Re:
TheOne.ufoonline, 30/09/2014 21:20:
@Rh: io credo che i telescopi siano stati progettati per osservare oggetti molto distanti, e relativamente immobili. Non penso si riesca ad osservare un bolide che sfreccia a velocità supersonica nell'atmosfera. E nello spazio, cosa speri di trovare? Un'astronave immobile con gli alieni che ti salutano dagli oblò?
bravo
ti quoto
Aggiungo:
Le bande di osservazione sono:
luce visibile
1-i telescopi osservano una piccolissima frazione del cielo
e gia' qui' e' detto quasi tutto
2-sono ingegnerizzati per studiare oggetti enormi grandi centinaia di migliaia di AL e per altro
lontanissimissimi a milioni di AL come ad esempio l'hubble deep field.
3-per fare l'hubble deep field, hanno puntato su uno spazio piccolo e nero ed hanno aspettato 15GG afair. Anche solo per tanare l'orbita di una nuova cometa le foto sono prese ad intervallo di giorni non di ore!.
4-gli unici che potrebbero accorgersi di qualcosa sono:
#le sonde vicino a Giove e saturno
che difatti non a caso abbiamo casi di CENSURA NASA.
#i voyager,
che difatti hanno registrato scie anomale che hanno causato loro decelerazioni sconosciute, fatti regolarmente inquattati dagli astronomi.
6-i satelliti in orbita su Marte hanno le telecamere rivolte su Marte non altrove.
7-dubito molto che da terra si possano vedere astronavi in orbita lagrangiana, NEAR o dietro la luna,
anche perche' i telescopi ottici che ci sono puntano sempre oggetti molto lontani. Fatti spiegare come sarebbero sfocati oggetti vicini, per non parlare che nemmeno sarebbero nel fuoco della lente.
Gli unici che potrebbero accorgersi di qualcosa sono i satelliti o telescopi ottici che mappano gli asteroidi in orbita NEAR sempre che sviluppino screenshoot con intervalli di dati in ore e non in giorni o settimane come invece fanno di solito
8-gli skywatchers competenti, ben equipaggiati che in effetti
anomalie le vedono,
www.coelum.com/blog/redazione/piccolo-mistero-nei-pressi-...
c'e'
pure un progetto CISU a riguardo -Open sky o simili-
onde radio, raggi X, gamma, micronde.
9-i radiotelescopi raccolgono onde radio ed altre emissioni non sono equipaggiati per l'infrarosso
nonostante questo hanno beccato qualche beacon strano che e' perfettamente spiegabile dal modello ufologico della bolla di universo alieno conosciuto da 20000AL.
10-i satelliti che studiano il sole raggi X oppure gamma, hanno obiettivo fisso
non e' che panoramicano a 360 gradi.
infrarossi
11-sono pochi i satelliti che osservano l'universo negli infrarossi, ed hanno per lo piu' obiettivi fissi sul sole oppure ispezionano piccolissime frazioni di cielo e sopratutto lo dicono pure al SETI, hanno esposizioni troppo lunghe con intervalli di tempo troppo lunghi, ed e' difficile che possano beccare qualcosa se non accorciano drasticamente l'intervallo tra una rilevazione di screenshoot e l'altra. Attualmente passano da giorni o mesi mentre invece dovrebbero passare ad un campionamento ad ore tenendo sott'occhio gli anni critici e sopratutto monitorare con attenzione le direzioni giuste dei pianeti di partenza, supponendo rotte con linee rette oppure paraboliche positive o negative.
La realta' e' che gli astronomi:
-non si curano delle anomalie, non le studiano per loro sono errori di trasmissione.
-non cercano astronavi nel nostro sistema solare (per altro occorre conoscere l'anno critico, perche' mica sempre ci stanno gli alieni, in visita sulla terra) e se non cercano ovvio che non trovano
-se spunta qualcosa, passa tutto sotto silezio e viene inquattato o ignorato
-tantomeno gli astronomi hanno una vaga idea delle potenzialita' della tecnologia aliena.
-la maggioranza degli astronomi ha la mente chiusa e nega a priori che gli alieni possano viaggiare nello spazio ed arrivare sino sulla terra.