John Burroughs indennizzato dalle assicurazioni per aver subito radiazioni da UFO

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, [3]
kinaido
00lunedì 9 marzo 2015 13:39
Re: Re
Miro.72., 09/03/2015 13:12:

Dove sono le prove? Dai per scontata la buona fede di un signore che ha ricevuto un premio "Opens Mind" ,che equivale agli attestati di chi fa un corso per pelare le patate.Dai per scontato l'esistenza del risarcimento ,questa è una cricca di fuffari,non è un centro serio



ma lo vedi come fai? quando ci sono notizie interessanti le snobbi dicendo che é fuffa a prescindere

MI DISSOCIO da questa metodologia in maniera categorica, perché secondo me non é cosí che si fa ricerca

poi certo, può darsi anche che tu abbia ragione e che questa storia sia tutta una truffa legata magari al trailer sul film documentario (o che diavolo é) che stanno facendo su Rendlesham. Ma lo devi dimostrare...


Qui bisogna un attimo ristabilire una norma fondamentale del contraddittorio, e cioé a chi spetta l'onere della prova. Io dico la mia poi ognuno é libero di rispettarla o fregarsene: dunque, quando esce una notizia che parla a favore di Ufo ed extraterrestri, al debunker spetta l'onere di dimostrare che é falsa mentre all'ufologio non spetta alcuna dimostrazione perché fa fede il contenuto della notizia. Viceversa, quando esce una notizia che parla in modo sfavorevole di Ufo ed extraterrestri, il debunker rimane fermo e compiacente di quello che viene detto, mentre all'ufologo spetta l'onere di dimostrare che é falsa.

Quindi facendo un esempio molto semplice, se oggi esce la notizia di una sentenza che dice che questo signore ha ricevuto un risarcimento perché é stato colpito dalle radiazioni di un Ufo, A TE SPETTA l'onere di dimostrare il contrario (indipendentemente da chi fa l'ufologo, il debunker, oppure la figura neutra). Se invece domani esce la notizia che i documenti ufficiali su Rendlesham non hanno alcun valore legale perché sono stati falsificati, io che ho interesse a dimostrare il contrario, avró l'onere di dimostrare che non é cosí. E non scarico la responsabilità su di te.

Cosí come in questo caso, se c'é una considerazione esatta ed imparziale che si potrebbe fare, é che per caprine di piú bisognerebbe vedere i referti medici e le motivazioni della sentenza. In assenza di questi, si può solo prendere atto della notizia ed esprimere tutt'al piú qualche dubbio circa la sua fondatezza. Ma dall'avere un dubbio a dire che la storia é certamente una truffa, senza dimostrarlo, ce ne passa...

Felisianos
00lunedì 9 marzo 2015 13:53
Non è una truffa non diciamo inesatezze.

Sono d'accordo questa volta con Kinaido su tutta la linea, come ho detto nel messaggio precedente Open Minds da il premio a prescindere, ho già spiegato il ruolo dell'avvocato.

La Storia è vera.
Hanno sfruttato questo documento.



Se poi mi dite che bisogna leggere tecnicamente la perizia per vedere in che contesto è usato il termine ufo è diverso.
La prova che la radiazione è stata prodotta da un Ufo è indiretta e presa sempre dai documenti (su rogatoria internazionale) dei file inglesi.

C'è stata la solita panna dei giornali, ma la storia è vera.
kinaido
00lunedì 9 marzo 2015 13:54
mi trovo perfettamente in linea con quanto detto da Felisianos, che ha riassunto in modo pragmatico ed efficace come sono andati i fatti a livello giuridico. Io ci ho girato piú attorno ma dal mio precedente commento si può intuire chiaramente che pensavo la sua stessa cosa.

Ora peró, Felisianos, tu ti chiedi se nei documenti medici c'é scritta la parola UFO oppure no. Bisogna fare una distinzione: se nella DIAGNOSI finale c'é scritto che durante i giorni degli avvistamenti di Rendlesham una fonte sconosciuta ha emesso delle radiazioni che hanno poi provocato l'invalidità del militare, allora questa é una chiara dimostrazione che anche a livello medicoviene riconosciuta l'esposizione del soggetto ad una fonte di calore e radiazioni che quindi ESISTE, e che é la causa della patologia di cui soffre il militare. Se invece nella diagnosi questo non c'é ma c'é solo nella fase iniziale, l'ANAMNESI, ovviamente non si può parlare di valore medico scientifico ma di valore medico legale. Infatti quando un paziente arriva in ospedale e allo sportello raccolgono le sue dichiarazioni, quelle stesse dichiarazioni fanno fede in un eventuale processo. Ovviamente rimane il fatto che non hanno valore medico scientifico.

Al di lá di quello che abbiano scritto i medici e dove l'hanno scritto, io penso che per forza di cose nei documenti dei dottori ci dev'essere scritto delle RADIAZIONI DA UFO, perché é cmq un'espediente che il paziente può aver usato per convincere il giudice della sussitenza di quel nesso di causalitá di cui parlavi. Almeno nell'anamnesi é fondamentale che l'abbia fatto.

Quindi nei documenti medici si deve per forza parlare di UFO, tra l'altro nel documento che tu hai postato si parla di unexplained lights
kinaido
00lunedì 9 marzo 2015 14:02
Re:
Felisianos, 09/03/2015 13:53:

Sono d'accordo questa volta con Kinaido su tutta la linea




kinaido:

mi trovo perfettamente in linea con quanto detto da Felisianos



che tempismo e che complicità ragazzi [SM=g6794]
Felisianos
00lunedì 9 marzo 2015 14:09
Kinaido certo che per avere un quadro totalmente chiaro della situazione dovremmo sapere come funzionano le commissioni mediche militari e leggere tutta la documentazione privata sul suo fascicolo medico e non lo potremmo mai fare, purtroppo. [SM=g1950687]

Quella però che lui ha fatto non è una visita medica normale, sono un intreccio di processi burocratici, giuridici e concause da dimostrare. Nella diagnosi finale non deve per forza esserci scritto da dove provenivano le radiazioni, l'importante è che fosse provato che ci fossero. Praticamente de facto prima che de iure [SM=g2201342]

Noi sappiamo che dai documenti quelle radiazioni sono identificate provenire da unexplained lights. Perfetto, questo è secondario. Non mi fraintendere è importante per la letteratura ufologico ma secondario nel processo del paziente per riconoscere l'invalidità.

Le radiazioni c'erano, sono state rilevate da li parte la possibilità dei medici di riconoscere la casualità. I medici non avranno (presumo) indagato tutti i documenti del caso di Rendlesham.

Insomma la frase "radiazioni da UFO" è partita dalla cartella clinica o dall'avvocato che come ti ho detto è un antico frequentatore dell'ambiente e ha del tutto legittimamente cercato di portare il caso alla ribalta?

Comunque detto questo rimane che una commissione medica ha riconosciuto un'invalidità a un militare che ha indagato e avuto contatti con uno dei casi ufo più controversi della storia. Bisogna avere l'onestà intellettuale di dire che è un fatto importante. Le parole sono interpretabili i fatti no. [SM=g8320]

Un'ultima cosa non è detto che dove ci sono soldi e interessi economici c'è sempre una truffa. I soldi e il marketing sono strumenti legittimi che sono usati anche per far conoscere la verità. La storia è piena di battaglie combattute con questi mezzi contro il pensiero dominante.
kinaido
00lunedì 9 marzo 2015 14:46
Re:
Felisianos, 09/03/2015 14:09:

Insomma la frase "radiazioni da UFO" è partita dalla cartella clinica o dall'avvocato che come ti ho detto è un antico frequentatore dell'ambiente e ha del tutto legittimamente cercato di portare il caso alla ribalta?



caro Felisianos, io penso che l'avvocato ha sicuramente giocato un ruolo di primo piano per sostenere l'ipotesi dell'Ufo, ma bisogna anche vedere quando è stata fatta la cartella clinica del paziente.

Se è stata fatta a ridosso degli avvistamenti avvenuti a Rendlesham, il famoso nesso di causalitá si rafforza e quindi l'avvocato ha avuto la strada spianata per portare avanti questa strategia. Se invece tra l'accertamento della patologia e l'avvenimento dei fatti è passato parecchio tempo, l'avvocato avrà dovuto faticare di più per dimostrare il nesso. Perché è possibile che in tutto quel tempo il soggetto abbia contratto la malattia da un'altra parte e in un altro modo.



Comunque detto questo rimane che una commissione medica ha riconosciuto un'invalidità a un militare che ha indagato e avuto contatti con uno dei casi ufo più controversi della storia. Bisogna avere l'onestà intellettuale di dire che è un fatto importante. Le parole sono interpretabili i fatti no.




Un'ultima cosa non è detto che dove ci sono soldi e interessi economici c'è sempre una truffa.




Non sai quanto ti straquoto caro mio [SM=g1420767]
---------------


cmq questa storia è più interessante da un punto di vista giudiziario che scientifico: ci sono sentenze molto più assurde di questa, ad es quelle che risarciscono le vedove dei fumatori condannando le case produttrici di tabacco a milioni di risarcimento, o ancora quando i giudici concordano il risarcimento alle famiglie di quelle persone decedute solo perché hanno lavorato qualche anno in un'azienda che li esponeva a gas o materiali tossici (senza considerare che gli ha dato da vivere fino e oltre la pensione), ecc ecc.

Questi si che sono casi interessanti, più delle radiazioni da Ufo: anche perché che gli Ufo esistono è comprovato e documentato, che entrano a contatto con gli esseri umani e col suolo pure (e questo non è certo il primo caso), e che molto probabilmente l'unico luogo dove il signor John può aver contratto la sua invalidità è proprio la foresta di Rendlesham tra il 26 e il 28 Dicembre 1980.
kinaido
00lunedì 9 marzo 2015 15:07
@Miro

il documento che Felisianos ha postato (come se fosse l'unico modo per farti stare zitto) non si riferisce al caso IN QUESTIONE, non è lo scoop della gioranta, è "soltanto" uno dei rapporti ufficiali scritti all'epoca dei fatti dall'intelligence britannica. In rete si trovano valanghe di byte di questi documenti. E nello specifico, questo era addirittura presente nei link che sia io che te abbiamo postato. Per essertene accorto solo ora, vuol dire che chissà dove stavi prima con la testa...

Felisianos invece lo ha intelligentemente postato per farti capire che se il giudice ha disposto il risarcimento, è perché ha sicuramente letto quei documenti in cui si dice che il caso di Rendlesham da un punto di vista ufologico esiste ed è concreto. Nello specifico, quel documento è servito alla difesa per dimostrare che a Rendlesham c'era una certa radioattività. Ora, io potrei capire chi non conoscesse il caso di Rendlesham che è legittimo farsi delle domande, ma per chi lo conosce sa benissimo che nei documenti si parlava di radioattività. Se tu invece leggi questo documento e ti stupisci, vuol dire che il caso di Rendlesham lo conosci poco o niente. E invece di avere l'umiltà di informarti, fai il presuntuoso e l'arrogante. Mah...

Quindi grazie Felisianos che l'hai postato. Ora peró fammi un altro favore: se non ci riesco io, cerca tu di far capire a Miro da dove proviene quel documento. Cerca di dirgli che non si tratta di nessun documento trapelato dai referti medici o dalle indagini attinenti nello specifico a questo processo, ma "semplicemente" di un documento che era giá disponibile in rete da tempo (e che tu hai diligentemente cercato e postato). Perché sembra che Miro abbia ancora qualche difficoltá a capire.

Pare che più andiamo avanti nella discussione e meno capisce. Complimenti [SM=g1420767]
Miro.72.
00lunedì 9 marzo 2015 15:09
@Kinotto

Uno non ha sempre il tempo per fare una ricerca per poter sviluppare un topic.
kinaido
00lunedì 9 marzo 2015 15:13
a proposito Miro, visto che dici che io mi lamento e basta e non porto contributi, se ti vai a leggere la prima pagina di discussione io ho postato per primo un link dove si parla del caso in maniera completa ed approfondita, viene postata una registrazione audio dell'avvocato, e c'è anche questo documento.

VATTELO A VEDERE, PRIMA PAGINA DI QUESTA DISCUSSIONE (più chiaro di cosí)

Perché non ti sei preso la briga di aprirtelo? Avresti visto che c'era lo stesso materiale, ti saresti dunque informato e avresti evitato di perdere tempo mettendo in mostra questa scenata contro di me (chissà per quale motivo poi).

C'ERA TUTTO IN QUEL DOCUMENTO, perché non l'hai letto? Io l'ho letto in maniera approssimativa solo perché tanto avevo giá capito di cosa si parlava. Non mi serviva conoscere a menadito la vicenda giudiziaria di John Borrouhgs, visto che tanto giá conosco bene sia il caso di Rendlesham (quindi so contestualizzare) che l'evoluzione di un processo dal punto di vista legale (cose che tu forse dovresti approfondire). Inoltre avevo giá capito a differenza tua quale era la reale portata di questa notizia: importante ma non sconvolgente come si credeva.

L'onere di informarti spettava e spetta dunque a te, più che a me.
Miro.72.
00lunedì 9 marzo 2015 15:58
Uhmm, a sangue freddo chiedo scusa per i miei modi eccessivamente bruschi a Kinaido e a tutto il forum [SM=x2976656] ,non è un bel leggere quando degenera ,scusate ancora [SM=x2976656]
kinaido
00lunedì 9 marzo 2015 16:01
Re:
Miro.72., 09/03/2015 15:58:

Uhmm, a sangue freddo chiedo scusa per i miei modi eccessivamente bruschi a Kinaido e a tutto il forum [SM=x2976656] ,non è un bel leggere quando degenera ,scusate ancora



Anch'io colgo l'occasione lanciata da Miro per riappacificarsi, come giá stiamo facendo in chat [SM=g8320]

E mi scuso anch'io con lui e col forum per essermi lasciato andare e aver risposto con altrettanti modi offensivi.

Sperando che queste scuse servano a qualcosa [SM=g6794]


Takenspace
00lunedì 9 marzo 2015 16:24
Ho ripulito la discussione da quei termini e quei toni, ma è l'ultima volta, pensate bene prima di scrivere. Sono modi inaccettabili, la prossima volta ci saranno provvedimenti.

Non rispondete a questo messaggio. Grazie Mille.
Ulisse-77
00lunedì 9 marzo 2015 16:35
A me sembra che ha cominciato la pratica nel 2013, e si è ammalato al cuore nel 2011. Quando l'ho letto sul Mirror la curiosità era sapere se era vero. Appurato questo come si concilia questa sentenza con questo?

www.bbc.co.uk/insideout/east/series3/rendlesham_ufos.shtml

[SM=g2806961]
kinaido
00lunedì 9 marzo 2015 16:40
Re:
Ulisse-77, 09/03/2015 16:35:

A me sembra che ha cominciato la pratica nel 2013, e si è ammalato al cuore nel 2011. Quando l'ho letto sul Mirror la curiosità era sapere se era vero. Appurato questo come si concilia questa sentenza con questo?




beh, se il soggetto è riuscito a dimostrare al giudice che in nessun'altra cirocstanza è stato cmq esposto ad attività radioattiva tale da causargli un danno fisico permanente come in quell'occasione, allora il nesso causale rimane, dunque è altamente probabile che a causargli la malattia siano state proprio quelle radiazioni e non altre

come ripeto bisogna vedere i medici cosa dicono al riguardo
kinaido
00lunedì 9 marzo 2015 16:51
cmq in rete ho letto che i primi sintomi li ha avvertiti poco tempo dopo i fatti i Rendlesham e la malattia lo ha accompagnato per tutto il tempo, mentre quello che è avvenuto nel 2011 è il peggioramento grave della sua salute.

Quindi se ha conservato i referti degli anni precedenti, sicuramente è grazie a quelli che ha dimostrato la causalitá con la malattia di oggi.
Delta.Force
00lunedì 9 marzo 2015 19:07
Kinaido, ti risulta che anche l'altro testimone abbia mai lamentato disturbi e malesseri fisici correlati con l'avvistamento dell'80?
kinaido
00lunedì 9 marzo 2015 20:28
Re:
Delta.Force, 09/03/2015 19:07:

Kinaido, ti risulta che anche l'altro testimone abbia mai lamentato disturbi e malesseri fisici correlati con l'avvistamento dell'80?



ciao Delta.Force, da quanto avevo letto anche il collega era stato esposto a radiazioni da UAP e nei giorni seguenti ha lamentato una serie di disturbi psicofisici. Sinceramente non so se nel tempo ha presentato l'insorgenza di patologie più gravi.

Avrei cmq tre considerazioni da fare:
1) la radioattività non ha gli stessi effetti su tutti: alcuni possono resistere di più altri di meno.
2) John Burrough, al contrario del collega, è ritornato nella foresta anche la notte successiva al primo pattugliamento, e in quell'episodio c'è un altro testimone (sempre militare come lui) che descrive John come travolto (o avvolto) da un fascio di luce emanato da quelle luci. Questo è un particolare rilevante per John, perché solo lui ha avuto questo tipo di contatto con l'UFO. E credo che di questo il giudice ne abbia tenuto conto.
3) ammesso che anche l'altro collega abbia nel tempo riportato una serie di patologie presumibilmente collegate a questa vicenda, non é sempre detto che uno avvii un processo. I processi costano e purtroppo si possono anche perdere. Se non hai testimoni o non hai elementi per dimostrare le tue ragioni, é inutile che fai causa.

Qui John Burrough aveva parecchi elementi per dimostrare che la sua malattia é conseguenza di quell'esperienza.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 06:59.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com