00 22/08/2011 14:07
È veloce 20 volte più del suono. Ed è in grado raggiungere qualsiasi bersaglio della Terra in un'ora
MILANO - Doveva essere il giorno della verità per il Falcon Htv-2, l'aereo ipersonico statunitense in grado di raggiungere i Mach 22. Ma nel giorno del suo primo vero test di volo, l'ipersonico si è perso.


IN VOLO ATTRAVERSO LO SPAZIO - Il lancio, avvenuto dalla base di Vandenbrg in California, avrebbe dovuto stabilire un nuovo record per i voli sub-orbitali e avrebbe confermato per gli Stati Uniti una nuova potenziale arma ad alta quota. Ma il Pentagono ha perso i contatti con il Falcon Htv-2 subito dopo il distacco dal razzo che l'ha portato nello spazio. La Darpa (US Defence Advanced Research Projects Agency) ha comunicato che dopo «nove minuti di volo un'anomalia ha causato la perdita del segnale. Le prime indicazioni suggeriscono che il velivolo si sia schiantato nel Pacifico lungo il tracciato di volo».


TESTATA NUCLEARE - Il Falcon Hypersonic (Htv-2), sviluppato dall'agenzia della Difesa (la Darpa) per le ricerche avanzate, non aveva alcun passeggero a bordo. Lo ha reso noto su Twitter la stessa Darpa. In teoria Htv-2 sarebbe in grado di raggiungere planando e rientrando nell'atmosfera a più di 20 volte la velocità del suono. Per questo è rivestito di metalli speciali destinati a sopportare temperature che superano gli 800 gradi. Secondo il progetto dovrebbe essere in grado di volare in 12 minuti da New York a Los Angeles. L'aliante si sarebbe staccato senza problemi dal razzo Minotaur IV ma poi ne sono state perse le tracce. Come riporta il quotidiano britannico The Daily Mail, il Falcon è in grado di raggiungere qualsiasi bersaglio sul pianeta in meno di un'ora, trasportando un carico utile di circa 2.500 chili - sufficienti per una testata nucleare. Il test era destinato a valutare alcune caratteristiche aerodinamiche e a raccogliere dati relativi alla temperatura e agli effetti sui sistemi di volo; il progetto del Pentagono, costato fino ad ora 308 milioni di dollari, dovrebbe essere completato entro il 2025.

Fonte: Corriere della sera