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 10/02/2012 00:26 | |
Alla base del caratteristico manto c'è il tentativo di sfuggire a tafani e mosche cavalline rendendosi meno "visibili". Le striature della zebra infatti polarizzano la luce in più modi differenti, confondendo gli insetti ematofagi, che sono invece attratti dalla luce polarizzata in un unico modo quando è riflessa da un manto uniforme. La spiegazione, ottenuta sperimentalmente, mette fine a un piccolo enigma evolutivo
[IMG]http://i42.tinypic.com/aym6vn.jpg[/IMG]
articolo tratto da le scienze.it, continua su : www.lescienze.it/news/2012/02/09/news/perch_la_zebra_strisce_bande_righe_manto_tafani_mosca_cavallina_luce_polarizzat...
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| | | OFFLINE | | Post: 15.152 | Registrato il: 23/09/2009 | Sesso: Maschile | [IMG]http://i47.tinypic.com/vgr2v7.png[/IMG] | Utente Master | |
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| 10/02/2012 13:44 | |
Wow!
Questa proprio non la sapevo! |
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| 10/02/2012 21:26 | |
Bella notizia Kos!!! ![[SM=g1420767]](https://im1.freeforumzone.it/up/14/67/183278943.gif)
Comunque è strano che questa carattristica ce l'abbiano solo le zebre e non anche gli altri equini, che avranno pure loro lo stesso problema con insetti fastidionsi.
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| 11/02/2012 13:25 | |
Legion37, 10/02/2012 21.26:
Bella notizia Kos!!!
Comunque è strano che questa carattristica ce l'abbiano solo le zebre e non anche gli altri equini, che avranno pure loro lo stesso problema con insetti fastidionsi.
...i misteri dell'evoluzione... ![[SM=g8320]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/20/1006720.gif) |
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| 11/02/2012 20:33 | |
Legion37, 10/02/2012 21.26:
Bella notizia Kos!!!
Comunque è strano che questa carattristica ce l'abbiano solo le zebre e non anche gli altri equini, che avranno pure loro lo stesso problema con insetti fastidionsi.
bella questa scoperta. forse però è solo una ipotesi parzialmente vera. mi sembra giusta l'osservazione di Legion. e gli altri quadrupedi che non sono iuveuntini, si devono sobbarcare anche gli insetti che le zebre respingono hehe |
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| 12/02/2012 20:44 | |
bambino_69, 11/02/2012 20.33:
bella questa scoperta. forse però è solo una ipotesi parzialmente vera. mi sembra giusta l'osservazione di Legion. e gli altri quadrupedi che non sono iuveuntini, si devono sobbarcare anche gli insetti che le zebre respingono hehe
premetto che sono altamente ignorante in materia ...
forse li nella zona dove bazzicano le zebre ce ne sono tanti fastidiosi o pericolosi , ecco che l'evoluzione tende a proteggersi ,non mi sembra che nella savana ci siano tanti cavalli per fare un esempio ..., se non quelli portati dall uomo ... forse ![[SM=g8297]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/97/2920544.gif)
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| 13/02/2012 20:25 | |
A quanto pare il mistero delle striature è risolto
Riporto una parte dell'articolo riguardante le zebre da National Geografic Italia:
"Le femmine dei tafani sono ematofaghe, ossia si nutrono di sangue, e sono attratte dalla luce polarizzata - onde luminose che sono orientate in una determinata direzione e che noi percepiamo come bagliore. Questo bagliore attira gli insetti, probabilmente perché somiglia alla luce riflessa sull'acqua, dove essi depositano le uova.
La biologa Susanne Åkesson dell'università svedese di Lunds, in uno studio precedente, aveva già notato che il pelo nero dei cavalli riflette la luce polarizzata meglio di quello marrone o bianco, e quindi ne aveva dedotto che il mantello bianco e nero della zebra attirava meno insetti di quello nero ma più di quello bianco. "
La ragione, spiega Åkesson, è che l'alternarsi di bianco e nero è "perfetto per interrompere il segnale della luce polarizzata riflessa". Infatti, poiché il mantello striato riflette alternativamente luce polarizzata e no, la zebra diventa "meno distinguibile da ciò che le sta attorno”. Insomma, l'animale si mimetizza agli occhi degli insetti così come avviene con i felini. "
Fonte: www.nationalgeographic.it/natura/animali/2012/02/10/news/a_che_servono_le_strisce_delle_zebre_... |
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| 13/02/2012 21:51 | |
Legion37, 13/02/2012 20.25:
A quanto pare il mistero delle striature è risolto
Riporto una parte dell'articolo riguardante le zebre da National Geografic Italia:
"Le femmine dei tafani sono ematofaghe, ossia si nutrono di sangue, e sono attratte dalla luce polarizzata - onde luminose che sono orientate in una determinata direzione e che noi percepiamo come bagliore. Questo bagliore attira gli insetti, probabilmente perché somiglia alla luce riflessa sull'acqua, dove essi depositano le uova.
La biologa Susanne Åkesson dell'università svedese di Lunds, in uno studio precedente, aveva già notato che il pelo nero dei cavalli riflette la luce polarizzata meglio di quello marrone o bianco, e quindi ne aveva dedotto che il mantello bianco e nero della zebra attirava meno insetti di quello nero ma più di quello bianco. "
La ragione, spiega Åkesson, è che l'alternarsi di bianco e nero è "perfetto per interrompere il segnale della luce polarizzata riflessa". Infatti, poiché il mantello striato riflette alternativamente luce polarizzata e no, la zebra diventa "meno distinguibile da ciò che le sta attorno”. Insomma, l'animale si mimetizza agli occhi degli insetti così come avviene con i felini. "
Fonte: www.nationalgeographic.it/natura/animali/2012/02/10/news/a_che_servono_le_strisce_delle_zebre_...
si Legion dici bene ma mi sa che e' la stessa cosa e ricercatrice dell articolo , che continuava su lescienze.it al link che ho messo sotto
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