A proposito di Tesla......

Quello che riporto in questo thread è il disegno, realizzato da Nikola Tesla intorno al 1912 o giù di lì, di una macchina volante che lo scienziato serbo immaginava di poter costruire. Oggi il disegno è custodito nel museo di Belgrado a lui dedicato.Che ne pensate?

E...sembra un disco volante a tutti gli effetti , interessante questo link che ne parla .
www.usac.it/Altra_Scienza/ufo_tesla.htm

IRONMAN.75, 02/02/2014 19:05:

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E...sembra un disco volante a tutti gli effetti , interessante questo link che ne parla .
www.usac.it/Altra_Scienza/ufo_tesla.htm

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Particolare curioso è l'antennina sul tetto,tipica dei primi modelli di ufo.

Avvalora la tesi che i dischi volanti siano opera degli esseri umani e il loro sviluppo a cavallo degli anni 30 fino agli anni 60 sia collegato esclusivamente a progetti segreti. L'antenna non capisco a cosa serve disturba l'aerodinamica potenziale.

Hai mai sentito parlare dei progetti italiani di Belluzzo ?
www.thewebfairy.com/911/missilegate/rfz/chapter3b.htm

Das1o, 02/02/2014 20:55:

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L'antenna non capisco a cosa serve disturba l'aerodinamica potenziale.

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Credo che l'antenna serva per "catturare" quell' energia di cui Tesla ha parlato tanto e che si trova ovunque.

Delta.Force, 02/02/2014 17:12:

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Quello che riporto in questo thread è il disegno, realizzato da Nikola Tesla intorno al 1912 o giù di lì, di una macchina volante che lo scienziato serbo immaginava di poter costruire. Oggi il disegno è custodito nel museo di Belgrado a lui dedicato.Che ne pensate?

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Credo che il disegno lo abbia fatto in buona fede, senza nessun collegamento extraterrestre, ma con il preciso intento di una macchina futuristica che sfruttava le sue teorie

l'antennina la si ritrova anche in altri disegni futuristici di Tesla raffiguranti treni e auto "alimentati direttamente dall'energia immagazzinata nell'alta atmosfera per mezzo di un raggio ionizzante di conduzione".

Trigomo, 02/02/2014 21:09:

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Credo che il disegno lo abbia fatto in buona fede, senza nessun collegamento extraterrestre, ma con il preciso intento di una macchina futuristica che sfruttava le sue teorie

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Si,infatti non pensava agli alieni.La cosa interessante del disegno è che è la rappresentazione fedele ANTE LITTERAM dei dischi volanti dei decenni seguenti.

Delta.Force, 02/02/2014 21:09:

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l'antennina la si ritrova anche in altri disegni futuristici di Tesla raffiguranti treni e auto "alimentati direttamente dall'energia immagazzinata nell'alta atmosfera per mezzo di un raggio ionizzante di conduzione".

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E' uno dei sogni più ambiziosi ma siamo ancora molto lontani.
Ritorna in modo ciclico, e mi fa venire in mente la ricerca sulla fusione nucleare. A ottobre una ricerca della National Ignition Facility di Livermore, ha comunicato l'arrivo al punto di ignizione, quando l'energia prodotta dalla reazione di fusione supera l'energia inviata al reattore necessaria all'innesco della stessa reazione. Poi è arrivata la smentita.
news.sciencemag.org/physics/2013/10/fusion-breakthrough-nif-uh-not-really-%...

Catturare energia ionica è difficilissimo, incanalarla e ottenere un hopping è possibile sulla carta, ma gli studi non sono arrivati a un punto di soddisfazione credibile.
Se avete delle basi potete capire qualcosa.
dcssi.istm.cnr.it/CORSO%20IPERTESTUALE/StatoSolido/Prop_elett_8/cond_io...


Spiego in modo semplice se ci riesco. Il processo di creazione di Ioni parte dall'aggiunta o dalla rimozione di elettroni da una entità molecolare neutra. Per fare questo ci vuole energia basale. Se togliamo un elettrone ad un atomo, facendolo diventare ione, creiamo energia di ionizzazione. Dove troviamo tanta energia per andare in surplus? Serve un evento con un'enorme energia potenziale, un brillamento solare per esempio. Da qui si potrebbe assorbire energia che riesca ad eseguire una separazione usando i fotoni, specie nel range dell'ultravioletto.
Di base quindi le scale energetiche sono enormi, devono essere controllate e incanalate e per riuscirci ci vogliono elementi fuori scala sul controllo energetico, che non abbiamo, e che mi sento di dire non avemmo per almeno altri duecento anni minimo.
Il raggio ionizzate che dovrebbe incanalare l'energia un un ufo in movimento, senza partire da un punto statico è magia.

Tesla ha sviluppato prototipi credibili e i suoi studi sono ancora oggi i migliori, ma le sue ricerche non sono come i disegni di Leonardo. La loro fattibilità teorica è oltre la messa in opera sostanziale, sarei felice di essere smentito.

Questa è una delle pagine che parla proprio di quelle ricerche.

Ormai mi chiedo come mai ufologi di fama internazionale parlino solo di alieni. Avessi mai sentito una volta, dico una, sentir Pinotti parlare di Tesla, no perché quello che lui descriveva riguardo i suoi velivoli, erano ESATTAMENTE gli UFO che sarebbero iniziati a comparire dal 1947 in poi. Coincidenze? Davvero?

“Il Dr. Nikola Tesla la notte scorsa si poggiò comodamente alla sua poltrona a Waldorf, e parlò con calma di aeromobili senza ali, propellenti o altri meccanismi degli aeroplani ora familiari che si muovevano nello spazio a incredibili velocità, o più lentamente portando pesanti carichi, e in ogni caso sempre con sicurezza, come il più prosaico dei veicoli a ruote”.
“…E la navigazione aerea?” fu chiesto al Dr. Tesla. Egli rifletté brevemente e rispose con grande convinzione:
“L'applicazione di questo principio darà al mondo una macchina volante diversa da qualsiasi cosa sia mai stata suggerita in precedenza. Non avrà ali, reattori o strumenti del genere usato fino adesso. Sarà piccola e compatta, straordinariamente veloce e, soprattutto, perfettamente sicura nella più grande tempesta. Può essere costruita di qualsiasi misura e portare qualsiasi peso si desideri”
(The Sun 1911)

Perche tesla è troppo complicato per lui e per tanti, preferiscono l'ufologia terra terra con dischi volanti di latta.
L'ufologia alternativa che esplora scenari metafisici l'hanno sempre schifata.

Ormai parlare di alieni ne è diventata una moda, un mondezzaio totale. Pinotti come altri, fin dal principio parlò di alieni, escluse in effetti qualsiasi altra ipotesi anche quelle più particolari, come l'ipotesi parafisica. Certamente però di Tesla davvero non ne parla mai, fatto comunque strano perché le sue teorie vi furono davvero, con una tempistica inquietante, ed era certamente un grande genio e sempre certamente molti documenti sui suoi lavori sono ancora oggi classificati. Quindi, fin quando non si mette un punto su Tesla e sul misterioso periodo che va dal 1919 ai primi anni 30 ma anche primi anni 40 quando il mondo iniziò a scoprire il boom dell'aeronautica e poco dopo,del settore aerospaziale, parlare di alieni è quasi inutile.