00 03/04/2015 23:31
[SM=g4413999] Me cojoni!

Quasi radiofari alieni!

[SM=g1420770]


Stanno sfidando le nostre conoscenze perchè i “lampi radio” sembrano seguire un preciso schema matematico: si tratta di pulsar o di qualcosa di artificiale? Se questo segnale radio è davvero reale, allora ci deve essere qualche strano fenomeno celeste all’opera, a meno che i burst siano prodotti da una civiltà aliena tecnologicamente avanzata.

E’ dal 2001 che i radiotelescopi catturano i cosiddetti “radio burts veloci” (Fast Radio Bursts, FRB), di cui ne abbiamo parlato in altre occasioni (post1; post2; post3). Questi eventi durano appena qualche millisecondo, emettendo una quantità di energia pari a quella che rilascia il Sole in un mese. Finora, ne sono stati rivelati una decina e più di recente, nel 2014, il radiotelescopio Parkes situato nel New South Wales, Australia, per la prima volta ne catturò uno in azione. Gli altri lampi radio sono stati identificati dopo aver analizzato i dati del segnale associato al burst una volta raccolto dagli strumenti a Terra. Nessuno sa a che cosa siano dovuti ma il fatto che la durata del lampo radio sia molto breve implica che la sorgente debba essere molto piccola, estesa almeno qualche centinaia di chilometri, il che esclude una loro provenienza da corpi celesti più grandi come le stelle. Inoltre, i lampi radio sembrano di origine extragalattica, un fatto curioso, ma la parte più strana è che il segnale segue uno schema ben preciso e del tutto sconosciuto.



***Moderazione***
Aggiunto incipit
[Modificato da Takenspace 03/04/2015 23:36]