00 05/05/2014 00:18
Tetricus scrive un altro pezzo sul Corriere

Una foto inviata dal rover Curiosity mostra l’immagine ben definita di un fossile di ammonite che emerge dal bordo inferiore di una roccia marziana. Lo scatto è stato eseguito dalla Mastcam destra del rover nel giorno marziano Sol 551 corrispondente al 23 febbraio 2014, ora UTC 07:21:41. Qualche settimana fa avevamo dibattuto circa l’inspiegabile infiorescenza (un apothecium?) apparsa all’improvviso nei pressi del rover Opportunity. La Nasa ha poi spiegato trattarsi del frammento di un raro minerale (!) frantumatosi a contatto con le ruote del veicolo.

n questo ultimo caso però, penso si tratti di qualcosa di più, qualcosa che ci dà la certezza che su Marte, già in epoche remote, si siano sviluppate forme di vita complesse simili a quelle terrestri. I fossili di ammoniti, cefalopodi un tempo molto comuni sulla Terra, risalgono a un periodo compreso tra il primo Devoniano e la fine del Cretaceo, cioè tra 400 e 65 milioni di anni fa. Il sistema di galleggiamento di questi animali era assai simile a quello del Nautilus. Se infatti accostiamo l’immagine trasmessa dal rover a quella di un fossile di ammonite terrestre osserviamo evidenti analogie che non possono essere frutto di casualità.





misterobufo.corriere.it/2014/05/03/marte-ci-presenta-la-sua-ammonite-la-nasa-che-dice/?fb_action_ids=10152231752634690&fb_action_types=og.re...




Non avevo letto nulla di simile [SM=g1420770]