Allora Ufologo 555, penso sia già noto a chi ha approfondito bene il caso Mantell, ma riporto comunque quella che è l'ipotesi più plausibile sull'incidente in questione, escludendo ovviamente la buffa teoria di Venere che non era così visibile tanto da essere scambiato per un "oggetto metallico di grosse dimensioni".
L'ipotesi venne avanzata proprio da
J. Allen Hynek. L'oggetto inseguito da Mantell era verosimilmente uno
Skyhook balloon ad altissima quota:
en.wikipedia.org/wiki/Mantell_UFO_Incident#Skyhook_balloon_exp...
non riconosciuto nè da Mantell nè da altri militari essendo all'epoca parte di un progetto segreto non ancora divulgato.
Solitamente lo Skyhook aveva un diametro fino a 30 metri e raggiungeva una quota fino a 100.000 piedi (30 km.).
Era realizzato con plastica in polietilene trasparente che brilla intensamente ai riflessi della luce solare.
A tali quote lo Skyhook tendeva a perdere la sua forma sferoidale e, ondeggiando lentamente in correnti d'aria,
assumeva una forma più schiacciata, tipicamente discoidale.
www.cufon.org/cufon/taf_1.htm
Mantell era ritenuto un pilota esperto, ma diversi ricercatori tra cui
Jerome Clarke sostenevano che egli non lo era per pilotare il P-51. La quota raggiunta dal pilota di quasi 25.000 piedi gli causò problemi all'impianto di ossigenazione del velivolo e probabilmente il successivo schianto. Qui di seguito riporto un interessante resoconto di Clarke, tratto da
The UFO Encyclopedia, 2nd Ed: The Phenomenon from the Beginning (1998).
www.nicap.org/docs/mantell/mantell2.htm
Nel suindicato link, nel paragrafo "The legend" apprendiamo che la speculazione sull'ipotesi UFO di Mantell, sul cover-up e complotti che ne seguirono, venne avanzata dal "solito"
Donald E. Keyhoe, le cui ipotesi dopo alcuni anni vennero riprese ed amplificate dallo scrittore Harold T. Wilkins e più avanti dai primi "contattisti" George Hunt Williamson, George Adamski ed Orfeo Angelucci.
C'è anche con una corposa corrispondenza archiviata sul NICAP in merito all'anomalia dell'ossigeno:
www.nicap.org/docs/mantell/mantell_oxygen_hall.htm
www.nicap.org/reports/480107mantell_oxygen_thread.htm
Sempre presso il NICAP sono raccolti tutti gli approfondimenti sul caso, varrebbe la pena leggerli anche se è tanta roba:
www.nicap.org/mantelldir.htm[Modificato da _INSIDER_ 01/12/2011 12:09]