[Rubrica] [In corso] Guerra: armi e tecnologie.

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_Thomas88_
00domenica 27 gennaio 2013 16:49
Re: Re: Re:
kilroy98, 26/01/2013 17:54:




Grazie Thomas [SM=g3061177] comunque sono anche io a favore, creano 10.000 posti di lavoro e non lo abbiamo costruito insieme agli Americani per poi non farci niente.




Prego!
[SM=g8320]
_Thomas88_
00giovedì 31 gennaio 2013 14:47
Raid di Israele contro la Siria. Lega Araba: "Aggressione odiosa"

Totale riserbo delle autorità israeliane sul raid aereo, che avrebbe colpito un'installazione militare siriana.

Un totale riserbo viene mantenuto anche oggi dai dirigenti di Israele in seguito al raid aereo su un'installazione militare siriana, denunciato ieri dalle autorità di Damasco. Secondo la stampa locale, il premier Benyamin Netanyahu ha impartito ai ministri l'ordine di non esprimersi in materia.
Il giornale filo-governativo Israel ha-Yom sintetizza con un vistoso titolo gli eventi di ieri al confine siro-libanese dove, secondo fonti stampa, sarebbero stati colpiti missili SA-17 di produzione russa, destinati agli Hezbollah libanesi: "Sono stati avvertiti. Se ne sono infischiati. Sono stati colpiti". Israel ha-Yom aggiunge che ora "l'intera Regione entra in stato di allerta".
Nel Nord di Israele - dove nei giorni scorsi sono state installate due batterie di anti-aerea Iron Dome (Cupola di ferro) - viene mantenuto un elevato stato di vigilanza e in alcune località i responsabili locali hanno aperto i rifugi. Il Comando delle retrovie riferisce inoltre di un'accresciuta richiesta di maschere antigas.
Hezbollah condanna attacco Israele; solidarietà ad Assad - "Piena solidarietà con la leadership siriana, l'esercito e il popolo". Così Hezbollah, in un comunicato, esprime la sua solidarietà al regime e condanna "l'attacco israeliano contro un centro di ricerca siriano", sostenendo che si è trattato di un tentativo di contrastare le capacità militari arabe e impegnandosi ad essere alleati del presidente Assad.
Lega Araba condanna Israele: "Aggressione odiosa" - Il segretario generale della Lega araba Nabil el Araby ha condannato "l'odiosa aggressione" israeliana contro un centro di ricerca militare siriano affermando che rappresenta "una violazione chiara della sovranità di uno Stato arabo e contravviene la carta Onu". El arabi ha sollecitato la comunità internazionale ad assumersi la sua responsabilità davanti alle "aggressioni" israeliane ed ha confermato il diritto di Damasco "di difendere la sua terra é la sua sovranità".
Russia molto preoccupata notizie attacco Israele - La Russia si è detta "molto preoccupata" per le notizie di un raid israeliano in territorio siriano, indicando che questa azione - se venisse confermata - sarebbe un'interferenza militare inaccettabile.

Fonte: Ansa.It
_Thomas88_
00sabato 2 febbraio 2013 14:24
Iran: presentato il nuovo caccia Qaher 313

Ok. L'Iran ci ha abituato a queste uscite.
Non mi aspettavo però che presentassero un aereo del genere.



Di articoli in italiano ne ho trovati davvero pochi e brevi. Ne riporto uno.


Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha presentato, in occasione delle celeberazioni per il 34esimo anniversario della rivoluzione islamica, il nuovo caccia Qaher 313 (Conquistatore 313), un aereo da combattimento interamente prodotto nella Repubblica islamica. Il caccia, definito dalla autorità iraniane come uno dei più avanzati al mondo, sarebbe molto simile all'F/A-18 Hornet americano.

Fonte: Il Cittadino.it


Per chi si vuole leggere qualcosa in inglese:
www.businessinsider.com/irans-new-indigenous-fighter-qaher-313-david-cenciott...


Ecco alcune foto del Qaher 313:




Miro.72
00sabato 2 febbraio 2013 14:47
Forse mi sbaglio ,ma la forma mi ricorda tanto un recente aereo cinese,forse gli hanno dato qualche dritta. [SM=g2806965]
Miro.72
00sabato 2 febbraio 2013 15:09
La DARPA prossimamente schiererà una telecamerina di tutto rispetto da 1.800 milioni di pixel [SM=g1420770] .Sara in grado di cogliere dettagli di 15 cm da un'altezza di 6 KM e di generare,a 12 fps, 600 giga di dati.Il grande fratello ci guarda e tra un po' ci farà anche le lastre [SM=g6794] .

_Thomas88_
00sabato 2 febbraio 2013 15:09
Re:
Miro.72, 02/02/2013 14:47:

Forse mi sbaglio ,ma la forma mi ricorda tanto un recente aereo cinese,forse gli hanno dato qualche dritta. [SM=g2806965]




Penso ti riferisci al Chengdu J-20, il nuovo caccia stealth di quinta generazione.
kilroy98
00domenica 3 febbraio 2013 19:29
[SM=g8297] non so voi ma a me il design di questi due aerei sembra quello del F35 e F22
_Thomas88_
00giovedì 7 febbraio 2013 18:50
Re:
kilroy98, 03/02/2013 19:29:

[SM=g8297] non so voi ma a me il design di questi due aerei sembra quello del F35 e F22




Non ti sbagli affatto...
L'F-22 in pratica ha gettato le basi per questi caccia di nuova concezione.
_Thomas88_
00mercoledì 13 febbraio 2013 15:21
Terzo test nucleare della Corea del Nord. Obama: "E' una provocazione per gli Usa"

C'è già una discussione aperta sul forum su questo argomento ma ho trovato questo lungo articolo ed ho deciso di pubblicarlo qui sulla mia rubrica.


Pyongyang conferma: "Piccolo dispositivo con grande potenza esplosiva".
È il primo test dalla morte di Kim Yong-il: i precedenti furono nel 2006 e nel 2009. Nuove minacce se l'America dovesse reagire. Condanne della Nato e della Ue. Anche l'Iran disapprova. Consiglio di sicurezza Onu convoca riunione urgente.
Obama: "Azione rapida e credibile". Sisma registrato anche in Italia.

PYONGYANG - La Corea del Nord torna a sfidare il mondo: le autorità di Pyongyang hanno fatto esplodere una piccola bomba atomica sotto terra, a nord di un campo utilizzato per i precedenti test e a un chilometro di profondità. "Un test pienamento riuscito", fa sapere l'agenzia di stampa Kcna. Si tratta del terzo test atomico del Paese comunista, il primo dalla morte di Kim Yong-il. L'ultimo fu nel 2009, il primo nel 2006. Il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon ha condannato l'iniziativa: "Si tratta di una chiara e grave violazione delle risoluzioni adottate dal Consiglio di sicurezza. È assolutamente necessario che i membri del Consiglio siano uniti nell'affrontare questa sfida'', ha affermato il leader del Palazzo di Vetro. Intanto è stata convocata una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza su richiesta dall'ambasciatore sudcoreano, Kim Sook, presidente di turno del Consiglio.

Obama chiama presidente Corea del Sud. Il presidente americano Barack Obama ha avuto un colloquio telefonico con il presidente della Corea del Sud Lee Myung-bak per "consultarsi e coordinare la risposta" al test nucleare della Corea del Nord. I due leader hanno "condannato" quella che ritengono una "provocativa violazione degli obblighi internazionali della Corea del Nord", ha detto Obama. Il presidente Usa e il leader sud coreano si sono accordati per "lavorare insieme, anche con il Consiglio di Sicurezza dell'Onu, per cercare misure che puntano a ridurre i rischi di proliferazione e impedire il programma nucleare e missilistico della Corea del Nord"

Minaccia seria per l'America. La Corea del Nord ha effettuato "probabilmente" un test nucleare con un ordigno da diversi chilotoni", hanno confermato i servizi segreti statunitensi. Una "minaccia seria" per gli Stati Uniti, ha commentato il segretario alla difesa Leon Panetta. ''I test nucleari posti in essere dalla Nord Corea sono atti deplorevoli che violano le leggi internazionali e mettono a rischio la sicurezza internazionale'', ha detto più tardi l'ambasciatrice statunitense all'Onu, Susan Rice, a margine della riunione d'urgenza. ''La Nord Corea è sempre più isolata, e non trarrà beneficio dalla sua violazione delle leggi internazionali e dei suoi obblighi derivanti dalle risoluzioni Onu'', ha spiegato ancora Rice, precisando che nei prossimi giorni continueranno le consultazioni dei Quindici per adottare ''azioni adeguate''.

Arma intercontinentale. Il test nucleare ha lo scopo, sulla base delle prime informazioni, di sviluppare una testata per un missile a lungo raggio: lo stima l'International Peace Research Institute di Stoccolma (Sipri). Secondo l'istituto il test condotto conferma che Pyongyang sta lavorando a una testata leggera e compatta. La conferma, stima il Sipri, arriverà nei prossimi giorni, quando si potrà capire se sia stato usato uranio, molto più leggero del plutonio utilizzato nei precedenti test.

La condanna. E una dura condanna è arrivata anche dai governi di Russia - che chiede che la Corea del Nord "metta fine alle sue attività illecite" e "rinunci definitivamente ai programmi missilistici nucleari rispettando rigorosamente tutte le relative decisioni prese dal Consiglio di sicurezza dell'Onu e tornando al trattato di non proliferazione nucleare"-, Inghilterra e Stati Uniti, a cui ha fatto eco quella del ministro degli Esteri italiano, Giulio Terzi. Anche l'Iran ha espresso disapprovazione per il test, ritenendo che "nessun Paese" debba possedere delle armi atomiche, ma tutti abbiano diritto allo sfruttamento pacifico dell'energia nucleare. "Una grave minaccia" per il Giappone che "non può essere tollerata", ha affermato il premier giapponese Shinzo Abe, proprio mentre Tokyo si prepara al varo di un'altra stretta delle sanzioni bilaterali contro Pyongyang malgrado i rapporti siano ridotti al minimo. Tra le misure si ipotizza anche il divieto di rientro dei funzionari di alto livello dell'Associazione generale dei coreani residenti in Giappone (Chosen Soren), filo-Pyongyang.

Nuove minacce dalla Corea. La Corea del Nord minaccia ulteriori e ''più forti passi'' se gli Usa si mostreranno ostili. "L'ultimo test - scrive l'agenzia Kcna, rilanciando una nota del ministero della Difesa - è stato il primo passo fatto con la maggior moderazione possibile'', suggerendo altre mosse se gli Usa reagiranno con ostilità verso Pyongyang. Il ministero degli Esteri di Pyongyang sostiene che il test atomico nordcoreano di oggi rappresenta una "prima risposta" alle minacce degli Stati Uniti e ci saranno "misure di secondo e terzo livello più intense" nel caso in cui Washington manterrà la sua ostilità. Il test, sostiene il ministero, è una "misura di autodifesa" che non viola alcuna legge internazionale.

Obama aveva inserito tema in Stato Unione prima del test. Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, aveva in programma di menzionare la Corea del Nord nel discorso di oggi sullo Stato dell'Unione già prima del test nucleare compiuto da Pyongyang. Lo fa sapere la Casa Bianca, precisando che, nell'intervento, le azioni della Corea del Nord saranno descritte come parte di un comportamento provocatorio che mina la legittimità del governo. "Il presidente dirà che l'unica via con cui la Corea del Nord può tornare nella comunità mondiale è che metta fine a queste minacce e torni a rispettare i suoi obblighi internazionali", ha detto Tommy Vietor, portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale Usa.

Mai piegati all'Onu. La Corea del Nord non si "piegherà mai a nessuna risoluzione" dell'Onu, ha detto un diplomatico di Pyongyang al Forum sul disarmo di Ginevra, aggiungendo che la politica americana ha reso "più oscure" le prospettive di denuclearizzazione della penisola coreana.

Sisma legato all'esplosione. La notizia di un test nucleare nordcoreano è rimbalzato poco dopo le 4 ora italiana (le 12 in Corea), quando i sismografi hanno registrato un sisma di 4,9 gradi Richter nel Paese. "C'è stata un'esplosione sotterranea", fanno sapere gli esperti. E che si trattasse di una bomba e non di un terremoto era evidente dal tipo di onda registrata: "Caratteristiche chiare da esplosione", spiegano da Vienna, dove ha sede l'Organizzazione del trattato per la proibizione dei test nucleari. L'esplosione è stata registrata alla 11:57 ora locale (le 3:57 in Italia). Un sisma di quel tipo, spiega il ministero della difesa di Seul, è causato da un ordigno da meno di 10 chilotoni, sei o sette, meno di quella sganciata a Nagasaki il 9 agosto 1945. E il terremoto artificiale è stato rilevato anche dai sismografi localizzati in Italia, nella stazione sismica che si trova in Sicilia, a Valguarnera (Enna). ''L'evento di oggi è avvenuto nella stessa area nella quale nel 2006 e nel 2009 sono avvenute due esplosioni analoghe'', ha detto il presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Stefano Gresta.

Avvertiti Usa e Cina. La Corea del Nord aveva informato ieri sia gli Stati Uniti che la Cina del piano sul test nucleare, secondo quanto riferisce l'agenzia Yonhap, citando un funzionario del governo di Seul. La Cina aveva chiesto alla Corea del Nord di non effettuare il test, minacciando in caso contrario una rottura delle relazioni. E oggi, ha affermato la televisione di Stato, Cctv, il ministero degli Esteri cinese ha convocato l'ambasciatore della Corea del Nord a Pechino per esprimergli la "condanna" per il test nucleare. È la prima volta che la Cina, alleata e principale partner commerciale della Corea del Nord, usa toni così pesanti verso il vicino.

Le reazioni. Il test nucleare è "una sfida sfacciata" e una "palese violazione" del divieto di test nucleari, indicato in tre risoluzioni dell'Onu, scrive la responsabile Ue per gli affari esteri Catherine Ashton, in una nota di "ferma condanna" in cui assicura che Europa e comunità internazionale daranno "una risposta unitaria e ferma che dimostri alla Corea del Nord che la continua violazione delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell'Onu avranno conseguenze". Dura la reazione della Nato, che ha definito il test "un atto irresponsabile" e "una sfida al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e alla Comunità internazionale". L'Alleanza atlantica "condanna nei termini più forti il test nucleare effettuato dalla Corea del Nord in violazione flagrante delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza" si legge in un comunicato della Nato, secondo cui il test costituisce "una grave minaccia per la pace, la sicurezza e la stabilità internazionali".

Fonte: La Repubblica.it


Se volete reperire maggiori informazioni sul Programma nucleare nordcoreano in rete si possono trovare molte informazioni.
Riporto a tal proposito ciò che dice Wikipedia:

Programma nucleare
Il 9 ottobre 2006 la Corea del Nord condusse il suo primo test nucleare, diventando il nono paese al mondo a disporre della bomba atomica. L'esplosione fu più piccola del previsto e alcuni esperti statunitensi suggerirono la possibilità che il test fosse fallito oppure che si fosse verificata una fissione nucleare parziale. La Corea del Nord aveva precedentemente affermato la produzione di armi nucleari e in base all'intelligence statunitense e a ufficiali militari, il paese ha prodotto o ha la capacità di produrre fino a sei o sette dispositivi nucleari.
Il 17 marzo 2007 la Corea del Nord affermò nei negoziati internazionali che avrebbe iniziato i preparativi per la disattivazione del sito nucleare principale. Questo spegnimento venne confermato successivamente il 14 luglio 2007 dagli ispettori dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica che osservarono la fase di spegnimento iniziale del reattore nucleare di Yongbyon della potenza di 5 MW, anche se non era presente nessuna tabella di marcia ufficiale. In cambio, la nazione nord-coreana ottenne 50 000 tonnellate di petrolio dalla Corea del Sud. Una volta spento in modo permanente il piccolo reattore, la nazione riceverà l'equivalente di 950 000 tonnellate di petrolio. A seguito dei progressi nei negoziati nel settembre 2007, mirati all'accelerazione del termine del programma nucleare nord coreano, la Corea del Nord avrebbe "disabilitato parte delle sue strutture nucleari" per la fine del 2007, in base alle dichiarazioni dell'assistente al segretario di stato Statunitense.
Il 27 giugno 2008 venne disabilitata una torre di raffreddamento ad acqua nel sito nucleare di Yongbyon. È stato riferito che senza di essa non è possibile creare plutonio, anche se The New York Times riferì che "la torre è una struttura tecnicamente insignificante, [ed è] relativamente facile da ricostruire". Questo evento venne salutato come un segno che la Corea del Nord vuole concretamente terminare il proprio programma nucleare.
Il 17 gennaio 2009 è stata riportata la notizia che la Corea del Nord avrebbe trasformato in armi circa 30 kg di plutonio, prodotto precedentemente dal reattore.
Il 25 maggio 2009 la Corea del Nord ha effettuato un secondo test nucleare sotterraneo. L'esplosione, confermata ufficialmente dal Governo di Pyongyang, è stata anche rilevata dai sismografi di Corea del Sud e Stati Uniti come un sisma di 4,5 gradi di magnitudo, e dovrebbe corrispondere a una potenza tra i 10 e i 20 chilotoni.


Un altro articolo che parla del programma nucleare della Corea del Nord:

Il Programma Nucleare Nord Coreano.
www.geopoliticalcenter.com/2012/01/programma-nucleare-nord-...
_Thomas88_
00giovedì 14 febbraio 2013 15:03
Ecco Cheetah, il robo-felino della DARPA.




Attualmente la stragrande maggioranza dei droni impiegati per scopi militari o civili sono volanti oppure dotati di cingoli e ruote.
Per quanto riguarda i droni terrestri il dover utilizzare ruote e cingoli significa incontrare una serie di limiti su terreni particolarmente sconnessi e allo stesso tempo una discreta limitazione in termini di velocità di spostamento, per questo motivo i laboratori di robotica del dipartimento della difesa USA, ovvero D.A.R.P.A., sono da un anno a questa parte al lavoro su un prototipo di drone dotato di 4 gambe.
La Defense Advanced Research Projects Agency, ha soprannominato giustamente questo minuto robot Cheetah (ghepardo), perchè oltre ad essere estremamente agile anche su terreni sconnessi è capace di uno sprint impressionante.
Dopo un anno di lavoro, gli scienziati che curano il progetto hanno potuto affermare che questo robot è capace di correre più veloce del pluri-campione e record del mondo di velocità, Usain Bolt.
Nel video è possibile vedere il drone raggiungere la velocità di 45.54 km/h (28.3 miglia/h) mentre la migliore performance sui 20 metri del giamaicano Bolt è di 44.7 km/h (27.78 miglia/h).
Grazie a una serie di migliorie negli algoritmi che coordinano le gambe robotiche, la velocità del robot è quasi raddoppiata nel giro di 4 mesi e gli sviluppatori assicurano che riusciranno a far correre il drone attorno ai 112 km/h.


Fonte: PianetaTech
Miro.72
00giovedì 14 febbraio 2013 15:41
Un "somaro bionico"! Un sogno che si realizza [SM=x2976638] .
_Thomas88_
00venerdì 15 febbraio 2013 12:42
Re:
Miro.72, 14/02/2013 15:41:

Un "somaro bionico"! Un sogno che si realizza [SM=x2976638] .




Non è proprio un "somaro"...quando penso al somaro penso ad un animale lento ma forte, resistente.
Questo robot invece è agile e veloce.

Immaginalo armato, con una M240 comandata a distanza tramite una videocamera...Il nemico farebbe meglio a scappare in un lampo [SM=g2806965]
_Thomas88_
00martedì 19 febbraio 2013 12:43
Esercitazione "Cobra Gold"
In Tailandia lunedi scorso è iniziata l'esercitazione "Cobra Gold".
Si tratta di un esercitazione congiunta annuale alla quale partecipano circa 13000 soldati provenienti dagli Stati Uniti, dalla Tailandia e da altri paesi asiatici come Corea del Sud, Singapore, Giappone e Indonesia.
L'esercitazione ha una durata di 11 giorni e si svolge su ben cinque provincie tailandesi. Vengono conivolti jet, bombardieri, elicotteri d'attacco, veicoli di terra, mezzi da sbarco, veicoli anfibi e una grande varietà di armamenti ed equipaggiamenti.
Ufficiali militari di altre nazioni come Cina e Russia si sono recati in Tailandia per assistere alle operazioni come osservatori.
Durante l'esercitazione vengono ricreati diversi scenari di crisi. Quelli più interessanti sono sicuramente le simulazioni di un attacco nucleare, chimico e batteriologico.

Qui di seguito alcune foto prese dall'Ansa.




papero16
00martedì 19 febbraio 2013 21:00
Sarebbe magari utile prendere per tali esarcitazioni dei comuni cittadici '' campione '', e testare il loro eventuale comportamento in un improvvisa così drastica situazione di pericolo.
_Thomas88_
00mercoledì 20 febbraio 2013 12:31
Re:
papero16, 19/02/2013 21:00:

Sarebbe magari utile prendere per tali esarcitazioni dei comuni cittadici '' campione '', e testare il loro eventuale comportamento in un improvvisa così drastica situazione di pericolo.




Be, non sarebbe male addestrare anche i normali cittadini per fronteggiare situazioni d'emergenza.
Però la cosa costerebbe tanti soldini...
papero16
00mercoledì 20 febbraio 2013 19:10
Re: Re:
_Thomas88_, 20/02/2013 12:31:




Be, non sarebbe male addestrare anche i normali cittadini per fronteggiare situazioni d'emergenza.
Però la cosa costerebbe tanti soldini...




Vabbè penso che la singolarità e l' unicità dell' esperienza porterebbe non pochi a farlo gratuitamente....personalmente pagherei anche per fare una cosa del genere! Certo non cifre folli, ma è pure sempre un esperienza.

O magari addestrarne alcuni scelti, così in caso di reale situazione di pericolo sarebbero loro a guidare gli altri.
_Thomas88_
00giovedì 21 febbraio 2013 12:09
"Cobra Gold": esercitazione di sopravvivenza «estrema»

Ritorno sull'esercitazione "Cobra Gold".
Oggi pubblico una serie di immagini che mostrano alcune parti dell'esercitazione di sopravvivenza che hanno dovuto affrontare i soldati nella giugla tailandese.

Uno soldato uccide a morsi un pollo.


Uno degli istruttori mostra come catturare un cobra a mani nude.


Un Marine beve il sangue di un serpente appena ucciso.


Due Marines mangiano degli insetti.


Fonte foto: Corriere della sera.it
papero16
00giovedì 21 febbraio 2013 15:24
Ecco un buon motivo per non fare il marines. D:
D.tom
00giovedì 21 febbraio 2013 15:28
bevono sangue di cobra? e mangiano insetti?
kilroy98
00giovedì 21 febbraio 2013 16:43
Una semplice domanda ....perchè uccidere una gallina prendendola a morsi,non si puo semplicemente tiragli il collo? [SM=g3061179]Mi sembra una barbaria ucciderlo a morsi.
D.tom
00giovedì 21 febbraio 2013 17:17
bhè in caso non avessero neanche un coltello? io avrei preferito a sassate, perche a morsi mi sembra esagerato!.. guardate questo video
papero16
00giovedì 21 febbraio 2013 18:50
Re:
kilroy98, 21/02/2013 16:43:

Una semplice domanda ....perchè uccidere una gallina prendendola a morsi,non si puo semplicemente tiragli il collo? [SM=g3061179]Mi sembra una barbaria ucciderlo a morsi.




Si vede che hanno tempo da perdere....e soldi da buttare. [SM=g3061187]
_Thomas88_
00venerdì 22 febbraio 2013 11:57
Ragazzi l'addestramento di sopravvivenza nella giungla è questo.
I soldati devono imparare a sopravvivere in uno degli ambienti più estremi e pericolosi del pianeta, dove le insidie si nascondo dietro ogni ramo o foglia (mi riferisco agli insetti e agli animali pericolosi).
Non è una perdita di tempo e non sono soldi buttati.
Nella seconda guerra mondiale gli americani si ritrovarono a combattare i giapponesi nelle isole del Pacifico dove la vegetazione la faceva da padrona. Per loro era un ambiente nuovo e fu durissima.
Durante la Guerra del Vietnam fu anche peggio. Furono moltissimi i soldati americani uccisi dalla giungla e dalle sue insidie.
I Marines come gli altri corpi dell'esercito USA devono addestrarsi a fondo per essere pronti a fronteggiare azioni in qualsiasi territorio visto che possono essere dispiegati su tutto il globo.
_Thomas88_
00martedì 26 febbraio 2013 12:14
Le bombe atomiche nel mondo.
Per questo articolo ho preso spunto da un documento che citava come fonte “Brokings Institution”.
Non ho idea dell’anno in cui è stato redatto, quindi i numeri possono essere sicuramente diversi da quelli reali.
Wikipedia, ad esempio, da numeri differenti:
it.wikipedia.org/wiki/Stati_con_armi_nucleari

Considerando che Wikipedia non è una fonte ufficiale, comunque io vi do due spunti per farvi un’idea dell’argomento.


Le bombe atomiche nel mondo.

Secondo uno studio del Natural Resources Defense Council ci sono circa 31535 bombe atomiche sparse nel mondo. Questo numero non è sicuramente quello reale perché considera solamente gli stati che hanno ammesso ufficialmente di possedere armi nucleari.
Questi stati, aderenti al TNP (Trattato di non proliferazione nucleare) sono Russia (20000 bombe), USA (10500), Francia (450), Cina (400) e Gran Bretagna (185).
Quindi mancano i dati relativi ad Israele, Corea del Nord, India e Pakistan che hanno sviluppato e sono in possesso di armamenti nucleari. Queste quattro nazioni non aderiscono al TNP.
In passato il Sudafrica allestì un arsenale nucleare che però smantellò di propria iniziativa nei primi anni ’90.
Paesi come la Bielorussia, l’Ucraina e il Kazakistan si ritrovarono a gestire armi nucleari dopo la caduta dell’URSS ma le smantellarono o le restituirono alla Russia.

Dove si trovano gli armamenti nucleari?
Una buona parte delle bombe atomiche si trovano nei sottomarini. Le altre, invece, sono dislocate nella basi per l’uso da parte di missili e aerei.
Ad esempio, gli USA hanno il 40% delle loro testate nucleari imbarcate nei sottomarini.
Dal 1951 gli Stati Uniti hanno sparso le loro bombe atomiche in giro per il mondo. Il picco si registrò nel 1970 quando c’erano 7000 ordigni nucleari americani in Europa e 2000 nel Pacifico.
Oggi questo numero si è drasticamente ridotto grazie ai trattati internazionali ma rimangono ancora parecchie testate atomiche americane sparse qua e la.
In Europa, divise tra le varie basi USA, ci sono 181 bombe atomiche americane:
Ramstein, Germania, 55 bombe;
Buechel, Germania, 11 bombe;
Lakenheath, UK, 33 bombe;
Incirlik, Turchia, 25 bombe;
Aviano, Italia, 18 bombe;
Ghedi Torre, Italia, 11 bombe;
Volkel, Olanda, 11 bombe;
Oleine Brogel, Belgio, 11 bombe;
Araxos, Grecia, 6 bombe.

Le bombe atomiche USA in Italia.
I dati relativi al numero di bombe atomiche di Aviano e Ghedi Torre fanno riferimento a fonti del 1998.
Le 29 bombe atomiche che si trovano nel nostro paese sono tutte del tipo B61.
Dal 1987 le basi militari devono soddisfare determinati requisiti per ospitare armi nucleari, requisiti raccolti nel WS3, Weapons Storage and Security Systems.
Nel 1998 le uniche basi italiane che soddisfavano il WS3 erano Aviano e Ghedi Torre. La prima ospita le atomiche dagli anni ’50, la seconda dalla metà degli anni ’60.
Negli anni passati, durante la Guerra Fredda, ben 19 basi italiane ospitavano bombe atomiche americane. Tra queste c’erano le basi di Aviano, Ghedi Torre, La Maddalena, Rimini, Longare, Gioia del Colle e Comiso.
L’Italia era l’unico paese ad ospitare testate nucleari in tutti e tre i tipi di base (esercito, aviazione e marina).
papero16
00martedì 26 febbraio 2013 15:31
Non ci resta che aspettare qualche altro folle che le utilizzi....
_Thomas88_
00mercoledì 6 marzo 2013 12:25
Soldato francese perde la vita in Mali: è il terzo dall'inizio del conflitto
Si tratta del Caporale Cedric Charenton. Aveva 26 anni.


E’ morto il terzo soldato francese dall’inizio delle operazioni della Francia in Mali. Secondo le informazioni in possesso, sabato il militare è stato ferito a morte durante degli scontri a fuoco con gli estremisti.
Attualmente le truppe francesi assieme a quelle del Mali stanno conducendo delle operazioni contro gli islamisti nei dintorni della città di Gao.
Inoltre sono attive altre operazioni militari nelle zone nord-orientali del Mali, in una località montana al confine con l’Algeria. Sabato in questa regione sono stati eliminati almeno quindici combattenti e messi fuori uso tre mezzi di trasporto.

Fonte: La voce della Russia


R.I.P. Cedric!
_Thomas88_
00giovedì 7 marzo 2013 12:30
La Corea del Nord torna a minacciare gli USA.

Corea del Nord minaccia gli USA: attacco nucleare.

Pyongyang: 'Stati Uniti stanno per innescare guerra nucleare, eserciteremo nostro diritto contro aggressore'.

La Corea del Nord minaccia il ricorso all'attacco nucleare preventivo contro chiunque metta in campo una minaccia seria contro la nazione comunista. "Dal momento che gli Usa stanno per innescare una guerra nucleare, eserciteremo il nostro diritto per un attacco nucleare contro l'aggressore per proteggere i nostri supremi interessi", ha detto un portavoce del ministero degli Esteri, citato dalla Kcna, nel mentre procedono le manovre militari tra Washington e Seul, e l'Onu prepara la nuova stretta contro il regime. La nuova mossa, all'insegna della retorica contro "il nemico giurato" Stati Uniti, giunge nell'imminenza del voto del Consiglio di sicurezza dell'Onu sulle nuove sanzioni promosse da Usa e Cina. La Corea del Nord ha accusato Washington di usare le manovre militari congiunte con Seul allo scopo di lanciare un attacco convenzionale e nucleare, minacciando più test di armi nucleari in risposta alle sanzioni promosse dagli Usa. La retorica così forte, pur se già ampiamente usata in passato, conferma l'indubbio inasprimento delle relazioni tra Pyongyang e Washington, dopo il lancio del razzo/satellite di dicembre e il terzo test nucleare del 12 febbraio.
"Spero che sulla Corea del Nord il Consiglio di Sicurezza adotti le azioni necessarie il prima possibile": ha detto due giorni fa il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, commentando l'accordo raggiunto tra Stati Uniti e Cina sulla bozza di risoluzione per inasprire le sanzioni nei confronti di Pyongyang, dopo il test missilistico del 12 febbraio scorso. Ban ha sottolineato che le azioni nordcoreane su questo fronte rappresentano una "chiara violazione" delle risoluzioni Onu.

Per l'articolo completo:
www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2013/03/07/Corea-Nord-minaccia-Usa-attacco-nucleare_8359...

Fonte: Ansa.it
_Thomas88_
00lunedì 11 marzo 2013 12:43
Esercitazioni militari Usa-Corea del Sud. Pyongyang: «Scateneremo un mare di fuoco»
Sale la tensione nella penisola coreana. L'ira di Kim Jong-un: pronti a stracciare l'armistizio e a colpire gli Stati Uniti.

Corea del Sud e Stati Uniti hanno dato il via lunedì, nella notte italiana, alle esercitazioni militari congiunte «Key Resolve», nel mezzo delle tensioni nella penisola coreana in netto aumento a poche settimane dal test nucleare di Pyongyang. La Corea del Nord ha bollato le manovre come «provocazione» e come piano per «una vera e propria invasione», minacciando di «stracciare» l'armistizio siglato per chiudere la guerra di Corea (1950-53) e di assestare un «attacco preventivo di armi atomiche» contro gli Stati Uniti. La prima minaccia è stata attuata dopo qualche ora: Pyongyang considera l'armistizio del 1953 con la Corea del Sud «completamente nullo da oggi», riporta un commento del Rodong Sinmun. Il quotidiano del Partito dei lavoratori nordcoreano precisa anche che «è tempo per la battaglia finale», e che «il Popolo i soldati, l'intero Paese è in prima linea».

Per l'articolo completo:
www.corriere.it/esteri/13_marzo_11/corea-nord-minaccia-guerra_56f7916c-89f0-11e2-9abc-68ed907a89...


Corea del Nord: Pyongyang interrompe la linea rossa
Dichiarato nullo l'armistizio con la Corea del Sud del 1953.


Fonte: Corriere della sera.it


La Corea del Nord se l'è presa per bene questa volta.
Ma come le altre volte, a mio avviso ci sarà un'escalation delle tensioni che non porterà alla guerra ma si risolverà in un nulla di fatto, per il bene di tutto il mondo.
Nessuna delle due parti vuole lo scontro diretto, sul campo.
C'è troppo da perdere per tutti quanti.
_Thomas88_
00lunedì 18 marzo 2013 14:39
Alcol e serate di sesso durante il lutto. Kim Jong-un fa giustiziare i suoi generali
La notizia che riporto oggi risale a circa 5 mesi fa.
La riporto a scopo informativo, per far capire che razza di persona è il leader nordcoreano Kim Jong-un.


Il giovane dittatore ha fatto punire diversi alti ufficiali, rei di aver violato, ubriacandosi, i 100 giorni di lutto nazionale per la morte di Kim Jong-il.

Quando muore il Caro Leader, tutta la Corea del Nord deve osservare il lutto. Anche gli alti funzionari dell’esercito. Ciononostante, molti generali sarebbero stati beccati a sbronzarsi e in compagnia di ragazze. Il giovane dittatore Kim li ha fatti giustiziare.
Lutto violato - A fine dicembre scorso le immagini del pianto di massa al funerale del Caro Leader hanno fatto il giro del mondo. La tv di stato della Corea del Nord aveva diffuso le riprese realizzate nella capitale Pyongyang, dove si vedevano decine di migliaia di persone inquadrate e allineate in strada che piangevano la morte del dittatore Kim Jong-il. Molti si mostravano disperati e si battevano le mani sul petto, altri s’inginocchiavano a terra rivolti verso una delle tante statue dedicate a Kim. Non è chiaro se quelle immagini della televisione di Stato fossero in realtà il frutto di una messinscena del regime. Tuttavia, numerosi ufficiali dell’esercito non avrebbero rispettato il lutto ed hanno pagato con la vita.
Plotone d'esecuzione - In quanto a spietatezza Kim Jong-un, l’attuale leader nordcoreano, non ha infatti nulla da imparare dal papà e dal nonno. Come riferisce il quotidiano sudcoreano Chosun Ilbo, il giovane Kim avrebbe fatto punire tra gli altri il viceministro alla Difesa, Kim Chol, reo di aver violato, ubriacandosi, i 100 giorni di lutto nazionale imposti dal regime. A gennaio lo avrebbe portato davanti a un plotone d’esecuzione e dopo aver ordinato che di lui «non restasse traccia» gli avrebbe fatto sparare contro un colpo di mortaio. Il giornale cita le informazioni dei servizi segreti riferite da Yoon Sang-hyun del Comitato per gli affari esteri, commercio e unificazione a Seoul. L’ordine di uccidere sarebbe arrivato direttamente dal nuovo dittatore.
Spariti nel nulla - Chol non sarebbe però l’unico militare ad aver pagato con la vita la non osservanza del lutto. Altri ufficiali delle forze armate sarebbero stati giustiziati, riferisce il giornale. Solo quest’anno sarebbero morti 14 alti funzionari per volere del Grande successore. Di molti si sarebbero invece perse completamente le tracce appena terminato il periodo di lutto, aggiunge Chosun Ilbo, giornale conservatore e spesso molto critico col regime nordcoreano. Alcol e sesso - L’accusa? Sempre la stessa: aver bevuto alcolici. Ad altri viene invece attribuito un legame con uno scandalo sessuale durante i 100 giorni di lutto. Si presume che il dittatore Kim abbia sfruttato i presunti crimini come pretesto per sbarazzarsi di possibili avversari nei ranghi delle forze armate. Kim Jong-il sembra essere sulla buona strada per imporsi sulle gerarchie, soprattutto militari, che detengono una fetta importante del potere reale nel regime. Kim Jong-un sarebbe responsabile per l’uccisione o la rimozione di almeno 31 ufficiali e alti funzionari da settembre 2010. Giochi di potere interni o volontà di liberarsi di soggetti che possono rivelarsi ingombranti? Difficilmente si potrà avere una risposta certa a questo dilemma. Nei palazzi di Pyongyang, infatti, l’atmosfera è sempre opaca.

Fonte: Corriere della sera.it


Ecco, questa persona di cui stiamo parlando è una persona che governa un paese che ha armi nucleari e che continua a minacciare gli USA e i suoi alleati, in primis la Corea del Sud.
Non c'è molto da fidarsi...
D.tom
00lunedì 18 marzo 2013 22:07
riguardando i vecchi post,volevo dire che il raptor e troppo figo :D
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