Un esperimento dimostra che la comunicazione telepatica (digitale) è possibile

Uno studio pubblicato sulla rivista americana Plos One descrive un innovativo esperimento telepatico riuscito tra due soggetti, uno in India e uno in Francia, suggerendo che la comunicazione tra esseri umani può anche avvenire senza l’uso di sistemi invasivi.

È possibile comunicare telepaticamente? Sebbene sembra si tratti di una argomento tipico della letteratura fantascientifica, molti studi nel tempo hanno tentato di provarlo.

Tuttavia, non si è mai giunti a una risposta accettabile e definitiva. Soprattutto senza l’utilizzo di metodi strambi, operazioni chirurgiche o altri mezzi invasivi.

continua....

www.ilnavigatorecurioso.it/2014/09/09/un-esperimento-dimostra-che-la-comunicazione-telepatica-digitale-e-po...

Grazie di questo articolo, io ci ho sempre creduto, noi conosciamo soltanto una parte del potenziale corporeo e mentale che ci avvolge ^_^ Vale ugualmente per le esp, percezioni extra sensoriali.
Se non siamo aperti a nuove forme di comunicazione non passeremo di livello. Adesso penserete... il discorso da scolaretta appassionata di paranormale, ma è molto alto il ragionamento forse anche troppo per alcuni qui dentro ;)
La telepatia è una materia che mi attrae ed è scientifica e umanistica insieme. Noi abbiamo un campo energetico, che interagisce con lo spazio esterno, niente di paranormale tutto dimostrato ^_^ Ho ipotizzato che non abbiamo sviluppato i poteri telepatici come hanno fatto gli animali, perché usiamo la parola e non abbiamo bisogno di uno scambio invisibile del pensiero. Senza la parola forse sarebbe andata diversamente ^_*

Lau2emme, 09/09/2014 16:48:

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Grazie di questo articolo, io ci ho sempre creduto, noi conosciamo soltanto una parte del potenziale corporeo e mentale che ci avvolge ^_^ Vale ugualmente per le esp, percezioni extra sensoriali.
Se non siamo aperti a nuove forme di comunicazione non passeremo di livello. Adesso penserete... il discorso da scolaretta appassionata di paranormale, ma è molto alto il ragionamento forse anche troppo per alcuni qui dentro ;)
La telepatia è una materia che mi attrae ed è scientifica e umanistica insieme. Noi abbiamo un campo energetico, che interagisce con lo spazio esterno, niente di paranormale tutto dimostrato ^_^ Ho ipotizzato che non abbiamo sviluppato i poteri telepatici come hanno fatto gli animali, perché usiamo la parola e non abbiamo bisogno di uno scambio invisibile del pensiero. Senza la parola forse sarebbe andata diversamente ^_*

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Ti consiglio di leggere l'articolo, perché il titolo e' forviante (e' una notizia che ho letto tempo fa), nessuna trasmissione telepatica, ma un pc più altro che connette due persone-menti, da dimostrare ancora, ma anche se funziona, con la telepatia come l'intendiamo noi non c'entra una mazza...:

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I ricercatori sostengono di essere riusciti a trasmettere un messaggio mentale tra due soggetti, uno in India e uno in Francia. Per far questo, il soggetto in India aveva sulla testa degli elettrodi che, attraverso internet e sotto forma di elettroencefalogramma, trasmettevano delle semplici parole come “Hola” e “Ciao”.

Il computer convertiva gli impulsi elettrici in codice binario e li trasmetteva a un altro computer. Infine, quest’ultimo, li trasmetteva sottoforma di flash ad un altro soggetto localizzato in Francia, il quale è riuscito a interpretare correttamente le parole.

In pratica le attività cerebrali del primo soggetto venivano trasmesse via internet al secondo che ne riusciva a coglierne il significato.

“Volevamo scoprire se fosse possibile la comunicazione diretta tra due persone leggendo l’attività cerebrale da una persona e iniettandola in una seconda persona, facendolo attraverso grandi distanze fisiche e sfruttando percorsi di comunicazione esistenti”

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L'ho letto e confermo tutto, il mio messaggio sulla telepatia era più generale. Su questo esperimento c'è un doping tecnologico, non vale, dai tempo alla ricerca e vedrai, ci vuole una predisposizione culturale favorevole..

Nelle ultime righe dell'articolo è scritto
<>
Ci sono altri studi che confermano la telepatia senza l'uso di niente lo sapevi ^_^ Varie ricerche, con il tempo il pregiudizio su questo argomento sta scomparendo

Mi dici come fai a mettere il testo in quel quadrato?

Mi ha eliminato il messaggi che avevo messo dall'articolo =_=

è questo
Questo esperimento, secondo gli scienziati, dimostra che la comunicazione tra cervelli è in qualche modo possibile, anche se la vera telepatia non dovrebbe utilizzare altri mezzi che non il pensiero, ma l’aver compiuto questa impresa senza l’uso di mezzi invasivi è già un bel passo avanti

Lau2emme, 09/09/2014 17:11:

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L'ho letto e confermo tutto, il mio messaggio sulla telepatia era più generale. Su questo esperimento c'è un doping tecnologico, non vale, dai tempo alla ricerca e vedrai, ci vuole una predisposizione culturale favorevole..

Nelle ultime righe dell'articolo è scritto
<>
Ci sono altri studi che confermano la telepatia senza l'uso di niente lo sapevi ^_^ Varie ricerche, con il tempo il pregiudizio su questo argomento sta scomparendo

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La predisposizione culturale non c'entra niente con la telepatia, ad oggi nessun esperimento (vero e concreto) ha confermato una trasmissione telepatica.

Detto questo personalmente non escludo niente, ma non credo per "fede", io credo solo per "convinzione"

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Mi dici come fai a mettere il testo in quel quadrato?

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Certo, fai copia e incolla del testo, poi premi il pulsante Quota ti escono due codici [ QUOTE ] [ /QUOTE ] , e copialo all interno dei codici, quando confermi ti esce come nel mio messaggio...

c'entra eccome ^_^ , è basilare per diffondere una ricerca l'ambiente sociale pronto ad accoglierla.
Ogni studio vuole il suo tempo per essere diffuso! Con questo non sto dicendo che le mie sono certezze assolute, per me è così. Mi sono fatta l'idea che non sappiamo sviluppare nella nostra interezza messaggi telepatici perché non siamo allenati ^_*. Comunichiamo con la parola e la natura ha messo in pausa l'evoluzione di questo potere. -Tu hai i denti del giudizio? ^_^
Sai che non si sviluppano più come prima perché l'uomo mangia sempre più spesso cibi lavorati e non ha bisogno di stracciare le carni come l'uomo delle caverne. Il corpo ha modificato una sua caratteristica, può essere successo anche per i poteri telepatici. Non si sono sviluppati perché la natura ha preferito la parola come comunicazione istantanea. Detto questo provo a usare il codice, vediamo se viene bene
[ QUOTE ] prova lau [ /QUOTE ]

non va che frana ^_^

Lau2emme, 09/09/2014 17:42:

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c'entra eccome ^_^ , è basilare per diffondere una ricerca l'ambiente sociale pronto ad accoglierla.
Ogni studio vuole il suo tempo per essere diffuso!

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No scusami ma dissento, si mostra la sperimentazione se ha funzionato la si replica con una commissione ecc, a questo punto diventa un fatto accertato.

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Con questo non sto dicendo che le mie sono certezze assolute, per me è così. Mi sono fatta l'idea che non sappiamo sviluppare nella nostra interezza messaggi telepatici perché non siamo allenati ^_*. Comunichiamo con la parola e la natura ha messo in pausa l'evoluzione di questo potere. -Tu hai i denti del giudizio? ^_^
Sai che non si sviluppano più come prima perché l'uomo mangia sempre più spesso cibi lavorati e non ha bisogno di stracciare le carni come l'uomo delle caverne. Il corpo ha modificato una sua caratteristica, può essere successo anche per i poteri telepatici. Non si sono sviluppati perché la natura ha preferito la parola come comunicazione istantanea.

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E'un idea, che logicamente come tale rimane, ma se ci credi provaci tu allenati allenati allenati, se ci riesci potrai dimostrala...

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Detto questo provo a usare il codice, vediamo se viene bene
[ QUOTE ] prova lau [ /QUOTE ]

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Lol, ti ho messo le parentesi quadre distaccate per farti vedere cosa esce quando clicchi sul tasto quote questo:

[IMG]http://i59.tinypic.com/jzz91z.jpg[/IMG]

Se utilizzi i codici direttamente allora avvicina le parentesi .

Se io mi predispongo culturalmente sono convinto di poter acquisire il settimo senso...

Posso provarci non mi tiro indietro, ma non penso di essere capace, ci sono persone predisposte che hanno sviluppato questa capacità ^_*
Gli studi ci sono e di varie università, a fine settimana quando sono libera mi dedico a scrivere con più precisione, così mi date un parere. Se hai voglia puoi trovare anche tu gli studi che confermano la telepatia. Purtroppo c'è poca diffusione, il perché è quello che ti ho detto prima, non siamo pronti ^_^

Per il codice scusa sono impedita =_= riprovo

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prova lau due

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È andata *_*

Lau2emme, 10/09/2014 23:38:

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.............. ci sono persone predisposte che hanno sviluppato questa capacità ^_*

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prova lau due

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Uhmmmmm , questo assunto mi lascia un po' perplesso......anzi a dir la verità lo trovo totalmente sballato.Un po' come per i denti del giudizio,vero che si stanno modificando ,ma sono pur sempre presenti e lo stesso discorso vale per quella che erroneamente vine definita "telepatia-trasmissione del pensiero".Io parlerei più di persone "disadattate" nei confronti dell'ambiente che non riescono ,consapevolmente ,a riconoscere un " meccanismo di base" (che poi serve a tante altre cosuccie ) parlare solo di "trasmissione del pensiero " è, oltre che sbagliato ,riduttivo .Ho letto l'articolo del topic e mi pare di aver capito che il termine "telepatia" sia stato aggiunto un po' così,come al solito,alla CdC

www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone...

Il termine telepatia è buttato li.., allora anche una rete wirelles sarebbe telepatia. Questa è una notizia di psicomeccatronica, è stato utilizzato il corpo come contenitore per un'interazione a distanza, ma sostanzialmente di paranormale non c'è nulla .

Gli articoli che hanno riportato gli studi scientifici che riportano la prova della telepatia ^_^

www.nextme.it/rubriche/misteri/4451-telepatia-prove

ilclick.associazionedialogos.com/2014/06/telepatia-e-possibile-comunicare-col-p...

www.coscienza.org/_ArticoloDB1.asp?ID=694

Gli studi degli scienziati danesi del 2010 sui batteri
22passi.blogspot.it/2010/04/una-prova-scientifica-di-telepatia...

Articolo scritto da Manuela Pompas
www.karmanews.it/336/la-telepatia-trasmettere-con-il-pensieronegli-anni-80-poco-dopo-luscita-del-mio-primo-libro-siamo-tutti-sensitivi-fui-in-qualche-modo-protagonista-di-un-esperimento-di-te...

Siamo tutti sensitivi?
Se una volta si pensava che la telepatia (o le altre doti paranormali) fosse un dono di pochi, oggi sappiamo che tutti possono ricevere questo tipo di informazioni: ogni volta che siamo in stato modificato di coscienza, ovvero in alfa (l’onda che il cervello emette quando siamo in stato di rilassamento) diventiamo simili ad apparecchi riceventi e possiamo captare messaggi con la mente. Inoltre possiamo sviluppare queste facoltà con un training adeguato, esattamente come lo sportivo sviluppa muscoli e prestazioni con la volontà e l’allenamento giornaliero.
I ricercatori più importanti nel campo del paranormale sono stati gli americani e i russi, che hanno sfruttato queste ricerche sia per scoprire come funziona la mente e il cervello, sia per insegnare a comunicare con il pensiero agli astronauti, nel caso avessero incontrato esseri intelligenti nei viaggi spaziali (lo hanno fatto ad esempio Amstrong, Aldrin e Collins, i primi che scesero sulla Luna). All’università dello Stanford University, Russell Targ, quando era direttore del dipartimento di Psicologia, iniziò a fare esperimenti di remote viewing, ma anche di chiaroveggenza, Psicocinesi e viaggi fuori dal corpo, con i suoi studenti, finendo poi nel “fabbricare” sensitivi per la CIA, che li usava per individuare le basi missilistiche russe. Clooney_capre3Anche se l’ho trovato un film trash, in L’uomo che fissava le capre (con George Clooney, a lato nella foto) e Jeff Bridges, ci descrive in chiave comica questo tipo di addestramento tra i militari.

Gli studi dal ‘700 a oggi
I primi studi su questa facoltà si svilupparono nel ‘700, quando si ipotizzò l’esistenza di una sorta di fluido, una sostanza fisica non percepibile con i sensi (che portò a parlare di magnetismo) proiettata dall’agente al percipiente. Nell’800 alcuni studiosi francesi si accorsero che alcuni soggetti mesmerizzati (cioè ipnotizzati) potevano percepire i pensieri degli altri senza la mediazione dei sensi. In seguito il professor William Barrett dell’Università di Dublino stabilì che la trasmissione del pensiero è “una comunicazione tra mente e mente senza la mediazione di organi sensori”. A partire dal 1939 Joseph Banks Rhine insieme con la moglie Louise, iniziò a sperimentare la telepatia alla Duke University, creando uno dei centri più famosi del mondo: attraverso uno studio statistico quantitativo, egli arrivò alla conclusione che la telepatia non solo esiste ma può essere ottenuta con l’uso della volontà. In Russia Leonid Vasiljev, professore di fisiologia all’Università di Leningrado, ottenne lo stesso risultato utilizzando l’ipnosi, mettendo il percipiente in una cabina isolata con lastre di piombo schermate al mercurio, che non avrebbero dovuto lasciar passare le onde elettromagnetiche (tuttavia la telepatia funzionò lo stesso). Tutti gli studiosi hanno cercato di capire “che cosa” viene trasmesso da mente a mente, ovvero di quale energia è composto il pensiero: nel tempo si è ipotizzata l’esistenza di «psiconi» che si trasmettevano grazie all’associazione di idee, che l’inconscio individuale sia in contatto con quello collettivo, che esista nella mente e nel cosmo un campo psi, indipendente dallo spazio-tempo.
A tutt’oggi non si conosce l’energia alla base di questo fenomeno, anche se si potrebbe pensare che si tratti di una trasmissione di informazioni quantiche. Oggi si tende infatti a ricorrere alle teorie della fisica subatomica: ad esempio è stato scoperto il neutrino, una particella elementare (cioè non ulteriormente divisibile) che ha una velocità elevatissima e potrebbe essere portatrice di informazioni: quando noi trasmettiamo telepaticamente, invieremmo per mezzo di un meccanismo mentale ancora sconosciuto questi neutrini, che contengono i pensieri e varcano lo spazio a velocità praticamente infinita.

Chi, cosa, come, quando si può trasmettere
Di solito, i risultati telepatici migliori si ottengono quando sono coinvolte persone unite da un forte legame emotivo e sentimentale. La coppia telepatica prevede un agente (chi trasmette) e un percepiente (chi riceve) e funziona di più se i due sono uniti da un legame affettivo o sentimentale, siano cioè innamorati, o madre e figlio, amici per la pelle o compagni che abbiano condiviso momenti emozionanti. I messaggi sembrano essere tanto più centrati quanto più intensa è l’emozione provata; ecco perché i sensitivi hanno più frequentemente forme di telepatia o chiaroveggenza legate a grandi disastri: è come se l’emozione che si scatena costituisse il canale portante su cui viaggia il messaggio.carte Zener Tuttavia si possono avere buoni risultati anche tra persone che non sono legate da un rapporto, soprattutto se si mettono i soggetti in stato modificato di coscienza, in rilassamento o in trance ipnotica. Per fare esperimenti si possono usare le carte da gioco o le Zener (riprodotte a lato), ideate proprio per la trasmissione telepatica (sono cinque e, su ciascuna, è riprodotto un simbolo: un cerchio, una croce, un quadrato, una stella e un’onda), ma anche immagini, disegni, simboli, oggetti significativi per chi trasmette.

La telepatia è il risultato di un utilizzo sinergico dei cinque sensi ^_^

Ciao Lau scusa se mi intrometto ma quelli sono articoli di giornale
La pubblicazione scientifica è un'altra cosa
it.wikipedia.org/wiki/Pubblicazione_scientifica

Manuela Pompas poi è una giornalista redattrice di Gioia www.karmanews.it/manuela-pompas/ può essere esperta ma non è la prova scientifica, sono editoriali di una giornalista.
Anche io sono affascinato dal potere della mente e non escludo che abbiamo facoltà inespresse, ma quelli non sono studi scientifici.
Così rischi di confondere la telepatia artificiale simile alla chiamata tra due cellulari interconnessi con la facoltà di leggere trasmettere a distanza informazioni tra due persone.

Ciao intromettiti sono contenta di confrontarmi con tutti, però spiegami perché fai finta di non vedere, negli articoli sono citati gli studi. Ci sono le pubblicazioni scientifiche spiegate nei pezzi che ho scritto sopra. Mi sta bene che discutiamo se ci credi o no, ma non puoi rispondermi che non ci sono ^_^ ci sono studi sulla telepatia tra gli innamorati, i gemelli e tra madre e figlio. Guarda che è la conferma della meccanica quantistica. Tutto scritto nero su bianco ^_^ Sotto la crosta di conformismo degli esseri umani che credono di aver scoperto tutto ci sono grandi potenzialità credimi.

Lau2emme, 14/09/2014 09:35:

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Ciao intromettiti sono contenta di confrontarmi con tutti, però spiegami perché fai finta di non vedere, negli articoli sono citati gli studi. Ci sono le pubblicazioni scientifiche spiegate nei pezzi che ho scritto sopra. Mi sta bene che discutiamo se ci credi o no, ma non puoi rispondermi che non ci sono ^_^ ci sono studi sulla telepatia tra gli innamorati, i gemelli e tra madre e figlio. Guarda che è la conferma della meccanica quantistica. Tutto scritto nero su bianco ^_^ Sotto la crosta di conformismo degli esseri umani che credono di aver scoperto tutto ci sono grandi potenzialità credimi.

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Mi trovo pienamente d'accordo con te,non tutto quello che non si vede o che non si riesce scientificamente a spiegare e valutare non esiste visto anche il limitatissimo sfruttamento del cervello da parte dell'essere umano valutato intorno al 10% o poco piu'!

(richard), 14/09/2014 10:03:

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Mi trovo pienamente d'accordo con te,non tutto quello che non si vede o che non si riesce scientificamente a spiegare e valutare non esiste visto anche il limitatissimo sfruttamento del cervello da parte dell'essere umano valutato intorno al 10% o poco piu'!

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Questa cosa che sfruttiamo il cervello al 10% equivale a dire che sfruttiamo il 10% del fegato o del cuore,saremmo morti all'istante.Il cervello fa tutto quello per cui è programmato ,il 10% non ce l'ha neanche un cerebroleso

it.m.wikipedia.org/wiki/Sfruttamento_del_10%25_del_cervello


Questa è la teoria della riserva di energia, secondo cui usiamo meno di due terzi del cervello, è stata elaborata negli anni 80..