Ennio Piccaluga e il convegno di Rovigo.

Ricevo con richiesta di pubblicazione da parte di Ennio Piccaluga.
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Non accenna a spegnersi l'eco del convegno di Rovigo del 25 e 26 maggio. La straordinarietà dei relatori e degli interventi ha trasmesso con chiarezza l'idea dell'avvenuto avvio della disclosure: è definitivamente tramontato il tempo dei sorrisetti di circostanza sulla tematica UFO ed è ormai chiaro che quei sorrisetti noscondevano più che altro i timori ( o il terrore) di chi non aveva altro modo di riconoscere la propria ignoranza su un argomento così delicato ed importante per tutti. La relazione di Challenger ha dimostrato quanto siamo avanti nella conoscenza dei sistemi propulsivi degli OVNI, la digressione di Enrica Perucchietti, come quella di Raimondo Galante, hanno invece dato dignità e una dimensione filosofica alle nostre ricerche. La presenza e la relazione di uno psicologo (Nino Capobianco vicepresidente del CUFOM) e quella del prof. Emilio Spedicato (Università di Bergamo) hanno invece palesato un fenomeno nuovo: quella della vicinanza del mondo accademico e della Scienza ufficiale. Vengono così meno le elucubrazioni velleitarie di quanti hanno da sempre tentato (invano) di relegarere l'ufologia in un limbo costituito da sognatori, folli o alcoolisti.
Altre foto sono state aggiunte a quelle già postate sul sito www.elleepi.com/mars . Vi segnalo una in particolare, con gran parte dei relatori delle due giornate, con (da sinistra) il grande (in tutti i sensi) Stefano Accorsi, lo straordinario (e simpatico) Raimondo Galante, il mitico Sebastiano di Gennaro organizzatore del convegno, il britannico Challenger che ci ha spegato finalmente com riescano a volare i dischi volanti, Roberto Pinotti (al top dell'ufologia nazionale ed internazionale), Enrica Perucchietti, tanto carina quanto seria e documentata nella sua relazione (il suo libro, Il Mondo di OZ, è una summa di profonde conoscenze di fisica e filosofia), l'enciclopedico prof. Spedicato ( chi non lo conosce non può avere idea delle sue sterminate conoscenze quasi in ogni campo dello scibile umano), il sottoscritto, lo psicologo Nino Capobianco, indispensabile figura per quanto riguarda gli eventuali contatti con alieni, e Moreno Tambellini, attento ricercatore sulle tecnologie degli UFO.
Sono in tanti che mi hanno scritto rammaricandosi di non aver potuto partecipare al convegno, evento che merita una cornice più adeguata e ricettiva: non è affatto escluso che lo si riproponga nella vicina Montegrotto Abano Terme che sarebbe benissimo in grado di ospitare tutti gli eventuali partecipanti. Una vacanza straordinaria con un fine settimana di UFO e bagni termali in una località che è un autentico Eden e con prezzi alla portata di tutti.
A presto
Ennio Piccaluga