00 02/11/2015 13:32
Il teletrasporto che ha fatto sognare i fan di Guerre Stellari potrebbe non essere poi così lontano. Su Nature Communication, infatti, un team di ricercatori delle Università di Bristol e Sussex, in collaborazione con Ultrahaptics, spiega di aver inventato e sperimentato il raggio traente, quello che permetteva al capitano Kirk di Star Trek di attrarre satelliti ma anche astronavi verso la sua nave spaziale.



Nel lavoro i ricercatori raccontano in che modo hanno realizzato il primo raggio traente in grado di catturare e sollevare un oggetto usando le onde sonore. L’idea del raggio traente è stata usata a piene mani dagli autori di fantascienza, ma ha affascinato anche gli scienziati. Ora i ricercatori hanno usato onde sonore per generare un ologramma acustico che può prendere e muovere piccoli oggetti.

La tecnica potrebbe essere sviluppata per permettere una serie di applicazioni, ad esempio per il trasporto e l’assemblaggio di oggetti delicati senza necessità di contatto fisico. Una versione miniaturizzata, inoltre, potrebbe permettere di afferrare e trasportare capsule di farmaci o strumenti chirurgici miniaturizzati all’interno di tessuti viventi.

«È stata un’esperienza incredibile vedere per la prima volta un oggetto afferrato dal raggio traente», commenta Asier Marzo, studente e primo autore dello studio.

«Sapevamo che le onde sonore possono avere effetti fisici - spiega Bruce Drinkwater, docente dell’università di Bristol - ma qui abbiamo imparato a controllare il suono a un livello mai raggiunto prima».

«Con il nostro strumento - gli fa eco Sriram Subramanian, docente di informatica dell’università del Sussex e cofondatore di Ultrahaptics - manipoliamo oggetti a mezz’aria e apparentemente vinciamo la gravità. Lo facciamo controllando dozzine di casse che ci permettono di generare un ologramma acustico che può manipolare diversi oggetto in tempo reale e senza toccarli».

www.lastampa.it/2015/10/28/scienza/il-raggio-traente-di-star-trek-diventato-realt-hERZxp2LAjEHT6mduZ46aK/pag...