima idea, e in effetti la temperatura riscontrata fu molto anomala, come se il veicolo fosse entrato in contatto con una fonte di calore notevole.
Ale-95
00martedì 12 maggio 2015 15:39
Vorrei far notare una cosa che forse in molti non si son resi conto. Non so se avete ascoltato la registrazione del Zanfretta sotto ipnosi, e mi riferisco a quella dove parla la presunta lingua aliena. Ebbene, in quell'occasione avvengono delle cose strane. Oltre al cambio del tono di voce, piuttosto impressionante, quando il dottor Moretti fa delle precise domande al Zanfretta, costui si blocca e subentra questo presunto alieno che risponde al posto di Zanfretta. Moretti, si sente nella registrazione, esclamare una cosa del tipo, c'è un'interferenza, poiché più volte ad alcune domande del Moretti, subentra a parlare qualcun'altro e non Zanfretta. Ad un certo punto Moretti chiede a Zanfretta se sia stato ipnotizzato da qualcun'altro, perché era evidente che lo Zanfretta ad alcune precise domande, subentrava in lui una specie di barriera protettiva che fa in modo di non rispondere se sotto ipnosi da parte di un altro ipnologo. Questo fa pensare che lo Zanfretta sia stato ipnotizzato da qualcuno, o comunque istruito bene, nel non rispondere, sotto ipnosi, a domande specifiche, in modo da creare una barriera protettiva in modo tale che Moretti non riuscisse più ad avere controllo dello Zanfretta, e rendere inutili le sue domande.
chip65C02
00martedì 12 maggio 2015 18:37
Re:
Ale-95, 12/05/2015 15:34:

L'alta temperatura riscontrata al veicolo dello Zanfretta è sempre stata una costante durante i primi eventi. Già nel primo caso, l'auto, dissero i colleghi, era come un forno, caldissima, e così anche Zanfretta, che aveva anche gli abiti asciugati. L'idea di inserire un termometro nascosto nell'auto è stata un'ottima idea, e in effetti la temperatura riscontrata fu molto anomala, come se il veicolo fosse entrato in contatto con una fonte di calore notevole.



Se non ricordo male, +45°C oppure +50°C era bloccato il termometro dell'auto, e questo in inverno.

chip65C02
00martedì 12 maggio 2015 18:39
Re:
Ale-95, 12/05/2015 15:39:

Vorrei far notare una cosa che forse in molti non si son resi conto. Non so se avete ascoltato la registrazione del Zanfretta sotto ipnosi, e mi riferisco a quella dove parla la presunta lingua aliena. Ebbene, in quell'occasione avvengono delle cose strane. Oltre al cambio del tono di voce, piuttosto impressionante, quando il dottor Moretti fa delle precise domande al Zanfretta, costui si blocca e subentra questo presunto alieno che risponde al posto di Zanfretta. Moretti, si sente nella registrazione, esclamare una cosa del tipo, c'è un'interferenza, poiché più volte ad alcune domande del Moretti, subentra a parlare qualcun'altro e non Zanfretta. Ad un certo punto Moretti chiede a Zanfretta se sia stato ipnotizzato da qualcun'altro, perché era evidente che lo Zanfretta ad alcune precise domande, subentrava in lui una specie di barriera protettiva che fa in modo di non rispondere se sotto ipnosi da parte di un altro ipnologo. Questo fa pensare che lo Zanfretta sia stato ipnotizzato da qualcuno, o comunque istruito bene, nel non rispondere, sotto ipnosi, a domande specifiche, in modo da creare una barriera protettiva in modo tale che Moretti non riuscisse più ad avere controllo dello Zanfretta, e rendere inutili le sue domande.



Alcune ipnosi dello Zanfretta a me non convincono [SM=g4413988] mentre le prime tre se non ricordo male (di cui una con penthotal) sono verosimili e ben condotte. Le altre, il dottore sbarella, andando a pilotare lo Zanfretta e la possessione ufologica, é imho pataccara [SM=g6794]
Beach_Boys
00martedì 12 maggio 2015 19:10
"un testo storico di ufologia dadi e bulloni" non credo proprio semmai prevale di più l'ipotesi di allucinazione indotta o meno se proprio si vuol dare un minimo di credito.

Personalmente su questa vicenda come in altri casi propendo per la tesi del mitomane dalla personalità disturbata, spalleggiata
da altri, inconsapevoli o sprovveduti.

- i casi di abduction in qualche modo provati da elementi concreti verificati non sono mai esistiti nè tuttora esistono.

- decine di migliaia di persone affermano da decenni di essere rapite dagli alieni, ma non hanno mai portato uno straccio di prova: fotografie, reperti alieni o rivelazioni eclatanti comprovabili.

- tantissime storie sono palesemente inventate o provengono da personaggi controversi, inoltre le persone che dicono di essere rapite non vengono seguite da specialisti di settore ma da persone che non hanno competenza in materia e/o hanno interesse a far credere la gente nei rapimenti alieni per fini il più delle volte puramente di business personale.

Le sue recenti dichiarazioni, di Zanfretta (oramai non più) su "una cosa che deve succedere a breve" sicuramente sono state la mazzata finale sul personaggio e l'intera vicenda. [SM=g8334]
Delta.Force
00martedì 12 maggio 2015 19:16
interessante: ravviso due/tre elementi comuni con altri casi insoliti dove ci sarebbero state automobili sollevate di qualche metro sulla strada e con le lamiere che si arroventavano fino a scottare al tatto, con la differenza che in quei casi non c'era un disco ma una nube o nebbia caliginosa che avvolgeva improvvisamente l'auto dei malcapitati di turno producendo alla fine dei salti temporali. Zanfretta ha mai lamentato casi di missing time?
chip65C02
00martedì 12 maggio 2015 19:24
Re:
Beach_Boys, 12/05/2015 19:10:

"un testo storico di ufologia dadi e bulloni" non credo proprio semmai prevale di più l'ipotesi di allucinazione indotta o meno se proprio si vuol dare un minimo di credito.

Personalmente su questa vicenda come in altri casi propendo per la tesi del mitomane dalla personalità disturbata, spalleggiata
da altri, inconsapevoli o sprovveduti.

- i casi di abduction in qualche modo provati da elementi concreti verificati non sono mai esistiti nè tuttora esistono.

- decine di migliaia di persone affermano da decenni di essere rapite dagli alieni, ma non hanno mai portato uno straccio di prova: fotografie, reperti alieni o rivelazioni eclatanti comprovabili.

- tantissime storie sono palesemente inventate o provengono da personaggi controversi, inoltre le persone che dicono di essere rapite non vengono seguite da specialisti di settore ma da persone che non hanno competenza in materia e/o hanno interesse a far credere la gente nei rapimenti alieni per fini il più delle volte puramente di business personale.

Le sue recenti dichiarazioni, di Zanfretta (oramai non più) su "una cosa che deve succedere a breve" sicuramente sono state la mazzata finale sul personaggio e l'intera vicenda. [SM=g8334]



Non ti sei documentato a sufficienza, sui tanti links del caso.
Non hai nemmeno letto il libro.
Arrivi qui' (e puzzi come un troll) e le spari grosse... ma torna in spiaggia [SM=g6794] a giocare con la sabbia e la paletta [SM=g8908]
chip65C02
00martedì 12 maggio 2015 19:31
Re:
Delta.Force, 12/05/2015 19:16:

interessante: ravviso due/tre elementi comuni con altri casi insoliti dove ci sarebbero state automobili sollevate di qualche metro sulla strada e con le lamiere che si arroventavano fino a scottare al tatto, con la differenza che in quei casi non c'era un disco ma una nube o nebbia caliginosa che avvolgeva improvvisamente l'auto dei malcapitati di turno producendo alla fine dei salti temporali. Zanfretta ha mai lamentato casi di missing time?



Si, de facto l'adduzione del 8.12.1978 + 28.12.1978 + 30.7.1978 sono REALI e misurabili, il caso é genuine nei tre eventi, le narrazioni delle ipnosi sono scoordiante temporalmente (quella di dicembre ha uso di pentothal)

L'adduzione del 14.12.1980 é meno misurabile, [SM=g2806961] tuttavia appare coerente [SM=g3943211] con le altre 3. Tuttavia l'ipnosi [SM=g1420771] é invece da rifiutare: a)inficiata da teorie ufologiche di possessione ufologica IMHO per ragioni di sicurezza nazionale, inoltre b)non dice niente di nuovo di quanto era gia' stato detto (segno che Zanfretta nell'addusione del 14.12.1980 fu sedato perché come racconta lui stesso, aveva creato una colluttazione con gli alieni, tirandogli addosso la scatola. Quindi, valutando il tutto, con gli occhi delle procedure che usano gli etologi quando hanno a che fare con tigri, leoni, squali animali pericolosi che vengono sedati per non far del male a questi e pure ai ricercatori, l'adduzione del 14.12.1980 prende una piega plausibile e verosimile, anche con il fatto che Zanfretta non dica niente (essendo stato sedato pesantemente). Per cui, per ragioni di sicurezza nazionale (non potendo ammettere che sauri sapiens di 3mt svolazzano per il cielo italiano, s'incomincia ad aggiungere ed a guidare l'ipnosi in modo sbarellato, invocando le teorie ufologiche spiritiche dell'epoca, cosa a cui sara' appiccicata per rendere meno credibile il caso, la patacca della scatola ammazza conigli)


Ale-95
00martedì 12 maggio 2015 19:36
Mitomane, disturbato? Zanfretta? Ma se fino a prova contraria è stato dimostrato l'esatto opposto. Superò le perizie psichiatriche all'epoca, nessuno che lo conosce da oltre 30 anni lo ha mai considerato un mitomane. Moretti confermò che non era un allucinato o che soffriva di sdoppiamento di personalità, e in quel caso, se lo avesse riscontrato, non lo avrebbe sottoposto neanche ad ipnosi regressiva. E' totalmente lucido e coerente, e privo di qualsiasi patologia mentale, ma se così fosse, andrebbe ovviamente provato.
Beach_Boys
00martedì 12 maggio 2015 19:38

Forse [SM=g1950690] in quanto a chi le spari più grosse... lascio certamente il passo a chi ne sà sicuramente più di me. Va bene così?
[SM=g2854182]
Ale-95
00martedì 12 maggio 2015 19:41
Re:
Delta.Force, 12/05/2015 19:16:

interessante: ravviso due/tre elementi comuni con altri casi insoliti dove ci sarebbero state automobili sollevate di qualche metro sulla strada e con le lamiere che si arroventavano fino a scottare al tatto, con la differenza che in quei casi non c'era un disco ma una nube o nebbia caliginosa che avvolgeva improvvisamente l'auto dei malcapitati di turno producendo alla fine dei salti temporali. Zanfretta ha mai lamentato casi di missing time?



Un buco temporale lo ha sempre avuto per forza, dato che tutti i dettagli in merito al rapimento li ha sempre solo ricordati tramite ipnosi. Agli inizi soffriva di amnesia e non ricordava assolutamente nulla.
Ale-95
00martedì 12 maggio 2015 19:49
Re: Re:
chip65C02, 12/05/2015 18:39:



Alcune ipnosi dello Zanfretta a me non convincono [SM=g4413988] mentre le prime tre se non ricordo male (di cui una con penthotal) sono verosimili e ben condotte. Le altre, il dottore sbarella, andando a pilotare lo Zanfretta e la possessione ufologica, é imho pataccara [SM=g6794]



Le prime due-tre ipnosi sono interessantissime. Non mi sembra che Moretti abbia mai pilotato in alcun modo Zanfretta, peraltro sarebbe vicino al reato. Di possessione non si è mai parlato mi sembra, piuttosto c'è stato un momento dove, semplicemente, Moretti perde il controllo di Zanfretta, e questi, seppur in uno stato di ipnosi molto profondo, riesce a resistere ad alcune pressioni del dottore. Che poi sotto controllo farmacologico sia tutta un'altra storia è vero. Molto più notevole il Zanfretta che resta coerente con la sua storia addirittura drogato piuttosto che sotto ipnosi regressiva. Elemento in più che rende il caso davvero curioso.
chip65C02
00martedì 12 maggio 2015 20:55
Re: Re: Re:
Ale-95, 12/05/2015 19:49:



Le prime due-tre ipnosi sono interessantissime.


che cosa ne pensi delle info "sostanziali" che riporta Zanfretta sugli alieni Dargos provenienti da 4000 anni luce, capace di velocità superluminali, provenienti dalla terza galassia.

Ale-95, 12/05/2015 19:49:


Non mi sembra che Moretti abbia mai pilotato in alcun modo Zanfretta, peraltro sarebbe vicino al reato. Di possessione non si è mai parlato mi sembra, piuttosto c'è stato un momento dove, semplicemente, Moretti perde il controllo di Zanfretta, e questi, seppur in uno stato di ipnosi molto profondo, riesce a resistere ad alcune pressioni del dottore.


beh no, ve ne sono piu' di una dove il medico praticamente scodella le risposte, instradando lo Zanfretta. Poi tutti i discorsi delle ipnosi della "possessione ufologica dall'avvento di -negativo selex e cose cosi'" sono patacche [SM=g6794] scapperate per ragioni di sicurezza nazionale, a cui certamente tutti si sono conformati, perché non era egiziano antico [SM=g2201348] ne maya antico [SM=g6794]

Ale-95, 12/05/2015 19:49:


Che poi sotto controllo farmacologico sia tutta un'altra storia è vero. Molto più notevole il Zanfretta che resta coerente con la sua storia addirittura drogato piuttosto che sotto ipnosi regressiva. Elemento in più che rende il caso davvero curioso.


Esatto! [SM=g3943211] grande Ale95 [SM=g1420767]
Secondo me, lo Zanfretta era sedato e ronfava sotto sedativo alieno, per ridurre lo stress dell'abduction. Si spiega perchè le narrazioni siano "a pezzi e bocconi, sotto ipnosi, e ci sia un blocco che non ricorda, come quando Zanfretta dice-ma sono tanti anni!- Ed il dottore gli dice -quanti anni?- e Zanfretta-non ricordo-. Strano che non abbiano fatto un prelievo di sangue allo Zanfretta, il quale per altro racconta nei filmati (ma non nel libro) che aveva fatto la pipi nera come il carbone!. Strano che dopo la seconda abduction non sia stato affiancato 24H da un carabiniere (non é possibile che al ministero degli interni, dormissero cosi', nonostante la segnalazione e l'ottima inchiesta del brigadiere Nutti e l'inchiesta della magistratura!. Come non é pensabile che non ci siano tracce radar (coverappate, dal direttore dell'Aeroporto che dice chiaramente -gli UFO non esistono, non ci credo nemmeno se li vedo- ). Chissa' cosa giace nei cassetti sugli F104 di Grosseto e la base di Pisa e radar aeronavali di Livorno e La Spezia che avevano competenza territoriale di vigilanza...

Ale-95
00martedì 12 maggio 2015 23:18

che cosa ne pensi delle info "sostanziali" che riporta Zanfretta sugli alieni Dargos provenienti da 4000 anni luce, capace di velocità superluminali, provenienti dalla terza galassia.



Mah che dire, son pur sempre parole di Zanfretta, chissà cosa realmente avrà visto. Certo, dando per plausibile un sequestro, che ritengo verosimile, non escluderei che i sequestrati abbiano celato la loro natura sotto altri vesti e dato informazioni false o in parte false. Loro gli han detto di provenire dal pianeta Titania, beh, come saperlo? Perché peraltro fidarsi di soggetti che ti rapiscono contro la tua volontà? In merito alla fisionomia di questi Dargos, Zanfretta afferma che ai piedi avevano degli artigli, come mai però la famosa orma di circa 50 cm di lunghezza che certamente ha la forma di un piede umanoide quantomeno, non presenta alcun segno che faccia pensare a degli artigli? Che abbiano cambiato equipaggiamento?
Delta.Force
00mercoledì 13 maggio 2015 12:22
Re:
Ale-95, 12/05/2015 15:34:

L'alta temperatura riscontrata al veicolo dello Zanfretta è sempre stata una costante durante i primi eventi. Già nel primo caso, l'auto, dissero i colleghi, era come un forno, caldissima, e così anche Zanfretta, che aveva anche gli abiti asciugati. L'idea di inserire un termometro nascosto nell'auto è stata un'ottima idea, e in effetti la temperatura riscontrata fu molto anomala, come se il veicolo fosse entrato in contatto con una fonte di calore notevole.



Oltre al termometro avrebbero dovuto inserire una mini videocamera o attaccare una cimice proprio addosso a Zanfretta.

chip65C02
00mercoledì 13 maggio 2015 13:33
Re: Re:
Delta.Force, 13/05/2015 12:22:



Oltre al termometro avrebbero dovuto inserire una mini videocamera o attaccare una cimice proprio addosso a Zanfretta.




Siamo nel 1978 [SM=g6794] all'epoca non era ancora uscito nemmeno Win3.1 Piu' che altro dalla seconda adduzione, il magistrato poteva affibbiare una scorta di 24H allo Zanfretta, facendolo affiancare 24H da un carabiniere!, non c'erano nel 1978 carabinieri disponibili per questo lavoro?! Non ci credo, se mai non si volle [SM=g3734445] oppure se fu fatto, [SM=x2976654] rimase tutto coperto.


chip65C02
00mercoledì 13 maggio 2015 13:42
Re:
Ale-95, 12/05/2015 23:18:


Mah che dire, son pur sempre parole di Zanfretta, chissà cosa realmente avrà visto. Certo, dando per plausibile un sequestro, che ritengo verosimile, non escluderei che i sequestrati abbiano celato la loro natura sotto altri vesti e dato informazioni false o in parte false. Loro gli han detto di provenire dal pianeta Titania, beh, come saperlo?


si, oppure Zanfretta capi' male, o magari il traduttore alienese-genovese [SM=g2201348] ha tradotto male


Ale-95, 12/05/2015 23:18:


Perché peraltro fidarsi di soggetti che ti rapiscono contro la tua volontà? In merito alla fisionomia di questi Dargos, Zanfretta afferma che ai piedi avevano degli artigli, come mai però la famosa orma di circa 50 cm di lunghezza che certamente ha la forma di un piede umanoide quantomeno, non presenta alcun segno che faccia pensare a degli artigli? Che abbiano cambiato equipaggiamento?


Tuttavia i "Dargos":

1-hanno dato allo Zanfretta informarzioni vere, quando lo hanno portato a zonzo in Spagna. Zanfretta non avrebbe potuto ne sapere ne indovinare gli avvistamenti UFO in Spagna.

2-se fossero stati realmente ostili, gli alieni potevano addurre Zanfretta e non lasciarlo piu' gia' dalla prima volta. Zanfretta sarebbe sparito e nessuno avrebbe saputo nulla di nulla. Oppure nelle volte successive, sarebbe bastato non rilasciarlo piu'.

3-poi se fossero stati ostili ed avessero voluto portarsi via un campione umano (perché erano davvero alieni che non erano mai stati precedentemente sulla terra) allora avrebbero potuto andare anche in Siberia, oppure in Africa, oppure in Australia (basta guardare l'inquinamento luminoso dal cielo) dove ci sono tanti piccoli villaggi isolati ed addurre anche potenzialmente un accampamento intero, senza che nessuno avrebbe potuto saper nulla.



Ale-95
00mercoledì 13 maggio 2015 14:35
Informazioni vere ci saranno state anche, ma vallo a capire. Sicuramente non erano ostili, ma è pur vero che le loro azioni furono talmente esplicite da generare comunque terrore nei vari testimoni, quindi non si curano del tutto dello shock psicologico quale possono arrecare con le loro apparizioni. Seppur non abbiano dimostrato una violenza fisica, di certo quella psicologica con le loro azioni anche fin troppo esplicite, ci sono state.
chip65C02
00mercoledì 13 maggio 2015 15:14
Re:
Ale-95, 13/05/2015 14:35:

Informazioni vere ci saranno state anche, ma vallo a capire.


considerando la reazione dello Zanfretta, penso che abbiano mentito oppure piu' probabilmente lo Zanfretta abbia capito male perché pesantemente stordito dal sedativo alieno, oppure non sarebbero da escludere errori di traduzione [SM=g2201348] alienese-genovese


Ale-95, 13/05/2015 14:35:


Sicuramente non erano ostili, ma è pur vero che le loro azioni furono talmente esplicite da generare comunque terrore nei vari testimoni, quindi non si curano del tutto dello shock psicologico quale possono arrecare con le loro apparizioni. Seppur non abbiano dimostrato una violenza fisica, di certo quella psicologica con le loro azioni anche fin troppo esplicite, ci sono state.


Sicuramente i "Dargos" non sono ostili.

1-IMHO con le loro azioni hanno dimostrato "implicitamente" di aver gia' visitato la terra (anche se, esplicitamente, i "Dargos" non lo dissero a Zanfretta). Andavano e vagavano per l'Europa, osservavano case ed ambiente intorno a Torriglia e lungo il Bisango (osservando il fiume tombato, l'inquinamento e probabilmente gli aerei in atterraggio all'aereoporto di Genova). Se fossero stati alieni che per la prima volta entravano in contatto con la Terra:

a)avrebbe avuto senso asportare dalla villa (precedentemente scassinata in modo anomalo) televisori, registratori, vestiti, ed altri manufatti. L'asportazione di tre animali impagliati e nient'altro, dimostra l'interesse alieno sia per le specie animali, sia per la conservazione delle carcasse impagliate evitando di prendere campioni d'animali vivi. Per altro nel libro sta scritto: mangusta impagliata (mammifero), uccello impagliato (derivato da rettile) ed un coccodrillo impagliato (se non ricordo male). Sara' pure un caso [SM=g6794] ma gli uccelli sono l'evoluzione dei rettili, e sia mammiferi che rettili provengono come evoluzione da uno stesso comune antenato anfibio.

b)avrebbe avuto senso atterrare negli USA piuttosto che in Europa, l'inquinamento luminoso nel 1978 in USA era piu' alto che in Europa. Anche come potenza militare gli USA erano nel 1978 piu' possenti degli Europei, essendoci piattaforme di ICBM su basi fisse in USA ed in URSS. L'unica cosa d'interessante che c'e' a Torriglia é il verde: fonti d'acqua, alberi, fauna e piccoli borghi sparsi, e come l'ambiente del 1978 subiva gli effetti dell'inquinamento come segno dell'attività antropica.

c)avrebbe avuto senso (specie se alieni ostili, che per la prima volta entravano in contatto con la Terra) asportare un campione umano, quindi Zanfretta non avrebbe dovuto essere rilasciato la prima volta, non essendoci dovuto essere altre adduzioni.

d)hanno portato a zonzo lo Zanfretta, dandogli un'informazione giornalistica fuori contesto storico, che oltre alle tracce in terra, agli altri avvistamenti eclatanti fatti con la popolazione di Torriglia, dimostrano un'attivita di ricognizione che non é ne STEALTH ne ha alcuna logica militare (nessun interesse per il porto di La Spezia oppure gli aeroporti di Grosseto? oppure le basi di missili SAM Nike in Lombardia)

e)nella colluttazione con lo Zanfretta sull'astronave, Zanfretta non viene laserizzato. Non c'e' risposta armata dal disco, ai colpi di pistola sparati dai colleghi. Viene detto a Zanfretta di consegnare una sorta di apparato alieno per vedere la TV aliena perché gli alieni vorrebbero fare amicizia. Obiettivamente non c'e' niente di ostile in tutto questo.

f)dalla seconda adduzione, se pur spaventato, Zanfretta dice agli alieni che hanno una forma mostruosa. Questi non sembrano preoccuparsi troppo del diverso senso estetico (che di certo, sarebbe simile e reciproco al senso estetico zanfrettiano, che sarebbe stato percepito come orrendo e piccolo). Ma l'impressione é che questi alieni abbiano gia' avuto a che fare con l'uomo, non ponendosi minimamente il problema della percezione estetica, che in Europa e sopratutto in Italia, é inficiata dal Cristianesimo/Cattolicesimo. E questo é IMHO una cosa che fa parecchio riflettere, specie se si considera le lunghe latenze sauriche, i precendenti avvistamenti di questi oggetti anche in tempi remoti ed il gradiente alieno anomalo nel 1800ac nella cultura maya.

2-E' vero che supponendo che:

se gli alieni sono ostili: sarebbe logico l'interesse alieno di porsi "falsamente come amichevoli", in modo da sfruttare l'effetto sorpresa in un'azione ostile di primo attacco improvviso contro la terra, minimizzando i rischi e le perdite aliene durante un'ipotetica azione di assorbimento/annichilazione di un controattacco terrestre (come risposta all'attacco improvviso alieno, nascosto da falsa amicizia), in un contesto d'interazione alieni-terrestri ravvicinato.

Tuttavia é anche vero che, se gli alieni fossero ostili, con la tecnologia che hanno, non avrebbero nessuna ragione logico militare d'ingaggiare i terrestri in un contatto militare ravvicinato. Un'azione battereologica oppure ICBM stellari con testate ad antimateria, oppure deviare comete oppure meteore per pilotare impatti sulla terra, darebbero risultati piu' efficaci, senza che i terrestri potessero organizzare una controreazione.

E piu' credibile quindi la valutazione che gli alieni siano amichevoli, per definizione.

[SM=g3061043] Sia perché se sono capaci di raggiungerci, allora sono amichevoli per definizione.
[SM=g3061043] Sia perché se hanno gia' visitato la Terra in passato, allora sono alieni amichevoli per definizione.
[SM=g3061043] Sia perché se gli alieni sono amichevoli (e lo sono a maggior ragione, specie se hanno visitato la Terra gia' in tempi piu' lontani) avranno interesse a mostrarsi amichevoli, minimizzando i rischi medici e battereologici tra le due specie, per evitare che nel contatto l'una possa annientare in modo non voluto, l'altra.


Ale-95
00giovedì 14 maggio 2015 15:02
Visionando il libro di Di Stefano, mi rendo conto che Roberto Pinotti aveva ragione nel considerare il caso Zanfretta inquinato per una presenza durante le indagini di un elemento in particolare, e questo elemento era Luciano Boccone, del gruppo ricerche clipeologiche ed ufologiche. Scrive Di Stefano nel libro, che questi aveva molto "coccolato" il Zanfretta, e se lo portava appresso nel suo circolo di appassionati di UFO, per discutere, e anche sottoporlo ad ipnosi.
Trisavalon
00giovedì 14 maggio 2015 16:46
Re:
Ale-95, 12/05/2015 19:36:

Mitomane, disturbato? Zanfretta? Ma se fino a prova contraria è stato dimostrato l'esatto opposto. Superò le perizie psichiatriche all'epoca, nessuno che lo conosce da oltre 30 anni lo ha mai considerato un mitomane. Moretti confermò che non era un allucinato o che soffriva di sdoppiamento di personalità, e in quel caso, se lo avesse riscontrato, non lo avrebbe sottoposto neanche ad ipnosi regressiva. E' totalmente lucido e coerente, e privo di qualsiasi patologia mentale, ma se così fosse, andrebbe ovviamente provato.




Dopo lo è diventato, dovevano tornare a prenderlo, non sono arrivati.

www.ansa.it/web/notizie/videogallery/italia/2014/01/23/Genovese-rapito-alieni-35-anni-fa_9948...

Se era affidabile allora come 35 anni fa campa cavallo.
Ale-95
00giovedì 14 maggio 2015 16:56
Questo non ha niente a che vedere con quanto avvenuto tra il 1978 e il 1980. La penso come Di Stefano, bisogna scindere l'oggettività dalla soggettività. Le parole del Zanfretta in questo caso sono soggettive, così come la scatola. Ma gli eventi, gli avvistamenti UFO di residenti e colleghi, le interferenze elettriche in concomitanza con la sparizione del Zanfretta, le coincidenze temporali e geografiche, sono oggettive, così come le tracce al suolo e le orme gigantesche presumibilmente del sequestratore. Oggettive sono le ben tre perizie psichiatriche sullo Zanfretta, che ne confermarono la sanità mentale, e oggettivo è che non si è mai contraddetto sotto ipnosi (molto profonde peraltro) e sotto il farmaco Pentotal.
Trisavalon
00giovedì 14 maggio 2015 17:03
Re:
Ale-95, 14/05/2015 16:56:

Questo non ha niente a che vedere con quanto avvenuto tra il 1978 e il 1980. La penso come Di Stefano, bisogna scindere l'oggettività dalla soggettività. Le parole del Zanfretta in questo caso sono soggettive, così come la scatola. Ma gli eventi, gli avvistamenti UFO di residenti e colleghi, le interferenze elettriche in concomitanza con la sparizione del Zanfretta, le coincidenze temporali e geografiche, sono oggettive, così come le tracce al suolo e le orme gigantesche presumibilmente del sequestratore. Oggettive sono le ben tre perizie psichiatriche sullo Zanfretta, che ne confermarono la sanità mentale, e oggettivo è che non si è mai contraddetto sotto ipnosi (molto profonde peraltro) e sotto il farmaco Pentotal.




Certo e io ho detto la stessa cosa "è diventato". Comunque le perizie hanno stabilito che era sano di mente, non che ha detto la verità.

Distinguiamo bene le cose. L'ipnosi non esclude che durante la seduta vengano dette menzogne, i racconti sotto ipnosi sono solo genuini dal punto di vista del subconscio, non sono la macchina delle verità.
Se io credo di aver vissuto un fatto e sono sotto ipnosi lo riporto pari come se fosse successo davvero. Questa casistica è ampia anche nelle storie di abusi di minori.

Per precisare, visto che tutti linkano libri:
www.francoangeli.it/Ricerca/Scheda_libro.aspx?CodiceLibro=...

Il falso ricordo (false memory) è un fenomeno per cui si ricordano cose che non sono accadute o si rammentano diversamente da come sono accadute.
Molti falsi ricordi confondono frammenti di eventi magari verificatisi in tempi diversi, ma ricordati come se fossero accaduti insieme, mescolano sogni che vengono interpretati come eventi realmente vissuti o sono il prodotto di trattamenti indotti dai terapeuti.
I falsi ricordi possono suddividersi in
- falsi ricordi testimoniali, quando un evento a cui si è assistito viene ricordato in modo distorto, parziale o impreciso;
- falsi ricordi autobiografici, quando si crede, in buona fede, di aver vissuto in prima persona un evento.
La sindrome della falsa memoria è una condizione in cui l'identità di una persona e le sue relazioni interpersonali sono centrate attorno al ricordo di un'esperienza traumatica che è oggettivamente falsa, ma in cui la persona crede fortemente. In questo caso la memoria è così profondamente radicata che orienta tutta la personalità e lo stile di vita del singolo, al punto da sconvolgere ogni sorta di altro comportamento adattivo. La persona evita assiduamente il confronto con alcuna prova che possa sfidare la memoria, che così assume una vita propria, incapsulata e resistente alla correzione e può provocare conseguenze catastrofiche (soprattutto di tipo giudiziario) per la propria vita e per quella degli altri.

chip65C02
00giovedì 14 maggio 2015 17:09
Re: Re:
Trisavalon, 14/05/2015 17:03:


Distinguiamo bene le cose. L'ipnosi non esclude che durante la seduta vengano dette menzogne, i racconti sotto ipnosi sono solo genuini dal punto di vista del subconscio, non sono la macchina delle verità.
Se io credo di aver vissuto un fatto e sono sotto ipnosi lo riporto pari come se fosse successo davvero. Questa casistica è ampia anche nelle storie di abusi di minori.




ipnosi con penthotal: esce la VERITA' per come é stata vissuta consciamente da Zanfretta senza blocchi mentali psicologici a protezione del ricordo.

ipnosi regressiva profonda (vedi ago piazzato nella mano) esce cio' di cui Zanfretta era convinto di aver vissuto (con i blocchi mentali non interamente rimossi)

Ale-95
00giovedì 14 maggio 2015 17:11
Uno stato di ipnosi molto profondo comunque (e non tutti sono adatti a stati di ipnosi del genere) porta difficilmente o affatto a mentire sapendo di volerlo fare, in realtà non si può stabilire se il soggetto dica fatti realmente avvenuti o avvenuti solo nella sua mente. Anche se dicesse oggettivamente del falso, lui pensa che quanto avvenuto, è accaduto realmente, del resto lo stato di shock e terrore dello Zanfretta sotto le ipnosi varie, è sempre stato di grande paura e inquietudine, con qualche momento di interferenza da parte del presunto sequestratore. Discorso già diverso col Pentotal. Ma, quanto raccontato durante i momenti del sequestro rientra nella soggettività.
chip65C02
00giovedì 14 maggio 2015 17:40
Re:
Ale-95, 14/05/2015 17:11:

Uno stato di ipnosi molto profondo comunque (e non tutti sono adatti a stati di ipnosi del genere) porta difficilmente o affatto a mentire sapendo di volerlo fare, in realtà non si può stabilire se il soggetto dica fatti realmente avvenuti o avvenuti solo nella sua mente. Anche se dicesse oggettivamente del falso, lui pensa che quanto avvenuto, è accaduto realmente, del resto lo stato di shock e terrore dello Zanfretta sotto le ipnosi varie, è sempre stato di grande paura e inquietudine, con qualche momento di interferenza da parte del presunto sequestratore. Discorso già diverso col Pentotal. Ma, quanto raccontato durante i momenti del sequestro rientra nella soggettività.



il muro sventrato alla villa a Torriglia senza niente di rubato dentro, era un fatto reale non soggettivo.

la traccia sul terreno a mezza luna alla villa a Torriglia era un fatto reale non soggettivo.

l'impronta della scarpa gigantesca era un fatto reale non soggettivo.

Zanfretta che raggiunse in 4 minuti di notte un posto arroccato in Liguria, quando di giorno con il bel tempo non si puo' scendere sotto 8minuti, era un fatto reale non soggettivo.

L'auto calda sui 45°C nonché i sigilli rotti delle ruote erano un fatto reale non soggettivo.

I colpi di pistola esplosi dai colleghi dello Zanfretta contro un oggetto rossastro dentro ad una nuvola era un fatto reale non soggettivo.

L'auto che fu vista volare per aria dal Pesci era un fatto reale non soggettivo (confermato anche dai sigilli rotti e dalla temperatura anomala in auto +45°C in pieno inverno)

Il motore della vespa freddo in piena estate dopo una salita megagalattica era un fatto reale non soggettivo.

I segni di slittamento trovati a terra erano un fatto reale non soggettivo.

I segni delle scarpe (distrutte dai calchi dell'ufologo ligure) erano un fatto reale non soggettivo.

Il penthotal assunto dallo Zanfretta in una ipnosi era reale e non soggettivo.

La notizia degli alieni in spagna, che Zanfretta non avrebbe potuto indovinare ne conoscere, era un fatto reale non soggettivo.

I 54 testimoni (incluso poi il brigadier Nucchi) che avvistarono l'oggetto, sono un fatto reale non soggettivo.

[SM=g3061180] I disegni dei "dargos" altri 3mt che ricordano il mito Sekhmeth e che riportano a razza aliena saurica, iconograficamente compatibile con la traccia paleoufologica maya del 1800ac dove c'e' un gradiente alieno anomalo, sono tutti dati di contesto logico ragionevolmente reali e per altro "attesi e compatibili" con il corollario eso-darwiniano che descrive l'iconografia possibile degli alieni che potrebbero aver visitato la terra in tempi remoti.

[SM=g3061043] Che poi per taluni, sia difficile ammettere che amichevoli alieni saurici di 3mt svolazzino sulla terra ogni 30 anni, é questione di chi ha una mente chiusa oppure per chi sottosta alle ragioni di sicurezza nazionale.
chip65C02
00giovedì 14 maggio 2015 17:47
[SM=g4413978] Zanfretta riporta nelle sue dichiarazioni su youtube, che davanti al benzinaio, anche il giornalista Modestino Romagnolo con la Dyane avrebbe visto l'alieno e questi scappo' lasciando la pompa della benzina in mano a Zanfretta, mentre nel libro del Di Stefano non c'e' scritto niente di simile.

Ottimo links di Biancofive [SM=g3943211]


[SM=g3061179] E' sempre vivo il sig. Romagnolo?!
[SM=g3061179] C'e' qualcuno della sua famiglia che puo' confermare quanto detto da Zanfretta?!
[SM=g3061179] Che dice il Di Stefano (che dal libro si capisce che conosceva il Romagnolo) di questo avvistamento?!

Sarebbe un secondo testimone, degli amici alieni saurici da 3mt, oltre allo Zanfretta.
Delta.Force
00giovedì 14 maggio 2015 19:57
Ho visionato per la prima volta l' ipnosi del '79 e quella dell'85 presenti su youtube. Tra le due c'è un abisso: la prima è asettica e lascia aperti alcuni interrogativi; la seconda rompe tutti gli argini, sembra un anticipo delle ipnosi future di Malanga, Zanfretta viene imbeccato ripetutamente e nello studio c'erano due già pronti a salire sull'astronave [SM=g8320] . Per questo, come ho detto più su, avrebbero dovuto attaccare addosso a Zanfretta una microspia, una cimice, che all'epoca esistevano eccome, così si sarebbe potuto eventualmente ascoltare in diretta la loro voce e risolvere una volta per tutte il caso.

PS: senza considerare l'ipnosi regressiva, Zanfretta, da sveglio, la prima volta vide l'essere alto tre metri e poi svenne per la paura, giusto?
Ale-95
00giovedì 14 maggio 2015 20:28
Re: Re:
chip65C02, 14/05/2015 17:40:



il muro sventrato alla villa a Torriglia senza niente di rubato dentro, era un fatto reale non soggettivo.

la traccia sul terreno a mezza luna alla villa a Torriglia era un fatto reale non soggettivo.

l'impronta della scarpa gigantesca era un fatto reale non soggettivo.

Zanfretta che raggiunse in 4 minuti di notte un posto arroccato in Liguria, quando di giorno con il bel tempo non si puo' scendere sotto 8minuti, era un fatto reale non soggettivo.

L'auto calda sui 45°C nonché i sigilli rotti delle ruote erano un fatto reale non soggettivo.

I colpi di pistola esplosi dai colleghi dello Zanfretta contro un oggetto rossastro dentro ad una nuvola era un fatto reale non soggettivo.

L'auto che fu vista volare per aria dal Pesci era un fatto reale non soggettivo (confermato anche dai sigilli rotti e dalla temperatura anomala in auto +45°C in pieno inverno)

Il motore della vespa freddo in piena estate dopo una salita megagalattica era un fatto reale non soggettivo.

I segni di slittamento trovati a terra erano un fatto reale non soggettivo.

I segni delle scarpe (distrutte dai calchi dell'ufologo ligure) erano un fatto reale non soggettivo.

Il penthotal assunto dallo Zanfretta in una ipnosi era reale e non soggettivo.

La notizia degli alieni in spagna, che Zanfretta non avrebbe potuto indovinare ne conoscere, era un fatto reale non soggettivo.

I 54 testimoni (incluso poi il brigadier Nucchi) che avvistarono l'oggetto, sono un fatto reale non soggettivo.

[SM=g3061180] I disegni dei "dargos" altri 3mt che ricordano il mito Sekhmeth e che riportano a razza aliena saurica, iconograficamente compatibile con la traccia paleoufologica maya del 1800ac dove c'e' un gradiente alieno anomalo, sono tutti dati di contesto logico ragionevolmente reali e per altro "attesi e compatibili" con il corollario eso-darwiniano che descrive l'iconografia possibile degli alieni che potrebbero aver visitato la terra in tempi remoti.

[SM=g3061043] Che poi per taluni, sia difficile ammettere che amichevoli alieni saurici di 3mt svolazzino sulla terra ogni 30 anni, é questione di chi ha una mente chiusa oppure per chi sottosta alle ragioni di sicurezza nazionale.



Ma infatti sono assolutamente d'accordo, del resto ho già scritto del discorso soggettività contro oggettività dei fatti, proprio come spiega bene Di Stefano. E' l'oggettivo che conta, in particolare quegli elementi che si legano poi alla soggettività dell'esperienza del Zanfretta che in questo modo, aumenta l'attendibilità dell'esperienza di quest'ultimo, ma ovvio che siamo lontani da capire bene cosa sia avvenuto al Zanfretta, chi erano i sequestratori, ect. A me ora sta seriamente turbando l'esperienza che il Zanfretta ha avuto con certi ufologi. Continuando la visione del libro del Di Stefano, guarda caso mi ritrovo proprio quello che io avrei fatto e che ho ipotizzato, e fortunatamente all'epoca si son chiesti la stessa cosa anche loro. Mi riferisco a quando Moretti fa delle specifiche domande al Zanfretta sotto ipnosi. Oltre a chiedergli altre cose molto importanti, come se gli piace la fantascienza, che film di fantasia ha visto, ect, gli chiede se sia mai stato ipnotizzato da altri, e cosa andava a fare con certi ufologi quando si incontravano. Lui rispose niente di importante, mai ipnotizzato se non una volta mentre era in Marina, durante uno spettacolo di intrattenimento. Io francamente qua avrei qualche dubbio. Non so se è stato poi confermato, continuerò la lettura ma, credo che seriamente certi ufologi abbiano condizionato Zanfretta, e siccome a livello cosciente è persona seria, retta corretta e razionale, non saprei cosa accadrebbe sotto ipnosi, ma di sicuro un soggetto mediamente suggestionabile e con un buon ipnotista, sarebbe in grado di cadere preda di suggestioni, e quindi, a condizionare dei ricordi veri con altri fasulli.

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