Che cos'è un IED?
Nei telegiornali sentiamo spesso pronunciare questo acronimo per le notizie che ci arrivano dai fronti di guerra ma non tutti sanno cosa significa.
Gli IED, Improvised Explosive Device, sono ordigni esplosivi improvvisati realizzati in maniera artigianale impiegando parti di ordigni convenzionali, recuperati casualmente o tramite contrabbando.
Gli IED sono utilizzati soprattutto per tattiche di guerriglia e da organizzazioni terroristiche. Poiché sono ordingi non convenzionali, possono essere di vario genere a seconda delle capacità e delle disponibilità dell’attentatore e possono contenere anche componenti adatti alla guerra chimica, nucleare o batteriologica.
Queste armi possono avere varie forme e dimensioni e contenere differenti quantitativi di esplosivo, il che rende molto difficile capirne il potenziale. Di fatto, un IED può essere molto più potente di un mina anticarro convenzionale. Altro elemento che può variare è il detonatore. Questo solitamente è formato da congegni militari di recupero ma possono anche essere utilizzati sistemi artigianali come, ad esempio, detonatori attivati a distanza tramite un telefono cellulare.
Di solito, questo tipo di ordigni vengono posizionati lungo le strade e fatti esplodere durante il transito dei veicoli da colpire ma possono anche essere “indossati” dai terroristi-suicidi.
Ecco alcuni esempi di IED: