Re: Re: Re: Re:
Lorenzolabile, 06/04/2012 02.12:
dove l'hai letta questa cosa?
mi sembra una sciocchezza ti sarai confuso
Forse si sono confusi gli scienziati che hanno elaborato questa teoria.
Teoria che ha dato le risposte ai quesiti che ancora non permettevano di risolvere il dilemma Big Bang.
Ordunque.
Dopo il tempo di Planck(
it.wikipedia.org/wiki/Tempo_di_Planck )la fine del quale vede un universo grande come un protone, l'universo stesso vede la sua nascita.Dal momento 0 del Big bang,all'espansione di qualche anno luce...son passati secondi. Non minuti,od ore,o giorni,o anni.
Secondi.Per espandersi di parecchi anni luce.
Da Wikipedia:
"Il tempo zero, che nella teoria segna letteralmente l'inizio del tempo come noi lo conosciamo, è stimato a 13,7 miliardi di anni fa, con un'incertezza di soli 200 milioni di anni, secondo la sonda WMAP della NASA."
E ancora:
"L'orizzonte cosmico si trova a 13,7 miliardi di anni luce di distanza. La distanza effettiva di questo orizzonte è però più grande, per la precisione 47 miliardi di anni luce, perché nel tempo trascorso affinché la luce sia arrivata fino a noi, questo bordo ha continuato ad espandersi."
OK...ora...se l'universo ha 13,7 miliardi di anni,e l'orizzonte cosmico è distante 13,7 miliardi di anni luce(E ti sto concedendo "l'orizzonte visto da qui")...considerando che la sua velocità d'espansione è decisamente inferiore alla velocità della luce,per essersi espanso fino ad avere l'orizzonte cosmico(il limite degli eventi,per noi) a 13,7 anni luce di distanza...indica che si sarebbe dovuto espandere costantemente alla velocità luminale,per poter avere circa le stesse dimensioni della sua età.
Ma dato che sappiamo che la sua espansione è mooooolto più lenta,ne consegue che nei suoi istanti primari,ebbe luogo quella che viene definita inflazione cosmica.
Cito sempre da Wikipedia:
"In cosmologia il termine Inflazione si riferisce all'idea (proposta inizialmente da Alexei Starobinski in Unione Sovietica e contemporaneamente da Alan Guth negli Stati Uniti d'America) che l'Universo, poco dopo essere "nato", abbia attraversato una fase di espansione esponenziale, quindi estremamente rapida ed accelerante, dovuta ad un'energia del vuoto positiva (che fornisce una pressione negativa; vedi anche relatività generale e teorie di campo quantistiche). Differentemente dal modello tradizionale proposto dalla teoria del Big Bang, che invece prevede una espansione convenzionale decelerante nel tempo, l'espansione inflazionistica ha allontanato due oggetti ad un ritmo sempre più rapido fino a superare la barriera della velocità della luce. Questa espansione può essere introdotta nei modelli attraverso una costante cosmologica non nulla. Una conseguenza diretta di questa rapidissima espansione è che tutto l'universo osservabile si sarebbe sviluppato da una regione causalmente connessa, cioè così piccola che la luce ha potuto attraversarla interamente nel brevissimo tempo intercorso fra la "nascita" dell'Universo e l'inizio della fase inflazionaria, e perciò avente le stesse caratteristiche, quali temperatura e densità. Le fluttuazioni quantistiche all'interno di questa regione microscopica che viene "ingrandita" dall'inflazione a dimensioni cosmiche sono così all'origine delle piccole disomogeneità gravitazionalmente instabili che cresceranno fino a dare origine alle strutture osservate nell'universo (Galassie, Ammassi di galassie ecc.; vedi anche formazione delle galassie)."
Senza i dogmi di questa teoria,tutta la fisica di questo mondo,non può spiegare SVARIATE cose,sulla nascita dell'Universo.
Quindi è stata inserita nel modello definitivo della Big Bang Theory,modello accettato da quasi tutto il mondo scientifico,tanto da essere insegnato nelle scuole,quale Origine Dell'Universo.
Fonte Wikipedia
Links:
it.wikipedia.org/wiki/Big_bang
it.wikipedia.org/wiki/Inflazione_(cosmologia)