Okay non sarà carina, ma è una delle mummie più antiche del mondo, di 3000 anni più antica di quelle di Tutankamon in Egitto.
Le mummie Chinchorro, ritrovate in Cile e datate ben 7000 anni, sono adesso esposte in un’eccezionale mostra al Centro Cultural Palacio La Moneda di Santiago.
Arica, Cultura Millenaria, questo il nome della mostra, raccoglie fino al prossimo 12 ottobre circa 850 pezzi di proprietà del museo Universidad de Tarapacá di San Miguel de Azapa, una carrellata straordinaria dei popoli che diecimila anni fa popolarono il Cile.
Le mummie non sono mai state esposte al pubblico prima d’ora e svelano una parte del mistero che circonda i Chinchorro, un popolo che visse di pesca sulle coste del deserto dell’Atacama appunto 7000 anni fa.
A dispetto della loro semplicità di vita, i pescatori Chinchorro svilupparono un complesso sistema funerario, diventando esperti nella mummificazione
“Queste mummie - spiega a Panorama.it Marietta Ortega Perrier, direttrice del dipartimento di antropologia del Museo di Azapa – sono la prova dell’esistenza in America Latina di società antiche ricche di grandi conoscenze.
La mummificazione, infatti, richiede un procedimento elaborato e nozioni di anatomia”.
La particolarità delle mummie Chinchorro è che i corpi che venivano preparati alla vita ultraterrena venivano spesso completamente disarticolati per procedere alla mummificazione per poi essere riassemblati.
Un modus operandi unico che ha reso le mummie celebri in tutto il mondo.
Infine una curiosità. Chi vuole può con un semplice colpo di mouse all’indirizzo del Centro Cultural la Moneda appoggiare la candidatura delle mummie Chinchorro a Partimonio dell’Umanità dell’Unesco.
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