Per prima cosa benvenuto
Quello che tu dici è indubbiamente vero. Il problema sta alla base , e come sempre è fatto di luoghi comuni e discriminazioni nei confronti dell'ufologia. Purtroppo ( o per foruna ) non è considerata una scienza, i suoi esponenti vengono liquidati come invasati che vedono umanoidi verdi da tutte le parti e spesso le loro storie sono derise dai più. Ma se si guarda più a fondo ci si accorge che la quasi totalità della popolazione crede in qualche forma di vita, che gli ufologi spesso sono scienziati di fama mondiale, che il SETI è oggi uno dei pochi esempio di progetti scientifici validi e seri ( ed innovativi aggiungo ). Quello che bisogna combattere è il sensazionalismo fatto di foto palesemente false, di video manipolati e di editoria che specula ( vedi l'esempio del professor Chiumiento).
Anche l'approccio poi è sbagliato. La maggior parte della gente pensa a vita extraterreste come ad omini verdi con le antenne che vengono qui a insinuarsi trasformandosi in continuazione, tutto questo frutto dei messaggi distorti dei film e di campagne dei media fatte di immagini stereotipate. Ma la ricerca di vita al di fuori della nostra Terra va al di questa, è la voglia di vedere se siamo o no l'unica vera specie. Se esistono forme molecolari complesse, e se il carbonio è veramente la particella principale dello sviluppo della vita anche in altri pianeti. Penso che fra 200 anni la puzza sotto al naso di molti sarà finita, e l'ufologia sarà guardata non solo con rispetto ma con ammirazione.
Ecco quello che penso!
PS: Di che cosa ti occupi esattamente nello studio del cielo ?