Leggete la conclusione della perizia psichiatrica del dottor Franco Lombardi del primo marzo 1980
Considerazioni conclusive
Alla luce di quanto sopra si può concludere per un quadro di nevrosi, con configurazioni isteroidi, in soggetto presentante un intelligenza generale nei valori medio-basse. Si rilevano grossi segni di ansia disorganizzante, intensa difficoltà di socializzazione, aggressività diffusa che si slatentizzano facilmente appena la situazione di esame fuoriesce da un compito strutturato ed implica l'esposizione di un qualunque vissuto. Appare sincero e in buona fede ancorché estremamente suggestionabile e con scarsa capacità di critica ed autocritica. Potrebbe essere consigliabile un eventuale approfondimento dell'aspetto neurologico del caso in relazione ai seguenti elementi: episodi cefalalgici - indice di deterioramento corretto al Wechaler-Bellevue (27,5%) superiore alla norma - fenomeni di dejà vu.
che dice il Di Stefano su questo particolare?!
Di Stefano come per qualsiasi cosa, si tiene a quanto appurato all'epoca e scritto nel suo libro, quindi in questo caso il Zanfretta ha avuto nel tempo una confusione di qualche tipo su questo evento. Falsi ricordi o altro, anche perché lui disse che il Romagnolo non vide nulla.
[Modificato da Ale-95 15/05/2015 13:18]