Qui una recensione critica (in inglese) sul libro della Kein , e sulla Kein medesima.
www.debunker.com/texts/kean.htm
L'analisi è impietosa, ne esce una figura umana forse (il dubbio è lecito quando la propria ossessione diventa anche il proprio lavoro) in buona fede, ma impreparata perchè affronta la questione in modo ideologico, settario, fideistico. Per essere una giornalista investigativa pare avere un approccio per nulla scientifico, ma superficiale pressapochista, sensazionalista e con una tesi pro-ufo precostituita, benchè la tizia si professi (a torto) agnostica sul fenomeno.
"Cose già viste" mi verrebbe da pensare