Scienza e religione

www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/10_febbraio_04/veronesi-religione-ricerca_0dbc44c2-11a1-11df-806e-00144f02aa...

Ecco una dichiarazione di Veronesi che farà discutere... cosa ne pensate? ha torto o ragione? scienza e religione sono incompatibili o viaggiano verso la stessa meta su binari diversi?

Perché - ha concluso - mi sono convinto che ogni religione esprime il bisogno di una determinata popolazione in quel momento storico

Molto d'accordo su questa frase. Certo però le religioni servono da sempre come conforto dell'anima. Forse scienza e religione non possono convivere (ed è quello ch epenso anche io) ma un uomo avrà sempre bisogno di entrambe, magari in diversa misura. Come sempre, basta non cadere in estremi

Ha detto la verità questo sant'uomo.

La religione è un dogma. Troppi la usano servendosi dei pezzi che fanno comodo e lasciando gli altri. Se sei cattolico per esempio devi seguire il vangelo alla lettere. Troppo facile separarsi, fare sesso prima del matrimonio, usare il preservativo o la pillola e poi urlare contro procreazione assistita o coppie di fatto.
La religione è per sua natura intransigente. Rispetto che crede ma allora tutto va fatto per interno non a pezzi.

La scienza però non è tutta come la descrive Veronesi, anzi, spesso è più dogmatica della fede, sugli Ufo si assiste a dichiarazioni di scienziati che sono peggio di quelle di certi cardinali sul sesso o sull'aborto.

Credo sia chiaro anche ai sassi che non si può essere religiosi solo a metà e credere solo a ciò che fa comodo delle cosiddette "sacre scritture".
La religione è un atto di fede, si crede senza porsi domande perché se ti poni delle domande vuol dire che hai dei dubbi è se hai dei dubbi non hai più fede e se non hai più fede sei già fuori dal campo della religione.
Se uno è veramente credente, ripone la sua fiducia in tutti i dogmi e in tutte le cose tramandate dai testi sacri e la critica scientifica non è un’opzione che può scegliere.
La religione è per sua natura dogmatica, se una persona inizia a ragionare, automaticamente esce dal campo religioso ed entra nel campo filosofico prima(teorie non dimostrabili ma comunque aperte a confutazioni o perfezionamenti) e scientifico poi (teorie dimostrabili sperimentalmente e comunque aperte a confutazioni o perfezionamenti).

Come diceva qualcuno: "O si pensa o si crede"

Veronesi ha cagato dal vasino
Ha mostrato poco rispetto per una pratica che ha permesso agli uomini di scoprire valori come la misericordia, il perdono, la pace e la giustizia. L'universo è un mistero, non sappiamo nulla del prima (del bigbang) ne sappiamo del dopo. Come si permette quest'uomo di sentenziare che la religione è solo superstizione. Si dimostra un piccolo uomo, mi ha deluso

Musica per le mie orecchie, finalmente qualcuno l'ha detto....è la sacrosanta verità, la religione vive nella fede: o ci credi o non ci credi punto. la scienza vive nell'esperienza e nella ricerca, non ci sono mai verità assolute; che poi ci siano scienziati più integralisti di molti sacerdoti è un altro pajo di maniche! La penso esattamente come veronesi..la religione cerca di dare verità assolute che dopo un pochino d'anni si frantumano con le nuove scoperte scientifiche...e quando questo succede diventano "allegorie"...vabbè sono di parte dai

°Menelao°, 05/02/2010 19.06:

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Veronesi ha cagato dal vasino
Ha mostrato poco rispetto per una pratica che ha permesso agli uomini di scoprire valori come la misericordia, il perdono, la pace e la giustizia. L'universo è un mistero, non sappiamo nulla del prima (del bigbang) ne sappiamo del dopo. Come si permette quest'uomo di sentenziare che la religione è solo superstizione. Si dimostra un piccolo uomo, mi ha deluso

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Spiegami la differenza tra la superstizione e recitare una formula magica per far accadere un fatto.
Tecnicamente la magia e precisamente l'incantesimo indica il rito con il quale si compie un'azione che senza essere collegata ad un risultato tende a modificarne l'andamento, fisicamente.
Ora non vedo differenza tra un mago che recita sim sala bim e una persona che recita il rosario.
So che la mia posizione de ricercatore può suonare presuntuosa ma è la verità. Questo non toglie nulla alla possibilità che esista un Dio, ad oggi però le religioni sono state inventate dagli uomini e si evolvono con il tempo.
Oggi parlare di iside e osiride ci fa ridere, eppure per gli egiziani era una cosa serissima. Allo stesso modo fra mille anni anche il cattolicesimo, l'islamismo e il buddismo saranno superate da altre forme di credo religioso.

la religione.....ogni religione predica la pace, il rispetto dei propri simili, la carità, il perdono.....prendete un cristiano un musulmano un buddista e un mormone, metteteli insieme e vedete quante botte da orbi si danno....strano però. evidentemente mi sfugge qualche particolare.

filovirus59, 08/02/2010 12.45:

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la religione.....ogni religione predica la pace, il rispetto dei propri simili, la carità, il perdono.....prendete un cristiano un musulmano un buddista e un mormone, metteteli insieme e vedete quante botte da orbi si danno....strano però. evidentemente mi sfugge qualche particolare.

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il particolare è semplice, la religione è stata strumentalizzata dall'uomo che l'ha resa una forma di potere...anzi forse è stata creata proprio per questo...

bravo NeKo...secondo me è questo il punto, la religione è un potere forte che condiziona la società. lo scienziato se ne discosta, a mio avviso, non perchè non è credente ma più probabilmente perchè è contro le posizioni assurde dei religiosi. l'esempio eclatante l'uso del profilattico per la lotta al contagio aids, secondo la chiesa è peccato usarlo...certo l'astinenza totale è molto efficace ma il problema è che loro hanno fatto voto di castità, .....il resto del popolo no.

La religione nasce da dei fatti accaduti quando ancora l'uomo non sapeva scrivere, ne comprendere cio' che gli accadeva intorno!
Per necessita'ha dovuto divinizzare tutto cio' che non capiva!