jole88
00mercoledì 2 luglio 2008 00:08
Re:
..un evento
probabilistico che segue le leggi della fisica quantistica. Tale evento ha
dunque una fluttuazione.
Il mio pensiero invece è il seguente. un evento cataclismatico secondo me
accadrà di certo ma non so quando. so però o meglio credo che questo
evento non si farà attendere migliaia nè centinaia di anni.
Sulla base di alcune osservazioni di tipo storico, filosofico, e
scientifico riterrei che nel giro al massimo di cinque o sei anni la cosa
dovrebbe verificarsi, se non prima. Diciamo in questo lasso di tempo.
queste dunque le parole di Malanga.
Sinceramente pensavo fosse un po piu oggettivo e concreto nelle sue idee.
Se lo definiamo scienziato (che è un appellativo difficile da meritare e da sostenere) dovrebbe essere anche in grado di spiegarsi nel modo più semplice possibile in nome della chiarezza:
Sembra qualche mio amico che gioca per scherzare utilizzando termini scientifici di elevato fascino per sorprendere i bambini affianco: "evento probabilistico "leggi della fisica quantistica"fluttuazione" visto che ci siamo..piegamento dello curva spazio-tempo/ momento inerziale di una nuvola di neutrini quantizzati e muoni/ etc etc.
Tutti termini che gli creano attorno una sorta di aurea scientifica, in realtà inesistente.
e poi quel "dunque", ma che cavolo c'entra?! Niente ! C'entra come un finocchio gratinato in mezzo alle patatine.
Uno scienziato sa esprimersi in quanto la chiarezza è insita nel suo modo di pensare e dunque si riflette nel modo di scrivere.
Uno scienziato cita sempre le sue fonti e le sue prove ,non per questioni di copyright, ma perche ogni tesi è sostenuta da numerose risposte CONCRETE nella realtà. La scienza è idea e realtà. Tesi e prova sperimentale.
DUNQUE:
Dove cavolo sono le sue prove filosofiche (ammesso che la filosofia sia una scienza) , SCIENTIFICHE e storiche? Uno scienziato deve dirle, specie se fa affermazioni di una certa portata (fine del mondo!). Se non le dice è perchè vuole vendere il suo libretto o perchè non le ha. Secondo me per entrambi i casi.
Il suo lavoro(di ipnosi regressive su un gran numero di pazienti), ammesso che esista e sia vero, è l'unica cosa che per numero e risultati ottenuti, gli permette di avere una reputazione neutra a mio avviso. Se son veri i risultati ottenuti dalle sue analisi, allora, sorprende sorprattutto il numero di casi di Abduction. Il fatto statistico sorprende, ma certe sue teorie non le potrei mai definire scientifiche, non solo perchè troppo bizzarre, ma anche perche la psicanalisi ( sulla quale basa il suo lavoro) non è una scienza.
e se quindi il dottoo Malanga dice .....: " riterrei che nel giro al massimo di cinque o sei " giorni " la cosa dovrebbe verificarsi, se non prima. Diciamo in questo lasso di tempo "
---->>> allora significa che:
6 GIORNI ALLA FINEE!
....e un lasso di tempo statisticamente variabile!