Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Risorse: Regolamento | Assistenza e Aiuto | Comunicazioni generali   Condividi:    
Visita il sito Ufoonline.it 
per ulteriori notizie, immagini e commenti.

Archivio + Ricerca + Opinioni + Tag + Speciali + Vostri avvistamenti 

Ricerca per anno di tutti gli articoli2010 - 2011 - 2012 - 2013 - 2014  TAG articoli archiviati sul sito:

Ufo | Marte | Scienza | Misteri | CropCircles | CoverUp | Seti | Astronomia | UfoinTv | Criptozoologia  

2012 | Sole | Interviste | Editoriali | Neo | Religione | Avvistamenti | Storia | Analisi | Luna 

Abductions | Droni | Astrobiologia | Paleoastronautica | Disastri | Complottismo | Terra


 
Stampa | Notifica email    
Autore

[Rubrica] Ufologicamente: articoli, ricerche e casi ufologici

Ultimo Aggiornamento: 05/06/2013 10:50
12/09/2011 15:22

IL CASO RADAR/VISUALE DI BELLEFONTAINE
DATA: 1 AGOSTO 1952


Tra i vari documenti contenuti nel volume "Flying Saucers from the Outher Space" scritto nel 1953 da Donald Keyhoe, c'è quello del caso radar visuale, accaduto a Bellefontaine il 1° agosto 1952. Ecco i fatti descritti da Keyhoe, direttamente presi dal documento ufficiale, che allora era ancora classificato.

"Il 1° agosto 1952 alle 10,51 antimeridiane gli addetti al radar di una stazione GCI (Ground Controlled Interception) avevano colto un disco muoventesi velocemente. Verosimilmente stava osservando il campo Wright-Patterson perchè la traccia lo mostrava non lontano da tale base, benchè volasse ad una grande altezza. Quasi simultaneamente la strana macchina fu vista dal suolo da diversi civili nei pressi di Bellefontaine. Sembrava di forma circolare e aveva uno splendore metallico.
Quando i segnali apparvero sullo schermo, due reattori F-86 (immagine sopra) si trovavano a volare a circa dieci miglia dal disco, facendo esercizi di intercettamento in collegamento col GCI. I due piloti, maggiore James B. Smith e tenente Donald J. Hemer, ricevettero immediatamente i dati vettoriali per dirigersi verso l'UFO.
Raggiunta un'altezza di trentamila piedi, Smith e Hemer videro un oggetto circolare risplendente manovrare al di sopra dei loro apparecchi. Per accertarsi che non si trattava di un riflesso dal suolo, i due piloti cambiarono rotta, descrissero un cerchio e s'innalzarono, per osservare l'oggetto sotto diversi angoli. La figura del disco cambiò. Certi che si trattasse di un oggetto solido, i due piloti misero a punto le loro fotomitragliatrici e guadagnarono quota a tutta velocità.
Ad un'altezza di quarantamila piedi il misterioso ordigno si trovava sempre al di sopra di loro. Compiendo una stretta virata, il maggiore Smith cercò di girare un film. Ma il suo F-86 ebbe un abbassamento e mancò l'obiettivo. Hemer puntò anche lui l'apparecchio di ripresa, ma gli accadde la stessa cosa.
Il maggiore Smith riguadagnò i quarantamila piedi e fece un secondo tentativo, che questa volta riuscì: egli potè girare parecchi metri di film prima che il suo aereo perdesse quota.



All'inizio della ripresa del film, il radar di Smith aveva colto per un momento il disco. (Il radar di Hemer era "bloccato", non funzionava, così egli non vide segni sullo schermo). Data la portata del suo radar, il maggiore Smith giudicò che l'ordigno sconosciuto doveva volare dai dodicimila ai ventimila piedi più in alto di lui, perchè i tratti delle segnalazioni erano assai deboli.
Per avere conferma del suo apprezzamento, egli si affrettò a puntare un dispositivo telescopico il cui campo si trovò a coprire esattamente il disco. Ma prima che potesse osservare più attentamente la macchina accelerò la sua marcia e si dileguò ad una velocità vertiginosa. In seguito, utilizzando i dati ottici e quelli del radar, Smith potè calcolare esattamente la grandezza dell'UFO. Sembrava essere uno dei dischi di media grandezza. Se aveva volato a dodicimila piedi al di sopra di lui, il suo diametro era di circa ventiquattro piedi; se aveva volato a ventimila piedi, il suo diametro non poteva essere inferiore ai quaranta piedi...



Il rapporto del servizio segreto su questo caso, che ora mi veniva fatto conoscere, comprendeva anche un'analisi dell'ATIC (Air Technical Intelligence Center)...(...) essa era sensazionale.
Il gruppo radar al suolo aveva stabilito due fatti: ha confermato che gli UFO andavano ad una velocità oraria di quattrocento nodi (quattrocentottanta miglia terrestri) e ha dichiarato che gli F-86 e gli UFO erano apparsi simultaneamente sugli schermi del GCI. E' ovvio che tutti gli sguardi e tutte le antenne si erano portati sugli stessi oggetti.
E' certo che l'oggetto non era un pallone, per via della velocità troppo alta (un pallone radiosonda era stato lanciato alle 10 antimeridiane, tempo centrale e si era diretto verso est. L'oggetto è stato invece avvistato a nord-nord-ovest dalla base).
L'oggetto andava contro vento, e le macchie che lo segnalarono su radar avevano la grandezza corrispondente ad un aereo normale. L'oggetto non poteva però essere un aereo di tipo conosciuto perchè l'altezza a cui si teneva era troppo grande. I riflessi duali di radar fanno poi escludere che si trattasse di un corpo astronomico (...).
(...) E' escluso che possa trattarsi di miraggi elettronici o visuali dovuti a fenomeni metereologici, perchè gli apparecchi radar funzionavano a raggi alti e non avrebbero potuto indicare entrambi, simultaneamente, l'oggetto nella stessa posizione. L'avvistamento non può aver a che fare con condizioni atmosferiche.

Conclusione: il caso è inesplicabile".

Fin qui il sensazionale avvistamento presente nel libro di Keyhoe dalle pagine 159 a 162. I documenti furono mostrati da Albert M. Chop (allora addetto stampa USAF), direttamente al Pentagono.



Lo stesso Chop accenna al filmato e afferma che "si vede un oggetto circolare. Non si può dire null'altro perchè l'immagine è confusa: fu presa ad una distanza di almeno dodicimila piedi". Keyhoe vide poi diversi fotogrammi, confermando ciò che aveva detto Chop, ma non ne sminuiva l'importanza. Per la prima volta un disco volante era stato fotografato durante un avvistamento simultaneo di esso, visivo e a radar, e con l'apparecchio di ripresa dell'aereo collegato ad esso mediante radar.
Ho poi cercato di verificare se quel documento esistesse per davvero e se era stato declassificato. E con mia grande e positiva sorpresa, era contenuto nell'archivo online dei documenti del progetto militare sugli UFO, dal 1952 al 1969, dell'USAF "Bluebook".
L'unica cosa che mancava era uno dei fotogrammi dell'UFO fotografato, che però sono riuscito a recuperare nell'archivio presente sul sito (non più attivo) di Ufologie.net (vedi immagine sopra).
Che dire, oltre a questo caso sul libro di Keyhoe ce ne sono tanti altri, comprese molte dichiarazioni sorprendenti di personalità militari, allora ancora in servizio. E chissà, potrebbe uscire un altro articolo su ciò. Intanto, nelle conclusioni definitive di questo avvistamento, è catalogato come "ignoto". Un vero e proprio UFO.

Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:36. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Ufoonline.it offre i suoi contenuti nella nuova Fan Page di Facebook, un modo semplice e comodo per essere informati in tempo reale su tutti gli aggiornamenti della community direttamente nel tuo profilo del celebre Social Network. Se ti iscrivi gratuitamente, puoi interagire con noi ed essere informato rapidamente sulle ultime notizie ma anche su discussioni, articoli, e iniziative.