È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Risorse: Regolamento | Assistenza e Aiuto | Comunicazioni generali   Condividi:    
Visita il sito Ufoonline.it 
per ulteriori notizie, immagini e commenti.

Archivio + Ricerca + Opinioni + Tag + Speciali + Vostri avvistamenti 

Ricerca per anno di tutti gli articoli2010 - 2011 - 2012 - 2013 - 2014  TAG articoli archiviati sul sito:

Ufo | Marte | Scienza | Misteri | CropCircles | CoverUp | Seti | Astronomia | UfoinTv | Criptozoologia  

2012 | Sole | Interviste | Editoriali | Neo | Religione | Avvistamenti | Storia | Analisi | Luna 

Abductions | Droni | Astrobiologia | Paleoastronautica | Disastri | Complottismo | Terra


 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Luci nel cielo prima dei terremoti? Non sono Ufo, ma scariche elettriche

Ultimo Aggiornamento: 09/03/2014 22:26
OFFLINE
Post: 119
Registrato il: 11/04/2012
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Senior
08/03/2014 17:16

Ciao a TUTTI ragazzi...

scusate se m'intrometto ma, quando leggo di Hessdalen o EQL...non riesco a starmene zitto.

Per quanto riguarda Hessdalen:
se ci si documenta a fondo, e ce ne sono di libri, report, filmati, addirittura una stazione con videocamere in live direttamente dal posto (basta mettersi li a ricercare e studiare) si può trovare che molti gruppi di ricerca da anni le stanno studiando, ma chi ha dato una grande marcia in più a tutta la ricerca lassù e tuttora continua a farlo, sono proprio i ricercatori/scienziati Italiani. I fenomeni lassù, almeno per ora, si pensa siano riconducibili ad una buona percentuale di stati di plasma, probabilmente dovuti a fenomeni piezoelettrici, il problema è capire a fondo quale sarebbe la causa dell'innesco che determina gli stati di plasma tali da poter fluttuare in aria, con durate da pochi secondi a qualche minuto.
Poi, la composizione stessa rilevandola tramite spettroscopia/spettrografia non è molto semplice perchè tali fenomeni presentano movimenti molto veloci e ricavarne spettri di luce precisi non è cosa facile. E di studi più approfonditi ne sono stati fatti, eccome, basta cercare ripeto e si trova una vastità di metodologie di lavoro impressionanti.

Negli ultimi periodi, se cercate in rete, ricercatori stanno tentando di dare probabilmente una delle risposte più razionali che si avvicinano alla situazione di tale fenomenologia, analizzando campioni del terreno di quelle zone e sottoponendoli a test...sembrerebbe proprio che si presentino situazioni di "pila naturale".

I fulmini globulari, da quel che sembra , presenterebbero per la maggior parte dei casi caratteristiche diverse dalle HESSDALEN LIGHTS (in vari casi soprattutto per dimensioni, manifestazioni...): infatti è di pochi mesi fa, un gruppo di ricercatori sono riusciti a riprendere in video un fulmine globulare naturale ricavandone lo spettro di luce relativo con uno spettrografo, studiandone così le righe chimiche degli elementi che lo compongono, riportando forti picchi di Si se ricordo di aver letto bene...

In più, da quel che mi risulta, non mi sembra che siano stati ottenuti tracciati in onde radionatura (ULF-ELF-VLF) effettivi in concomitanza ai fulmini globulari...e per effettivi intendo dire (e qui parlo da radioamatore) IL METRO DI MISURA STANDARD in frequenza radio che mi indica che un fulmine globulare emette SEMPRE quella frequenza, da cui poter ricavare il database di emissione radio ufficiale su cui basarsi per eventuali confronti futuri.
Ad Hessdalen invece da quel che ho studiato (e con chi ho parlato più volte), ci sono state delle emissioni in onde radio natura e da cui i Nostri Ricercatori hanno approntato una metodologia/studio di ricerca all'avanguardia che prima nessuno aveva mai tentato.

A mio avviso, gli articoli generici su giornali o in rete, fanno sempre molta confusione...per capirne qualcosa più a fondo bisogna documentarsi a fondo.

Per quello che riguarda le EQL, che rientrano nello studio delle EHART LIGHTS o luci telluriche, ci sono in rete gruppi di ricercatori veramente afferrati in tale campo.
Le EQL come causa di stress tettonico, in parte sono anche state dimostrate da ricercatori: per esempio, se non sbaglio tempo fa in tv è stato fatto vedere uno speciale sulle luci anomale delle BROWN MOUNTAINS, dove fra tutte le varie ipotesi, un ricercatore ha realizzato un modeling di test di quella zona evidenziando da uno stress in loco un cambiamento della differenza di potenziale del terreno stesso. Tale caratteristica potrebbe innescare in brevi istanti uno o più fenomeni di piezoelettricità su quantità anche minime di minerali tali da aumentarne la temperatura stessa, ionizzando la superficie di tali minerali arrivando a temperature di plasma in modo tale da schizzare fuori dal terreno.
Da quel che ultimamente sto studiando in questi anni, sembrerebbe una delle risposte più vicine alla questione EQL, ovviamente i problemi sono molti per poter estrapolarne IL METRO DI MISURA a cui far riferimento con un eventuale database di confronto per eventuali future manifestazioni fenomenologiche.
Un problema per esempio è il perché non sempre tali EQL si manifestano prima di un terremoto.
Altro problema è la distanza: da studi fatti da altri ricercatori, sembra che le EQL oltre a manifestarsi in zone vicine a un epicentro, possano manifestarsi anche a distanze superiori, arrivando su coperture di 60-80Km….ma anche questo non è un dato effettivo.
Altro problema è la tempistica: ovvero, quanto tempo prima si manifestano? Da studi incrociati, sia a livello geografico che storico, sembrerebbe che dopo il manifestarsi di una EQL (sempre se si tratta di EQL…) passerebbe del tempo quantificabile da poche ore ad addirittura 45-90 giorni…ma anche questo non è un dato effettivamente misurato.
Altro problema, a cui in tanti ci stanno provando/scervellando (compreso io non lo nego…) è la ricerca di segnali in frequenza radio natura ULF-ELF-VLF in concomitanza a fenomeni di natura EQL come precursore sismico…ma resta sempre il fatto che le onde radio che si conoscono sono quelle delle trasmissioni fino alle microonde, sotto invece i 7Khz (ultime comunicazioni artificiali umane a distanze elevate…) la radionatura diventa un caos immenso, dove fra picchi dovuti a temporali, fulmini, il caos dei 50Hz, la risonanza di Shumann, il vento solare, eventi atmosferici in bassa e media atmosfera ecc…rendono praticamente impossibile riuscire a discernere un precursore sismico in onde radio tale che, sia SEMPRE ripetibile sia in frequenza/ampiezza e nel tempo, in modo da poterne ricavare un database come metro di confronto per eventuali studi successivi.
Altro problema delle EQL, ma comune a tutti i fenomeni luminosi anomali, la composizione chimico/strutturale e la capacità di mantenersi entro una specie di “bolla energetica”, una energia entrocontenuta, come avviene anche per i fulmini globulari (ricordo che negli annali storici di testimonianze, sono state descritte oltre forme sferiche, anche strane “travi di luce”, bolle luminose vagare in aria e cambiar di forma…).
Forse,ma in minor percentuale, lo studio della composizione di eventuali EQL (sempre se lo sono perché appunto non è facile avvaloralo) in un determinato momento, la si può fare seguendo la metodologia astrometrica, cercando appunto di studiarne gli eventuali spettri di luce ricavati con spettrografia diretta, ma l’impresa NON E’ FACILE, perché a differenza delle Hessdalen Lights dove il fenomeno è localizzato in una vallata, le EQL non si sa mai quando appaiono e dove, quindi dare la “caccia” per documentarle con strumentazione adeguata per capirne l’eventuale composizione, non è facile…o semmai si dovrebbe approntare uno studio/metodologia di lavoro in zone a rischio sismico che sia a lungo termine, monitorando continuamente con postazioni fisse e mobili, aspettando che forse si manifesti una o più EQL sperando di riuscire ad avere la fortuna di registrarne le caratteristiche. Impresa non facile.
Con tutto quello poi che ci va dietro, cioè il saper discriminare un’eventuale EQL da luci artificiali conosciute (e ormai sappiamo tutti il caos che genera nelle persone il solo vedere un faro di decollo/atterraggio di un aeromobile, le lanterne cinesi e palloncini led, i fari di discoteche, il non saper riconoscere un astro nel cielo ecc…)…e se poi si documenta un fenomeno che possa avere caratteristiche particolari, ripeto, serve attrezzatura mirata e non solo una fotocamera tascabile o una videocamera semplice…e poi la metodologia di lavoro/analisi per poi eventualmente stilare relazioni tali che chi le legge, deve capire che il lavoro di analisi/test deve essere stato fatto decisamente con razionalità e scientificità.

So già che qualcuno mi dirà tra poco “ti stai per caso riferendo al tuo ultimo doppio report del caso del 6 luglio 2013 a Lendinara”? Bhe, rispondo subito: certo anche a quello, perché se si legge le righe appena sopra citate, sono anni che monitoro le mie zone del Polesine e visto che la Bassa Pianura Padana fra i confini dell’Emilia è stata soggetta più volte a particolari sismi, il mio studio che porto avanti è anche in questi anni interessato alle EQL. (Non voglio riaprire qui il post vecchio, chi vuole potrà leggerselo con calma ed eventualmente scaricarsi i report inerenti al caso…ah, RINGRAZIO per quel lunghissimo post tutto lo staff di Ufoonline e il prezioso contributo dei ragazzi che nelle discussioni hanno partecipato attivamente a tentare di capire/aiutarmi in una ricerca di una possibile risposta di quel fenomeno…GRAZIE!).

Un accenno ai foo fighters: purtroppo ci sono solo alcune foto datate in epoca della seconda guerra mondiale, ma dati analitici alla mano non ne sono mai stati registrati per quel che ne so. Le testimonianze di alcuni piloti dell’epoca erano che in alcuni casi con gli aerei sono riusciti a penetrarli, con il risultato che sembravano costituiti da materiale simile al mercurio…questo da quello che si legge in rete.
Oggi, bisognerebbe che tali foo foghters si ripresentassero e si riuscisse a riprenderli con metodologia astronomica/radio, per cercare appunto di ottenere dei dati della loro composizione.

La scienza che usiamo si basa sul dato, misurabile, più volte, riconducibile alla fisica/chimica/meccanica odierna. Solo così saremo in grado di capire se tali fenomeni luminosi possiedono in sé elementi naturali di bassa potenzialità da confermare appunto che sono l’espressione di forme di “stress” della natura stessa, o…se nel caso ricche di energia ad alto potenziale, come espressione di probabili nuove fonti energetiche che la natura ancora ci nasconde, e che per ora non abbiamo totalmente compreso.


Scusate l’intromissione…

Cordiali saluti a tutti :-)

OFFLINE
Post: 3.661
Registrato il: 22/03/2011
Sesso: Maschile
[IMG]http://i47.tinypic.com/vgr2v7.png[/IMG]
Utente Master
08/03/2014 19:39

Grazie Jerry per l'intervento. Devi spiegarmi due cose.
1° Perche' ti scusi sempre per il tuo intervento?? Qui' sei di casa come lo siamo noi [SM=g8320] Non scusarti piu' [SM=g3734443]

2° Interessante il tuo intervento l'ho letto tutto, ma volevo un tuo parere.
Gli scienziati che hanno effettuato questo esperimento con queste scatole piene di "tipi di cereali, farina da cucina a perline di vetro" dopo i risultati ottenuti perche' hanno associato l'esperimento alle EQL? Praticamente questo esperimento fatto, potrebbe non c'entrare nulla con la reale natura delle EQL?

Ciao e' grazie
OFFLINE
Post: 119
Registrato il: 11/04/2012
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Senior
08/03/2014 22:27

Ciao Trigomo...

ti rispondo:

mi scuso (ok a sto punto non mi scuso più :-) ) perchè non vorrei mai esser visto come un rompiscatole ma non preoccuparti perchè son così sempre, anche nel privato...

riguardo all'esperimento ho letto si, non ne avevo mai sentito parlare sinceramente; comunque resta il fatto che per quel che mi son documentato e confrontato con ricercatori che danni ci sono in mezzo allo studio dei precursori sismici e fenomeni EQL, le "sfere luminose" di origine da stress tettonico si formano probabilmente perchè in determinate zone esitono concentrazioni di minerali che risentono più facilmente di tali compressioni, al punto da aumentare la loro temperatura ionizzando la propria superficie, arrivando a stati di plasma con fuoriuscite dal terreno.
In Italia ne sono stati segnalati di casi di probabili EQL in vicinanza ad eventi sismici, ma anche di zone dove spesso avvengono fenomenologie luminose simili (che poi siano EQL è ancora tutto da dimostrare, potrebbero essere anche di altra origine...), tipo sui Sibillini, nella zona del Parmense, lungo la dorsale Appenninica, nelle mie zone del medio-alto Polesine (nel basso Polesine spesso son fuochi fatui scambiati per ufo, fantasmi, la strega saltafossi ecc...), in alcune zone dell'Adriatico.

Un mio carissimo amico fisico, studioso delle microvariazioni della gravità terrestre (ha costruito anche un gravimetro al Laser nel Gruppo Astrofili Polesani), mi racconta spesso che una sua parente, pochi giorni prima del terremoto del Friuli, aveva notato fra le vette di due monti, uno "scatenarsi di lampi orrizzontali" che andavano fra una vetta e l'altra.

Io,il 5 gennaio 2013 (il fatto l'ho già raccontato fra le righe del lungo post del caso che ho ripreso il 6 luglio 2013...) ero sull'argine destro dell'Adige in zona Lendinara, ad effettuare uno skywatch e mentre preparavo l'attrezzatura col mio jeep, ho notato in un attimo un aumento della luminosità della volta del cielo;pochi secondi dopo è avvenuto un sisma di 3M appena dall'altra parte dell'Adige, in zona Barbona (PD), praticamente nella bassa padovana...ho percepito il "brontide" associato, cioè il rumore del terremoto, mentre traballavo io il mio jeep e tutta la strumentazione. Il tutto è durato pochissimo, ma tutta Lendinara, Rovigo e i comuni fino a Catelmassa, Badia e altri, l'hanno percepita eccome.
Purtroppo ero appena arrivato e stavo scaricando l'attrezzatura, quindi non avevo pronte ne fotocamere per fotografare il cielo in quegli istanti, ne i ricevitori VLF collegati al netbook per registrarne l'eventuale onda radio (sempre se c'è stata); la postazione fissa che ho invece nel mio laboratorio, a circa 20Km da Lendinara, quella sera non ha rilevato nulla di anomalo in onde radio VLF, nemmeno in HF/VHF.

Durante il sisma dell'Emilia di maggio 2012(a circa 45Km dalle mie zone) oltre a taballare tutto, le mie strumentazioni radio VLF, VHF/UHF non hanno mai rilevato segnali particolari...
Il 26 maggio 2012 durante uno skywatch sempre lungo l'Adige sul Lendinarese, abbiamo notato un fenomeno luminoso che sembravano delle "vampate infuocate" in aria, velocissime che presentavano movimenti erratici, riuscendo ad effetuarne una foto...niente di più, perchè erano talmente veloci che era impossibile riuscire a farne uno spettro di luce, e anche in quel caso nessun segnale VLF anomalo.

Ora, con un mio carissimo amico (Giorgio De Luca ricercasperimentale.blogspot.it ), sto conducendo una ricerca un po' particolare: nulla di che, ma almeno un tentativo.
Abbiamo piazzato nel terreno in Polesine 2 sonde che lavorano in infrasuoni, e una dal mio amico a Treviso: stiamo cercando di vedere se possono esistere fenomeni infrasuonici a ridosso di eventi sismici.
RIPETO,è un tentativo.
Poi col tempo,se ricaveremo dei dati, faremo tutti i dovuti controlli ed incroci fra eventi/orari/luoghi/distanze, se ne uscirà qualcosa, forse e dico forse, da tale ricerca vedremo se potrà uscirne un eventuale modeling su cui poter lavorare per approfondirne lo studio.
Se invece vediamo che non porterà a nulla, pazienza, vorrà dire che quel campo che stiamo tentando non ci ha portato a nulla...
(Per ora nel mio sito non ho riportato nulla di questa ricerca sperimentale, qualcosa trovate nel blog del mio amico sopra menzionato, mentre qualche immagine è inserita nel mio profilo Facebook...).

Per me, la ricerca su tematiche border-line va avanti per tentativi ed errori, anche se servirà del tempo e dispendio di forze (come già del resto mi porta via tempo ed energie...ma ci Credo!).

Ciao [SM=g1950677]

[Modificato da JERRY ERCOLINI 08/03/2014 22:38]
OFFLINE
Post: 3.661
Registrato il: 22/03/2011
Sesso: Maschile
[IMG]http://i47.tinypic.com/vgr2v7.png[/IMG]
Utente Master
08/03/2014 22:51


Abbiamo piazzato nel terreno in Polesine 2 sonde che lavorano in infrasuoni, e una dal mio amico a Treviso: stiamo cercando di vedere se possono esistere fenomeni infrasuonici a ridosso di eventi sismici.
RIPETO,è un tentativo.



Eventuali risultati positivi del test non esitare a postare qui'.

Grazie ancora Jerry [SM=g1950677]
OFFLINE
Post: 119
Registrato il: 11/04/2012
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Senior
08/03/2014 23:01

Ti ringrazio, ma...
tale ricerca sarà lunga e se ne uscirà qualcosa, la sottoporrò a chi nel settore ci ricerca già da anni; poi se sarà possibile,la pubblicherò nel mio sito dove poterla scaricare liberamente...nel forum, nessun problema, ne parleremo certo...ma ripeto, solo se otterrò dei risultati.

Tempo e pazienza ci serve...

Ri-ciao
09/03/2014 12:03

Re:
ciao e benvenuto sul forum [SM=g1950677]

JERRY ERCOLINI, 08/03/2014 17:16:


Per quanto riguarda Hessdalen:
se ci si documenta a fondo, e ce ne sono di libri, report, filmati, addirittura una stazione con videocamere in live direttamente dal posto (basta mettersi li a ricercare e studiare) si può trovare che molti gruppi di ricerca da anni le stanno studiando, ma chi ha dato una grande marcia in più a tutta la ricerca lassù e tuttora continua a farlo, sono proprio i ricercatori/scienziati Italiani. I fenomeni lassù, almeno per ora, si pensa siano riconducibili ad una buona percentuale di stati di plasma, probabilmente dovuti a fenomeni piezoelettrici, il problema è capire a fondo quale sarebbe la causa dell'innesco che determina gli stati di plasma tali da poter fluttuare in aria, con durate da pochi secondi a qualche minuto.
Poi, la composizione stessa rilevandola tramite spettroscopia/spettrografia non è molto semplice perchè tali fenomeni presentano movimenti molto veloci e ricavarne spettri di luce precisi non è cosa facile. E di studi più approfonditi ne sono stati fatti, eccome, basta cercare ripeto e si trova una vastità di metodologie di lavoro impressionanti.


il problema ad Hessdalen detto in parole povere... e' che le palle di plasma sono piu' calde fuori di quanto non lo siano dentro e questo viola tutti i principi fisici della termodinamica
www.cicap.org/new/articolo.php?id=101941

Il che fa rassomigliare le luci di Hessdalen caldissime fuori e piu' fredde dentro a degli apparati artificiali inoltre E' interessante che in tutti questi anni i ricercatori non abbiano mai pensato di testare le eventuali reazioni di tali oggetti sotto stimoli sonori, luminosi e radio e facendo volare dei droni per vedere se la definizione data dai piloti della WWII sui Foo Fighters era rispettata.



E considerando che ad Hessdalen sono stati osservati anche UFO di forma discoidale traslucidi, nonche' abbiamo avuto anche tracce anomale sul terreno, direi che la teoria della nanobase aliena ci sta tutta!, [SM=g3061178] considerando che gli alieni insettoidi visitano la terra da tempo immemore ed avevano proabilmente pure basi di prossimita' in sud america in un lontanissimo passato.


JERRY ERCOLINI, 08/03/2014 17:16:


Per quello che riguarda le EQL, che rientrano nello studio delle EHART LIGHTS o luci telluriche, ci sono in rete gruppi di ricercatori veramente afferrati in tale campo.
Le EQL come causa di stress tettonico, in parte sono anche state dimostrate da ricercatori: per esempio, se non sbaglio tempo fa in tv è stato fatto vedere uno speciale sulle luci anomale delle BROWN MOUNTAINS, dove fra tutte le varie ipotesi, un ricercatore ha realizzato un modeling di test di quella zona evidenziando da uno stress in loco un cambiamento della differenza di potenziale del terreno stesso. Tale caratteristica potrebbe innescare in brevi istanti uno o più fenomeni di piezoelettricità su quantità anche minime di minerali tali da aumentarne la temperatura stessa, ionizzando la superficie di tali minerali arrivando a temperature di plasma in modo tale da schizzare fuori dal terreno.


sulle EQL non hanno dimostrato niente!, hanno preso due pezzi di granito le hanno messe sotto una pressa, si aspettavano di vedere uscire delle scariche elettrostatiche ed invece i graniti si sono rotti esattamente dove il carico di pressione avrebbe raggiunto il punto critico di rottura per il materiale granito. Quindi che dalla terra escano fuori scariche elettrostatiche, sono tutte ipotesi perche' per ora non hanno riprodotto niente in laboratorio. Anche gli shacker pieni di sassi e sabbia generano solo un amperaggio causato dalla carica elettrostatica. Come ha detto bene in due parole Demetrio D e' solo questione di effetto piezoelettrico. Non ci si produce l'elettricita' con l'effetto piezoelettrico perche' i generatori e gli alternatori non funzionano cosi.

Se e Quando in laboratorio con un esperimento che sfruttando l'effetto piezoelettrico produrranno scariche elettrostatiche osservabili in EQL allora e solo allora si potra' dire che le placche tettoniche possono rilasciare spodradicamente dalle faglie queste scariche. Se poi saranno utili o meno per predirre terremoti e' un altro paio di maniche.

Io poi le vorrei vedere queste EQL perche' per ora direi che Insider ha mostrato che le foto delle presunte EQL erano stelle e non EQL. Alcuni eventi come possibili EQL le ho viste nelle statistiche di quelli che studiano bismantova ma non avevano spetrometri accurati come ad hessdalen per dire che l'interno delle luci di bismantova era come ad hessdalen (freddo all'interno). Molte volte potevano essere luci di auto altre volte erano statisticati come luci di vario genere con intensita' diversa. Inoltre erano registrate emissioni radio a bassa frequenza.

Io ho escluso Bismantova come possibilita' di stimatore per il traffico alieno perche':

-i dati statisticati in un triennio erano incompleti ed inutilizzabili per una presunta rottura di un apparato per cui i dati non erano comparabili con i due anni precedenti
-i ricercatori occultavano palesemente i dati, fornivano la frequenza relativa ma non i dati assoluti e pretendevano l'acquisto dei loro libri
-cambiavano ogni anno le definizioni nonche' le statistiche dell'osservazione
-i grafici forniti erano solo annuali e non pluriennali
-i dati forniti non contenevano le cumulate ed il tipo di avvistamenti negli anni precedenti per cui i loro rapporti erano un coacervo pseudo.scientifico in cui si riclassificava i dati per vari parametri ma non si forniva mai al lettore una visione organica e pluriennale d'insieme del fenomeno

infine

-non si e' registrato nessun picco nell'anno atteso a Bismantova mentre ad Hessdalen e nel sud america si sono registrati eventi UFO interessanti.
-ad hessdalen hanno ricominciato a pubblicare dati ed attivita' ed avvistamenti tirando fuori pure filmati e foto!

quindi...

1. le luci di bismantova o non sono eventi UFO annessi a tecnologia insettoide
2. oppure i ricercatori hanno occultato dei dati per non rendere la misurazione confrontabile in piu' anni
3 oppure quello che osservano ha una latenza piu' elevata perche' ogni disco potrebbe avere i propri oggetti di studio ed i campionamenti con sonde foo fighters potrebbero essere generate con periodi piu' lunghi, non necessariamente ogni disco alieno potrebbe visitare tutti i siti stimatori ufologici di traffico alieno, ogni volta che e' in visita/studio sulla terra.



JERRY ERCOLINI, 08/03/2014 17:16:


Un accenno ai foo fighters: purtroppo ci sono solo alcune foto datate in epoca della seconda guerra mondiale, ma dati analitici alla mano non ne sono mai stati registrati per quel che ne so. Le testimonianze di alcuni piloti dell’epoca erano che in alcuni casi con gli aerei sono riusciti a penetrarli, con il risultato che sembravano costituiti da materiale simile al mercurio…questo da quello che si legge in rete.
Oggi, bisognerebbe che tali foo foghters si ripresentassero e si riuscisse a riprenderli con metodologia astronomica/radio, per cercare appunto di ottenere dei dati della loro composizione.


I foo fighters sono un fenomeno storico, durante la WWII nessuno andava in guerra su un apparecchio portandosi una macchina fotografica, perche' non era una gita turistica, la gente moriva durante la WWII. All'epoca nessun velivolo aveva a bordo i radar, tranne i caccia notturni verso il 1945 che infatti sia sul pacifico che in europa registrarono contatti radar con foo fighters. Fenomenologia che continuo' e continua sporadicamente anche sino ad oggi.



eccoti un bel caso di Foo Fighters.

[x] testimone oculare messo a confronto con ingegneri aereonautici e storici dell'aereonautica
[x] piste radio declassificate
[x] tracciati radar declassificati e validati come UFO
[x] shape e colori e dinamiche di volo identiche a Foo Fighters
[x] vari testimoni da remoto nei rapporti
[x] un testimone di un F102 mandato in scramble che conferma tutto

Una bella puntata assolutamente da sottolineare degli UFO Hunters

Caso ufologico quello del "code red" che e' totalmente diverso come prove e documentazioni e testimoni, dalle restanti delle altre puntate della serie, [SM=g1420771] dove di solito [SM=g6794] gli UFO hunters sono creduloni e si accontentano solo di dichiarazioni di un unico testimone per dire una cosa ufologica sarebbe accaduta [SM=g1420771]







[Modificato da chip65C02 09/03/2014 12:13]
OFFLINE
Post: 119
Registrato il: 11/04/2012
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Senior
09/03/2014 18:01

Ri-ciao a tutti…

Sarà, ma io sinceramente faccio un po’ fatica a comprendere il post poco sopra.

Comunque,
per quel che riguarda Hessdalen, io la vedo così:

1- chi l’ha detto che non sono state applicate metodologie di ricerca per vedere se c’era interazione fra fenomeno ed eventuali stimoli per vedere se c’erano delle risposte? Bisogna documentarsi…
2- La questione della temperatura esterna/interna delle luci di Hessdalen, non è solo prettamente imputabile che per forza dentro devono contenere un corpo freddo e quindi artificiale: potrebbero esistere anche delle condizioni adiabatiche particolari; potrebbe essere anche che un fenomeno di quella tipologia possa contenere in sé non un corpo solido ma essere costituito da gas sia internamente quanto esternamente
3- Da quel che mi sono documentato, in un caso un fenomeno ha impattato al suolo e successivamente è stata rilevata una microsferula sul luogo, forse probabile prodotto dell’impatto fra fenomeno e il suolo stesso
4- Di quel che so ci sono stati fenomeni luminosi che si scomponevano in altre sferule minori, con una sequenza a grappolo…ma di oggetti traslucidi che implicano quindi la presenza di basi aliene, sinceramente, non mi risulta
5- Bisogna documentarsi a fondo sui fenomeni di Hessdalen, e di documenti ripeto ce ne sono: un testo ottimo è FENOMENI LUMINOSI per esempio, oppure SFERE DI LUCE, o vari report o abstract sulle varie missioni sono reperibili in rete, oppure si può consultare direttamente il sito ufficiale del PROJECT HESSDALEN (con tanto di videocamere in diretta)…


Riguardo alle EQL:

6- Per quello che riguarda il riprodurre in laboratorio eventi probabilmente di origine naturale, come la ricerca di possibili formazioni di scariche elettriche tali da produrre plasmi su cui ipotizzare allora l’origine EQL, credo di sicuro che per ora sia ancora difficile…ma ricordo che non è stato nemmeno facile riprodurre in laboratorio anche un fulmine globulare che si comportasse come quelli naturali (e qui parlo di intensità luminosa, durata, movenza, composizione chimica…); un conto è un esperimento in laboratorio, un conto sono masse enormi sotterranee che spingono nel tempo, e nessuno può ancora sapere a che livello di stress tettonico possono essere sottoposti eventuali accumuli di minerali più consoni ad un incremento della piezoelettricità.
7- certamente Insider (che stimo per la sua razionalità nel ricercare a fondo) avrà anche postato immagini di presunte EQL che poi erano stelle ma…se si deve escludere a priori proprio tutto, anche quei fenomeni che segnalati storicamente da più testimoni e che col tempo anche la scienza sta cercando di comprendere (qui mi rivolgo appunto al fenomeno EQL e similari…) , solo basandosi su foto in rete o documentari youtubiani, allora chiudiamo baracca su tutto ma proprio tutto e non interessiamoci più ad ogni argomentazione. Io credo che invece se queste fenomenologie vengono segnalate o anche registrate, debbano essere studiate con razionalità e strumentazione adeguata, senza basarsi su statistiche fondate su pochi dati. I dati servono appunto per capire una fenomenologia se esiste o meno. Dire che se un fenomeno luminoso non è spiegabile, allora per forza deve essere alieno…mmmhhh, ok, mi si dimostri l’alienità del fenomeno con il dato alla mano capibile nelle nostra fisica/chimica/meccanica che tuttora l’Uomo possiede. Si dovrà cercare di spiegarlo con la logica/razionalità e i dati eventualmente ricavati basandoci sulle strumentazioni attuali, poi se successivamente non si ritrova un riscontro nella naturalità o artificialità umana del conosciuto, allora e solo allora si potrebbe creare un “tavolo d’incontro” a cui sedersi, cercando di vedere se possibile la creazione di un database come metro di misura ufficiale su cui poi proseguire uno studio sulle fenomenologie anomale. Prima di parlare di UFO, secondo me (è un mio modo di pensare e di vedere le cose che negli anni ho sviluppato…) bisognerebbe parlare eventualmente usando la parola UAP: cioè prima si cerca di capire la fenomenologia luminosa, arrivando se possibile al cuore di tale fenomenologia, poi una volta capita, cercare se esistono condizioni tali che vengano prodotte da un’eventuale oggetto solido e strutturato di origine esogena/endogena sconosciuta alla nostra realtà. Penso che sia ben lunga la strada ancora, per molti fattori…bisogna usare mente scientifica, ma aperta anche al possibilismo
8- Per quel che riguarda la Bismantova, nei post precedenti non l’ho citata. Se si parla di ricercatori, non so a quali ci si riferisce. Per quel che riguarda invece le ricerche/studio sulla Bismantova che sta portando avanti Nicola Tosi e io, (lui con il suo PROJECT UAP e io con il mio gruppo), bhe di fenomeni ne abbiamo documentati, con strumentazione astronomica e funzionante, anche con apparati radio e spettroscopi, e sono stati stilati dei report pubblicati in rete. Studiamo i fenomeni luminosi della Bismantova, ma fino ad ora noi non abbiamo mai detto che tali fenomeni sono UFO, ma neanche EQL. Ma la fenomenologia luminosa della Bismantova esiste…e chi la sta studiando da molti anni, parlo di Nicola Tosi, sa bene discriminarla da eventuali fari di automobili o luci artificiali, sia come uomo sia come astrofilo, sia strumentalmente.
9- Riguardo ai Foo Fighters (anch’io sono molto appassionato a questa tematica eh…son passato anch’io per l’ufologia, non lo nego, anzi ancora mi documento…solo che anni fa ho fatto una scelta, quella della ricerca strumentale sui fenomeni luminosi anomali…) lo so benissimo che andar in guerra nessuno in aereo si portava appresso attrezzature per tali rilevazioni quando avevano altre missioni da eseguire, e so anche che il radar è un’invenzione della seconda guerra mondiale, che veniva installato sulle navi e su pochi velivoli in notturna, ma…faccio presente anche (e qui parlo da radioamatore) all’epoca non esistevano altre comunicazioni come oggi (quasi tutte ormai in SHF), ma le radio funzionavano in onde lunghe e i radar in VHF/UHF e in molti casi, non capivano come mai rilevavano spot provenienti non dal basso o in linea con il mezzo ma, dall’alto…erano le meteore! Infatti è proprio da quei casi lì che successivamente i tecnici si interessarono col tempo e scoprirono che quando una meteora entra in atmosfera, mentre si surriscalda ionizza l’aria attorno, creando forti disturbi ai radar, creando così i falsi echi…da lì nacque la metodologia del radio meteorscatter, tecnica che attualmente molti radioamatori e radiotelescopi usano per monitorare meteore, spazzatura artificiale attorno alla terra e il rientro di satelliti artificiali fuori uso (potete per esempio consultare il mio report sul rientro del GOCE che ho monitorato con la tecnica del meteorscatter…)

Bene, dopo questi lunghi post, penso proprio che sarà difficile che io intervenga ancora, perché (questo fa parte del mio carattere purtroppo, scusatemi) sinceramente preferisco una discussione tecnica basata sulla razionalità degli studi, confronti di pensieri tecnici (tipo con Insider o con tecnici delle riprese foto/video/astrofili e radioamatori) su fenomenologie attualmente reali anche se non del tutto spiegate, ma sempre con razionalità.

Scusate.

Cordiali saluti a tutti.
09/03/2014 19:25

come puoi vedere, io non sono prolisso [SM=g6794] mi dispiace che tu faccia fatica a leggere quanto ho scritto, anche perche' non servono tante chiacchere per dire quello che c'e' da dire, in una informazione che sia efficace ed efficiente.



1-chi l’ha detto che non sono state applicate metodologie di ricerca per vedere se c’era interazione fra fenomeno ed eventuali stimoli per vedere se c’erano delle risposte? Bisogna documentarsi…


Informati, scoprirai che:

a) i militari hanno scritto due righe (mi diede il link, l'admin di paleoseti, TdS, se lo ritrovo lo postero') ai ricercatori del team che si ebbe a formare anni fa, dicendo di non interagire troppo con tale fenomeni

b) tanto piu che in tutti questi anni i ricercatori hanno dormito sotto 4 cuscini e non hanno mai pensato di testare le eventuali reazioni di tali oggetti sotto stimoli sonori, luminosi e radio e facendo volare dei droni per vedere se la definizione data dai piloti della WWII sui Foo Fighters era rispettata.

c) Solo uno sfigato studente finlandese una volta punto' un laser su uno di quelli oggetti il quale "reagi" cambiando colore e frequenza, e prontamente i gli studiosi si prodigarono nel cercare di spiegare che la reazione non era intelligente. Dopo questo unico casuale tentativo, le ricerche sono state tutte sospese... a parte dai finlandesi che non a caso il capo progetto (e non e' un invasato con della carta domopack in testa), parla apertamente di UFO:"somebody is already here!".




2-La questione della temperatura esterna/interna delle luci di Hessdalen, non è solo prettamente imputabile che per forza dentro devono contenere un corpo freddo e quindi artificiale: potrebbero esistere anche delle condizioni adiabatiche particolari; potrebbe essere anche che un fenomeno di quella tipologia possa contenere in sé non un corpo solido ma essere costituito da gas sia internamente quanto esternamente


la questione della temperatura interna ed esterna non e' una cosa marginale perche' viola vari principi di termodinamica, a maggior ragione se si sta parlando di PLASMA ossia uno stato della materia che implica temperature molto, molto, molto alte!. La dissipazione del calore la dovresti conoscere a cominciare dalla proporzionalita' della massa per cui un oggetto piccolo che al suo interno e' gia' freddo non puo' avere quelle temperature esterne di plasma a meno che non si cominci a ragionare del fatto che sia un oggetto artificiale.




4-Di quel che so ci sono stati fenomeni luminosi che si scomponevano in altre sferule minori, con una sequenza a grappolo…ma di oggetti traslucidi


informati, basta fruire il documentario in inglese su Hessdalen youtu.be/E8x3qgYnntY




6-Per quello che riguarda il riprodurre in laboratorio eventi probabilmente di origine naturale, come la ricerca di possibili formazioni di scariche elettriche tali da produrre plasmi su cui ipotizzare allora l’origine EQL, credo di sicuro che per ora sia ancora difficile…ma ricordo che non è stato nemmeno facile riprodurre in laboratorio anche un fulmine globulare che si comportasse come quelli naturali (e qui parlo di intensità luminosa, durata, movenza, composizione chimica…); un conto è un esperimento in laboratorio, un conto sono masse enormi sotterranee che spingono nel tempo, e nessuno può ancora sapere a che livello di stress tettonico possono essere sottoposti eventuali accumuli di minerali più consoni ad un incremento della piezoelettricità.


la teoria finisce per cozzare contro la realta, il fatto e' che le rocce hanno delle proprieta' di durezza, nonche' esercitano resistenze alle forze cui sono sottoposte, ogni materiale ha una sua proprieta' approssimate a funzioni numeriche, oltre i valori limite si ha rottura.
it.wikipedia.org/wiki/Propriet%C3%A0_meccaniche

E non sono state osservate EQL pulsanti e galleggianti di elettrostatica.

Quindi... sara' il caso di incominciare a valutare l'idea che le nanobasi aliene e' possibile che siano piu' di una e magari disperse proprio in zone verdi dove c'e' grande biodiversita' cosi' che le sonde Foo Fighters possano misurare il grado di inquinamento nonche' estrarre risorse e principi attivi che potrebbero tornare utili per delle basi di prossimita' su Marte.




Io credo che invece se queste fenomenologie vengono segnalate o anche registrate, debbano essere studiate con razionalità e strumentazione adeguata, senza basarsi su statistiche fondate su pochi dati. I dati servono appunto per capire una fenomenologia se esiste o meno. Dire che se un fenomeno luminoso non è spiegabile, allora per forza deve essere alieno…mmmhhh, ok, mi si dimostri l’alienità del fenomeno con il dato alla mano capibile nelle nostra fisica/chimica/meccanica che tuttora l’Uomo possiede. Si dovrà cercare di spiegarlo con la logica/razionalità e i dati eventualmente ricavati basandoci sulle strumentazioni attuali, poi se successivamente non si ritrova un riscontro nella naturalità o artificialità umana del conosciuto, allora e solo allora si potrebbe creare un “tavolo d’incontro” a cui sedersi, cercando di vedere se possibile la creazione di un database come metro di misura ufficiale su cui poi proseguire uno studio sulle fenomenologie anomale. Prima di parlare di UFO, secondo me (è un mio modo di pensare e di vedere le cose che negli anni ho sviluppato…) bisognerebbe parlare eventualmente usando la parola UAP: cioè prima si cerca di capire la fenomenologia luminosa, arrivando se possibile al cuore di tale fenomenologia, poi una volta capita, cercare se esistono condizioni tali che vengano prodotte da un’eventuale oggetto solido e strutturato di origine esogena/endogena sconosciuta alla nostra realtà. Penso che sia ben lunga la strada ancora, per molti fattori…bisogna usare mente scientifica, ma aperta anche al possibilismo

[...]

9-Riguardo ai Foo Fighters (anch’io sono molto appassionato a questa tematica eh…son passato anch’io per l’ufologia, non lo nego, anzi ancora mi documento…solo che anni fa ho fatto una scelta, quella della ricerca strumentale sui fenomeni luminosi anomali…) lo so benissimo che andar in guerra nessuno in aereo si portava appresso attrezzature per tali rilevazioni quando avevano altre missioni da eseguire, e so anche che il radar è un’invenzione della seconda guerra mondiale, che veniva installato sulle navi e su pochi velivoli in notturna, ma…faccio presente anche (e qui parlo da radioamatore) all’epoca non esistevano altre comunicazioni come oggi (quasi tutte ormai in SHF), ma le radio funzionavano in onde lunghe e i radar in VHF/UHF e in molti casi, non capivano come mai rilevavano spot provenienti non dal basso o in linea con il mezzo ma, dall’alto…erano le meteore! Infatti è proprio da quei casi lì che successivamente i tecnici si interessarono col tempo e scoprirono che quando una meteora entra in atmosfera, mentre si surriscalda ionizza l’aria attorno, creando forti disturbi ai radar, creando così i falsi echi…da lì nacque la metodologia del radio meteorscatter, tecnica che attualmente molti radioamatori e radiotelescopi usano per monitorare meteore, spazzatura artificiale attorno alla terra e il rientro di satelliti artificiali fuori uso (potete per esempio consultare il mio report sul rientro del GOCE che ho monitorato con la tecnica del meteorscatter…)


direi che:

1-se credi ad una cosa, [SM=g3061200] gia' parti male... non si dovrebbe credere a niente, ma valutare i fatti e salire gradino per gradino sui fatti.

2-bisogna che ti informi su quali sono gli shape UFO genuine.

3-bisogna che ti informi in special modo sui Foo Fighter di cui e' evidente che non ne hai conoscenza youtu.be/Sehf9iHEpK4

Sempre sui Foo Fighters se sei interessato, ti consiglio di visionare il documentario degli UFO hunters sul "code red" dato che tratta proprio di un bel caso UFO genuine a fenomenologia Foo Fighters (e non c'e' un ho sentito dire da Tizio che ha sentito dire da Caio che conosceva Gnaspo che ha visto un UFO)

Altri casi "UFO genuine" di Foo Fighters ne puoi trovare sul mio ebook:"l'ufologia osservata con strumenti di paleoufologia razionale".

Querando con foo fighters WWII si trova parecchio materiale anche storico e varie testimonianze di piloti della WWII

p.s.
Scovato da poco su youtube, bel documentario
youtu.be/dzaax03vp-c
presentato dal fisico Teodorani che se non erro fa anche parte del SETV
[Modificato da chip65C02 09/03/2014 20:11]
09/03/2014 20:20

Re:
JERRY ERCOLINI, 09/03/2014 18:01:


Bene, dopo questi lunghi post, penso proprio che sarà difficile che io intervenga ancora, perché (questo fa parte del mio carattere purtroppo, scusatemi) sinceramente preferisco una discussione tecnica basata sulla razionalità degli studi, confronti di pensieri tecnici (tipo con Insider o con tecnici delle riprese foto/video/astrofili e radioamatori) su fenomenologie attualmente reali anche se non del tutto spiegate, ma sempre con razionalità.


Dispiace moltissimo, perdere aggiornamenti e informazioni con le tue competenze, è sempre una gran perdita, per tutti.
Comunque grazie per quello che hai condiviso! [SM=g8320]







OFFLINE
Post: 119
Registrato il: 11/04/2012
Sesso: Maschile
[IMG]http://oi65.tinypic.com/2hq8bb5.jpg[/IMG]
Utente Senior
09/03/2014 20:42

A Demetrio.D...

Ciao,
ti ringrazio e ringrazio tutti...evidentemente certi link "vecchi" youtubiani non li conosco,perchè non sono informato...o perchè son troppo legato a libri e ricerca strumentale sul campo.

Meglio che me ne resto qua in Polesine, fra umidità e pozze d'acqua...

Come diceva un vecchio maestro, ogni uomo deve conoscere i propri limiti...evidentemente fin qui posso arrivare con le mie capacità.

Saluti.
OFFLINE
Post: 2.976
Registrato il: 28/10/2005
Sesso: Maschile
Utente Illuminato
09/03/2014 21:59

Re:
JERRY ERCOLINI, 09/03/2014 20:42:

A Demetrio.D...

Ciao,
ti ringrazio e ringrazio tutti...evidentemente certi link "vecchi" youtubiani non li conosco,perchè non sono informato...o perchè son troppo legato a libri e ricerca strumentale sul campo.

Meglio che me ne resto qua in Polesine, fra umidità e pozze d'acqua...

Come diceva un vecchio maestro, ogni uomo deve conoscere i propri limiti...evidentemente fin qui posso arrivare con le mie capacità.

Saluti.




Jerry i tuoi contributi sono sempre una manna che io personalmente leggo volentieri, i post di Chip non sei l'unico a non capirli quindi non fartene un problema [SM=g1950677] Torna quando vuoi [SM=g2201355]
09/03/2014 22:12

l'approccio PALEOUFOLOGICO RAZIONALE ha molti vantaggi, tra questi:
-permette di bypassare il caos entropico
-permette di bypassare l'asimmetria informativa


[SM=g3061180] Ci sono le prove di un paleocontatto alieno tra il [6000ac,4100ac]
en.calameo.com/books/0007819451906e5d5255f

[SM=g3061178] poi gli alieni insettoidi sono ritornati varie volte
en.calameo.com/books/000781945f5e40e25c035

[SM=g3061043] Non ci sono solo gli insetti sapiens, ma anche i sauri sapiens che visitano la terra
en.calameo.com/books/000781945371c7168bd6b

[SM=g1950677] entrambe le culture si conoscono, sono pacifiche e studiano la terra da lungo tempo
en.calameo.com/books/0007819459b74a581e4c5

Non sono chiacchere, ci sono [SM=g6794] stime tecnologiche coerenti con la Fisica e Modelli Ufologici Quantitativi [SM=g1420770] che sembrano funzionare!
en.calameo.com/books/0007819459936e345c489

L'extrapolazione e' che:

-Nel 2016 e' atteso l'arrivo sulla terra di un "UFO saurico" probabilmente proveniente da Tau Ceti e contestuali avvistamenti UFO saurici con eventi UFO di tipo 1.

Tuttavia e' logico attendersi che

-nel 2015 (in fase di decelerazione dell'ufo) ci sia la possibilita' teorica di cogliere delle anomalie radio, infrarosse ed ottiche misurabili perche' generate nel sistema solare.

-Nel 2017 probabilmente [SM=g2806961] l'UFO dovrebbe essere in rotta di ritorno su Tau Ceti, le anomalie radio intercettabili dalla terra potrebbero essere minori e piu' difficili da intercettare.

E' piu' complicato sintetizzare un modello ufologico quantitativo insettoide, cmq a giro quest'anno c'e' un UFO nave madre insettoide, arrivata attorno af agosto 2013 ha imbarcato il foo fighter di Hessdalen di agosto. Gironzonla per la terra, l'ultima volta e' stata avvistata nel caso UFO aereoporto di Brema giusto pochi mesi fa! [SM=g3061178] Se fai osservazioni ottiche, buona caccia! ;-) potresti fare belle foto di UFO navi madri insettoidi!


Lets wait and see [SM=g1950677]
[Modificato da chip65C02 09/03/2014 22:18]
OFFLINE
Post: 2.976
Registrato il: 28/10/2005
Sesso: Maschile
Utente Illuminato
09/03/2014 22:26

Chip qui si parla di altro questo tuo post è completamente off e il tuo intervento ha portato la discussione fuori tema. Atteniamoci al titolo del topic, per favore.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:05. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

Ufoonline.it offre i suoi contenuti nella nuova Fan Page di Facebook, un modo semplice e comodo per essere informati in tempo reale su tutti gli aggiornamenti della community direttamente nel tuo profilo del celebre Social Network. Se ti iscrivi gratuitamente, puoi interagire con noi ed essere informato rapidamente sulle ultime notizie ma anche su discussioni, articoli, e iniziative.