Jabbaooo, vattene afffanculo!

Jabbaooo, vattene affanculo!

La Cina di Wen Jabao ha deciso un’inversione di rotta. Dalla politica di espansione del deficit del 50%, che sarebbe stata la possibile salvezza dell’Europa e del Giappone, ora si è fatta convincere da qualche colletto bianco di Harvard a chiudere i rubinetti della spesa e a mettere sotto controllo la sua politica monetaria, ad aumentare le tasse sugli immobili. Tutto questo significa, se portato a termine, una sberla all’economia morente europea dalle conseguenze tragiche. Spiego:

In ogni nazione sovrana, se il settore governativo cala la spesa pubblica e aumenta le tasse, il settore aziende-cittadini è costretto a rimetterci del suo, matematicamente. E’ come una partita a carte in due: se uno (gov.) guadagna (cala la spesa+tassa), per forza l’altro giocatore (noi) deve perdere. Impossibile che tutti e due vincano (a meno che non si viva sul pianeta Boldrin-Giannino, ma questo non è il nostro mondo). Lo sappiamo già benissimo, perché qui da noi in soli 20 anni di tagli della spesa pubblica con aumenti di tasse, noi cittadini e aziende ci siamo ridotti dalla settima potenza mondiale (e la prima industriale in Europa) ai PIIGS, i maiali come Portogallo, Spagna, Irlanda.

Ora la Cina fa la cosa sbagliata e s'impoverisce. Un effetto domino dove le pedine sono grandi come l’Everest ciascuna, può partire da Pechino e fare due volte il giro del mondo. Passando per l’Italia ci porta via quei 18 posti di lavoro ancora rimasti nel Paese (fra cui il tuo), e quelle 13 aziende che ancora non stanno fallendo. A quel punto i tecnocrati di Bruxelles grideranno che ci vuole il rigore dei conti, le Austerità (Draghi l’ha già dichiarato oggi ancora prima che il domino cinese parta), e così la mattina dopo ci svegliamo tutti in Kosovo. Tu, tuo figlio, la tua (non) pensione, il tuoi (scomparsi) servizi e risparmi, ecc.

I mercati, quelli che sono oggi il nostro presidente della Repubblica/del Consiglio/Ministro Tesoro/tutto il resto – grazie al fatto che l’Italia non ha più una sua moneta sovrana mentre loro (i mercati) ce l’hanno – si sono accorti che 2/3 dell’elettorato italiano ha di fatto votato contro le Austerità (blocco Grillo/Cavaliere), e si sono spaventati. Perché? Per questo motivo:

Voi sapete che Draghi, il capo della BCE, disse nel luglio 2012 che “si sarebbe fatto tutto ciò che è necessario per salvare l’euro”. Tradotto per voi significa che la BCE aveva di fatto promesso agli investitori di garantirgli la protezione illimitata dei loro investimenti nei titoli di Stato dell’Eurozona, con un eventuale intervento di massima potenza chiamato Outright Monetary Transaction (OMT). A quel punto i mercati rassicurati (e dunque non x merito di Monti) si sono messi a ricomprarci i nostri titoli di Stato, facendo calare lo spread. Ma attenzione! La OMT non è sta pacchia, perché essa costringe le nazioni che devono usufruirne a sottoscrivere un programma di Austerità neonazi, roba che la Grecia sembra il Principato di Monaco. Se no, niente aiuto. Ma 2/3 di noi hanno votato contro le Austerità, quindi niente aiuto della BCE, che significa però anche che verrebbe meno la OMT, che significa che verrebbe meno la garanzia data ai mercati. I mercati hanno fatto 2+2, cioè: con Grillo e Berlusconi in parlamento diverrà impossibile far accettare all’Italia le Austerità, ergo no OMT ergo noi ci smeniamo i nostri investimenti. Oddio! Ed ecco che in queste ore, e ancor più nelle prossime settimane, i mercati ci stanno abbandonando, cioè ci stanno abbandonando i nostri veri presidente della Repubblica/del Consiglio/Ministro Tesoro/tutto il resto. Spread su, borsa giù, la tua economia al cesso, col tuo reddito, pensione, azienda ecc. solite cose già dette e ridette.

Ok, non vado oltre. Dunque abbiamo 2 problemi della proporzione di due glaciazioni. La Cina, e i mercati mondiali. Piccolezze, no? Cosa volete che siano confronto a Fiorito e alla Casta se parliamo ai decorticati del M5S + Travagliati + Vendoli ecc. Ma se parliamo a gente con un encefalo e soprattutto con debiti di famiglia/azienda, o una vita da pagarsi veramente, questi due problemi sono immani, ma non solo per l’Italia, anche per decine di altri Paesi. Ok. Vorrei porre una domanda alla signorina cinque stellata di 25 anni che domani entra a Montecitorio: cosa farete voi per risolverli, di grazia? Non lo sa? Ok, scusi. Casaleggio? Lei che dice? Nulla eh? Come al solito. Allora lei Grillo? Che fffamo? Du' urlacci in piazza che se ne andassero afffanculo i cinesi e i mercati? Ok, proviamoci. Un bel Jabao V-Day. E anche il Pimco V-Day, perché no? Ottimo, mi sento tranquillo ora.

Buon proseguimento di legislatura.

Paolo Barnard

Barnard rosica ancora per essere stato cacciato da Report.

Questo articolo è puro allarmismo. Noi non siamo finiti come siamo finiti per l'austerità.
Noi siamo così perché per 20 anni siamo cresciuti meno del burkina faso, penultimi tra tutte le nazioni del mondo. Il resto sono puttanate.

Hiverside, 01/03/2013 17:55:

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Barnard rosica ancora per essere stato cacciato da Report.

Questo articolo è puro allarmismo. Noi non siamo finiti come siamo finiti per l'austerità.
Noi siamo così perché per 20 anni siamo cresciuti meno del burkina faso, penultimi tra tutte le nazioni del mondo. Il resto sono puttanate.

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Austerità? Per chi?
Ma in un paese dove il Capo Della Polizia percepisce quasi trecentomila (300 mila occhio) euro annui (al lordo, giusto) - prima ne percepiva più di seicentomila (600 mila) - come può essere applicata l'austerità?
Il nostro, da cinquant'anni, è stato un paese dove lo spreco ha sempre regnato sovrano. Abbiamo buttato in fumo tanto di quel denaro che potevamo sfamare tutto il terzo mondo, ma siamo riusciti solo ad arricchire chi era già ricco e ad impoverire chi era già povero. Non ci resta che raschiare il barile... Sempre che le cose non cambino

Stige81, 01/03/2013 18:04:

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Austerità? Per chi?
Ma in un paese dove il Capo Della Polizia percepisce quasi trecentomila (300 mila occhio) euro annui (al lordo, giusto) - prima ne percepiva più di seicentomila (600 mila) - come può essere applicata l'austerità?
Il nostro, da cinquant'anni, è stato un paese dove lo spreco ha sempre regnato sovrano. Abbiamo buttato in fumo tanto di quel denaro che potevamo sfamare tutto il terzo mondo, ma siamo riusciti solo ad arricchire chi era già ricco e ad impoverire chi era già povero. Non ci resta che raschiare il barile... Sempre che le cose non cambino

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Eh ho capito ma lo spreco esiste anche nelle altre nazioni. Non mangiatevi tutto quello che vi raccontato.... lo sapevi che la Germania ha un'evasione fiscale più alta di quelle italiana con i dati aggregati? Lo sapevi che il debito pubblico italiana è secondo il FMI il più sostenibile del mondo nei prossimi anni? Ripeto noi siamo quello che siamo perché non abbiamo prodotto ricchezza. Non certo perché per due anni abbiamo vissuto di austerity e con l'imu da pagare.
Tutto qui...

Hiverside, 01/03/2013 18:13:

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Eh ho capito ma lo spreco esiste anche nelle altre nazioni. Non mangiatevi tutto quello che vi raccontato.... lo sapevi che la Germania ha un'evasione fiscale più alta di quelle italiana con i dati aggregati? Lo sapevi che il debito pubblico italiana è secondo il FMI il più sostenibile del mondo nei prossimi anni? Ripeto noi siamo quello che siamo perché non abbiamo prodotto ricchezza. Non certo perché per due anni abbiamo vissuto di austerity e con l'imu da pagare.
Tutto qui...

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Per l'appunto, quello che intendevo è che avremmo potuto produrre ricchezza se solo non avessimo sperperato tanto negli anni. Non parlo solo della situazione attuale o degli ultimi anni. Il risultato che ha portato a questo lo si ha già dal ventennio precedente.
I problemi riguardanti corruzione, evasione e quant'altro non sono nati in questi giorni, per cui pare che siamo scesi dal pero solo quest'anno.

Brutta storia questa,se confermata.Quindi anche la Cina attuerà una politica depressiva?Forse stanno mettendo le mani avanti,visto che anche là c'è una grossa,colossale bolla immobiliare pronta a esplodere.

Un giorno il realismo di Barnard lo porterà a scoprire le esplosioni delle stelle e relativi raggi gamma.Allora scoprirà che potremmo scomparire da un momento all'altro e che forse il tutto stia già in viaggio.Fanculo la Cina e la bolla immobiliare,si faccia una camomilla che è meglio .

Delta.Force, 01/03/2013 19:20:

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Brutta storia questa,se confermata.Quindi anche la Cina attuerà una politica depressiva?Forse stanno mettendo le mani avanti,visto che anche là c'è una grossa,colossale bolla immobiliare pronta a esplodere.

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Tutti pronti per l'NWO.

Le nostre economie europee non possono competere con le economie emergenti come Cina,Brasile,India etc etc dove il costo del lavoro è molto più basso che da noi.I nostri prodotti sono sempre meno competitivi ed appetibili causa prezzi elevati rispetto ai prodotti dei paesi emergenti.Ergo le economie europee vanno a rotoli e così la nostra economia.A tutto questo si aggiunge,nel nostro paese,una fiscalità esagerata per le nostre piccole e medie imprese che stanno a questo punto crollando di pari passo col tenore di vita delle famiglie.
Dieci anni prima che entrassimo in Europa sono cominciati i sacrifici "lacrime e sangue" per entrare in Europa,poi sono continuati i sacrifici "lacrime e sangue" per rimanerci in Europa...e dopo dieci anni di permanenza in Europa,stiamo sempre peggio...a questo punto una domanda nasce spontanea...ma quand'è che mandiamo a F..C...l'Europa e l'euro e ce ne torniamo per i fatti nostri come la Gran Bretagna che furbescamente previdente non c'è voluta entrare nell'euro.
Magari passeremmo dei brutti momenti come l'Islanda ma poi finalmente liberi dal cappio potremmo rimettere in moto l'ecomomia e le esportazioni di nostri prodotti.

L'Europa non è poi tanto male come idea, lo diceva giustappunto ieri sera Tremonti all'Ultima Parola (finalmente in prima serata, segno che qualcosa sta cambiando). Il problema è l'euro, che ci sta portando al terzo mondo, cosa che peraltro un certo Giacinto Auriti affermava già nel 2001/2002..