La Via Lattea potrebbe essere un enorme tunnel spazio-temporale

kinaido, 23/01/2015 15:07:

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ho l'impressione che se un giorno questa IPOTESI verrá confermata, tu sparirai da tutti i forum di ufologia

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Sarà sicuramente così ma sparirai anche tu, spariremo tutti e i figli dei nostri figli e i loro figli e figli dei loro figli AMEN

Mi sa che arriveremo a replicare il film di Nolan, Interstellar e a quel punto se non avremo realizzato una tecnologia per sfruttare i wormhole, addio specie umana
E tanti saluti anche a tutte le religioni!

Felisianos, 23/01/2015 15:22:

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Questo è un video dell'inaf che spiega in due minuti quello che vi sta facendo discutere da due giorni

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Felisianos, il video non spiega una mazza contiene quasi lo stesso numero di SE del comunicato stampa di Sissa che presenta lo studio di Licciani in cui si IPOTIZZA:

Se uniamo la mappa realizzata sulla materia oscura nella Via Lattea con il più recente modello del Big Bang per spiegare la i primi momenti dell’Universo e si ipotizza l’esistenza dei tunnel spazio-temporali (ndr, appunto i wormhole) ciò che otteniamo è che la nostra galassia potrebbe davvero contenere uno di questi tunnel e che potrebbe anche essere grande come la galassia stessa

In questo studio di Licciani si prende in considerazione la materia oscura e qui la sua pubblicazione: Possible existence of wormholes in the central regions of halos

Al contrario dell'ipotesi avanzata da Manuel Hohmann, che nega l'esistenza di materia oscura e avalla l'ipotesi di "materia multimetrica".


Entrambe valide, entrambe no, solo DIO lo sa.... oopsssss... che gaffe.....

@X-721
Ma no dai

Perché devi immaginare uno scenario cosí irrealistico?

Per quelli che la pensano come me e come la scienza, sarà molto più semplice sfruttare queste nuove tecnologie per scopi molto più razionali: ad esempio visitare civilitá extraterrestri


@Felisianos
è poco che sono in questo forum e che conosco X-721, ma da quanto ho capito è uno a cui piace puntualizzare molto

a volte puntualizza sul nulla, su cose inutili, ma vabbè, ci piace anche per questo

_X-721_, 23/01/2015 15:57:

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Al contrario dell'ipotesi avanzata da Manuel Hohmann, che nega l'esistenza di materia oscura e avalla l'ipotesi di "materia multimetrica".

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Hohmann, quel ragazzino di una università sperduta in lettonia, a cui qualche testata irresponsabile ha dato spazio per la pubblicazione delle sue fantasiose teorie (ops, ipotesi).

Quello che nega l'esistenza della materia oscura, che ormai praticamente tutti gli scienziati, al contrario, ne affermano l'esistenza.

Pensa, un tema di ricercatori nel 2008 dice di averla addirittura osservata. Cosa mai accaduta prima.

E tu invece hai pensato bene di tirar fuori questo qui, che è poco più di una matricola universitaria, come prova che questo studio (coordinato da più università e non solo dalla SISSA) e tutti gli altri studi sono una sciocchezza?

Santo IDDIO, potevi prendere un esempio migliore ?

kinaido, 23/01/2015 16:05:

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è poco che sono in questo forum e che conosco X-721, ma da quanto ho capito è uno a cui piace puntualizzare molto
a volte puntualizza sul nulla, su cose inutili

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kinaido, 23/01/2015 16:10:

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Hohmann, quel ragazzino di una università sperduta in lettonia, a cui qualche testata irresponsabile ha dato spazio per la pubblicazione delle sue fantasiose teorie (ops, ipotesi).

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Quindi il tuo metro di giudizio non si basa su ciò che afferma ma sull'età e sulla provenienza geografica.
Notevole.
E bizzarro, perché Manuel Hohmann in realtà dovrebbe soddisfare le tue fantasie, così come le soddisfa a Fratini di Segnidalcielo che spesso trae spunto per costruire nuove ed entusismanti pseudo teorie.

Flavio Vanetti ha intervistato Salucci...

misterobufo.corriere.it/2015/01/28/salucci-gli-alieni-vogliono-proteggere-in-silenzio-la-nostra-evoluzione-c...

Lo scienziato così risponde ad una domanda...

“Altre civiltà sono già dappertutto e probabilmente sono già qui. Hanno ottimi motivi per non voler comunicare con noi, il principale dei quali è il non voler alterare la nostra naturale evoluzione culturale di razza giovanissima, la cosa più preziosa che noi abbiamo e che è ambita dalle razze mature. I risultati del nostro articolo non forniscono una scorciatoia per un contatto con ET; affermano invece che noi potremmo scambiare, per effetto naturale, delle conseguenze di una modificazione artificiale dell’universo che ci circonda da parte di entità senzienti”.

Sono forse già qui?
Non si fanno vedere per non interferire?

Ma quante volte le abbiamo sentite e lette queste cazzate?
E' la solita solfa antiscientifica.

_INSIDER_, 28/01/2015 12:21:

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E' la solita solfa antiscientifica.

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Peró stavolta (o anche stavolta) è uno scienziato ad averla detta

Io non prenderei troppo alla leggera i suoi discorsi.

Mi chiederei piuttosto se Vanetti abbia leggermente modificato a suo piacimento le parole del prof.Salucci distorcendo in realtà quello che potrebbe aver detto.

In poche parole, siccome non mi fido dei giornalisti e del giornalismo (soprattutto di un giornalismo di basso livello come questo) la domanda principale che mi pongo è: cosa ha detto VERAMENTE Salucci?

A questo punto non ci rimane che contattare il diretto interessato

Cos'abbia detto realmente Salucci non possiamo effettivamente saperlo, ma dò per scontato che Vanetti - quale giornalista - abbia riportato le sue esatte parole. Non mi sento di dubitare in tal senso.

Restando quindi alle parole di Salucci, le trove stracolme di luoghi comuni in riferimento agli "alieni sono forse già qui e non si fanno vedere perchè altererebbero la nostra evoluzione". Roba da spararsi tra le gambe.

Certo, in effetti sono considerazioni filosofiche che lasciano il tempo che trovano.

Frutto di un pensiero della mente umana che è partorito dal ragionamento ma non da un procedimento scientifico esperibile e verificabile.

Diciamo che ogni tanto anche a uno scienziato gli si può concedere di andare oltre le affermazioni scientifiche e di ascoltare i suoi pensieri (che sono cmq autorevoli) nel pieno esercizio della libertá di espressione.

Cmq io per sicurezza provo a scrivergli a questo Salucci, vediamo che mi risponde (se mi risponde)

kinaido, 28/01/2015 12:46:

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Frutto di un pensiero della mente umana che è partorito dal ragionamento ma non da un procedimento scientifico esperibile e verificabile.

Diciamo che ogni tanto anche a uno scienziato gli si può concedere di andare oltre le affermazioni scientifiche e di ascoltare i suoi pensieri (che sono cmq autorevoli) nel pieno esercizio della libertá di espressione.

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Assolutamente d'accordo. Il problema nasce nell'osservare in che modo e da chi queste parole vengono poi strumentalizzate. E non è difficile immaginare come una riflessione personale distante dai canoni scientifici venga rivestita di autorità perchè pronunciata da un professore.

A dire il vero anche io avevo provato a mandargli un messaggio, ma a quanto pare non mi ha cagato

Ci ha cmq pensato De comite del CUN, che evidentemente si era fatto lo stesso dubbio che avevo sollevato io quando mi ero chiesto se le parole del Professore fossero quelle realmente riportate da Vanetti o se quest'ultimo se le era inventate. Soprattutto in merito a questa dichiarazione: "altre civiltà sono già dappertutto e probabilmente sono già qui"

In effetti Salucci non smentisce quanto detto a Vanetti, scrivendo:

"Gentile signor De Comite, in questa affermazione io semplicemente seguo la teoria del “Galactic Zoo” ben nota tra i miei colleghi astrofisici che si dedicano all’evoluzione di civiltà galattiche. Con poche assunzioni, ragionevoli, hanno appunto dimostrato matematicamente che la galassia dovrebbe pullulare di civiltà intelligenti (oppure che siamo l’unica civiltà dell’universo…). Comunque questa è una teoria, ben suffragata ma assolutamente non provata. A domanda io ho risposto il mio punto di vista (ripeto neanche inventato da me). Un piccolo dettaglio, dai tempi di Sagan una cosa straordinaria è accaduta: ora noi abbiamo scoperto/stiamo per scoprire dei cloni esatti della Terra (con tanto di acqua ed ossigeno) e ne abbiamo stimati di centinaia di milioni per tutta la galassia…".

ufoedintorni.wordpress.com/2015/01/29/chiarimento-del-professor-salucci-in-merito-allintervista-al-corr...

Salucci si è preso una licenza del tutto personale non supportata da alcun riscontro scientifico. Teorie trite e ritrite e prove pari a zero.

A proposito di vita nell'Universo, alcuni ricercatori dell’Australian National University (ANU) hanno recentemente pubblicato uno studio sulla rivista scientifica Monthly Notices of the Astronomical Society, in cui sostengono di poter predire la posizione dei pianeti abitabili che Kepler non riuscirebbe ad individuare, utilizzando la Legge di Titius-Bode (la stessa che ha portato alla scoperta di Urano) e i dati provenienti da Kepler.

Chissà che questa ricerca non porterá a dei buoni risultati?

www.media.inaf.it/2015/02/05/quanti-pianeti-abitabili-...


E' interessante notare che questa ricerca segue un'altra ricerca pubblicata un anno e mezzo fa sulla stessa rivista, nella quale si sostiene con certezza matematica che ogni stella standard abbia con sé mediamente 2 pianeti abitabili.

(il link della pubblicazione)
arxiv.org/abs/1304.3341


Ormai qui non si parla più di lontane possibilità, ma di certezze matematiche. Facendo due conti in tasca all'Universo, la matematica suggerisce che ogni pianeta ha con sé ben due stelle abitabili.

A questo si aggiunge anche la recente notizia che i pianeti con dimensioni paragonabili a quelli della Terra (e la dimensione abbiamo detto che è un fattore determinante per l'origine della vita come la conosciamo) possono essere più longevi di quanto si pensasse.

I ricercatori infine sostengono che da qualche parte nell'Universo "potrebbe essere che ci siano civiltà intelligenti che si stiano evolvendo o che si siano già autodistrutte"


Ormai la scienza sta cominciando a fare veramente sul serio sul tema della vita nell'Universo, non nel senso di impegno collettivo, quello c'è giá, basta vedere i miliardi di dollari che vengono spesi per strutture quali il SETI o per mandare nello spazio telescopi e satelliti per l'esplorazione. Intendo che ormai la scienza si sta aprendo a delle possibilità che non solo più lontane come qualche anno fa, ma molto vicine a quella che sarà sicuramente la più grande scoperta dell'umanità

Beh che dire finalmente studi seri per un argomento serissimo....ci siamo quasi

ovviamente volevo scrivere che ogni stella ha ben due pianeti abitabili, invece rileggendo il commento mi sono accorto di aver scritto il contrario