[Rubrica] [In corso] Guerra: armi e tecnologie.

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Regulus83
00mercoledì 3 aprile 2013 23:21
Re: Re:
D.tom, 03/04/2013 22:54:

le notizie non sono cosi belle... quindi dobbiamo solo che sperare! [SM=g8243]



Ho appena letto i vari Televideo: riportano le stesse notizie... [SM=g1950679] [SM=g2806965]
_Thomas88_
00giovedì 4 aprile 2013 17:17
Riporto qui lo stesso commento che ho lasciato nella discussione aperta in Off Topic da Universalman.

La Corea del Nord non può guadagnarci nulla se scatena una guerra, soprattutto se scatena una guerra nucleare.
Kim lo sa bene e non penso che voglia morire così giovane. La Corea del Nord verrebbe annientata in caso di guerra e non penso neanche che la Cina e soprattutto la Russia facciano la fila per entrare in un conflitto atomico.
Il regime nordcoreano continua a dimostrare al mondo che non ha paura di nessuno. Vuole portare la situazione al limite per poi tirarsi indietro in cambio di qualcosa (alleggerimento degli embarghi o aiuti umanitari ad esempio).
E' tutto un gioco: il leader nordcoreano sposta il suo esercito e minaccia il mondo; gli avversari muovono le loro truppe e lo minacciano di conseguenza.
Il tutto mi sa molto di Guerra Fredda.

_Thomas88_
00giovedì 4 aprile 2013 17:58
La Corea del Nord sposta un missile balistico a medio raggio sulla costa orientale

Un'altra provocazione da parte del regime di Pyongyang. Ieri il via libera a un attacco nucleare contro gli Stati Uniti. Washington: "Basta minacce, siano rispettati gli obblighi internazionali".
E Anonymous attacca i siti web del regime.

Continuano le minacce della Corea del Nord. Dopo il via libera a un attacco nucleare contro gli Stati Uniti, arriva la notizia che il regime di Pyongyang ha recentemente trasferito un missile balistico a medio raggio sulla costa orientale. In seguito alle minacce della Corea del Nord, ieri gli Stati Uniti hanno dispiegato un avanzato sistema di difesa anti missile nella loro base militare di Guam. La decisione di Pyongyang di spostare il missile viene vista come una risposta alla mossa Usa.
Secondo il ministero della Difesa sudcoreano il trasferimento del missile è motivato dall’imminenza di un test di lancio o di esercitazioni militari. “Non si tratta di un missile Kn 08, ma può raggiungere distanze significative – ha detto Kim Kwan jin parlando alla commissione Difesa del Parlamento -. Non può però raggiungere il territorio continentale degli Stati Uniti”. L’intervento del ministro di Seul smentisce quindi quanto riportato dal giornale giapponese Asahi, secondo cui i satelliti americani hanno individuato un treno merci diretto verso la costa orientale con a bordo un missile Kn 08, che ha una gittata di 10mila chilometri. Secondo i funzionari sudcoreani, invece, il missile sarebbe un Musudan, che ha una gittata tra i 3mila e i 4mila chilometri e che potrebbe raggiungere la base militare Usa di Guam, dove Washington ha schierato la difesa anti-missilistica.
Intanto dagli Stati Uniti è arrivata la risposta alle provocazioni di ieri su un possibile attacco con armi nucleari: “La Corea del Nord deve smetterla con minacce provocatorie e cercare di conformarsi agli obblighi internazionali” ha affermato la Casa Bianca, definendo le recenti dichiarazioni di Pyongyang “non costruttive”. Si è trattata, per Washington, di una “nuova dichiarazione provocatoria che isola ancora di più la Corea del Nord dal resto della comunità internazionale e che sottolinea il bisogno di sviluppo economico”. Secondo gli analisti, del resto, dietro la dichiarazione di guerra di Pyongyang agli Usa c’è un quadro geopolitico complesso, con un Paese allo stremo che sta facendo crescere al massimo la tensione per arrivare a una trattativa che sblocchi l’economia interna.
Il Giappone, vista l’escalation in corso nell’area, sta prendendo misure per raccogliere informazioni e collaborare con gli altri Paesi. Intanto l’alleanza tra Pyongyang e Cina inizia a traballare. Nei giorni scorsi Pechino avrebbe rifiutato ripetutamente di inviare un suo rappresentate in Corea del Nord nonostante le insistenti richieste. Preoccupato il segretario generale delle Nazioni Unite Ban ki Moon, che ha parlato anche delle restrizioni ai lavoratori sudcoreani impiegati nel distretto industriale di Kaesong, auspicando una rapida eliminazione di tali restrizioni.
Parole dure dalla rappresentante per la politica estera europea Catherine Ashton, secondo cui le “continue violazioni delle risoluzioni Onu minacciano la stabilita della regione e condurranno inevitabilmente a una risposta sempre più unita della comunità internazionale”. Sostiene la necessità di “un deterrente nucleare” il primo ministro britannico David Cameron, a causa dell’aggressività e imprevedibilità della Corea del Nord. Da Mosca il portavoce del ministero degli Esteri russo Aleksandr Lukashevich ha dichiarato che la decisione della Corea del Nord di perseguire il programma nucleare “ostacola, se non chiude” le possibilità di riprendere i negoziati a sei.
Intanto un attacco al regime di Pyongyang è arrivato dal collettivo hacker Anonymous, che ha attaccato numerosi siti web e profili Twitter e Facebook della Corea del Nord. Sul profilo Flickr del sito Uriminzokkiri, gli hacker hanno piazzato un manifesto “wanted” con l’immagine di Kim Jong-un trasfigurata in quella di un maiale con topolino tatuato sul ventre. Tra i siti oscurati anche quello della compagnia aerea nazionale, Air Koryo.

Fonte: ilfattoquotidiano.it
D.tom
00giovedì 4 aprile 2013 19:30
la situazione sembra sempre peggio.. speriamo trovino qualche accordo.
_Thomas88_
00venerdì 5 aprile 2013 13:42
Corea del Nord: pronti due missili a medio raggio Musudan

I missili sarebbero nascosti in un impianto non meglio identificato nei pressi della costa orientale.

Due missili BM25 Musudan su lanciatori mobili alla parata dell'ottobre 2010.

La Corea del Nord ha trasportato due missili a gittata intermedia sulla sua costa orientale e li ha posizionati sulla rampa di lancio. Lo rende noto l'agenzia sudcoreana Yonhap, che cita una fonte del governo di Seul. Il ministero della Difesa di Seul aveva annunciato lo spostamento di un primo missile. «È certo che la Corea del Nord, all'inizio della settimana, ha trasportato due missili Musudan a media gittata in treno verso la costa orientale e li ha caricati su mezzi equipaggiati per il lancio», ha detto la fonte. Intanto, nella continua escalation di tensione, la Corea del Nord ha invitato in mattinata tutte le ambasciate straniere a Pyonyang a prepararsi a evacuare. L'invito sarebbe stato genericamente motivato come legato alla «fase delicata del momento».
I movimenti - «All'inizio di questa settimana, il Nord ha spostato su treno due missili Musudan sulle coste orientali e li ha piazzati sulle rampe di lancio», ha detto un alto funzionario militare. Il Nord li sta nascondendo, in una mossa che fa ipotizzare un tentativo di lancio a sorpresa, ha aggiunto la fonte, che ha pure confermato quanto detto dal ministro della Difesa, Kim Kwan-jin che ha menzionato un solo missile, secondo cui non è chiaro l'obiettivo dell'iniziativa, se rivolta a un test o a una esercitazione militare. All'inizio della settimana, era già emerso che la Corea del Nord aveva spostato sulla costa orientale quello che si ritiene essere un Musudan, un vettore a media gittata, spingendo gli Usa a piazzare sistemi anti-missile speciali sull'isola di Guam. In risposta alle azioni militari, la Corea del Sud aveva poi deciso di inviare due cacciatorpediniere Aegis, equipaggiati con sistemi radar di rilevazione e contrasto anti-balistici, per seguire più direttamente la situazione sia sul mar del Giappone sia sul mar Giallo. Pyongyang, secondo i report delle agenzie di intelligence, non ha ancora provato il missile, presentato ufficialmente a ottobre 2008 nell'ambito di una delle solenni parate militari tenute sulla piazza Kim Il-sung, nella capitale nordcoreana.

Fonte: Corriere della sera.it


Male, molto male.
All'inizio si parlava di un solo missile Musudan. Ora, invece, le fonti dicono che i missili pronti al lancio sono due.

Il BM25 Musudan, conosciuto anche come Taepodong X, è un missile balistico a medio raggio.


E' basato sul missile sovietico R-27 Zyb.
Il Musudan ha una lunghezza di 12m/19m, un diametro di 1,5m/2m ed un peso al lancio che può essere di 19000kg o di 26000kg (le dimensioni ed il peso variano in base alla versione).
La testata è singola e può trasportare un carico bellico convenzionale o nucleare di 1200kg.
E' un missile ad uno o due stadi spinto da propellente liquido.
La sua gittata massima è di 4000km.
Viene lanciato da terra e può essere lanciato anche da veicoli, versioni nordcoreane del sovietico MAZ-543 Uragan.
D.tom
00venerdì 5 aprile 2013 13:53
Ecco, la situazione e sempre peggio :(
_Thomas88_
00sabato 6 aprile 2013 17:32
I missili balistici nordcoreani: quali costituiscono realmente una minaccia?

Ho preparato questa ricerca negli ultimi giorni. Ho raccolto le informazioni sui missili balistici presenti nell'arsenale della Corea del Nord. Questo per capire quali di questi missili costituiscono effettivamente un pericolo.

Li elenco qui di seguito. La lista inizia con gli MRBM, poi passa agli IRBM e si chiude con gli ICBM.

No Dong 1 : MRBM (medium-range ballistic missile). Ha una lunghezza di 16m circa, un diametro di 1.36m ed un peso al lancio di 16500kg. Ha una testata con un carico massimo di 1200kg che può essere HE, con submunizioni, trasportare un ordigno nucleare, biologico o chimico.
La sua gittata massima è di 1300km.
Ha un solo stadio ed utilizza propellente liquido. Viene lanciato da un veicolo TEL.
E’ operativo dal 1994. Il Nodong-1 è basato sui missili sovietici R-21 e R-5.

No Dong 2 : MRBM (medium-range ballistic missile). Ha una lunghezza di 16.2m, un diametro di 1.36m ed un peso al lancio di 16500kg. Ha una testata con un carico massimo di 700kg, che può essere HE, con submunizioni, trasportare un ordigno nucleare, biologico o chimico.
La sua gittata massima è di 1500km.
Ha un solo stadio ed utilizza propellente liquido. Viene lanciato da un veicolo TEL.
L’esatto status di questo missile è sconosciuto ma si presume che sia operativo.

KN-08 : IRBM (intermediate-range ballistic missile). Ha una lunghezza compresa tra i 17.5m ed i 19.75m, un diametro compreso tra 1.5m e 2.0m.
La sua gittata va da un minimo di 2500km ad un massimo di 6000km.
Dovrebbe avere tre stadi.
E’ stato presentato al mondo nella parata dell’aprile 2012. Non si conosce il suo status.

Taepo Dong 1 : IRBM (intermediate-range ballistic missile). Ha una lunghezza di 25.5m, un diametro di 1.25m o 1.36m ed un peso al lancio di 20700kg. Ha una testata da 750kg che può essere HE o trasportare un ordigno nucleare, biologico o chimico.
La sua gittata massima è di 2000km.
Ha due stadi ed utilizza propellente liquido. Viene lanciato da siti a terra.
E’ operativo dal 1998.

BM-25 Musudan : IRBM (intermediate-range ballistic missile). Ha una lunghezza di 12m o 19m, un diametro di 1.5m o 2.0m ed un peso al lancio di 19000kg o 26000kg (le dimensioni e il peso variano a seconda delle versioni).
Ha una testata di 1200kg che può essere HE o trasportare un ordigno nucleare.
La sua gittata massima è di 2500km o 4000km (varia in base alla versione).
Ha uno o due stadi ed utilizza propellente liquido. Può essere lanciato da terra o da veicoli appositamente modificati.
Non si conosce effettivamente il suo status ma in base alle ultime indiscrezioni dovrebbe essere operativo. Il Musudan è basato sul missile sovietico R-27.

Taepo Dong 2 : ICBM (intercontinental ballistic missile). Ha una lunghezza di 32.0m, un diametro di 2.4m al primo stadio, 1.4m al secondo stadio e 0.9m al terzo stadio. Il suo peso è di 64300kg.
Ha una testata che può trasportare un carico di 1000-1500kg. Questa può essere HE o trasportare un ordigno nucleare, biologico o chimico.
Ha una gittata di 4000-8000km.
Ha tre stadi ed utilizza propellente liquido anche se il terzo stadio può utilizzare anche propellente solido. Viene lanciato da siti a terra.
Attualmente è ancora sotto sviluppo. I nordcoreani iniziarono a lavorare al progetto di questo ICBM mentre stavano sviluppando il Taepo Dong 1, cioè negli anni ‘90. Il primo test venne svolto nel 2006 e fu un fallimento; il secondo test fu nell’aprile 2009 ed il missile percorse 3800km prima di cadere in mare; il terzo ed ultimo test venne svolto nell’aprile 2012 e fu un fallimento.
Da questo ICBM vennero sviluppati gli SLV (satellite launch vehicle) Unha 2 e Unha 3.

Taepo Dong 3 : ICBM (intercontinental ballistic missile). Ha una lunghezza di 34.0m, un diametro di 2.4m al primo stadio, 1.4m al secondo stadio e 0.9m al terzo stadio. Ha un peso di 68000kg.
La sua gittata massima è di circa 8000km.
Non si hanno informazioni sulla testata e sulla propulsione.
Non si conosce il suo status e non si sa nemmeno se il progetto sta andando avanti oppure è stato interrotto.


Si capisce chiaramente che i No Dong 1 e No Dong 2, con le loro gittate di 1300km e 1500km, costituiscono un pericolo per le basi USA in Corea del Sud e in Giappone ma non costituiscono una minaccia per le Hawaii, Guam e gli Stati Uniti continentali.
Lo stesso discorso vale per il Taepo Dong 1, il quale ha una gittata ugualmente troppo scarsa.
Il Musudan invece ha una gittata che può colpire le basi USA di Guam, quindi rappresenta un pericolo reale.
Degli unici due ICBM presenti nell'arsenale di Kim Jong-un, l'unico che può rappresentare una minaccia è il Taepo Dong 2, visto che non si sa effettivamente a che punto è lo sviluppo del Taepo Dong 3. Ma anche riguardo al Taepo Dong 2 sono più i dubbi che le certezze. E' un missile ancora in fase di sviluppo e i test del passato sono stati tutti degli insuccessi.

Da questo capiamo chiaramente che le minacce del leader nordcoreano di colpire gli Stati Uniti continentali sono per il 99% fantasia.
L'isola di Guam corre seri rischi di essere colpita dai Musudan, ma per il resto la Corea del Nord si dovrebbe "accontentare" di colpire la Corea del Sud ed il Giappone.
D.tom
00sabato 6 aprile 2013 19:42
io spero che non colpiscano il giappone... perche ce una mia cara amica in questo periodo..[SM=g1950679]
Regulus83
00sabato 6 aprile 2013 21:55
D.tom, 06/04/2013 19:42:

io spero che non colpiscano il giappone... perche ce una mia cara amica in questo periodo..[SM=g1950679]



Anche una mia conoscente che ho tra gli amici di Facebook, deve andare in Giappone (per lavoro). Speriamo non accada nulla... [SM=g3061174] [SM=x2976654]
D.tom
00sabato 6 aprile 2013 22:23
Re:
Regulus83, 06/04/2013 21:55:


Anche una mia conoscente che ho tra gli amici di Facebook, deve andare in Giappone (per lavoro). Speriamo non accada nulla... [SM=g3061174] [SM=x2976654]

il problema e che la mia amica e proprio giapponese, e in questo periodo deve restare per forza li..


Regulus83
00sabato 6 aprile 2013 23:29
Re: Re:
D.tom, 06/04/2013 22:23:

il problema e che la mia amica e proprio giapponese, e in questo periodo deve restare per forza li..



E vabbeh, dai...
Speriamo che vada tutto bene... [SM=x2976654] [SM=g3061173]
D.tom
00sabato 6 aprile 2013 23:43
Re: Re: Re:
Regulus83, 06/04/2013 23:29:


E vabbeh, dai...
Speriamo che vada tutto bene... [SM=x2976654] [SM=g3061173]

infatti, vediamo come si svolgono le cose.


_Thomas88_
00martedì 9 aprile 2013 14:20
Il Giappone schiera batterie antimissile Patriot a Tokyo


Le batterie antimissile Patriot schierate nel centro di Tokyo.

La Corea del Nord ammonisce gli stranieri nella Corea del Sud a prepararsi a evacuare il Paese. Lo riferisce l'agenzia ufficiale Kcna.
"Non vogliamo fare del male agli stranieri in Corea del Sud nel caso ci fosse una guerra", si legge nella nota della Kcna, che cita il portavoce del comitato nordcoreano per la pace in Asia-Pacifico. Il comitato "esorta tutte le organizzazioni straniere, le imprese e i turisti, a mettere a punto misure per l'evacuazione".

Il ministero della Difesa nipponico ha sistemato batterie anti-missile Patriot Advanced Capability-3 (Pac3) nel quartier generale di Ichigaya, nel centro di Tokyo, e in altri punti dell'area metropolitana (Asaka e Narashino). La mossa, decisa dal ministro Itsunori Onodera, punta a "neutralizzare" eventuali lanci balistici da parte della Corea del Nord, possibili - secondo Seul - intorno al 10 aprile. Tokyo ha anche sistemato due cacciatorpediniere con standard Aegis, dotati di missili intercettori, nel mar del Giappone.
Il Giappone "farà quello che c'é bisogno di fare con calma, collaborando con gli alleati". Lo ha detto il premier, Shinzo Abe, secondo cui il governo prenderà "ogni misura possibile per proteggere la vita delle persone giapponesi e la sicurezza", in merito allo schieramento delle batterie anti-missile Patriot Advanced Capability-3 (Pac3) a Tokyo, come nel caso del cortile del ministero della Difesa, nella sua area metropolitana e in altre zone del Paese, tra cui la prefettura di Okinawa.

Intanto i lavoratori nordcoreani del distretto coreano a sviluppo congiunto di Kaesong, questa mattina, non si sono presentati al lavoro, secondo quanto riferito dall'agenzia Yonhap. Ieri il governo di Pyongyang aveva detto di voler temporaneamente sospendere le operazioni nella zona. Un funzionario governativo, interpellato, non ha immediatamente confermato la circostanza, precisando che le autorità stanno verificando la situazione.

Fonte: Ansa.it


Il Corriere della sera pubblica un articolo molto più lungo.

Caos Coree, Tokyo schiera missili Patriot. Ban Ki Moon: «Tensione molto pericolosa».

www.corriere.it/esteri/13_aprile_09/giappone-piazza-patriot-contro%20corea_30670d36-a0d2-11e2-9e3c-268a004da2...