[Rubrica] [In corso] Guerra: armi e tecnologie.

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_Thomas88_
00mercoledì 27 gennaio 2010 14:36
Organizzazione
Ritorniamo all'organizzazione per altri dettagli.
Organizzazione amministrativa:
Come detto, l'USAF è gestita dal Dipartimento dell'Air Force. La leadership militare è nelle mani dell'Air Staff, guidato dal Capo di Stato Maggiore. La guida orientativa spetta al Segretario dell'Air Force e al Personale della Segreteria, insieme ai consulenti
Subordinati all'USAF abbiamo il Field Operating Agency (FOA), il Direct Reporting Unit (DRU) e l'attualmente inutilizzata Separate Operating Agency.
Il MAJCOM è il più alto livello di comando, in cima nell'ordine gerarchico. Insieme all'Air Force Reserve Command, dal 2006 il MAJCOM ha altri nove comandi principali ( descritti con le relative basi operative nella lista pubblicata in precedenza ).
Direttamente sotto il Major Command abbiamo il Numbered Air Force ( NAF ), seguito poi dal Wing, Group, Squadron e Flight ( spiegati da Aurora ).
Organizzazione operativa:
La struttura organizzativa qui sopra è responsabile per l'organizzazione in tempo di pace, per l'equipaggiamento e l'addestramento delle unità operative aerospaziali.
In tempo di guerra, invece, quando bisogna sostenere missioni operative, il National Command Authority opera un cambiamento di controllo operativo (CHOP) delle unità dalla loro posizione in tempo di pace al Regional Combatant Commander (CCDR). Nel caso di AFSPC, AFSOC, PACAF e le unità USAFE, le forze sono impiegate sul posto sotto le CCDR esistenti.
Aerospace Expeditionary Task Force:
Le "Chopped" sono le unità di questa forza, la cui struttura di livello massimo è l'Air and Space Expeditionary Task Force (AETF), nient'altro che la dispiegazione delle forze della NAF che il CCDR valuta per acquisire la forza aerea. Ogni CCDR è composto da un comitato permanente (C-NAF) per fornire la pianificazione e l'esecuzione delle forze aerospaziali da mobilitare in base alle esigenze. Ogni C-NAF ha un comandante (COMAFFOR), un personale e un Air Operations Center (AOC). Il COMAFFOR può essere anche il comandante di un Joint Force Commander divenendo JFACC. Il C-NAF, per servire più Joint Force Commanders, provvederà anche al rifornimento coordinato.
Il COMAFFOR è l'ufficiale dell'USAF incaricato a fornire potenza aerea a sostegno degli obiettivi JFC. Il suo personale dorvà verificare la corretta organizzazione, l'equipaggiamento e gli uomini scelti per la missione operativa.
L'AOC è il centro di comando e controllo, responsabile della pianificazione e dell'esecuzione delle missioni a sostegno dei JFC.
_Thomas88_
00giovedì 28 gennaio 2010 13:29
Slogan
Ecco gli slogan, vecchi e recenti, utilizzati per il reclutamento:
"No One Comes Close"
"Uno Ab Alto"
"Cross into the Blue"
"We've been waiting for you"
"Do Something Amazing"
"Above All".
prace
00giovedì 28 gennaio 2010 13:49
Certo che gli slogan in mericano hanno tutta un'altra solennità rispetto a quelli in italiano!
_Thomas88_
00giovedì 28 gennaio 2010 14:40
Il personale
L'Air Force Speciality Code (AFSC) è un codice numerico per identificare un lavoro (AFS) all'interno dell'USAF.
Ne esistono di molteplici tipi, dall'artigliere su un velivolo da combattimento al lavoro in una mensa. Infatti, esistono moltissimi e differenti impieghi specialistici, come il tecnico dei computer, meccanico, addetto ai sistemi di telecomunicazione, tecnico dell'avionica di bordo, medico, ingeniere civile, addetto alle pubbliche relazioni, addetto alla sicurezza, consulente per le droghe, tecnico incaricato alla posta elettronica, esperto in soccorso e salvataggio.
Tra tutti i vari lavori, i più pericolosi sono:
EOD (bonifica ordigni esplosivi), personale di salvataggio e soccorso, forze di sicurezza, personale medico sul posto di battaglia, il Combat Control, il Combat Weather e il TACP. Tutti questi utilizzano truppe di fanteria per salvare militari isolati o feriti, bonificare aree dalla presenza di mine o ordigni, supporto a terra congiunto con un attacco aereo, creare un perimetro sicuro per uno sbarco con atterraggio di velivoli.
Altri lavori, come operatori di veicoli da trasporto o tecnici specializzati, negli ultimi anni hanno visto aumentare la pericolosità del loro lavoro.
Per tutti questi lavori, l'USAF fornisce tutto l'addestramento necessario e vengono chiamati "entry level". Il lavoro può essere scelto prima in base alle proprie volontà o in base al proprio addestramento militare. Si frequenta una scuola di formazione tecnica in base al lavoro scelto e l'Air Education and Training Command è il responsabile di quasi tutti i corsi. I programmi di studio e allenamento variano in durata temporale: i corsi per l'OED, ad esempio, durano un anno mentre quelli dei tecnici normali solo 31 giorni.
Il rank dell'USAF è diviso tra avieri arruolati, sottoufficiali ed ufficiali, andando dall'Airman Basic (E-1, il livello di base) al Generale (O-10). Le promozioni dei nuovi arruolati vengono assegnate in base ai punteggi nei test, agli anni di esperienza e ad eventuali approvazioni della commissione giudicatrice, mentre le promozioni ufficiali si basano sul time-in-grade (tempo in grado) e al lavoro sul campo; più insegne uno ha sulla divisa, più alto di grado è: abbiamo l'aquila d'argento, le foglie di quercia, le barre e le stelle che possono andare da una a cinque.
Ufficiali:
Sono divisi in tre gruppi: company grade(da O-1 a O-3), field grade (da O-4 a O-6) e general officers(maggiori di O-7).
O-1 Sottotenente, O-2 Tenente, O-3 Capitano, O-4 Maggiore, O-5 Tenente Colonnello, O-6 Colonnello, O-7 Brigadier Generale, O-8 Maggiore Generale, O-9 Tenente Generale, O-10 Generale, *Special* Generale dell'Air Force.
Il passaggio da Sottotenente a Tenente è matematico dopo 2 anni di servizio soddisfacente; da Tenente a Capitano è competitivo dopo altri due anni; il passaggio a Maggiore si ottiene attraverso il comportamento sul campo e non ha limiti di tempo stabiliti; il passaggio a Maggiore è selettivo, all'incirca dopo 7/10 anni di servizio ed avviene per volere di una commissione giudicatrice; questa selezione si ripeterà dopo 11/14 anni per il passaggio a Tenente Colonnello e dopo 18 anni circa per il passaggio a Colonnello.
Per i Sottoufficiali non è prevista dal regolamento una divisione di grado.
Aviatori arruolati:
E-1 è il grado di base mentre l'E-9 è il grado maggiore per questa categoria: da E-1 a E-4 vengono chiamati Aviatori e sono al di sotto del livello di Sottoufficali; da E-5 a E-9 sono Sottoufficiali divisi in semplici (E-5 e E-6) e Senior (da E-7 a E-9).
E-1 Aviatore di base, E-2 Aviatore, E-3 Aviatore di prima classe, E-4 Aviatore Senior, E-5 Staff Sergeant (Sergente Personale), E-6 Technical Sergeant (Sergente Tecnico), E-7 Master Sergeant ( Sergente Master), E-8 Senior Master Sergeant, E-9 Chief Master Sergeant, Command Chief Master Sergeant, Chief Master Sergeant of the Air Force.

Nella foto, avieri arruolati dell'USAF.
_Thomas88_
00venerdì 29 gennaio 2010 14:14
Attacco al suolo
Iniziamo a dividere i velivoli dell'USAF in base ai loro compiti.
I velivoli da attacco al suolo in forza all'Aeronautica statunintense sono l'A-10A/C Thunderbolt II e l'AC-130H/U Spectre/Spooky II.
Questi mezzi aerei sono impiegati per colpire obiettivi a terra e vengono usati come supporto aereo ravvicinato alle truppe di terra. Questi tipi di attacchi richiedono molta più precisione rispetto a quelli dei normali bombardieri. Si tratta di un ruolo tattico piuttosto che strategico, da applicare direttamente sul fronte di battaglia e non su obiettivi posti più all'interno del territorio nemico.
A-10A/C Thunderbolt II: la versione ora in servizio ha iniziato la sua vita operativa nel 2004 ed è dodata di calcolatore digitale per la gestione degli armamenti e pod per l'acquisizione dei bersagli e munizionamento di precisione.
AC-130H Spectre e AC-130U Spooky II: due versioni che differenziano solamente dagli armamenti di bordo che variano da un cannone Gatling da 20mm fino ad un obice da 105mm.

Nella foto, un A-10 Thunderbolt II.
AURORA PILOT
00sabato 30 gennaio 2010 12:33
Bello il "facocero", se trovo una foto la posto, si tratta della foto di un A10 completamente forato dalla contraerea che ha portato a termine la missione...ma dovresti vedere in che condizioni è tornato, solo l'A10 lo può fare!
_Thomas88_
00sabato 30 gennaio 2010 17:05
Re:
AURORA PILOT, 30/01/2010 12.33:

Bello il "facocero", se trovo una foto la posto, si tratta della foto di un A10 completamente forato dalla contraerea che ha portato a termine la missione...ma dovresti vedere in che condizioni è tornato, solo l'A10 lo può fare!




Sarei contento di vederla Aurora...Trovala al più presto!
Comunque si, l'A-10, sia per il suo ruolo che per il modo di attacco che utilizza, viene continuamente esposto a tutti i tipi di armi contraerei, anche quelle leggere, e di fatti è l'aereo da combattimento più corazzato di quelli moderni in circolazione grazie ai suoi 1360kg di protezione, di cui 550 sono per il pilota. [SM=g1420770]
_Thomas88_
00sabato 30 gennaio 2010 19:04
_Thomas88_
00sabato 30 gennaio 2010 19:05
Bombardieri
Rientrano nella categoria dei bombardieri tre velivoli dell'USAF che sono il B-1B Lancer, il B-2A Spirit e il B-52H Stratofortress.
Questi velivoli, a differenza di quelli da attacco al suolo, hanno un ruolo strategico, che li spinge a penetrare in profondità nel territorio nemico per colpirlo "senza pietà". Oggi, però, la distinzione tra bombardieri, caccia-bombardieri ed aerei da attacco al suolo è superflua. Molti aerei da combattimento, come l'F-16 ad esempio, sono nati come caccia da combattimento ma sono utilizzati spessissimo come bombardieri. Altra caratteristica quasi scomparsa e che distingueva i bombardieri dagli altri velivoli è quella del raggio d'azione: i primi, come detto, sono nati per percorrere grandi distanze entrando in aeree fuori dalla battaglia mentre i caccia-bombardieri per colpire le aeree limitrofe allo scontro; con l'introduzione degli aerei cisterna e del rifornimento in volo, anche quest'ultimi hanno visto aumentare il loro raggio operativo.
Gli USA, oltre alla Russia, sono l'unico paese ad avere ancora operativi bombardieri strategici, i quali rimarranno attivi ancora per moltissimi anni. Infatti, non esistono successori ma solo progetti su carta che, quasi sicuramente, rimarranno tali.
Il B-52, nonostante i suoi 50 anni di servizio, rimarrà attivo ancora per decenni.
B-1B Lancer: entrò in servizio nel 1986 ed, esteriormente, è simile al B-1A. Ali a geometria variabile, ha il bordo d'attacco rinforzato, un motore adatto anche alle basse quote e 3 stive da 5.5m l'una che possono portare ogni tipo di arma: missili cruise, bombe nucleari e tutto il carico di caduta convenzionale presente nell'arsenale USAF.
B-2A Spirit: il primo esemplare fu consegnato nel 1993 ma il battesimo del fuoco avvenne in Kosovo nel 1999. Vennero spesi 23 miliardi di dollari per progettarlo e rappresenta la punta di forza dei bombardieri USA con le sue capacità stealth; può trasportare sia armi convenzionali che nucleari. Si tratta dell'aereo più costoso mai costruito.
B-52H Stratofortress: entrato in servizio nel 1960, oggi ne esistono 102 esemplari. Hanno un raggio d'azione di 16000km ed oggi 94 prestano ancora srvizio attivo. I motori sono rimasti quelli dell'epoca della loro costruzione ma, nel corso degli anni, sono state apportete tutte le modifiche e gli aggiornamenti necessari ad adattare i velivoli alle nuove armi e alle nuove tecnologie.

Nella foto, un B-2A Spirit.
_Thomas88_
00domenica 31 gennaio 2010 14:04
Aerei cargo
Rientrano in questa categoria il C-5A/B/C/M Galaxy, il C-12C/D/F Huron, il C-17A Globemaster III, il C-20A/B/C Gulfstream III, il C-20G/H Gulfstream IV, il C-21A Learjet, il C-27J Spartan, il C-37A/B Gulfstream V, il C-38A Courier, il C-40B Clipper, il C-41A Aviocar, il C-47T Skytrain (6th Special Operations Squadron), il C-130E/H Hercules, il C-130J Super Hercules e il CV-22B Osprey.
Tuttti questi velivoli sono utilizzati per il trasporto delle truppe, delle armi e del materiale militare in territori ostili e, quindi, al di fuori delle normali rotte commerciali mondiali.
L'Air Force è in grado di fornire una mobilità globale, che si trova al centro della strategia USA in campo militare per rispondere alle emergenze globali e per proteggere gli interessi americani nel mondo.
I principali aerei dell'USAF Air Mobility Command sono il C-130 Hercules, il C-17 Globemaster III e il C-5 Galaxy: il primo svolge un ruolo tattico, il secondo strategico/tattico e il terzo strategico. Il CV-22 Osprey, invece, viene utilizzato per le operazioni speciali anche a lungo raggio.

Nella foto, due Cv-22 Osprey in volo.
AURORA PILOT
00lunedì 1 febbraio 2010 10:07
Il "Reaper" da bombardamento che classificazione ha dentro l'USAF? Rientra tra gli UAV e sono un gruppo apparte?

La foto che cercavo non te l'ho trovata, ma ho trovato queste altre...vanno bene uguale, rendono l'idea del carroarmato volante che è l'A10!



_Thomas88_
00lunedì 1 febbraio 2010 13:17
Multi-mission UAVs
Visto che me lo hai chiesto, anticipo l'argomento UAV solo nella parte inerente al Reaper. Gli UAV in generale nacquero principalmente come velivoli da ricognizione ma, successivamente, l'MQ-1 Predator e l'MQ-9 Reaper vennero armati con missili anticarro del tipo dell'Hellfire e bombe. Per questo, rientrano nella categoria multi-missione, cioè offrono supporto nelle operazioni speciali. Poichè sono armati, vengono identificati con l'acronimo UCAV, unmanned combat air vehicle.

Nella foro, un MQ-9 Reaper.
_Thomas88_
00lunedì 1 febbraio 2010 13:39
Multi-mission
Oltre agli UCAV, nella categoria multi-missione rientra anche le variante del C-130 MC-130.
MC-130: questo velivolo è gestito dall'AFSOC (United States Air Force Special Operations Command) e conduce missioni speciali come infiltrazioni, rifornimento carburante ad elicotteri, rifornimento alle forze speciali, operazioni psicologiche di sostegno.
Abbiamo l'MC-130E Combat Talon I, l'MC-130H Combat Talon II, l'MC-130W Combat Spear e l'MC-130P Combat Shadow.
La versione E è nata per supportare le missioni speciali clandestine durante la guerra del Vietnam; la versione H entrò in servizio nel 1990 con gli stessi incarichi; la versione W è entrata in servizio nel 2006 per completare e riempire le carenze delle prime versioni; la versione P è nata durante la guerra del Vietnam per le operazioni di ricerca e salvataggio ma molti sono stati poi convertiti ad aerei cisterna.

Nella foto, un MC-130H.
_Thomas88_
00martedì 2 febbraio 2010 14:09
Aerei cisterna
L'USAF ha in servizio aerei da rifornimento in volo derivati da jet civili. Si tratta del KC-10A Extender e del KC-135E/R/T Stratotanker.
Solitamente, l'aereo che fornisce il combustibile è appositamente studiato e nasce per questo compito ma le cisterne ed il meccanismo di rifornimento possono essere montati anche su velivoli esistenti. In operazioni su larga scala il rifornimento in aria è ampiamente utilizzato dai caccia, dai bombardieri e dagli aerei cargo e questo è una parte fondamentale della vasta ed efficace mobilità globale delle forze USA.

Nella foto, un KC-10A Extender rifornisce in volo un F-16.
_Thomas88_
00martedì 2 febbraio 2010 14:20
Laser-equipped
In inglese, questa categoria viene identificata così ed, a farne parte, è un solo tipo di velivolo, lo YAL-1.
Questo è un aereo derivato dal Boeing 747-400F ed è equipaggiato con l'ABL, Airborne Laser, un sistema di armamenti composto da un laser a biossido di iodio concepito essenzialmente come un sistema di difesa missilistica capace di distruggere i missili tattici balistici in volo.
(p.s. forse Aurora ne sa qualcosina in più su questo velivolo e su come funziona il suo laser e spero possa completare la mia presentazione).

Nella foto, uno YAL-1.


_Thomas88_
00mercoledì 3 febbraio 2010 13:30
Guerra elettronica
In inglese Electronic Warfare, i velivoli attrezzati per questo scopo sono l'E-3B/C Sentry, l'E-4B, l'E-8C JSTARS, l'E-9A e gli EC-130H/J Compass Call/Commando Solo.
Lo scopo di questi velivoli è di garantire e facilitare la circolazione delle informazioni nello spazio aereo amico, di sorvegliarlo, di interrompere o controllare le comunicazioni del nemico, di inviare le informazioni critiche a chi ne ha bisogno.
Questi aerei sono spesso chiamati "The Eye in the Sky".
E-3B/C Sentry: è il velivolo di questo tipo più diffuso a livello globale, utilizzato anche dalle forze NATO. Offe sorveglianza metereologica, controllo e comando delle informazioni tra le forze alleate; in servizio dal 1977, non sono stati progettati sostituti ma è stato avviato in piano di aggiornamento degli esemplari già in uso.
E-4B: ne esistono quattro esemplari appartenenti tutti all'USAF. Nati da Boeing 747-200, sono attrezzati per servire un efficente postazione mobile di comando alla National Command Authority, incluso il Presidente degli Stati Uniti ed il Segretario della Difesa.
E-8C Jstars: attrezzato con il sistema radar Joint Stars, viene utilizzato per sorvegliare la disposizione delle truppe a terra al fine di coordinarne spostamenti e strategie di attacco, o di informare le truppe alleate delle posizioni o degli spostamenti del nemico.
E-9A: aereo di origine canadese, nell'USAF sono equipaggiati con radar AN/APS-143(V)-1 e vengono utilizzati per sorvegliare le acque del Golfo del Messico durante le esercitazioni militari al fine di avvertire le imbarcazioni e gli aeromobili civili; operano alla Tyndall AFB, Florida, mentre due vengono utilizzati per il supporto alle missioni di addestramento.
EC-130H/J Compass Call/Commando Solo: entrambi derivati dal C-130, il primo è attrezzato per disturbare, controllare e interrompere le comunicazioni nemiche e per agire con Electronic Attack catturando e disattivando l'acquisizione radar o i sistemi di puntamento dei missili contraerei; il secondo, operando ad elevate altitudini, garantisce la trasmissione delle informazioni sia sulle bande radio standard che su quelle militari ma può anche agire interferendo e disturbando le comunicazioni nemiche, come è stato usato durante la Guerra del Golfo.

Nella foto, un E-3 Sentry
_Thomas88_
00giovedì 4 febbraio 2010 13:52
Caccia
Entriamo nella categoria forse più conosciuta ed affascinante, quella dei caccia. Vi rientrano l'F-15A/B/C/D Eagle, l'F-15E Strike Eagle, l'F-16C/D Fighting Falcon e l'F-22A Raptor.
Questi velivoli sono piccoli, veloci e maneggevoli, tutte caratteristiche utilissime in un combattimento aereo, il loro scopo principale. Comunque, molte volte vengono utilizzati anche come aerei da attacco al suolo o come cacciabombardieri (l'F-16 ad esempio).
Possono anche svolgere missioni di ricognizione e di intercettazione. Nell'USAF ci sono circa 2402 velivoli di questo genere in servizio, 1245 varianti dell'F-16. Dal 2006 al 2025 è iniziato un piano di riduzione che prevede di ridurre questi velivoli del 28%.
F-15 Eagle: caccia per superiorità aerea, in servizio dal 1972, che può raggiugnere Mach 2,5. Oltre che nell'USAF, è in servizio in Arabia Saudita, Israele, Giappone e Corea del Sud.
F-15E Strike Eagle: cacciabombardiere biposto ognitempo, in servizio dal 1989, che può svolgere allo stesso modo sia il compito di caccia che di bombardiere.
F-16 Fighting Falcon: aereo da combattimento multiruolo, è in servizio nell'aeronautica di 25 nazioni grazie alla sua versatilità e al suo costo relativamente basso. Può raggiugnere Mach 1,82 e può essere usato con la stessa efficienza come caccia, cacciabombardiere ed intercettore (anche se la sua velocità non è elevatissima).
F-22A Raptor: caccia per superiorità aerea con caratteristiche stealth, entrato in servizio nel 2003, può toccare Mach 2,25 ed è il caccia più tecnologicamente avanzato mai costruito.

Nella foto, un F-22A Raptor in volo nei pressi della base di Kaneda, in Giappone.
(Feldon)
00giovedì 4 febbraio 2010 16:12
Attenzione: Il Reaper, versione armata del Predator, non è un UCAV, bensì un UAV armato. Il Reaper non individua ed attacca autonomamente i bersagli, semplicemente trasporta una suite di sensori elettroottici che permettono all'operatore di individuare i bersagli, effettuare ricognizioni dall'alto e se necessario fornire supporto di fuoco o colpire bersagli con i missili Hellfire trasportati.

So che la distinzione può sembrare sottile ai non esperti, ma un drone armato non è un UCAV. L'UCAV non esiste ancora.

Esistono dei prototipi di UCAV, come il Neuron europeo o il Boeing X-45, ma siamo ancora lontani dall'autonomia decisionale in combattimento che distinguerà un UCAV da un semplice drone armato.

Stay tuned ;)
AURORA PILOT
00giovedì 4 febbraio 2010 16:47
Giusta precisazione Feldon. Devo dire che un aereo con intelligenza artificiale (se così si può dire) mette i brividi; e spero che nessuno si possa sostituire al pilota su un a aereo, sopratutto se da combattimento.

Per ll "YAL-1", ho trovato un'immagine molto chiara del funzionamento interno. Il progetto è stato a lungo fermo perchè non si sapeva come avrebbe reagito l'enorme macchinario che crea il fascio laser, in caso di incidente.




Per gli aerei cisterna l'USAF ha intensione di sostituire i suoi vecchi KC135 con dei nuovissimi A330 "Tanker", per ora ne ha in ordine 179...la Boeing questa volta ha preso un bello schiaffo.
La Boeing proponeva i 767 "Tanker", ne sono stati venduti 3 all'Italia, che srà il primo utilizzatore al mondo di questo nuovo aereo cisterna.


_Thomas88_
00giovedì 4 febbraio 2010 19:36
Re:
(Feldon), 04/02/2010 16.12:

Attenzione: Il Reaper, versione armata del Predator, non è un UCAV, bensì un UAV armato. Il Reaper non individua ed attacca autonomamente i bersagli, semplicemente trasporta una suite di sensori elettroottici che permettono all'operatore di individuare i bersagli, effettuare ricognizioni dall'alto e se necessario fornire supporto di fuoco o colpire bersagli con i missili Hellfire trasportati.

So che la distinzione può sembrare sottile ai non esperti, ma un drone armato non è un UCAV. L'UCAV non esiste ancora.

Esistono dei prototipi di UCAV, come il Neuron europeo o il Boeing X-45, ma siamo ancora lontani dall'autonomia decisionale in combattimento che distinguerà un UCAV da un semplice drone armato.

Stay tuned ;)




Grazie Feldon per la tua correzione. Hai fatto bene a precisare la differenza tra un UAV ed un UCAV...Scusate l'errore. Comunque rimane sempre un velivolo multi-missione...duttile grazie alle sue caratteristiche...
_Thomas88_
00venerdì 5 febbraio 2010 12:04
Ricerca e soccorso
Sono i velivoli utilizzati per operazioni di soccorso e di ricerca. Sono l'HC-130P/N Hercules e l'HH-60G/MH-60G Pave Hawk.
HC-130P/N Hercules: versione derivata dal C-130 da trasporto ed utilizzata dall'USAF per operazioni di SAR (search and rescue), per operazioni di CSAR (combat search and rescue), per il rifornimento in volo di elicotteri ed anche per coordinare e guidare le operazioni descritte (SAR e CSAR).
HH-60G/MH-60G Pave Hawk: elicottero derivato del UH-60 Black Hawk, le cui missioni principali sono l'inserimento e il recupero dei militari delle operazioni speciali, la ricerca ed il salvataggio in combattimento (CSAR) di piloti abbattuti in ambienti ostili, sia di giorno che di notte. Grazie alla sua versatilità, l'HH-60G può anche effettuare operazioni in tempo di pace, le quali includono ricerca e soccorso di personale civile, evacuazioni di emergenza, aiuto internazionale, operazioni contro la droga e sostegno al personale NASA nelle operazioni dei lanci Shuttle.

Nella foto, un HH-60 Pawe Hawk in azione.
_Thomas88_
00lunedì 8 febbraio 2010 13:25
Osservazione
Fa parte di questo gruppo l'OC-135B Open Skies. Questi aeromobili sono dotati di sistemi visivi, sensori ed altri tipi di strumentazioni ed hanno lo scopo di osservare e riferire le informazioni tattiche riguardo la composizione e la disposizione delle forze.
OC-135B Open Skies: variante del WC-135B, ne esistono 3 esemplari. Il primo è stato consegnato nel 1993, dotato di un set base di apparecchiature di navigazione e sensori ed è di base alla Davis-Monthan AFB in Arizona; gli altri due sono stati consegnati nel 1996 ed hanno un set di base con aggiunti sensori, scanner a raggi infrarossi, radar ad apertura sintetica e video sensori di scansione.

Nella foto, un OC-135B Open Skies.
_Thomas88_
00martedì 9 febbraio 2010 13:35
Ricognizione
Fanno parte di questa categoria l'RC-26B, l'RC-135S/U/V/W Combat Ball/Combat Sent/Combat Sent/Rivet Joint, l'RQ-4A Global Hawk, l'RQ-11 Raven, l'RQ-170 Sentinel e l'U-2R/S "Dragon Lady".
Sono velivoli utilizzati per monitorare le attività del nemico e, con la diffusione degli UAV, i velivoli con pilota appartenenti a questa categoria saranno via via sostituiti con quelli senza equipaggio, meno costosi.
RC-26B Metroliner: variante con attrezzature elettroniche di sorveglianza per sostenere missioni antidroga; l'USAF ne ha in servizio 11.
RC-135: velivolo capace di sostenere missioni di intelligence e ricognizione grazie a sensori che permettono di rilevare, identificare e georeferenziare segnali in tutto la spettro elettromagnetico. L'equipaggio può in seguito trasmettere le informazioni raccolte in una varietà di formati ad una vasta gamma di utilizzatori attraverso i sistemi di comunicazione crittografati a disposizione. Nel 2005 sono stati aggiornati l'impianto di navigazione ed i motori.
RQ-4A Global Hawk: UAV dotato di radar ad apertura sintetica ad alta risoluzione ed una immagine elettro-ottica a infrarossi a lungo raggio. Può sorvegliare 100000km quadrati di terreno di giorno. I suoi compiti sono raccolta di intelligence, sorveglianza delle truppe nemiche o di quelle alleate sul campo di battaglia.
RQ-11 Raven: piccolo UAV lanciato a mano ed alimentato da un motore elettrico. Può volare fino ad una distanza di 10km, a 305m sopra il livello del terreno ed a velocità comrpese tra i 45 ed i 97km/h; è entrato in sevizio nel 2003.
RQ-170 Sentinel: UAV sviluppato dalla Lockheed Martin e schierato in Afghanistan, dove è stato fotografato la prima volta quando ancora non se ne conosceva l'esistenza; dovrebbe essere stealth. Per la forma, è simile all'aereo B-2 ed è soprannominato la Bestia di Kandahar. Il fatto che questo velivolo sia stato schierato in Afghanistan, nonostante i telebani non abbiano radar, ha portato a pensare che sia stato utilizzato per indagare su Pakistan e Iran.
U-2 Dragon Lady: aereo monoposto da ricognizione ad alta quota munito di macchine video e fotocamere; la sua tangenza è di 27400m.

Nella foto, il curioso RQ-11 Raven pronto ad essere lanciato da un soldato.
_Thomas88_
00mercoledì 10 febbraio 2010 16:27
Addestramento
Vi rientrano il T-1A Jayhawk, il T-6A Texan II, il T-38A/B/C Talon, il T-43A, il TG-10B/C/D ed il TG-15A/TG-15B.
Questi velivoli vengono utilizzati per addestrare i piloti ed il resto del personale militare di bordo che ha altre mansioni.
T-1A Jayhawk: utilizzato per l'addestramento avanzato dei piloti, che poi piloteranno aerei cargo ed aviocisterne. E' utilizzato anche per la formazione degli ufficiali di volo della marina e per i navigatori.
T-6A Texan II: velivolo turboelica per l'addestramento dei piloti dell'USAF e della Marina per le categorie NFO e WSO. E' utilizzato anche dall'aeronautica canadese, tedesca e greca.
T-38A/B/C Talon: jet supersonico da addestramento, utilizzato anche dagli astronauti della NASA e dai piloti della NATO. E' il velivolo di questo tipo più prodotto.
T-43A: Boeing utilizzato per l'addestramento dei navigatori; ne sono stati consegnati all'USAF 19.
TG-10B/C/D: aliante utilizzato per l'addestramento di volo nell'accademia dell'USAF, che lo tiene in tre varianti che saranno pilotati dai cadetti e dagli ufficiali.
TG-15A/TG-15B: aliante ad alte prestazioni.

Nella foto, un T-38 Talon in volo.
_Thomas88_
00giovedì 11 febbraio 2010 13:46
Utilità
Rientrano in questo gruppo l'U-28A, l'UH-1N Iroquois e l'UV-18A/B Twin Otter. Sono velivoli utilizzati per gli scopi per cui sono nati in un dato periodo di tempo(infatti anche l'U-2 ne farebbe parte ma visto il suo compito può essere benissimo messo nel gruppo ricognizione)[l'ho tradotto dall'inglese e può risultare strana, sinceramente neanche io sapevo come spiegarla in altre parole [SM=g1950693] ].
U-28A: velivolo cargo e per il trasporto passeggeri, usato dall'USAF per il supporto alle forze militari nelle operazioni speciali; ne ha in dotazione 10 esmplari.
UH-1N Iroquois: elicottero militare medio che può trasportare 15 persone compreso il pilota. Nel tempo sono stati aggiornati nell'avionica ed oggi vengono utilizzati dall'USAF per addestramenti o per il trasporto del personale all'interno o nella parte limitrofa di una base militare: può svolgere anche il compito di evacuazione.
UV-18A/B Twin Otter: velivolo a decollo ed atterraggio corto con capacità di trasportare 20 passeggeri. Può essere usato per trasportare merci, personale, medici ed operazioni di paracadutismo. La versione A è utilizzata dalla US Army Alaska National Guard; la B per l'addestramento dei paracadutisti all'accademia dell'USAF.

Nella foto, un UH-1N Iroquois.
_Thomas88_
00domenica 14 febbraio 2010 14:24
Trasporto VIP
Questi velivoli sono il VC-9C, il VC-25A (Air Force One), il C-32A/B (Air Force Two) ed il C-40B/C.
Sono utilizzati per trasportare le persone importanti della politica e dell'USAF: il Presidente degli Stati Uniti, il Vice Presidente, i Senatori, il Joint Chiefs of Staff, i Segretari (a tutte queste figure va aggiunto lo staff personale).
VC-9C: versione militare del DC-9. La versione A è stata ritirata nel 2005, la versione B è utilizzata dall'US NAvy e dai Marines, la C, che conta 3 esemplari, viene ancora utilizzata per il trasporto personale.
VC-25A: versione militare del Boeing 747, conosciuta ai più con il nome di Air Force One, l'aereo che trasporta il Presidente degli Stati Uniti, forse il velivolo più famoso al mondo; ne esistono due modelli e ci sarebbero da scrivere pagine su questo aereo per tutte le caratteristiche che ha.
C-32A/B: versione militare del Boeing 757, l'Air Force Two. Ne esistono quattro, utilizzati dalla First Lady, dai membri del Gabinetto e del Congresso.
C-40B/Clipper: versione militare del Boeing 737-700, utilizzato anche dall'US Navy. Viene utilizzato come ufficio mobile dai capi militari e del governo nella versione B, di cui ne esistono 4; della C ne esistono 6 e vengono utilizzati come velivoli da trasporto e suppurto alle operazioni.

Nella foto, il VC-25A alla MC Dill AFB in Florida nel 2004.
_Thomas88_
00domenica 14 febbraio 2010 16:10
Ricognizione meteorologica
Vi fanno parte il WC-130J Super Hercules ed il WC-135C/W Constant Phoenix.
Questi velivoli svolgono il compito di studiare gli eventi metereologici come gli uragani e i tifoni.
WC-130J Super Hercules: variante del C-130 con a bordo strumentazioni meteo per ottenere movimento, dimensioni ed intensità delle tempeste nelle quali questo velivolo può penetrare; fa parte del 53° Weather Reconnaissance Squadron.
C-135C/W Constant Phoenix: derivato dal Boeing C-135, ne esistono tre esemplari; viene utilizzato per raccogliere dati nell'atmosfera allo scopo di individuare ed analizzaare eventuali esplosioni nucleari, attraverso la raccolta di particelle di detriti e campioni gassosi.

Nella foto, un WC-135 durante un'azione di rifornimento in volo.
AURORA PILOT
00lunedì 15 febbraio 2010 09:26
Se ci pensi è assurdo andarsi a cercare la peggior tempesta e infilarci dentro con l'aereo per cercare i dati delle turbolenze e del vento!

Sono aerei che credo abbiano una vita abbastanza breve propro per il fatto che a forza di prendere "botte" molte forti, le componenti interne del velivolo si deteriorano prima.

Però dalla foto sembra un 707 quindi credo che durante le operazioni di manutenzione cambiano qualche pezzo dopo un certo numero di cicli dentro le tempeste...

E' il lavoro giusto per chi ha paura delle turbolenze!!! [SM=x708816]

Una curiosità Thomas...negli aerei da trasporto VIP non rientrano anche i Gulfstream IV e V? No perchè ne ho visto uno poco tempo fa all'aeroporto di Firenze ed aveva tutte le caratteristiche di un aereo da trasporto VIP del governo USA.
_Thomas88_
00lunedì 15 febbraio 2010 11:03
Re:
AURORA PILOT, 15/02/2010 9.26:


Una curiosità Thomas...negli aerei da trasporto VIP non rientrano anche i Gulfstream IV e V? No perchè ne ho visto uno poco tempo fa all'aeroporto di Firenze ed aveva tutte le caratteristiche di un aereo da trasporto VIP del governo USA.




[SM=g1950691]... e bravo Aurora, mi hai fatto accorgere di un errore.
La tua intuizione è giusta: io ho messo i Gulfstream IV e V negli aerei da trasporto cargo mentre, in realtà, nell'USAF vengono utilizzati come aerei da trasporto VIP, sotto le denominazioni di C-20 e C-37.

Ecco un Gulfstream V fermo sulla pista di un aeroporto.
_Thomas88_
00lunedì 15 febbraio 2010 13:32
Velivoli segna designazione
Fanno parte di questo gruppo l'AN-26 Curl, il CN-245-100 ed il MI-8; vengono utilizzati dagli squadroni per le operazioni speciali.
AN-26 Curl: aereo militare da trasporto nato nell'Unione Sovietica e prodotto a partire dal 1968; nell'USAF è utilizzato dal 6th Special Operations Squadron.
CN-245-100: aereo da trasporto spagnolo, utilizzato sia per usi civili che militari; l'USAF ne ha in dotazione 2, utilizzati dal 427th Special Operations Squadron.
MI-8: elicottero sovietico da trasporto truppe, che può anche essere armato per altri ruoli, utilizzato da più di 50 nazioni; si tratta dell'elicottero più prodotto al mondo. Nell'USAF è utilizzato dal 6th Special Operations Squadron per l'addestramento.

Nella foto, un MI-8 dell'USAF.
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