Fine della calda annata 1947/48, e con essa, l'inizio del ridimensionamento del fenomeno UFO.
Febbraio 1949, rapporto finale del Sign
Una delle parti più rilevante, le altre le inserirò in seguito
Qui è possibile visionare il rapporto completo
www.nicap.org/docs/SignRptFeb1949.pdf
Febbraio 1949
Possibility that some of the incidents may represent technical developments far in advance of knowledge available.
Ci troviamo a visionare un documento datato febbraio 1949, anno in cui il Sign era ormai chiuso, e venne aperto ufficialmente il Project Grudge, fondamentalmente l'indagine più corta (durò meno di un anno) e inefficiente. Dopo la "stima della situazione", il team del Grudge iniziò logicamente a visionare la documentazione che l'anno prima, il team del Sign aveva compilato, in merito alle indagini sugli UFO. Questo documento, che viene dal lavoro e dalle idee del team Sign (propenso a credere all'ipotesi ETH) è interessante, soprattutto questa parte.
Dice che, è stato considerata la possibilità che alcuni di questi incidenti, possano portare a sviluppi tecnici in largo anticipo con i tempi, e che potrebbero tornare comodi al personale scientifico degli Stati Uniti. Afferma anche che, la possibilità che gli UFO siano navi spaziali provenienti da un altro pianeta, resta una congettura. Continua spiegando che, "sulla base dell'esperienza con la ricerca nucleare, in questo paese, l'esistenza sulla terra di questi motori di così piccole dimensioni e peso, abbastanza da alimentare gli oggetti descritti, è altamente improbabile. Il documento tuttavia conclude, con dati piuttosto interessanti, ad esempio vengono citati i Foo Fighters e i lavori di Charles Fort.
"Segnalazioni di oggetti volanti non identificati non sono solo una peculiarità di oggi. Nei libri di Charles Fort, pubblicati nel 1941, sono stati descritti fenomeni simili avvenuti secoli prima. Nell'ultima guerra, numerosi avvistamenti di sfere di fuoco, in volo, sono stati riportati da equipaggi dei bombardieri."
Anche nei documenti passati, si parlava degli UFO come una ghiotta occasione per mettere le mani su una tecnologia avanzata e a loro sconosciuta.
N.B. Chi è Charles Fort
it.wikipedia.org/wiki/Charles_Fort
Intanto il 1949 è anche l'inizio del ridimensionato del fenomeno UFO. Nascono le prime smentite, e le prime propagande per desensibilizzare il pubblico nei confronti del fenomeno. Dopo la calda estate del '47, e dopo tutta l'annata del '48, dove il fenomeno generò una forte paura nei confronti del popolo americano, generando ancor più il terrore dello spauracchio rosso (gli UFO erano ancora per molti di natura sovietica), si iniziò a seguire una via censoria, che troverà il suo massimo, non prima della fine degli anni '60.
Un primo esempio, oltre che dall'opinabile Progetto Grudge, ci viene da un articolo del giornalista Sidney Shalett.
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L'articolo completo
www.nicap.org/articles/ShalettsArticle1.pdf
Le parole utilizzate da Shalett suonarono, agli occhi del lettore tipo, come se, chi parlasse di UFO, fosse in realtà un vero idiota. L'articolo non menzionava neanche la stima della situazione del Sign, né venne citato il fatto che gli UFO vennero considerati "oggetti reali" dall'Air Force. Insomma, un articolo che disinformava, più che fare altro. Per il resto, il tutto doveva essere ricondotto ad ipotesi convenzionali, come errate interpretazioni da parte dei testimoni, palloni sonda o riflessi in cielo. L'articolo insomma, seguiva la stessa ideologia del team Grudge, al contrario del Sign, che, per una percentuale dei casi non identificati, bisognava ricercare la spiegazione con ipotesi "straordinarie".
L'articolo tuttavia non riuscì a desensibilizzare abbastanza il popolo americano, infatti, moltissime segnalazioni di UFO sarebbero continuate ad essere registrate nei mesi seguenti, fino a toccare l'apice nel 1952, dove il governo, si trovò di nuovo in mano, una patata bollente chiamata "dischi volanti".
Tutto questo, si poteva far ricadere sulla politica fortemente imposta dai vertici delle alte sfere militari. Dopo il Sign, nel Grudge militavano soggetti che non erano certo "Pro-UFO", tra questi, c'erano : il capo di Stato Maggiore, Hoyt S. Vandenberg, il generale Lauris Norstad, il generale Curtis E. Le May.
Questi soggetti, furono ben diversi rispetto agli altri del team Sign, come il generale George Schulgen, che, in un suo rapporto datato luglio 1947, concluse che i dischi volanti erano reali. I consulenti scientifici erano altrettanto interessati alla serie ricerca, come Alfred Loedding, Albert Deyarmond e Lawrance Truettner.
La serietà del Sign fu presto confermata anche da Edward Ruppelt, che, al contrario, mise in guardia dai comportamenti del tutto opinabili del Grudge.
Non fu un caso che, quando iniziò il Blue Book, che ancora veniva chiamato Grudge II, con a capo Ruppelt, primo direttore del progetto, fu il periodo più roseo e aperto alla seria ricerca ufologica governativa.