|
20/01/2015 13:29 | |
_X-721_, 20/01/2015 12:03:
chiarisci che quel "noi cattolici" riguarda TE e non necessariamente chi partecipa alla discussione.
Con "noi cattolici" intendevo il mondo occidentale in generale, ma soprattutto quella parte del mondo occidentale che nonostante crede in Dio e fa parte di una religione, sa cmq essere ragionevole, democratica, liberale, laica. A differenza dei musulmani, moderati e non, che non solo sono rimasti gli unici a fare i terroristi nel mondo, ma non hanno nemmeno un briciolo di umanità per imparare a vivere democraticamente e civilmente tra di loro. Anzi, hanno addirittura la pretesa che NOI occidentali CATTOLICI impariamo a vivere come loro, assorbendone cultura e religione.
Non ti sentirai cattolico e sei liberissimo di non esserlo, ma posso pensare che almeno culturalmente non ti senti vicino alle loro posizioni (quelle jihadiste)? Oppure devi puntualizzare su tutto?
Io ho semplicemente fatto una distinzione per rimarcare questo significato, e cioè il senso di democratizzazione nostro e quello loro. Non è sempre necessario mettere i puntini sulle i. Sai com'è, stiamo parlando anche e soprattutto di religione qui, nel caso ti fosse sfuggito..
Per quanto mi riguarda che sia Cattolico, Cristiano, Islamico, dove c'è religione ci sono i più grandi spargimenti di sangue
Ah si? Evidentemente ti sei perso secoli e secoli di storia.
Roba tipo il rinascimento, l'umanesimo, l'illuminismo, il risorgimento, le rivoluzioni liberali. Le conosci queste cose?
Come fai a dire che dove c'è religione c'è guerra, senza precisare che a differenza di certe religioni quelli che si sono evoluti e che non fanno più la guerra in nome della religione siamo proprio noi cattolici occidentali.
è vero che sono inorridito dalle tue idee di stampo nazista come soluzione al terrorismo.
tu puoi essere inorridito quanto ti pare, ma evidentemente o non hai colto il senso del mio discorso, oppure per quanto tu ti possa sforzare non riesci cmq a capirlo. E non lo dico per offenderti amico mio, ci mancherebbe, è solo che sono giá due volte che mi dai del razzista e nonostante io ti abbia puntualmente smentito insisti ancora
Imparare a difendersi dal nemico non è razzismo, riconoscere il nemico non è razzismo, riconoscere che esiste un nemico non è razzismo.
Se i nemici esistono non è colpa della democrazia, è colpa del nemico appunto.
Il razzismo è quando vuoi vedere a tutti i costi un nemico che non esiste e lo perseguiti arrivando addirittura a violare i suoi diritti umani.
Segnalare alla polizia un potenziale terrorista dopo aver imparato a riconoscere un terrorista, non è razzismo. E' libertá. Se è vero come è vero (e non lo puoi negare) che il rischio di attentati in europa è elevato, e il cittadino non può far nulla per difendersi, allora non siamo più in libertá.
Ti consiglio di leggere bene tra le righe ed evitare di darmi ancora del razzista, perché non è cosí
In fondo sei tu ad aver detto in un altra discussione che le valutazioni personali dipendono dal grado di conoscenza che uno ha delle cose. Siccome da quando sono qui un pó ti ho letto e non mi sembri una persona stupida o disinformata, cerca di dimostrarlo anche ora [Modificato da kinaido 20/01/2015 13:37] |
|
|