Fabik mi sono arrabbiato una vita e non solo nel campo ufologico o del paranormale che dovrebbero rappresentare un aspetto ludico della vita stessa, o una passione personale.
Penso sia superfluo ricordare che tutto è marcio in ogni campo e da millenni, già negli Atti degli Apostoli vediamo i Simon Mago che vendeva prodigiose cure, Dante che invitava ad essere uomini e non pecore matte, Leonardo inveiva contro i ciarlatani nel suo: Contro i Negromanti e gli Alchimisti, senza andare lontano basta citare i migliaia di maghi e cartomanti che ancora infestano l'Italia.
L'uomo nella sua ignoranza e nella sua poca voglia di far funzionare il cervello prende per buono fideisticamente fideisticamente ciò che appaga il suo breve intelletto, e quindi anche le amenità e le favole più strampalate diventano oggetto di fede.
Nel mio peregrinare ho visto di tutto, compresa gente che era pronta al suicidio a fine XX° secolo, come ho collezionato una caterva di minacce (in rete solo la settimana scorsa ne ho collezionate 3
), uno arrivò a dirmi che sarei morto in mezzo alle peggiori sofferenze dato che mi avrebbe sguinzagliato la polizia galattica per punirmi della mia opera di disinformazione
.
Ho collezionato tanti di quei ban che posso scriverci un libro, mi sono sentito dire dal ciccappino, al nazimaoista
al luxato, all'indemoniato al posseduto.
Dimenticavo al rettiliano
Fossero ragazzini ad aver fatto queste affermazioni ci riderei pure, ma averle ricevute da parte di adulti se mi permetti inizio a fare delle riflessioni profonde sulla diseguaglianza dell'intelligenza umana.
Cosa fare?
Smetto di scrivere in giro o mi creo anch'io la mia setta messianico ufologica?
Questo purtroppo è l'animale uomo.