Ahi ahi la stella KIC 8462852 puzza di alieni...

io questa sfere non ho ben capito a cosa servano, mi chiedo però come mai tutti parlano della stessa cosa per una volta. Scettici scienziati e siti. E' una strana alchimia

questa storia mi affascina tanto... è un bel mistero,
secondo me ci vorrà tanto ancora prima di aver risposte certe.

però trovo davvero esagerati certi titoloni che si leggono...
io non ne capisco niente, ma prima di parlare di 'sfera di Dyson'
e di alieni....

Quello che non mi risulta chiaro è come sia possibile che eventuali strutture artificiali possano ridurre irregolarmente la luminosità della stella.
Se sono in orbita la luminosità dovrebbe ridursi con uno schema regolare, determinato dalla disposizione delle strutture stesse.
Spero ardentemente che sia vero e che i radiotelescopi captino delle emissioni radio artificiali, ma temo fortemente che si tratti di un fenomeno naturale.

In teoria una struttura artificiale di sfruttamento energetico può ridurre la luminosità di una stella anche irregolarmente.
Se funziona a seconda del fabbisogno per esempio, come dei mega pannelli fotovoltaici. Sarebbe più normale che ci fosse una copertura regolare, però questo non esclude nulla.
Io sui segnali radio non ci farei molto affidamento, la stella è oltre 1400 anni luce da noi, e ci siamo già illusi in passato con i fast radio burst. Se fosse per me la tecnologia dei radio telescopi per cercare segnali alieni l'avrei completamente abbandonata da un pezzo...è costosa e incloncludente.

L'ipotesi della struttura aliena posizionata li a catturare l'energia della stella schermandone la luminosita' mi sembra alquanto peregrina. Prima o poi si arrivera' ad una spiegazione del fenomeno meno fantasiosa.

giambo64, 19/10/2015 08:59:

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Quello che non mi risulta chiaro è come sia possibile che eventuali strutture artificiali possano ridurre irregolarmente la luminosità della stella.
Se sono in orbita la luminosità dovrebbe ridursi con uno schema regolare, determinato dalla disposizione delle strutture stesse.
Spero ardentemente che sia vero e che i radiotelescopi captino delle emissioni radio artificiali, ma temo fortemente che si tratti di un fenomeno naturale.

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Le riduzioni sono del 20% e sono periodiche, c'è il periodo finestra che va sai 20 agli 80 gg. Il problema è che da quel che ho capito una sfera di Dyson che circonda una stella così grande dovrebbe essere gigantesca, oltre ogni immaginazione, grande oltre l'immaginabile.

Il mitico Michio Kaku (che nome meraviglioso ) ha parlato della stella alienoide su FoxTV Business News.
L'ha intervistato una giornalista in evidente stato di alterazione psicofisica

Per chi non capisse l'inglese sintetizzo.

Kaku sostiene che hanno escluso uno per uno tutti i possibili scenari che producono questa diminuzione di luminosità.
Per fare il solletico ai fotoni della stessa ci vuole qualcosa di moltooo superiore a Giove. Kaku non sa cosa sia, ma l'ultima logica possibilità è che sia artificiale.

La giornalista lo interrompe, non ha capito niente.

kaku parla della sfera di Dyson Una civiltà aliena potrebbe giocare con la stella come star trek fa con la federazione planetaria. Il resto ascoltatelo da soli. kaku merita.

Sto notando sempre più scienziati affascinati da questa stella nel senso che piace a me. E' la prima volta che capita a mia memoria che tanti studiosi diversi siano cosi eccitati.
Ci punteranno contro anche il Green Bank Telescope Radio, che è un mostro di 100m di diametro.
Spero che non finisca con una grande delusione, tipo una strana quasar

Eh purtroppo per capire ci vorranno mesi se non anni, perlomeno possiamo sperare non costa niente

Per chi è interessato a questa storia consiglio un articolo di ascientificamerican tradotto da lescienze che spiega come intendono procedere al seti per analizzare i segnali radio da quella direzione. Riporto la parte che ci interessa:


Siemion, Wright e Boyajian vogliono tutti analizzare altre osservazioni per risolvere i misteri della stella. A questo scopo, prevedono di utilizzare il Green Bank Telescope Radio, in West Virginia. Con un po' di fortuna, potrebbero anche sfruttare i dati raccolti dal Transiting Exoplanet Survey Satellite (TESS) dopo il suo lancio, previsto per il 2017, che avverrà in concomitanza con il prossimo, previsto passaggio delle presunte esocomete. Si tratta di una finestra stretta per l'utilizzo di TESS e non vi è alcuna garanzia che il satellite possa cogliere il segnale della stella.

Il risultato più interessante, ma ancora una volta altamente improbabile, sarebbe il rilevamento di una emissione radio a banda stretta molto ordinata, con un'ampiezza inferiore all'hertz, che indicherebbe la presenza di una tecnologia o di una struttura artificiale. Le particelle naturali che emettono radiazione elettromagnetica si muovono in direzioni casuali, causando uno sparpagliamento delle emissioni su diverse frequenze e lunghezze d'onda. La radiazione emessa da oggetti tecnologici, invece, è molto ordinata e focalizzata in un'unica direzione; in altre parole è molto compressa. "Quando facciamo una ricerca con SETI, cerchiamo questa compressione artificiale o la contrazione di segnale in frequenza, lunghezza d'onda o tempo", osserva Siemion. "E dal punto di vista di SETI, KIC 8462852 è la singola stella più interessante", aggiunge.

Rimane ancora una possibilità incredibilmente improbabile: che Kepler abbia veramente trovato strutture artificiali in orbita attorno una stella lontana. Ma qualunque sia la spiegazione per il segnale di KIC 8462852, ci sono tutte le premesse perché si tratti di una storia interessante, una di quelle che fanno guadagnare agli scienziati dilettanti la gratitudine degli astronomi.

www.lescienze.it/news/2015/10/23/news/struttura_aliena_stella_kepler_esocomete-...

Su repubblica c'è scritto che momentaneamente non hanno trovato niente.

www.repubblica.it/scienze/2015/11/21/news/silenzio_dalla_stella_dei_misteri_niente_alieni_almeno_per_ora-127034310/?ref...

E' una ricerca pubblicata quasi un mese bimba ;) fa che si trova qui

arxiv.org/abs/1511.01606

Non vuol dire nulla, dal momento che era pacifico che un segnale intelligente dalla stella dopo qualche giorno di ascolto era pressoché impossibile...ci hanno tentato...ok adesso ricominciamo a fare ricerche serie.

Un messaggio di saluto nella frequenza intorno a 1 Herz lo possiamo accettare da topolino, non da scienziati che si definiscono astronomi o astrofisici.

Lo spiega bene questo articolo di David Messerschmitt, della University of California, vanno ricercati brevi impulsi trasmessi su un‘ampia banda di frequenze e con antenne molto più potenti di quelle che abbiamo oggi disponibili.

www.newscientist.com/article/dn26850-finding-et--were-gonna-need-a-bigger-dish.html#.VMe...

Questa stella va indagata bene a fondo, speriamo lo facciano.

Updates, con possibile spiegazione dell'anomalia qui:

www.jpl.nasa.gov/news/news.php?feature=4777

Un nuovo studio basato sul Spitzer Space Telescope della NASA avrebbe trovato nuove prove che indicano uno sciame di comete come causa della luce oscurata della stella.

Chiedo scusa forse non ci ho capito niente io;
l'articolo tradotto di insider dice che la luce della stella ha avuto cali anche del 18% e del 22%; dice che la stella ha una massa maggiore del sole e dice che se fosse un pianeta tipo Giove ad oscurarla la sua luce calerebbe solo dell'1%.
Ma allora che sciame meteorico o cometario? Che dimensioni hanno? È una struttura artificiale?
Ma dai su!
Forse non ho capito bene.

Cerco di spiegartelo io, per quello che ho capito
Tra l'altro lo studio citato nell'articolo della Nasa è stato fatto da un italiano Massimo Marengo iopscience.iop.org/article/10.1088/2041-8205/814/1/L15;jsessionid=E749F8369A29C1837D98123509BABCD4.c4.iopscience.cld...

Spero di farmi capire... Quello che avevano osservato grazie ai dati di Kepler era un'oscuramento enorme dei fotoni che poteva essere provocato o da uno sciame di qualche tipo, o da una collisione planetaria o da una struttura artificiale che sfruttasse l'energia della stessa e ne diminuisse quindi la luminosità, nell'ordine del 22%.
Questo secondo i dati di Kepler. Nel suo database non c'era mai stato niente di simile, quindi tutti a domandarsi che diavolo era questa struttura che deviava la luce. Però questi dati si rifacevano a analisi vecchie di qualche anno, mi pare il 2013.

Adesso hanno utilizzato nuovi dati grazie a l’Infrared Array Camera e ne hanno dedotto che l'oscuramento parziale può essere provocato dai detriti di una cometa. Questi detriti attratti dalla forza gravitazionale si sono immessi nell'orbita e hanno cominciato a girare su un'ampia superficie.

Gli scienziati hanno cercato anche di rilevare onde infrarosse in eccesso per vedere se erano rilevabili attività di qualche tipo, esplosioni, collisioni ma era tutto a norma.

Mistero risolto? Non proprio perchè come hai detto tu la curvatura della luce è su una superficie enorme. O questi detriti sono praticamente una coperta che gira intorno alla stella, come l'ultima ipotesi fa pensare, oppure è ancora valida un'altra teoria.

E' vero che per deviare la luce al 14% la prima volte e del 22% al secondo giro ci vorrebbe un pianeta grande almeno una dozzina di volte giove, ma lo stesso effetto secondo lo studio è provocato da questo sciame enorme di detriti sparsi nell'orbita. Grande quanto? boh talmente tanto che è difficile immaginarlo.

Però anche questa ricerca mi sembra tutta da confermare, anche se porta nuovi elementi

Buzzmoon, 26/11/2015 15:01:

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Tra l'altro lo studio citato nell'articolo della Nasa è stato fatto da un italiano Massimo Marengo

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Ci infiliamo ovunque

Premesso che non ho mai creduto che fosse qualcosa artificiale non si capisce se la percentuale di occultamento si riferisce alla luminosità totale o alla superficie della stella

C'è un articolo in italiano dell'istituto di astrofisica molto che spiega meglio il tutto.

www.media.inaf.it/2015/11/25/stella-al-buio-ma-perche/

Novita interessanti su questa stella anomala. Niente di fatto non erano le comete ad oscurare la luce della stella...
Secondo la ricerca dell’astronomo Bradley Schaefer della Louisiana State University servirebbero 648mila comete gigantesche,con un’orbita precisissima nell’arco dell’ultimo secolo per provocare il fenomeno, quasi impossibile. Si riparte da capo


www.wired.it/scienza/spazio/2016/01/26/comete-strutture...

Oh allora sono sicuramente gli extraterrestri