Bello spunto di riflessione Quasar9621
In parte d'accordo con kinaido ma non basta ascoltare tutti se non si hanno delle solide basi di conoscenza.
In realtà tutto inizia proprio ascoltando e osservando fin dalla nascita, ma maggiori saranno le informazioni che approfondiremo e migliore sarà la capacità di elaborazione di tutte queste informazioni da parte del nostro cervello.
Per dirla in termini semplici, sentire tuti i giorni gente che parla di matematica è una cosa, studiarla è tutt'altra cosa perché conoscere la matematica aiuta a evitare di cadere vittime di un inganno, un tranello, un gioco, il cui autore potrebbe apparire come un mago a chi la matematica non la conosce.
Stessa cosa per la geografia, astronomia eccetera.
Meno cose uno sa e più è portato a seguire un'indicazione d'istinto, per lo più condizionata dall'ambiente in cui si è vissuto.
Per esempio: quell'uomo ha una faccia molto brutta, è sicuramente un malintenzionato.
Oppure, peggio ancora: quel tizio parla molto bene, ci sa fare, è sicuramente una persona colta e affidabile.
Vivere in una condizione di ignoranza e di istinto non è del tutto sbagliato ma non rende merito alle capacità che abbiamo e che ci distinguono dagli animali che come principale scopo di vita hanno quello di mangiare e riprodursi.
Secondo me ovviamemente