Lando Calrissian, 21/08/2012 13.59:
Più passa il tempo più nella mia testa si è fatta spazio un’idea riguardo le apparizioni mariane: secondo me dove sorgono ora i noti santuari della Madonna, nel sottosuolo o intorno ad essi esiste una forza così potente e sconosciuta, come se fosse un'energia positiva (tecnologia extraterrestre? oppure è qualcosa di naturale non ancora scoperto dall’uomo?), che ha il potere di guarire e far star bene le persone che si trovano lì. E qui mi sorgono delle domande: come mai i veggenti che hanno queste visioni appare loro solo la Madonna? Come mai non hanno mai l’apparizione di Gesù o dei santi? Come mai le apparizioni hanno luogo solo in questi posti speciali? E la risposta che mi do è che un’entità aliena fa apparire tramite ologrammi l’immagine della Madonna (usato come simbolo universale di bontà) ai cosiddetti (e ignari) veggenti così da attirare la gente in questi luoghi speciali e guarirla. Secondo me quindi qua non c’entra niente la fede o il potere di Dio, qui siamo in presenza di tecnologia superiore alla nostra.
Purtroppo però c’è anche l’altro lato della medaglia e cioè che questa energia positiva è stata usata dalla chiesa nel corso dei decenni, temendo di perdere il suo potere politico, per piegare la massa ancora una volta al suo volere facendo credere ai fedeli che le guarigioni e le apparizioni siano opera di Dio e naturalmente (fatto non secondario) per guadagnarci un sacco di denaro, visto che questi santuari sono stati trasformati in un grande business.
Forse è solo una mia idea fantasiosa ma mi sono più volte soffermato a pensare a queste apparizioni e secondo me qualcosa di molto strano rimane…
E' veramente sottile il confine tra fede e denaro, nel senso che chi ha fede nel denaro avrà anche fede nel farne...
Non ci sono poteri sovrannaturali o divini o alieni ovunque sorge un luogo di culto, è solo la capacità di persuadere le menti suggestionabili che rende questi posti così misteriosi.
Di esempi ne posso elencare, come esempio di ignoranza popolare, sfruttata come macchina del denaro a discapito della ragione.