L'Astronauta Edgar Mitchell: alieni hanno evitato guerra nucleare

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_INSIDER_
00mercoledì 26 agosto 2015 19:09
Das1o, 26/08/2015 18:52:

Esiste un video che voi sappiate di queste dichiarazioni o è la trascrizione di un'intervista? Tante volte fioccano le interpretazioni allegre in questi casi...

Da un recente articolo di Attivissimo:

attivissimo.blogspot.it/2015/08/ufo-visti-da-astronauti-e-piloti...

Le recenti dichiarazioni dell'astronauta lunare Edgar Mitchell sull'intervento di extraterrestri per impedire conflitti nucleari sulla Terra hanno riportato alla ribalta la questione delle numerose testimonianze di piloti e astronauti che sembrano avvalorare l'idea che un contatto con civiltà aliene sia già avvenuto ripetutamente.

Chi pilota un aereo o guida un veicolo spaziale sembra un testimone estremamente attendibile e di certo le sue parole meritano un'attenzione particolare. Ma quanto di quello che viene attribuito a questi testimoni è veramente stato detto da loro, e quanto è invece fantasia o disinformazione intenzionale? Cosa c'è dietro le loro testimonianze e i loro documenti visivi?

Ho incontrato Edgar Mitchell di persona qualche tempo fa e gliel'ho chiesto; ho inoltre indagato sulle principali testimonianze ufologiche attribuite agli astronauti e ai piloti civili e militari, e non sono mancate le sorprese.


Inoltre, sul tema, Attivissimo sta scrivendo un libro:

Das1o
00mercoledì 26 agosto 2015 19:12
Re: Re:
KOSLINE, 26/08/2015 18:58:




Non lo so Das, ormai quando sento Mitchell manco mi metto più ad indagare, cmq si giusta osservazione...

[SM=g1950677]




Si era giusto per capire cosa dice esattamente, se è stato frainteso, che ne so, strumentalizzato o se chiarisce quando sti et avrebbero evitato una guerra nucleare. Presumo dopo il 45, ma durante la guerra fredda? E dov'erano gli stessi alieni quando gli usa bombardavano il giappone nella 2° guerra mondiale? [SM=g6813]
Perche fin quando dichiara genericamente che crede negli ufo, vabbe, ma la guerra nucleare mancata è tanta roba [SM=g6794]
quindi dico, un video di questa dichiarazione ?
.YALE
00mercoledì 26 agosto 2015 19:24
Non c'è nessun video Das1o, quando ho aperto il topic avevo linkato il Guardian per cercare un minimo di serietà.

L'intervista se così la vogliamo chiamare è del Mirror.
Se l'hanno filmato lo ignoro.

www.mirror.co.uk/news/technology-science/science/peace-loving-aliens-tried-save...

Posto in inglese, perchè non ci sono neanche le domane è una lista di punti virgolettati così da non interpretare.

"You don't know the area like I do,"

"White Sands was a testing ground for atomic weapons - and that's what the extraterrestrials were interested in.

"They wanted to know about our military capabilities.

"My own experience talking to people has made it clear the ETs had been attempting to keep us from going to war and help create peace on Earth."

"I have spoken to many Air Force officers who worked at these silos during the Cold War,"

"They told me UFOs were frequently seen overhead and often disabled their missiles.

"Other officers from bases on the Pacific coast told me their [test] missiles were frequently shot down by alien spacecraft."

"There was a lot of activity in those days."

Lo dice, non lo dice? in inglese le parole sono inequivocabili ma lui riporta in alcuni estratti il "mi hanno detto che".
Aspettiamo quando la cristoforetti andrà in pensione...sia mai che [SM=g2854182]
Ulisse-77
00mercoledì 26 agosto 2015 19:46

Aspettiamo quando la cristoforetti andrà in pensione...sia mai che



Samantha è così spontanea e sboccata nel senso buono che se sapesse qualcosa lo metterebbe subito su twitter [SM=g1420767] Mitica!

Cmq quindi l'ha detto [SM=g2806963] , del resto Mitchell ha sempre creduto agli alieni e agli ufo addirittura che li monitorassero sulla luna, non ne fa mistero. Sono le prove che latitano [SM=g1950679]
Magese
00mercoledì 26 agosto 2015 20:33
Re:
Ufologo-555, 25/08/2015 18:56:

Una rondine non fa primavera ...(Il matto ci può sempre essere)Sai quanto aerei volano in un solo giorno? Più di mezzo milione!






Si non volevo accusare il sistema di controllo della salute mentale dei piloti in generale, ma i tedeschi in particolare, che fanno sempre i maestrini con noi.
Qui in Italia i controlli sui piloti sono molto più stringenti, sono d'accordo con te che nonostante tutti i preconcetti volare sia molto più sicuro che andare in automobile e che per il numero di voli gli incidenti in proporzione siano pochissimi [SM=g8320]
Andre_27
00mercoledì 26 agosto 2015 21:48
IBelive91, 26/08/2015 17:51:

Perchè siamo finiti a parlare di Armstrong ? [SM=g3061199]
E' Mitchell che ha parlato in prima persona della guerra nucleare sventata. Perchè stiamo parlando delle guerre puniche?
Mitchell a volto scoperto [SM=g4414001] ha detto papale che gli alieni sono intervenuti sulla Terra. Possiamo discutere per anni ma è lui che l'ha detto, mica un mentecatto qualsiasi.
O questi astronauti sono tutti rincoglioniti all'improvviso ( tutto può essere) oppure sanno e non parlano.
Cosa sanno non possiamo dirlo, ma neanche escluderlo.
Questo discorso vale per le interviste, i pettegolezzi (che hanno sempre un fondo di verità) lasciamo perdere.
E comunque in tutte le società c'è un livello di segretezza imposto, dai brevetti industriali alle scoperte. E' ovvio che alla Nasa applicassero le stesse procedure per eventuali...chiamiamoli.. eventi anomali. Che male c'è a ipotizzarlo?



Qui ci ricolleghiamo al quesito. Si dà credito alle testimonianze di personale del settore come "materiale affidabile", però quando ci troviamo di fronte a rivelazioni come queste [SM=g1420770] ci suona strano
rmnd
00giovedì 27 agosto 2015 11:27
Buongiorno,
vorrei esprimere un personalissimo giudizio su cotal individuo, tendando di essere il più sintetico possibile.

Edgar Mitchell è...un cazzaro
DaviLUX
00giovedì 27 agosto 2015 16:14
Sarà un cazzaro ma ha le idee chiare non solo sugli alieni ma su Roswell e sul cover up.

Ognuno la pensi come vuole, che sia demenza senile, che voglia soldi, che non sappia più come attirare l'attenzione. ma le cose che dice quando lo intervistano sono lucide e ha più competenza lui di molti altri e tutti glielo riconoscono.

Ho detto fin troppo per chi se lo fosse persone questo è un articolo di 2 anni fa su Repubblica:

www.repubblica.it/scienze/2013/07/18/news/mitchell_l_uomo_che_sbarc_sulla_luna_il_silenzio_sugli_ufo_deve_terminare-6...

DGAR Mitchell è il sesto su un totale di dodici astronauti che hanno camminato sulla Luna, nella missione Apollo 14. Nello spazio Mitchell c'è stato, lo ha visto e raccontato. Come i suoi colleghi. Ma di questi è l'unico che parla senza particolari problemi del fenomeno Ufo, premettendo sempre però di non aver mai avuto un'esperienza diretta. Ma allo stesso modo, specificando di essere "molto preparato sull'argomento".

Mitchell ha 82 anni, una lunga carriera come pilota nell'esercito Usa, ingegnere aeronautico, ha ricevuto onorificenze importanti. Ha avuto a che fare anche con il caso Roswell: "Sono stato contattato da persone collegate agli osservatori dei fatti originali, come la persona che ha recapitato le bare di dimensioni minuscole per contenere i corpi degli alieni recuperati".

Mitchell sembra non aver paura di usare parole che negli ambienti Nasa non sono sempre semplici da pronunciare. Ufo, alieni, Roswell. Argomenti liquidati facilmente, forse troppo. E che anche per questo sollevano i dubbi degli osservatori: nella comunità ufologica l'acronimo Nasa significa anche Never A Straight Answer, "mai una risposta chiara".

Su Roswell Mitchell ritiene che i suoi contatti militari dicano il vero quando parlano di alieni. E, dice a Bloomberg, riguardo la presunta copertura della notizia di un incidente Ufo, " credo che inizialmente la giustificazione fosse che la popolazione non fosse pronta a una notizia del genere. Ma siamo da molto oltre quel punto". Il silenzio di chi sa, ammesso che esista qualcuno che sa, deve terminare. E Mitchell parla proprio mentre arriva la notizia che secondo un gruppo di matematici scozzesi sonde aliene 'auto-replicanti' potrebbero già aver esplorato il nostro sistema solare e potrebbero essere sul nostro pianeta, anche se invisibili alle nostre tecnologie.

Ma se qualcuno tace, perché? La risposta è sempre nei soldi, sembra. Spiega Mitchell: "E' un'opinione personale: ricordo quello che disse il presidente Eisenhower nel suo discorso finale, ovvero "diffidate della struttura industriale militare", credo che sia questo il nodo della vicenda". L'astronauta poi specifica: "Ma non bisogna ridurre la questione all'industria militare, c'è tutta una serie di organizzazioni che si muovono in questo senso per garantire dei profitti. Abbiamo inventato gli aerei all'inizio del XX secolo, vent'anni dopo avevamo un'industria aeronautica. Pensate a cosa possa significare questo rapportato al viaggio nello spazio, se avessimo controllo della tecnologia dietro gli Ufo. Pensate alla quantità di soldi che gira intorno a questa vicenda".

E quindi, secondo Mitchell in questo modo tutto si insabbia. Ma, prosegue l'astronauta la ricerca non si può fermare: "Dobbiamo continuare a sviluppare tecnologie per portare l'umanità su altri pianeti, ma dev'essere uno sforzo mondiale perché nessun Paese può farcela da solo. Le nazioni dovranno saper attraversare lo spazio perché prima o poi da questo pianeta dovremo andare via, il sole prima o poi finirà il suo ciclo vitale". E per sopravvivere, dovremo imparare a viaggiare oltre la Luna.


Questi non sono discorsi di un cazzaro, è un uomo che ragiona con la propria testa, ma è un interlocutore serio. Non per niente lo invitano alla CNN, non a studio Aperto.
rmnd
00sabato 29 agosto 2015 12:43
Questo è un sito di E. Mitchell, gestito per lui stesso o per suo conto, si?

edmitchellapollo14.com/

Sempre dal suo sito, uno dei suoi prossimi appuntamenti

www.autographica.co.uk/
Lo troviamo in buona compagnie di vecchie glorie del cinema pronti a rilasciare autografi a pagamento.

Come avviene ogni anno per la raccolta fondi dell'organizzazione nonprofit
astronautscholarship.org/programs-and-events/ahof-induction/

Si badi bene, l'organizzazione è nonprofit; in teoria tutto o quasi l'incasso tra biglietti , gadget, e chissà cos'altro è devoluto in borse di studio.

Ma le firme a pagamento che gli austronauti rilasciano ai loro ammiratori in coda resta nelle loro tasche. L'austronauta è libero di fare se vuole una donazione oppure di tenersi tutto l'incasso.

Come del resto è ben spiegato qui

www.collectspace.com/ubb/Forum37/HTML/000428-3.html

Quando un ammiratore compra a caro prezzo un autografo, egli forse non sempre è perfettamente conscio che quei soldi finiranno tutti in tasca all'astronauta e non alla fondazione nonprofit. Sarà generosità o meno dell'astronauta fare a sua volta una donazione spontanea o non farla per nulla...



Quindi in questo gran mercato delle reliquie le dichiarazioni di Mitchell per me si inquadrano più in un contensto (auto)promozionale, un modo per mantenere una certa visibilità ed essere invitato a pagamento a conferenze ufolatro-newage di vario genere sfruttando la sua immagine di ex-astronauta. Ufolatro-newage come il suo stesso istituto di "neoetica" noetic.org/

Più che un uomo di scienza ormai mi pare un santone con un occhio di riguardo al portafogli.
Ufologo-555
00sabato 29 agosto 2015 16:01
Ciao rmnd! Ben ..."risentito" [SM=g1420768]
Senti un po', e se Mitchell fosse uno di quelli che, facendosi coraggio, accenna a "qualche cosa"?
Come ho scritto parecchie volte, non è che gli astronauti siano tornati un granché bene, né hanno avuto una vita facile (divorzi compresi), mi ricordano un po' "Meyer"; mah ...
Non è semplice avere una (eventuale) grande notizia per l'Umanità e .. doversene stare zitti ... [SM=g3943212]


Quasar9621
00sabato 29 agosto 2015 17:11
Re:
Ufologo-555, 29/08/2015 16:01:


Non è semplice avere una (eventuale) grande notizia per l'Umanità e .. doversene stare zitti ... [SM=g3943212]




Concordo [SM=g3943211] ...ma il problema con Edgar Mitchell è che lui non solo non sta zitto, ma riferisce cose dette da altri.

Buzzmoon
00sabato 29 agosto 2015 19:53
Per questo sarebbe utile che l'Onu o chi per essa organizzasse un protocollo serio per comunicare al mondo un eventuale contatto extraterrestre. Abbiamo comitati attivi per cose molto più banali.
Ci aveva pensato Paul Davies con il Seti a fare pressioni ma nulla.
TheWishmaker
00domenica 30 agosto 2015 12:56
Buongiorno a tutti.

Una domanda: ma perché si fanno le pulci a Mitchell con i suoi presunti guadagni derivati dalle firme di autografi, tentando quindi di denigrarlo e ridurlo ad un semplice "cazzaro", quando invece anche personaggi discutibili (non è il Verbo!) come Attivissimo si mettono a scrivere libri sull'argomento? E da codesti libri non ne deriva forse un guadagno?

Non mi pare affatto serio né consistente questo vostro doppiopesismo.

Questo, sia ben chiaro, lo dico senza schierarmi dalla parte dell'uno o dell'altro; però bisogna evidenziare aspetti che vedo, generalmente, vengono presi altamente sotto gamba.
F.Pernigotti
00domenica 30 agosto 2015 13:33
Ciao Wichmaker, te lo spiego io, senza riferirmi solo a Michell. Questa tecnica di denigrare la persona è molto usata nei processi americani. Se non si riesce a demolire una tesi, fai pensare alla gente ( alla giuria nel processo) che chi la formula è fuori di testa. Ovviamente non attacca con Mitchell, e figurati se un astronauta ha bisogno di soldi o di fama. Senza entrare nel merito della questione, che si sia svegliato ora a raccontare queste cose, quando è da una vita che partecipa a conferenze ufo.

Ehm..Su attivissimo mi sono già espresso in passato, pur apprezzando molto alcune sue spiegazioni, trovo che la sua residenza in svizzera potrebbe essere usata contro di lui in "tribunale" [SM=g6794]
Buzzmoon
00domenica 30 agosto 2015 14:02
Re:
rmnd, 29/08/2015 12:43:

Questo è un sito di E. Mitchell, gestito per lui stesso o per suo conto, si?

edmitchellapollo14.com/

Sempre dal suo sito, uno dei suoi prossimi appuntamenti

www.autographica.co.uk/
Lo troviamo in buona compagnie di vecchie glorie del cinema pronti a rilasciare autografi a pagamento.

Come avviene ogni anno per la raccolta fondi dell'organizzazione nonprofit
astronautscholarship.org/programs-and-events/ahof-induction/

Si badi bene, l'organizzazione è nonprofit; in teoria tutto o quasi l'incasso tra biglietti , gadget, e chissà cos'altro è devoluto in borse di studio.

Ma le firme a pagamento che gli austronauti rilasciano ai loro ammiratori in coda resta nelle loro tasche. L'austronauta è libero di fare se vuole una donazione oppure di tenersi tutto l'incasso.

Come del resto è ben spiegato qui

www.collectspace.com/ubb/Forum37/HTML/000428-3.html

Quando un ammiratore compra a caro prezzo un autografo, egli forse non sempre è perfettamente conscio che quei soldi finiranno tutti in tasca all'astronauta e non alla fondazione nonprofit. Sarà generosità o meno dell'astronauta fare a sua volta una donazione spontanea o non farla per nulla...



Quindi in questo gran mercato delle reliquie le dichiarazioni di Mitchell per me si inquadrano più in un contensto (auto)promozionale, un modo per mantenere una certa visibilità ed essere invitato a pagamento a conferenze ufolatro-newage di vario genere sfruttando la sua immagine di ex-astronauta. Ufolatro-newage come il suo stesso istituto di "neoetica" noetic.org/

Più che un uomo di scienza ormai mi pare un santone con un occhio di riguardo al portafogli.



Scusa Rmnd, premesso che per me un astronauta che fa pagare gli autografi è uno stronzo [SM=g3061176] , dove lo leggi il passaggio che gli autografi sono rilasciati sganciando denaro?

C'è scritto

"Ogni anno, una classe selezionata di astronauti dello space shuttle è stats selezionate per l'inserimento nell' Astronaut Hall of Fame degli Stati Uniti.



La collezione degli autografi, forse ti riferisci a questa
astronautscholarship.org/product-category/autographs/astronaut-autogra...

E' niente di meno che il solito gadget pubblicitario. Come fanno i giornalisti quando pubblicizzano i libri durante gli eventi, e ti firmano il libro solo se lo compri.
Ripeto per un astronauta anche io mi aspetterei un comportamento, ma da qui a trasformarlo in un santone, uno che è salito sull'Apollo e ha messo piede sulla Luna. Santo cielo, di questo passo non si salva neanche il Papa, che ha le tasche piene con lo Ior.


Hiverside
00domenica 30 agosto 2015 14:47
A me che si faccia pagare gli autografi non me ne può fregar di meno, mentre la storia dell'associazione para scientifica di scienze noetiche è molto più grave. Scienze noetiche roba che si fonda sulla seredendipitevolezza, non so se mi spiego [SM=g8884]
Detto questo, io non lo definirei un cazzaro, mai mi permetterei, ma un paraculo ecco. Uno che ha capito come gira il mondo, che si è fatto i suoi conti.
Sarei molto contento che tirasse fuori le sue prove, mi accontento anche di roba ufficiale, di seconda mano fotocopiata o file del kgb che ringrazia gli alieni per averci salvato dalla guerra nucleare.
Dopo le sue dichiarazioni roboanti non mi sembra di pretendere tantu [SM=g2201354]

Per fare un paragone e spiegarmi meglio, Edward Snowden la talpa dell'NSA, mica ha solo parlato. Infatti l'hanno incriminato perchè era "pericoloso". Quando un personaggio famoso parla di cose concrete agiscono anche i governi. Si vede che Mitchell è innocuo. Snowden non ha cazzeggiato, ha sputtanato il PRISM, il Tempora e lo spionaggio Usa. Quello è uno con le palle, per me.
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