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 03/05/2013 16:44 | |
61 anni fa, il tenente colonnello William Benedict, toccava il suolo al Polo Nord, con il suo Douglas C-47 Skytrain modificato. ![[SM=g3061197]](https://im3.freeforumzone.it/up/30/97/1163254860.gif)
Di sicuro non fu un atterraggio facile. Eppure, una volta che le ruote del carrello ebbero toccato terra, il pilota non si guadagnò il solito applauso kitsch dei passeggeri. Soprattutto perché non c'era nessun passeggero: a bordo si trovavano solo i tenenti colonnelli William Pershing Benedict e Joseph Otis Fletcher, insieme allo scienziato Albert Paddock Crary. Lo scenario dell'impresa, datata 3 Maggio 1952, erano i ghiacci del Polo Nord. I tre furono i primi a riuscire ad atterrare con successo sulla calotta polare e, una volta scesi dall'aeroplano, a mettere piede sul punto esattamente corrispondente al polo geografico.
L'impresa non fu semplice. Per fortuna era stata affidata all'uomo giusto. E pensare che Benedict, californiano, classe 1928, all'inizio era stato addirittura scartato dalla United States Army Air Force (Usaf) a causa dei suoi scarsi titoli di studio. I canadesi invece, lo accolsero a braccia aperte: divenne pilota di guerra e fu inviato prima nella Guinea Equatoriale francese e poi ad Haifa per conto della Royal Air Force britannica. Qui sopravvisse a uno scontro a fuoco, paracadutandosi dal suo Hurricane dopo essere stato colpito da una pallottola: le sue imprese finalmente, convinsero la Usaf, che lo assunse alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
In quegli anni, l'agenzia aeronautica statunitense stava cercando di farsi un po' di pubblicità. E all'allora comandante in capo William Old venne l'idea che l'evento giusto sarebbe stato il primo atterraggio di un aeroplano americano al Polo Nord. Old chiamò Benedict e gli spiegò quello che voleva da lui: “Se mi dai l'attrezzatura e gli uomini che ti chiedo, lo farò”, rispose l'aviatore. In capo a un mese, Benedict pianificò la missione, che fu chiamata Operation Oil Drum, e decollò dall' Alaska a bordo di un Douglas C-47 Skytrain modificato. Il primissimo tentativo di atterraggio andò male, ma il 3 maggio finalmente, l'aereo planò senza problemi sul ghiaccio polare.
Il record di Benedict e compagni non è universalmente accettato: le cronache dello Scott Polar Research Institute, per esempio, attribuiscono il primato al russo Alexander Kuznetsov, che sarebbe atterrato al Polo nel 1948, quattro anni prima dello statunitense. Ma, in ogni caso, si trattò comunque di una grande impresa. Ironia della sorte, Benedict, l'uomo che aveva sfidato – e vinto – il Polo Nord, morì in un incidente piuttosto banale: il 31 agosto 1974, alla cloche di un aereo antincendio, urtò la cima di un albero e precipitò al suolo.
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Fonte: wired.it |
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