Più che confusione, la definirei "indeterminazione".
Non avendo un'esperienza pregressa a supporto, un eventuale contatto alieno può essere analizzato nelle sue cause ed effetti solo su base teorica.
Ripeto, non confusione. Ognuno ha la sua idea-ipotesi. Sono tutte valide e possibili, ma guai a voler imporre la propria teoria come "la verità" o "la più plausibile".
Di questa pecca d'egocentrismo e arroganza, purtroppo ne è piena l'ufologia. Piena di teorie elevate a verità assolute. Piena di spunti per assumere il pensiero scettico come base di approccio corretta a tutte le cose.
Causa-effetto. Dove si riscontrino devianze arbitrarie alla vera natura dei fatti, il male minore viene preso come postulato da cui partire.
L'intera umanità è vittima di se stessa da sempre, sotto questo punto di vista.
E' strano, perché per me è verissimo quello che dici ma è al tempo stesso un paradosso per la scienza.
Sempre dal mio punto di vista (anche se non sarebbe necessario specificarlo) l'umanità per progredire ha bisogno anche di questi elementi. Ha bisogno di persone anche di persone che vogliano imporre la loro teoria. Ovviamente non in maniera aggressiva intendo.
Se queste persone nel tentativo di imporre la propria teoria mettono in piedi servizi televisivi ben strutturati e magari anche accattivanti, ben venga. La scienza, ma anche la filosofia e le religioni, hanno bisogno di persone che fanno di tutto per sostenere la loro teoria. E' nel cercare di smontare questa teoria che l'intera umanità cresce.
Un qualunque evento può essere visto e raccontato in tantissimi modi, vero o non vero, come si usa dire in oriente, l'importante è che faccia riflettere.
Il fatto che l'umanità viva un determinato periodo con determinate convinzioni, credo sia anche questo importante.
Abbiamo vissuto il periodo della guerra fredda e l'abbiamo passato, abbiamo vissuto il periodo della speranza che l'uomo dopo essere stato sulla luna in poco tempo potesse raggiungere qualsiasi pianeta, abbiamo vissuto tante crisi economiche, abbiamo vissuto le paure della fine del mondo ed ora stiamo vivendo un periodo di paura del controllo globale e di un nuovo ordine mondiale. E stiamo anche vivendo un periodo in cui la storia viene nuovamente rivista. Ma sempre alla ricerca di verità, di prove, di certezze, di sicurezze.
Questa non è la tua teoria. E' un pensiero comune a molti. Che nei testi antichi ci siano cronistorie di fatti avvenuti, poi utilizzati ad uso e consumo del potere religioso (creato dall'uomo) è appurato e dimostrabile in un'infinità di casi.
Ciò che per ora non è stato ancora dimostrato, è che questi "profeti e Dei" siano di origine extraterrestre.
Vimana & C. portano sicuramente a pensare a "civiltà che volavano nei cieli" quando il volo era sconosciuto (secondo i fatti che la storia ci vuole dare in pasto).
Certo, e di nuovo mi vengono in mente le parole del vangelo.
Specifico le parole del vangelo, perché anche io credo che le religioni siano state profondamente strumentalizzate.
Ma le ipotetiche parole di Gesù, per esempio, anche se possono essere state modificate nel corso della storia hanno indubbiamente un messaggio spirituale profondo.
In particolare mi vengono in mente i discorsi sulla fede, sul credere se non si vede e sull'importanza di principi morali comuni a quasi tutte le religioni.
E' vero, finché non vediamo con i nostri occhi non abbiamo prove certe.
E forse, filosoficamente parlando, non dovremmo nemmeno fidarci dei nostri occhi se consideriamo il mondo come una sorta di sogno.
Alla fine, tutto dipende sempre da che punto si guardano le cose, un po' come nel paradigma olografico di Bohm
Come ho già asserito, credo che non si possa ipotizzare con certezza quale sarebbe la reazione dell'umanità. Per il semplice fatto che nei quasi 7 miliardi di abitanti che vivono su questo pianeta, ci sono correnti di pensiero...per tutti i gusti.
Non penso che si verificherebbe una reazione globale uniforme. Anzi.
Appunto, tornando nel tema, visto che ero un po' uscito, proprio per il fatto che non ci sarebbe una reazione globale e uniforme che credo che si creerebbe il caos.
Sarebbe interessante fare un esperimento per vedere cosa accade.
Una specie di simulazione all'interno di una comunità per esempio.
Ma sono anche convinto che si possa comunque prevedere con sufficiente previsione.
Ci sono studi e programmi informatici che riescono addirittura a prevedere dei crimini, ci sono studi che riescono a prevedere le reazioni delle persone a determinati stimoli. Credo che gli esperti del settore possano fare previsioni abbastanza attendibili su ciò che potrebbe accadere. E, sempre secondo me, nell'attuale periodo storico che stiamo vivendo, a sensazione, non sarebbe un evento positivo per l'umanità.
Tutte le religioni auspicano e consigliano l'osservanza dei precetti dettati, in funzione di un "premio finale".
Tutte le religioni utilizzano questo concetto non in buonafede, ma per accondiscendere e operare il proprio potere sulle masse.
IMHO.
Indubbiamente sono d'accordo con te.
Anche se credo che ci sia un fondo di verità.
Proprio per questo premio finale che penso che le religioni l'hanno usato a loro vantaggio, ma la reale intenzione di questi precetti dovrebbe essere a vantaggio dell'individuo e dell'umanità.
Un po' come uno psicologo, per esempio, che per curare un paziente da una dipendenza la sostituisce con la dipendenza dallo psicologo in modo da garantirsi un guadagno costante. E magari anche manipolare la persona.
Ma la strada percorsa per uscire dalla dipendenza di base è giusta, ma un po' modificata a suo vantaggio.
Chi colloquia con umiltà e senza secondi fini, come sembra abbia intenzione di fare tu, è ben accetto.
La "presa di petto" iniziale...è quasi sempre solo una specie di Aspirina preventiva.
Già, però sarebbe bello fare un po' di ordine in questo caos e cominciare a far confluire le persone umili e dii buon senso da una parte e gli arroganti, presuntuosi e narcisisti dall'altra.
Invece siamo tutti mescolati.
Forse può essere un bene, così l'uno aiuta l'altro a crescere.