Risorse: Regolamento | Assistenza e Aiuto | Comunicazioni generali   Condividi:    
Visita il sito Ufoonline.it 
per ulteriori notizie, immagini e commenti.

Archivio + Ricerca + Opinioni + Tag + Speciali + Vostri avvistamenti 

Ricerca per anno di tutti gli articoli2010 - 2011 - 2012 - 2013 - 2014  TAG articoli archiviati sul sito:

Ufo | Marte | Scienza | Misteri | CropCircles | CoverUp | Seti | Astronomia | UfoinTv | Criptozoologia  

2012 | Sole | Interviste | Editoriali | Neo | Religione | Avvistamenti | Storia | Analisi | Luna 

Abductions | Droni | Astrobiologia | Paleoastronautica | Disastri | Complottismo | Terra


 
Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

20 Luglio 1952: L’Avvistamento di Washington

Ultimo Aggiornamento: 07/06/2013 19:26
28/12/2011 11:54

Una data memorabile per la casistica UFO.


20 LUGLIO 1952: L’AVVISTAMENTO DI WASHINGTON.




Quello avvenuto nel 1952 sui cieli di Washington è un classico esempio di come è sempre stato evidente il fenomeno UFO e quanto sia vero che ci siano testimonianze più che documentate, anche dalle autorità, oltre che da normali cittadini.
Questo episodio, fu un classico negli anni 50/60, ma non tutti ne sono al corrente. Quella notte gli U.F.O. sfrecciavano nei cieli sopra la Capitale a velocità incredibile, come 5.000 miglia orarie, quando i più moderni jets di allora erano in grado di superare appena la barriera del suono, cioè i 1.250 Km/h.

IL FATTO ...

Quella notte nei cieli di Washington successe qualcosa di assolutamente inaspettato, che riguardò non solo la Capitale ma anche i dintorni. I controllori del Centro Controllo Traffico aereo dell’Aeroporto Nazionale di Washington erano intenti a mantenere sotto sorveglianza sia gli aerei in avvicinamento e di decollo fino a 10 miglia dall’aeroporto, che seguire gli aerei in volo, per centinaia di miglia, in modo da affiancare i piloti nelle manovre di avvicinamento o di partenza in aerovia, di assicurarne le procedure e di prestare assistenza in caso di necessità.
Le condizioni meteorologiche erano ottimali e gli otto esperti del Traffico Aereo insieme al capo controllore Harry G. Barnes, intorno alla mezzanotte di quel 20 luglio, si sistemarono per il loro turno. Tutte le strumentazioni erano assolutamente funzionanti ed il segnale radar scandiva con un “bip” ogni 10 secondi (il tempo necessario per un giro dell’antenna radar) la nuova posizione dell’aereo che stavano monitorando, potendone così stabilire posizione, velocità e direzione.
Erano le 00.30 quando il controllore Barnes prese servizio presso il tavolo del capo, lasciando il monitoraggio del radar agli altri controllori Ed Nuggent, Jim Ritchey e James Copeland. Ma alle 00.40 esatte qualcosa comparve sul radar principale: ben sette tracce a netti contorni apparvero improvvisamente sullo schermo. I controllori rimasero sbigottiti: quei velivoli per comparire dal nulla sarebbero dovuti penetrare ad una velocità vertiginosa per poi rallentare in direzione sud-ovest del quadrante, dove il radar li aveva rilevati.
Scattò immediatamente l’allarme e il controllore Barnes si affrettò a chiamare la Torre di Controllo per avere conferma. L’operatore Howard Cocklin gli rispose confermando la presenza delle sette strane macchine volanti sui loro schermi e che addirittura, con il binocolo, era possibile vederne una che emanava un vivido colore arancione. Immediatamente partì la comunicazione al Comando di Difesa Aerea e nel frattempo le macchine si erano distanziate: due si trovavano sulla Casa Bianca e una sul Campidoglio, entrambe aree da sempre proibite al sorvolo da parte di qualsiasi velivolo. Il capo controllore Barnes, tenendo continuamente sotto controllo il radar, si mise in contatto con l’aeroporto di Andrews, di là di Potomac, nel Maryland, chiedendo se anche loro rilevavano qualcosa: ovviamente la risposta fu affermativa. Chiese allora di effettuare lo Scramble (decollo su allarme di caccia intercettori) ma gli venne risposto che i caccia erano momentaneamente a Newcastle, poiché l’aeroporto di Andrew era in riparazione. In realtà però, dopo una mezz’ora, dei caccia sarebbero arrivati da Delaware e testimonianze suggeriscono che degli aerei da Andrews decollarono per intercettare altri UFO rilevati in una zona secondaria.
Il controllore Barnes monitorava gli schemi radars quando, insieme al collega Jim Ritchey, si accorse che uno di quei velivoli si era messo ad inseguire un aereo di linea della Capital decollato da poco. La notizia venne immediatamente comunicata al pilota dell’aereo, un ex capitano combattente, tale Casey Pireman, il quale venne informato della posizione dell’oggetto e dei dati vettoriali per cercare di avvicinarlo. Ma ad un tratto, con grande stupore, dal radar scomparve ogni segnale. Le tracce indicatrici avevano infatti smesso di segnalare la presenza degli oggetti, il che dimostrava l’incredibile velocità a cui viaggiavano. Se infatti fino a quel momento era stata stimata intorno ai 130 miglia orari, per uscire dal campo controllato dal raggio radar in soli 4 secondi, significava che la stessa era salita a più di circa 500 miglia al secondo; tant’è che il pilota dell’aereo di linea non ebbe modo di avvicinarsi al velivolo perché si era alzato e sparito in un batter d’occhio, impiegando dai 3 ai 5 secondi. Ma passarono pochi minuti che sul tracciato radar comparve una traccia che mostrava una virata netta di 90° (cosa impossibile per qualsiasi tipo di aereo, pilota compreso) e ad un secondo giro di antenna radar, si vide chiaramente come il velivolo aveva invertito la direzione di marcia arrestandosi improvvisamente, impiegando solo 5 secondi. A questo si aggiunse la segnalazione di Joe Zacko, operatore che prestava servizio presso un radar ARS, utilizzato per seguire velivoli ad alta velocità, quando sullo schermo comparve questo oggetto che si trovava sopra Andrews e si dirigeva verso Riverdale, ed improvvisamente sparì dal tracciato. La velocità del Disco quindi doveva spaziare intorno ai 2 miglia per secondo, con una velocità di spostamento pari a 7.200 miglia orarie, mentre il movimento effettuato era quello di scendere verticalmente, intersecando il fascio radar ARS, stazionando a quella altezza per qualche secondo, per poi schizzare di nuovo verticalmente verso l’alto uscendo dal campo radar.
In tutto quelle strane macchine volanti avevano spaziato sopra Washington per ben due ore, lasciando poco spazio all’immaginazione: era evidente che gli spostamenti e le manovre effettuate facevano capo ad esseri dotati di una intelligenza superiore, che quella notte compirono una ricognizione dimostrativa sulla capitale, dimostrando la loro netta superiorità equiparata all’impotenza dei controllori e di quanti assistettero a quello spettacolo. Nessuno dei piloti degli aerei in volo riuscì ad avvicinarsi ad almeno uno di essi; addirittura il capo controllore Barnes ebbe la sensazione che i visitatori ascoltassero le loro conversazioni, in quanto si dileguavano in maniera preventiva ogni volta che ai piloti venivano date precise istruzioni per cercare di avvicinarli.
I caccia invece giunsero a Washington intorno alle 03.30 quando i dischi erano spariti. Ma dopo nemmeno 5 minuti che i caccia stessi si erano allontanati, eccoli di ritorno e continuare a scorrazzare sui cieli della capitale, addirittura “scortando” un aereo di linea fino all’aeroporto; il tutto è proseguito fino alle prime luci dell’alba: 5 ore pressoché continuative di sorvolo da parte di oggetti volanti non identificati su uno spazio aereo proibito.
Considerato l’orario in cui accadde la vicenda, furono pochi i testimoni civili, ma il giorno dopo la notizia divenne di dominio pubblico. L’Aviazione si inerpicò in imbarazzanti quanto ridicole giustificazioni, asserendo che gli addetti ai lavori non avevano osservato dei dischi volanti ma che i radars erano difettosi; altri sostennero che nessun caccia era stato visto sorvolare la città e addirittura il Dott. Menzel arginò l’evidente stato di agitazione e preoccupazione popolare dichiarando che le luci che qualcuno poteva aver visto furono provocate dall’inversione termica di quella notte, come risultante delle luci delle auto proiettate verso il cielo. Ma i giornali, i sindacati e i radio-commentatori insistettero affinché si fosse tenuta una conferenza stampa in cui la verità veniva palesa: ovviamente i Servizi Segreti preferirono tacere pur di ammettere l’esistenza di altre forme di vita intelligenti, ma il 26 luglio i dischi tornarono a farsi vedere su Washington.
Erano infatti le 09.08 del mattino quando una corposa formazione di 9 dischi sorvolò i cieli della capitale per ben due ore. L’altezza elevata non permise il loro avvistamento da parte della popolazione ma solo di essere intercettati dai tracciati radar del Centro di Controllo di Washington e di quelli di Andrews, che confermarono manovre di oggetti non identificati. Gli intercettori, anche in questo caso, arrivarono anche in ritardo, ma alcuni dischi li aspettarono, permettendo al Tenente William L. Patterson, pilota del suo F-80 “Shootingstar”, di avvicinarne uno alla distanza di un miglio e di seguirlo per qualche minuto, potendone stimare le dimensioni intorno ai 30 mt. Nel frattempo anche il Servizio Segreto dell’USAF era stato allertato ed era entrato in azione: il Maggiore Dewey Fournet jr., il principale investigatore del Pentagono e due controllori, tra cui Albert M. Chop, monitoravano la situazione.
Anche in questo caso la notizia dilagò per tutto il Paese e per 48 ore l’Aeronautica Militare venne presa d’assalto da quotidiani e network in cerca di spiegazioni. Nonostante le pressioni interne ed esterne al Pentagono, il Generale Samford, capo dell’intelligence dell’Air Force, continuò ad opporsi ad una conferenza stampa, sostenendo che le quello che si era visto in cielo erano solo illusioni ottiche causate dalla rifrazione atmosferica. Ovviamente furono in pochi a credergli ma il tutto nel giro di poco venne messo a tacere e la popolazione si accontentò delle dichiarazioni rilasciate, senza approfondire. Fu così che gli avvenimenti di Washington entrarono a far parte di quegli accadimenti dai contorni poco chiari, ma purtroppo non così “importanti” da essere ricordati come si deve.

BIBLIOGRAFIA
Donald E. Keyhoe, 1953, “Flying sources from the outer space”, TRAD. IT. “La verità sui dischi volanti”, 1954, ed. Atlante (Milano).
www.NICAP.org e www.nicap.org/wnsdir.htm
www.wikipedia.it

PICCOLA BIOGRAFIA
Donald Edward Keyhoe: aviatore statunitense del Corpo della Marina degli Stati Uniti, scrittore di racconti e articoli e direttore del tour promozionale di Charles Lindbergh. Ricercatore responsabile ed accurato, ha condotto fin dal 1955 uno studio approfondito e sistematico sugli UFO, fondando in seguito il NICAP . Lavorò con l'USAF quando ancora le Forze Aeree degli USA non avevano una linea decisa di condotta riguardo l'informazione per il pubblico riguardo gli UFO. Pubblicò alcuni in merito volumi con parziale e implicita approvazione dell'USAF.
Albert M. Chop: Direttore Ufficiale della Stampa della NASA e portavoce di D.E. Keyhoe. Esperto civile dell'Aeronautica Militare degli Stati Uniti, in fatto di UFO, e portavoce Stampa dell'A.T.I.C. e dell’USAF. In una dichiarazione ufficiale disse: “Sono convinto da molto tempo che i dischi volanti sono reali e di origine interplanetaria. In altre parole, noi siamo osservati da esseri che vengono da un altro pianeta".





Lettera originale inviata da Albert M. Chop all’editore presso cui Keyhoe pubblicò il suo libro, a titolo della serietà e della veridicità di quanto riportato riguardo l’avvistamento di Washington. Chop conferma implicitamente che il nostro Pianeta è costantemente visitato da entità evolute e quindi dell’esistenza dei dischi volanti. L’immagine 2 è la traduzione in italiano riportata sul libro “La verità sui dischi volanti” edita in italiano nel 1954.






Le due immagini sopra rappresentano la ricostruzione del tracciato radar degli UFO intercettati la notte del 20 luglio 1952 su Washington. La seconda immagine in particolare: il punto A rappresenta i 7 UFO che comparvero improvvisamente: due si mossero in direzione della Casa Bianca (B) e uno sopra al Campidoglio. Il punto C rappresenta un UFO che abbandona la rotta di un aereo di linea in direzione nord-ovest. Il punto D rappresenta 10 UFO radunati sopra il Campo di Andrews. E illustra la virata di 90° di un UFO comparata con quella di un normale aereo.



Alberto Chop (in piedi sulla destra) insieme al suo team di controllori, monitora il radar che rileva la presenza di vari UFO sopra i cieli di Washington.






Giornali dell’epoca descrivono l’avvistamento della notte del 20 luglio 1952 sui cieli di Washington.










E questo è il tipo di caccia con i quali cercarono d'intercettare gli UFO su Washington: F-94 c "Starfire" (non ancora in grado di essere supersonici), erano armati di razzi e cannone.



Così prepararono la conferenza stampa farza, dopo i fatti di Washington...
Si possono riconoscere (per chi c'era in quell'epoca...) il Gen. Samford (seduto a destra); il Gen. roger Ramey (seduto a sinistra, e "vecchia" conoscenza, per i fatti di Roswell); ed Edward Ruppelt in piedi al centro); insomma una bella combriccola di ..."volponi"!




[Modificato da ufologo 555 28/12/2011 12:05]
28/12/2011 13:46

Il memo di Winston Churchill, inviato ai segretari di Stato dell'aeronautica americana, in seguito all'avvistamento su Washington D.C.



"In cosa consiste tutta questa faccenda dei dischi volanti? Cosa può significare? Qual è la verità? Mi faccia avere una relazione con Suo comodo."

Aggiungo in oltre la formazione del gruppo Robertson Panel, avvenuto proprio successivamente a questo avvistamento. In merito al Robertson Panel, scrissi tempo fa...

Dal nome del fisico statunitense che diresse il comitato, Howard P. Robertson, esso fu un comitato di studio che venne riunito dalla CIA per quattro giorni consecutivi nel gennaio 1953 a Washington D.C. per occuparsi direttamente del problema UFO.

Sebbene il comitato non ebbe sempre comportamenti ultra-scettici, questi ci si avvicinarono molto. Essendo un gruppo comandato dalla CIA, l'interesse comune era quello di non far allargare il panico nei cittadini, dove all'epoca c'era una forte isteria di massa per colpa dei tanti dischi volanti avvistati non solo in america, ma in tutto il mondo, tanto è vero che l'Italia fu intasata da giornali che parlavano del famoso avvistamento di Washington. Il fattore più grave fu quello che riuscirono col tempo a sminuire l'attenzione del pubblico e degli studiosi militari stessi del fenomeno, difronte a tale problematica.

I membri effettivi del Robertson Panel furono:

Howard Percy Robertson, fisico dipendente della CIA, capo del gruppo per la valutazione dei sistemi d'arma per il Dipartimento della Difesa. Robertson fu nominato direttore del comitato, del quale questo porta il nome

Samuel A. Goudsmit, fisico presso i Brookhaven Nationl Laboratories

Luis W. Alvarez, fisico delle alte energie, che nel 1968 vinse il premio Nobel per la fisica

Lloyd V. Berkner, fisico atmosferico ed ingegnere, ma che prese parte ai lavori del comitato solamente tre giorni dopo il suo inizio (Berkner fu a quanto pare anche membro del gruppo enigmatico Majestic 12)

I membri associati furono Frederick C. Durant, studioso di missilistica e Josef Allen Hynek, astronomo e consulente del Progetto BlueBook.

Hynek successivamente si allontanerà dall'Intelligence e da ogni sorta di apparato militare, una volta che capì (e non fu più scettico sul fenomeno UFO) le intenzioni disinformatrici di tali gruppi, non di certo interessate alla ricerca effettiva.

Durante i successivi quattro giorni, furono analizzati e discussi casi di avvistamenti UFO ritenuti i più attendibili e significativi, e nel finire dei quattro giorni, per un totale di neanche 12 ore di lavoro effettivo, fu tirata giù una conslusione ufficiale, che presentava anche un comportamento - definitivo - da adottare sulla questione UFO. Nelle riunioni si analizzarono alcuni casi molto rilevanti ancora oggi, ritenuti storici per l'ufologia, come il video girato da Nicholas Mariana il 15 agosto 1950 ad alcuni UFO a Great Falls nel Montana, e il video girato da Dilbert C. Newhouse a Tremonton, nello Utah, il 2 luglio 1952. I due video furono accuratamente analizzati da due fotointerpreti della Marina, che confermarono di non riuscire ad indentificare gli oggetti ripresi, ma che sicuramente i video erano autentici.

Alla fine il comitato arrivò a pensare che ogni caso poteva essere spiegato, tuttavia c'erano casi che loro stessi non riuscirono a spiegare scientificamente. In poche parole, l'idea in mezzo quel gruppo era che, anche se c'erano oggetti non identificati, questi erano sicuramente qualcosa, anche se non si riusciva a capire cosa, ma basta che non fossero di natura "aliena". Tra chi presenziò alle quattro riunioni, l'unico davvero sostenitore della teoria extraterrestre degli UFO, era il famoso Donald E. Keyhoe, pilota della Marina, giornalista e successivamente ufologo convinto, autore di uno storico libro sugli UFO, "I Dischi Volanti sono Reali" del 1950.

Al Robertson Panel stava a cuore il problema socio-psicologico della faccenda, il che era chiaro. A loro interessava che non si diffondesse il panico inutilmente tra la popolazione, e fu proprio per questo, e fu fondamentale per come andarono le cose da li in poi, che venne consigliato di attuare una tattica di discretico, il famoso debunking. Si pensava anche di attuare una vera e propria progaganda, riunendo dottori, astronomi, fisici, addirittura creatori di cartoni animati, per indottrinare le persone che tutto quello di non spiegabile, alla fine poteva trovare una spiegazione. Certo, alla fine quello che loro fecero era giocare con il loro stesso potere, e con l'ignoranza delle persone, che finalmente stavano respirando un clima tranquillo dopo il finire del secondo conflitto mondiale. Tutto questo alla fine servì per sminuire l'attenzione del pubblico, e la loro passione quindi, sul fenomeno UFO. Esso doveva diventare assolutamente noioso, inutile, senza senso, inesistente, in modo tale che l'Intelligence e l'aeronautica a sua volta, si scollassero di dosso questo enorme peso sulle spalle, che di certo non faceva a loro comodo. Il fenomeno UFO infatti fu talmente marcato, che i tanto famosi e letti Pulp Magazine e fumetti di stampo super-eroistico come la Detective Comics o l'Action Comics, letti e riletti in continuazione, iniziarono a perdere molti lettori, che erano sempre più interessati a seguire l'evolversi del fenomeno dei dischi volanti.

Il Robertson Panel tuttavia, suggerì addirittura di controllare le attività dei primi gruppi ufologici privati, che all'epoca stavano timidamente nascendo. Per il comitato infatti, i gruppi ufologici privati di studio, erano un bel problema, perché a quanto pare le masse erano condizionate dai loro giudizi in merito al fenomeno, e per questo dovevano essere "lavorati". Si affermò, addirittura, che il comportamento dei gruppi ufologici era in realtà irresponsabile e non si nascondevano possibili "usi sovversivi" su di essi.

Infine, si concluse anche che:

Le agenzie nazionali addette alla sicurezza intraprendano passi immediati per privare gli Oggetti volanti non identificati dello status speciale che è stato dato loro e dell'atmosfera misteriosa che hanno purtroppo acquisito.

Sebbene non tutte le manovre d'azione furono attuate realmente dai vari enti governativi, fu un dato di fatto che subito dopo il Robertson Panel, il progetto Blue Book iniziò ad abbassare il suo livello qualitativo di studio, portandolo alla chiusura definitiva tempo dopo.

In definitiva, come anche confermato da Allen Hynek, successivamente nel 1972, e anche dagli ufologi Lawrence Fawcett e Barry Greenwood, il Robertson Panel era solamente un comitato atto alla propaganda politica, alla disinformazione del fenomeno UFO, non alla sua reale comprensione, con utilizzo di metodo scientifico, anzi, tutt'altro.
OFFLINE
Post: 5.557
Registrato il: 20/10/2010
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Master
28/12/2011 16:56

Il presunto documento di Winston Churchill non sò se possiamo ritenerlo attendibile.
E' firmato solo con le iniziali e poi quattro righe per un si tale avvistamento...mi puzza un po'.
Mentre la storia presentata da ufologo è affascinante eben documentata con dichiarazioni importanti.
Sicuramente quel giorno lì dei velivoli hanno sorvolato la zona, ma come mai in alcuni avvistamenti i radar intercetterebbero i dischi volanti e in altri rimangono invisibili?
Secondo mè anche qui siamo di fronte a i soliti velivoli sperimentali.
28/12/2011 18:25

Lo presi dal sito del CEIFAN e viene considerato autentico. Comunque il caso di Washington resta uno dei più attendibili degli anni '50, uno dei casi cosiddetti storici.
28/12/2011 19:46

Re:
IRONMAN.75, 28/12/2011 16.56:

... ma come mai in alcuni avvistamenti i radar intercetterebbero i dischi volanti e in altri rimangono invisibili?
Secondo mè anche qui siamo di fronte a i soliti velivoli sperimentali.




Succede da sempre: quando Vogliono si fanno vedere ... [SM=g8180]

Penso che dipenda anche dal comporatamento del presunto campo magnetico (jonizzazione) che hanno avvolto attorno; tale campo può deviare o assorbire le onde elettromagnetiche, quindi, radars.
Di velivoli sperimentali non voglio nemmeno parlarne! Superato l'argomento!
(negli anni '50, qualunque nazione fossee stata in grado di avere macchine del genere, ora, avrebbe il predominio sulla Terra; poi con le teste di oggi .... [SM=g1950684]


28/12/2011 20:41

Velivoli sperimentali con tale tecnololgia da poter addirittura ingannare i radar è fino a prova contraria impossibile da sostenere e confermare, anzi, tutto fa pensare all'esatto opposto. Per quanto gli USA siano da sempre una grande potenza, era impensabile anche solo avere per questioni di tempistica più velivoli così sofisticati, anche perché durante la seconda guerra mondiale, non furono poche le loro spese, in più campi. E' anche vero che fu l'epoca della tecnologia, sia dell'industria bellica che aerospaziale, ma per l'appunto, ci sarebbero voluti ancora un paio di anni prima di tirar fuori gioiellini come il Saturn V. Altri velivoli aveneristici, dalle forme assurde, non riuscirono mai ad avere una degna capacità di volo, sia di quota, che di stabilità che di velocità. Inutile dire che siamo ancora lontani da roba come gli UFO di Washington D.C. e parliamo del 1952.
[Modificato da AlessandroCacciatore 28/12/2011 20:43]
28/12/2011 20:51

Ecco perchè ho piacere a postare avvistmanenti datati ...



28/12/2011 20:55

Infatti è così, non siamo gli unici a pensare che questi siano i più inattaccabili. A proposito Massimo, hai già avuto modo di postare il caso Lubbock, l'RB 47 e il caso Lakenheath del '56? Leggendari.
28/12/2011 20:58

Questa roba l'ho tutta nel Topic ...
(Ma siccome so che la gente non va indietro a leggere ...)



28/12/2011 21:02


(Ma siccome so che la gente non va indietro a leggere ...)



Esatto, hai capito! [SM=g1420769]
OFFLINE
Post: 5.557
Registrato il: 20/10/2010
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Master
29/12/2011 14:42

Re: Re:
ufologo 555, 28/12/2011 19.46:




Succede da sempre: quando Vogliono si fanno vedere ... [SM=g8180]

Penso che dipenda anche dal comporatamento del presunto campo magnetico (jonizzazione) che hanno avvolto attorno; tale campo può deviare o assorbire le onde elettromagnetiche, quindi, radars.
Di velivoli sperimentali non voglio nemmeno parlarne! Superato l'argomento!
(negli anni '50, qualunque nazione fossee stata in grado di avere macchine del genere, ora, avrebbe il predominio sulla Terra; poi con le teste di oggi .... [SM=g1950684]





Grazie ufologo per la spiegazione.
OFFLINE
Post: 6.149
Registrato il: 29/11/2010
Sesso: Maschile
Utente Master
Miglior Power 2013
05/06/2013 17:29

Se volete proseguimo con questo caso...


















05/06/2013 19:29

Chi avesse qualcosa da dire ...
(Certo non che sono armi sperimentali, vi prego!Altrimenti non avrebbero mandato sù per ben due volte gl'intercettori!)

05/06/2013 20:24

Re:
Sparviero 555, 05/06/2013 19:29:

Chi avesse qualcosa da dire ...
(Certo non che sono armi sperimentali, vi prego!Altrimenti non avrebbero mandato sù per ben due volte gl'intercettori!)




il caso e’ interessante ;-) ma (senza offesa) non mi fido molto delle tue analisi, [SM=g8297] debunkeri troppo poco [SM=g1420769] e vorrei controllare le fonti.

Per capire cosa siano e’ presto detto:

-ci fu contatto visivo con i piloti? di che shape erano? di colore erano? dove sono e cosa dicono i rapporti dei piloiti? Se erano ufo navi madre insettoidi, dovrebbero essere stati avvistati anche “foo fighters”.

Per validare il traffico alieno insettoide nel 1952 non mi servono centomila casi, [SM=g3061178] me ne basta uno, un evento ufologico di tipo 1, tanto poi statisticamente so (e verificare e’ facile) che nell’anno critico si verificano sempre altri avvistamenti dello stesso oggetto (in genere eventi ufologici di classe 2).

Tieni presente che hai ragione in pieno, nel 1952 la guerra elettronica era ai primordi come durante la WWII
-bande stagnola lanciata chaffers
-forse qualche pod per jammare su uno spettro di frequenze o frequenza singola ma bassa potenza dei sistemi.

Nessun materiale o vernice antiradar, nessuno shape antiradar, a parte forse qualche studio sull’ala volante (che pero’ nel 195x fu messa da parte in favore della ricerca della velocita’ e le ricerche nasa sullo strato limite.
it.wikipedia.org/wiki/North_American_X-15

nessun velivolo per ECM
it.wikipedia.org/wiki/Guerra_elettronica
www.quellidel72.it/altrosito/ge/vietnam.htm

[SM=g3061197] -Di giorno i caccia diurni sabre f86 (di solito senza radar oppure i piu’ recenti con radar a cortissima gittata per il tiro dei missili senza guida radar con traiettoria balistica)

[SM=g3061197] -Di notte caccia notturni con radar a bordo lockeed p80 (poco dissimili dai p61 black window) armati con mitragliatrici e razzi senza guida radar e con traiettoria balistica.

Sono ragionevolmente sicuro AFAIR che nel 195x non ci fossero intercettori che garantissero velocita’ sopra i mach 1.0 Il lockeed p80 non ci arrivava ed il sabre f86 nemmeno

en.wikipedia.org/wiki/Lockheed_P-80_Shooting_Star
it.wikipedia.org/wiki/North_American_F-86_Sabre

tuttavia c’erano le v1 e le v2, queste erano robe da 5200km/h
it.wikipedia.org/wiki/V2_(Aggregat_4)

e nel 1952 l’operazione paperclip era finita da un pezzo. I radar del 1952 non erano dei fulmini di guerra come oggi, oppure come erano nel 196x con il sistema SAGE, tutto era molto piu’ antiquato, incluso la difesa aerea USAF. Nulla osta anche con l’ipotesi che la lobby militare per avere piu’ investimenti, avesse organizzato il volo di qualche V2 per avere piu’ stanziamenti.

Non posso accettare la sola rilevazione di dati radar del 1952, senza testimonianze o dati dei caccia notturni, occorrono anche altre fonti:

-osservatgori diretti (ce ne sono stati, i piloti?)
-osservatori indiretti (gente che ha avvistato da lontano le luci, i passeggeri degli aerei inseguiti, i piloti degli aerei civili?)
-dati radar (ci sono)

[SM=g3061179] -vorrei leggere gli articoli di giornale di quel tempo, non solo le immagini. Dato che ci sono fonti dirette, sarebbe bello leggersi direttamente immagini leggibili di tali giornali (cosi’ come era alquanto illuminante l’articolo sulla fantomatica battaglia di los angeles del 41 afair)

[SM=g3061179] -Keyhole (maggiore USMC non dell’US Navy a dire della RAAF) ed il suo libro e’ dato per genuine dai rapporti australiani. Io nel 1952 non ho traffico alieno, tuttavia nulla osta che possa esserci stato del traffico insettoide, il modello quantitavo insettoide e’ alquanto carente in termini di dati e spiegabilita’ ho date di avvistamenti non chiari se a latenza 8 oppure 17.


OFFLINE
Post: 6.149
Registrato il: 29/11/2010
Sesso: Maschile
Utente Master
Miglior Power 2013
05/06/2013 20:27

Questa sarebbe la spiegazione scientifica ma non so fino a che punto possa essere plausibile. Non sono un esperto di radar ed effetti di inversione termica su di essi. Su wikipedia riportano la data dell'accaduto facendolo risalire al 19 luglio del 1952 alle 23,30 e non il 20. Comunque non cambia molto.

Il 29 luglio viene organizzata al Pentagono una grande conferenza stampa, a cui partecipa tra gli altri Edward J. Ruppelt, capo del Progetto Blue Book. Viene spiegato ai giornalisti che la causa del fenomeno era un'inversione di temperatura nel cielo di Washington, provocata dal conflitto tra una corrente di aria calda e due correnti di aria più fredda che la circondavano a tenaglia. Questo avrebbe provocato un effetto di miraggio, riflettendo i raggi luminosi provenienti dal suolo. Gli specialisti di radar hanno spiegato che lo stesso fenomeno sarebbe stato all'origine di falsi echi radar, provocati da effetti di riflessione delle onde radar. Questa spiegazione, sostenuta anche dall'astrofisico Donald Menzel, è stata contestata da certi ufologi e anche dal fisico James E. McDonald.

it.wikipedia.org/wiki/Carosello_di_Washington


Quì un riassunto dell'accaduto:





















OFFLINE
Post: 6.149
Registrato il: 29/11/2010
Sesso: Maschile
Utente Master
Miglior Power 2013
05/06/2013 20:32

@Cazz@ro: La prima volta che si sono alzati in volo i due caccia, non hanno visto nulla. La seconda volta però un pilota ha visto quattro luci e, stando al suo racconto, hanno circondato il suo aereo e sono sparite. Guarda il video.


















OFFLINE
Post: 3.661
Registrato il: 22/03/2011
Sesso: Maschile
[IMG]http://i47.tinypic.com/vgr2v7.png[/IMG]
Utente Master
05/06/2013 21:47

Re:
saturn_3, 05/06/2013 20:32:

@Cazz@ro: La prima volta che si sono alzati in volo i due caccia, non hanno visto nulla. La seconda volta però un pilota ha visto quattro luci e, stando al suo racconto, hanno circondato il suo aereo e sono sparite. Guarda il video.



Che facciamo come i piloti Messicani che non riconoscono neppure i fuochi provenienti dagli scappamenti delle ciminiere, delle piattaforme petrolifere??

Stranamente tutti questi avvistamenti non si verificano piu' oggi, come mai?

06/06/2013 12:46

Fate delle domande ...
Ma avete letto tutta la storia, all'inizio? E per quante ore è durato?

OFFLINE
Post: 1.968
Registrato il: 25/06/2011
Sesso: Maschile
[IMG]http://i47.tinypic.com/vgr2v7.png[/IMG]
Utente Illuminato
06/06/2013 13:48

Il contatto visivo ci fu eccome,come quello radarico,e gli avvistamenti furono molteplici,da luglio a agosto.Furono fatte anche delle foto,tempo fa ne ho postate due ,declassificate dall'usaf,in un altro thread,le ripropongo qua:
06/06/2013 14:14

it.wikipedia.org/wiki/Inversione_termica
www.fenomenitemporaleschi.it/radar.htm

l’inversione termica, genera nei radar civili (che sono monofrequenza) la diffusione anomala ossia per dirla barbaramente, l’energia del radar cozza con l’umidita’, le onde elettromagnetiche sono deflesse verso terra, le quali cozzano con il terreno e tornano indietro, riportando l’eco del terreno non di quello che c’e’ in cielo. Le macchine valutano il segnale in un dato modo in base all’energia riflessa e su questa stimano la RCS (la superficie riflessa dell’oggetto) e quindi il probabile mezzo aereo.

Il fatto che abbiano mandato su per 2 volte i caccia, indicherebbe che non credevano [SM=g1420769] molto all’ipotesi dell’inversione termica.

Quanti aerei hanno mandato su? uno oppure due? [SM=g6794] Se hanno mandato per 2 volte su, 2 aerei hanno mandato 2 scramble (non c’e’ dubbio). Vuol dire che i controllori radar avevano i loro motivi per non ritenere che fosse una diffusione anomala.

rr0.org/science/crypto/ufo/enquete/dossier/Washington/
it.wikipedia.org/wiki/Carosello_di_Washington

Dove sono i links con la testimonianza ed i disegni sull’avvistamento del secondo scramble, con i 2 caccia??

Non lo so, mi devo studiare anche questo
rr0.org/time/1/9/5/2/12/Keyhoe_WhatRadarTellsAboutFlyingSaucers_True/index...


[SM=g3061179] Sparviero, perche’ non ci parli come si riconoscono al radar le diffusioni anomale, provocate dalle inversioni termiche su radar militari e civili?
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:53. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Ufoonline.it offre i suoi contenuti nella nuova Fan Page di Facebook, un modo semplice e comodo per essere informati in tempo reale su tutti gli aggiornamenti della community direttamente nel tuo profilo del celebre Social Network. Se ti iscrivi gratuitamente, puoi interagire con noi ed essere informato rapidamente sulle ultime notizie ma anche su discussioni, articoli, e iniziative.