Progetto fantastico, se realizzato...Tuttavia mi chiedo: il sommergibile potrebbe anche "entrare" nell'Oceano Sotterraneo di Europa, MA:
1) pare - diciamo "si stima" - che, prima di arrivare al "liquido", ci sia da forare una crosta spessa kilometri. Come la si fora? Qual'è il mezzo di supporto che preparerà il terreno (rectius: il "buco") al sommergibilino?
2) se il sommergibile è totalmente autopropulso e non necessita di collegamento con la nave madre, penso che comunque debba - in qualche modo e prima o poi - "trasmettere" i dati e le info che raccoglierà. Ebbene come farà a farlo senza "riemergere" e posizionarsi "a cielo aperto"?
3) se quanto sub. 2 è vero, come si farà mai a scavare un foro che arrivi all'Oceano di Europa il quale sia - a questo punto - largo ALMENO 3/3,5 metri?
Io credo che, messa in questi termini, la Missione in oggetto o è una "Mission Impossible" (una bufala, insomma, come già la NASA ne ha tirate in passato), oppure i nostri Amici Scienziati della NASA pensano che la crosta che separa l'Oceano di Europa dalla sua superficie sia sottilissima.
Oppure (c'è anche una terza possibilità) si crede che, in qualche punto della superficie di questo piccolo Mondo e in qualche specifico periodo dell'anno di Europa l'Oceano sotterraneo potrebbe "affiorare" (e sciogliersi, parzialmente - però posso solo pensare che il calore necessario derivi da frizionamento mareale fra Europa e Giove) e quindi semplificare le operazioni.
Personalmente credo che una Missione Giove/Europa, in questo contesto, sia un'opportunità davvero straordinaria di scoprire qualcosa di (forse) inimmaginabile ma, almeno sulla base delle poche info disponibili, più che certezze, io nutro dubbi di fattibilità...(anche se non dimentico che la NASA, quando dice "5" è perchè SA già - almeno - "5000"...non so se rendo l'idea).
Richard, per caso hai letto/scoperto che cosa adotterebbe il mini-sommergibile per autopropellersi? Energia nucleare, forse?!?
Grazie ed un Saluto a Te!
[Modificato da Paolo CF 17/07/2008 17:54]