Mi è capitata una cosa molto strana

esplorando il forum mivsono ricordato che da piccoo non dormivo di notte rimanevo notti e notti sveglio con gli occhi sbarrati perchè avevo paura dei serpenti e le lucertole, o dei bambini perchè io li vedevo piccoli e allora da piccolo che ero pensavo che erano dei bambini che io vedevo come ombre nella mia camera e che dicevo che ballassero intorno al mio letto perchè li vedevo che si muovevano in modo strano. allora appena vedevo queste cose chiamavo disperato i miei genitori perchè non volevo stare al buio addiritura mi è stato detto dai miei genitori e questo io non me lo ricordo ma tutto il resto si che volevo dormire con le scarpe messe quelle per uscire non le pantofole ero piccolissimo avevo si e no tre anni perchè mia madre mi ha detto che dicevo :- le pappe. . . no le pappe no. . . - no le scarpe no le scarpe no - non volevo a toglierle e un'altra cosa mi ricordo l'odore sgradevole che questi mi lasciavano sul mio corpo quando mi toccavano perchè mi ricordo che mi toccavano sulle mani nelle braccia e io piangevo e chiamavo i miei genitori era un odore che non dimenticherò mai....

Stranito mi sembra che questa cosa ti abbia segnato parecchio, ma alcune cose sono normalissime, specie nell'infanzia e nell'adolescenza. Ricordati che in ogni bambino si sviluppano svariate paure o fonti di ansia, alcune delle quali hanno una funzione di “autoconservazione”; si tratta cioè di paure connesse con forme particolari di stimolo ( per esempio, le strade di grande traffico, gli animali feroci, gli utensili pericolosi le automobili in movimento) che motivano efficaci risposte di allontanamento, cioè una sorta di protezione. E di notte le paure vengono amplificate dalla paura del buio, dei mostri, dei fantasmi ecc, tutto perfettamente comprensibile, se ti raccontassi quello che ho visto io da bambina ai piedi del letto staremo qui per giorni.
Le paure dell’infanzia sono estremamente imprevedibili e tutti i livelli d’età presentano nette differenze individuali nella suscettibilità della paura. Lo stesso stimolo può essere estremamente terrorizzante per un bambino e lasciare invece del tutto tranquillo un altro bambino. Inoltre un bambino può essere turbato da un determinato stimolo in una certa situazione, e invece non prestare allo stesso stimolo alcuna attenzione in un’altra situazione. Può accadere che un bambino di tre anni abbia paura e sia ansioso quando entra da solo in una stanza piena di bambini che non conosce; se invece è con sua madre può darsi che nella medesima situazione egli sia completamente rilassato. Secondo le relazioni dei genitori, metà delle paure del bambino di età prescolare scompaiono spontaneamente dopo un paio d’ani da quando si sono manifestate per la prima volta, e soltanto un terzo di esse sopravvive nella loro forma originaria.
Quindi io credo alla tua storia e penso che sarebbe bello levarti i dubbi su quello che effettivamente hai visto, però non cadere nella trappola dell'autosuggestione che poi sono casini. Piuttosto cerca prove certe, cicatrici, impianti alieni e cose del genere, se proprio si parla di abduction.

grazie si hai ragione, premetto che io fino a poco tempo fa non credevo a queste cose degli ufo, ho un'istruzione scentifica con tanto di laurea e pensavo che le cose che avevo vissuto e che ho raccontato avessero altre spiegazioni, ma visto che la scienza non può darmi dei perchè al mio vissuto allora come spiegazione mi rimane la religione o quello di cui si dibatte in questo sito; credimi io non penso di essere stato rapito ma forse come ultima ipotesi ho solo visto un qualcosa che non è umano poi non so se extra terrestre o demone o chi che sia ma di sicuro non stavo dormendo ero vigile.

grazie si hai ragione, premetto che io fino a poco tempo fa non credevo a queste cose degli ufo, ho un'istruzione scientifica con tanto di laurea e pensavo che le cose che avevo vissuto e che ho raccontato avessero altre spiegazioni, ma visto che la scienza non può darmi dei perchè al mio vissuto allora come spiegazione mi rimane la religione o quello di cui si dibatte in questo sito; credimi io non penso di essere stato rapito ma forse come ultima ipotesi ho solo visto un qualcosa che non è umano poi non so se extra terrestre o demone o chi che sia ma di sicuro non stavo dormendo ero vigile.

Volevo chiederti Stranito74,come mai ti sei deciso solo adesso a trapelare queste informazioni celate e custodite"a malincuore"?Hai avuto un bisogno di sapere,te lo chiedo perchè io stesso ho sempre tenuto per me certi avvenimenti,però adesso ho questo desiderio di sapere.
Ma?

sai dell'episodio di mio fratellino che urla in quela notte lo sa ovviamente la mia famiglia anche se mio padre non si ricorda dell'episodio e neanche mio fratellino, la mia fidanzata a cui ho raccontato sempre tutto eanche qualche amico che però mi ha guardato strano quando l'ho raccontato, anche se io non ho mai detto guarda c'era un alieno in camera mia anche perchè non lo pensavo io stesso, ho raccontato semplicemente i fatti come li ho raccontati a voi, poi vedendo in televisione voiager su rai duee anche il bivio allora ho provato a cercare su internet e ho trovato questo sito e ho detto bene raccontiamolo, poi sono rimasto così diverso tempo senza scrivere perchè è difficile spiegare scrivendo queste cose ma l'ho fatto perchè la voglia di confrontarsi e di capire e tanta ma allo stesso tempo spero sempre di trovare una spiegazione che non sia questa, perchè è vero che anche leggendo nel forum mi sono accorto che in molte cose che riguardano le abductions mi riconosco ma in mote altre no, a parte quela fossetta tra spalla sinistra e petto non ho cicatrici e questo mi da sollievo....

Io personalmente dubito che sia corretto lasciare le cose come stanno e vero magari ora come ora non hai particolari problemi ma è anche vero che l'inconscio è un meccanismo di autodifesa della nostra persona,una sorta di spazzatura dove andiamo a mettere le cose che ci spaventano,le cose che non capiamo e le cose che non vorremmo fossero accadute,ma è anche vero che se non le affronti in qualche modo quelle cose restano li,non c'è verso di cancellarle e possono diventare pericolose per l'equilibrio psicofisico se sommate a tutte quelle che gioco forza accumuliamo durante una vita.Io non credo che sia necessario sottoporsi ad ipnosi regressiva per affrontare almeno in parte questo problema, credo che tu possa rivolgerti ad un semplice psicologo per ricevere ascolto che non fa mai male.Il confronto diretto con un'altra persona ti permette di mantenere il controllo cosa che l'ipnosi regressiva non fa.
Questo è un mio pensiero senza alcun valore medico ovviamente

si supponiamo che decida di andare che le dico: - guardi sono venuto da lei perchè in camera mia ho visto una sagoma alta pressapoco fino alla maniglia dela porta della mia camera che alla luce non si vedeva ma al buio si e sembrava un gatto che faceva lefusa però più forte allora ho urlato e mi sono sentito arrivare qualcosa nel petto e poi non ricordo più niente però al mattino mi faceva male il petto vicino alla spalla sinistra proprio in quelpunto; anche da piccolo mi succedevano cose di questo tipo poi mi è capitato molto spesso di avere molta sete di notte ma come che non bevessi da giorni, mi alzo dal letto vado in cucina, le luci non si accendono allora sento che qualcuno sta per arrivare di nuovo, allora tento di muovermi ma non ci riesco di chiamare aiuto ma la mia bocca è incapace di parlare, poi non ricordo più niente e la mattina svegliandomi non so se ho sognato oppure no, poi a volte ho sognato che mio padre era strano era mio padre però più lo guardavo e più mi sembrava strano poi mi rendo conto che c'è anche un altro mio padre e allora incomincia il panico non so quale dei due è mio padre quale è quello vero, a dimenticavo fin da piccolo non riuscivo a dormire di notte volevo le scarpe sempre nei piedi perchè sempre di notte da quando ero piccolissimo vedevo cose strane nella mia camera sagome alte sempre pressapoco fino alla maniglia della porta della mia camera e in quel periodo ero anche terrorizzato dai serpenti ma solo di notte, sarà mica per questo che ho scelto di fare il medico veterinario?

Non è necessario che lei o lui sappia che tu pensi che si tratta di cose reali,puoi semplicemente iniziare raccontandogli i sogni recenti e questi ricordi,dicendo che sei un pò ansioso magari perchè queste cose ti tornano alla mente, non sai cosa siano ecc.Lei/lui ti spiegherà come funziona la mente, attraverso uno psicologo si riceve ascolto e non giudizio.In realtà già solo parlare di queste cose ad un altra persona ti dovrebbe aiutare a metterle 'in ordine'.Poi ripeto il mio è un consiglio non vuol essere null'altro.
Io personalmente ho risolto più in 6 mesi grazie alla presenza di un'amica che mi ascoltava piuttosto che in anni.

a te che ti è successo se non sono indiscreto?

Vedi Stranito74,adesso ne stai parlando e potrai tranquillamente continuare a farlo,senza uno psicologo che ti fara si capire come funziona la mente,però ti allegiresci anche il portafoglio,non che dia importanza ai soldi(rovina del mondo)ma più che altro per arrivare a fine mese.Io non ho mai avuto nessuno con cui parlare o sfogarmi realmente,tutti vogliono parlare ma nessuno è disposto ad ascoltare i problemi degl' altri,quindi sfogati pure,un ringraziamento anche a BCTTI sempre disponibile a dare consigli,avere delle voci amiche che credono a quello che dici e non ti fanno sentire a disagio sono la miglior cura credimi.

giusto, poi per queste cose ti ascoltano ancora di meno qua invece no non è così e sto ricevendo tanti utili consigli e pareri ma nessun giudizio, grazie a tutti voi.

Sinceramente a me Stranito74 sono successe tante di quelle cose che è un pò che ci penso ma proprio non so come risponderti,cosa scegliere,magari un giorno apro una discussione a parte ... sicuramente quando consiglio di affrontare i ricordi in un modo o in un altro non rimandarli indietro ecc è perchè io l'ho sempre fatto di mala voglia magari e con fatica anche delle volte ma è una pratica che consiglio perchè credo che sia indispensabile per mantenere la mente pulita e più la mente è pulita e meglio è.So per esperienza che quando un ricordo si affaccia alla mente è perchè siamo in grado di affrontarlo

Anche tu BCCTI avresti molte cose da dirci,solo che effettivamente è difficile riportare uno stato d'animo,qualcosa che hai dentro,ferite che di certo non si rimargineranno mai,tu dici che vadano affrontate però il rischio c'è,anche perchè qui si entra in un discorso psicologico,la mente può rendere l'individuo fragile o fortissimo,e comunque quelli che hanno provato delle esperienze di questo genere,tendono ad essere chiusi ed introversi,e si ritrovano spesso soli se non riescono a reagire.Chi sà forse anche perchè loro vogliono così?Pero anche qui c'è ne sarebbe da discutere.

Mah ,si forse hai ragione tu

stranito ciao, spero che tu stia ancora qui.
questo è quello che ho capito io di quello che ti è successo. dunque quella notte sentisti tuo fratello urlare dopodicchè vedesti accorrere i tuoi genitori verso di lui, poi se ne andarono senza aver detto nulla. la mattina ne tuo padre ne tuo madre e ne tuo fratello ricordarono nulla. allora mi chiedo se possa essere stato un sogno molto reale. tu che dici?