Dall'invenzione della radio in poi non facciamo altro che strombazzare la nostra presenza qua e là nell'universo, nella speranza che qualcuno prenda contatto con noi. Finora, però, nessuna risposta. Adesso ci si mettono due scienziati della Pennsylvania State University, che ne hanno pensata una proprio bella: perché non ricoprire metà della superficie lunare con specchi che riflettono la luce solare (si sono chiesti), rendendo così più visibile il sistema Terra-Luna a eventuali telescopi alieni? Chiaro, il progetto di trasformare la Luna in una palla da discoteca non è propriamente fattibile su due piedi, anche se, spiegano gli scienziati, bisogna tener conto di un grosso vantaggio: gli specchi infatti avranno un "lato b" costituito da celle solari. Tra una segnalazione e l'altra potrebbero essere girati e trasformati in un'enorme centrale solare a uso e consumo del nostro pianeta, a corto di fonti energetiche. Yu-huu (per chiunque sia in ascolto), bell'idea... O no?
Sembra roba da pazzi per me...poi chissà quanti specchi saranno necessari!
Fonte:focus.it
AURORA PILOT