2012: aumento terremoti, frane e catastrofi naturali? Piccola riflessione

Il riscaldamento climatico minaccia la Terra con nuovi inattesi fenomeni, scatenando terremoti, valanghe, tsunami ed eruzioni vulcaniche. lo dice nostradamus? Lo dice un pazzo schiazzato? Lo dice maranatha? No... Lo afferma una serie di studi internazionali che saranno presentati a settembre in occasione di un convegno a Londra, dove si farà il punto sui danni geologici causati dall'aumento del livello di anidride carbonica nell'atmosfera. Lo scioglimento dei ghiacciai provoca valanghe e inondazioni sulle Alpi e su altre catene montuose, le piogge torrenziali causano un'erosione generalizzata, mentre la scomparsa delle calotte di ghiaccio sulla Groenlandia e sull'Antartico minaccia di causare frane sottomarine, che scatenerebbero tsunami in grado di colpire anche le coste del nord Europa. Allo stesso tempo la riduzione delle calotte polari cambia la pressione sulla crosta terrestre, un fatto che potrebbe dare il via a eruzione vulcaniche in tutto il pianeta. Non solo gli gli oceani e l'atmosfera congiurano contro di noi, causando un aumento delle temperature, tempeste e inondazioni più violente, ma anche la terra sotto i nostri piedi probabilmente si unirà al complotto. Forse la Terra sta tentando di dirci qualcosa?

Non mettiamoci per forza di mezzo il 2012, certo che le distruzioni a livello globale stanno aumentando è un dato di fatto.
A causa di quali elementi? che sia davvero la fine dei tempi?
I maghi sono già al lavoro e le cassandre godono