Studio NASA: se l’inquinamento cresce, aumentano le possibilità di un attacco alieno

Il I catalogo dell’ecocatastrofismo è grandioso ma ora uno studio scientifico, o sedicente tale, alza l’asticella a un’altezza inarrivabile per qualsiasi altro apocalittico: l’umanità deve tagliare le emissioni di gas serra, altrimenti sarà spazzata via dagli alieni.
Roba seria, all’apparenza: trattasi di una ricerca realizzata da esperti della università della Pennsylvania e della NASA e pubblicata sulla rivista accademica Acta Astronautica. Secondo i professori, le verdi (in tutti i sensi) creature provenienti dallo spazio ci potrebbero attaccare «al fine di rendere la galassia un posto migliore dove vivere». Ecco cosa fanno i dischi volanti avvistati qua e là con preoccupante cadenza: osservano lo stato della nostra società e tirano le conclusioni in base all’inquinamento. Noi abbiamo cambiato la composizione dell’atmosfera, ed eliminato numerose specie animali. Inoltre siamo in una fase di rapido sviluppo tecnologico. Quindi gli Ufo ecologisti potrebbero sterminarci per evitare che un domani ci saltasse per la testa di creare sconquassi simili in giro per l’universo. C’è un’altra possibilità, anche se il finale non cambia: noi muoriamo tutti. Gli Ufo ecologisti potrebbero persino lanciare un attacco preventivo per difendere la Terra dalla nostra stessa avidità. Si legge nel saggio: «Abbiamo già alterato il nostro ecosistema in modi contrari all’etica di un extraterrestre “universalista”. È prudente quindi evitare di mandare messaggi che rendano evidenti i nostri errori». Purtroppo li abbiamo già mandati: la composizione chimica dell’atmosfera parla chiaro, per non dire della scarsa cura che riserviamo alla biodiversità. Gli Ufo amano preservare gli ecosistemi, anche quelli altrui: se siamo un ostacolo, saremo rimossi.
Saranno gli scienziati a guardare troppi film di fantascienza o gli sceneggiatori a leggere troppi numeri di Acta Astronautica? Impossibile rispondere ma una cosa è sicura: il saggio in questione ricorda follemente il film Ultimatum alla Terra, remake del 2008 di un vecchio classico, in cui l’attore Keanu Reeves, nei panni di un improbabile eco-alieno, viene a minacciarci proprio perché stufo di vederci rovinare il pianeta. Keanu chiede di parlare all’Onu, ma i potenti gli ridono in faccia. E lì iniziano i guai.
La prudenza, comunque, è virtù scientifica. Non a caso, i tre autori della ricerca ammettono che è difficile capire quanto siano plausibili questi scenari. Nell’incertezza, «come minimo dovrebbero indurci a prenderci una pausa per valutare le nostre tendenze evolutive». Anzi, «ci danno un motivo per mettere dei limiti alla crescita e ridurre il nostro impatto sull’ecosistema globale». E così l’articolo, oltre che strampalato, si rivela ideologico.
Siamo di fronte a un caso limite, è chiaro. Ma quali e quanti allarmi «scientificamente provati» sono bufale clamorose, addirittura galattiche, come abbiamo visto? Per fortuna, da qualche tempo a questa parte, esistono robusti antidoti alle menzogne. Qualche anno fa Riccardo Cascioli e Antonio Gaspari si sono divertiti a raccoglierne un numero agghiacciante, nonostante l’aumento delle temperature, in due saggi preziosi (Le bugie degli ambientalisti e Che tempo farà, entrambi editi da Piemme). Si va dalle balle sugli Ogm, a quelle sulle risorse ormai esaurite, passando per i timori ingiustificati sui mutamenti climatici. Mettere in fila le bugie insegna che il catastrofismo è «utile alle persone, ai gruppi, alle organizzazioni, ai governi che controllano e sanno inventare e utilizzare la diffusione delle paure» (Cascioli-Gaspari) perché regala potere e denaro da investire. Su un altro versante culturale, meno giornalistico, Paolo Rossi ha affrontato la questione allargando il campo anche alla filosofia, ad esempio nel feroce Speranze (Il Mulino). È giunto alla conclusione che i cavalieri dell’Apocalisse (associazione di cui fanno parte intellettuali come Asor Rosa, Ceronetti, Citati, Severino) sfruttano le fosche «profezie» per «educare il volgo» e mantenere intatto il proprio prestigio. In quest’ottica, gli ecologisti radicali sono i veri eredi dei marxisti, da cui hanno mutuato la visione utopistica e la fede in una rinascita che forse passa per la distruzione. Anche nel conformistico campo della letteratura, qualcosa si muove. Senza tornare a Stato di paura (Garzanti), il bestseller di Michale Crichton accompagnato da un puntiglioso saggio anti-ecologista, di recente ha fatto scalpore, e ottenuto ottime vendite, il romanzo Solar (Einaudi) di Ian McEwan: una satira esilarante del mondo della scienza che ha trovato un nuovo filone di sicuro successo: l’ambientalismo.

Fonte: Il Giornale.It
www.ilgiornale.it/cultura/uno_studio_targato_nasa_avverte_lumanita__se_linquinamento_cresce_aumentano_possibilita__attacco_alieno/20-08-2011/articolo-id=540961-page=0-co...

Avevo letto anche io l'articolo.
E' uno dei tanti panorami possibili, io pero credo che dovremmo essere orami in grado di capire da soli e senza bisogno di scenari così estremi che dobbiamo salvaguardare il nostro pianeta.

fabik, 31/08/2011 11.19:

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Avevo letto anche io l'articolo.
E' uno dei tanti panorami possibili, io pero credo che dovremmo essere orami in grado di capire da soli e senza bisogno di scenari così estremi che dobbiamo salvaguardare il nostro pianeta.

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...vero fabik...ma qualcuno ancora continua a non voler capire.

.....da quanto mi risulta la NASA ha sempre negato l'esistenza degli alieni o quanto meno ha sempre glissato sull'argomento alieni/ufo......quindi

Da quanto avevo letto, la nasa si era dissociata dicendo che questa sparata veniva da parte di un singolo ricercatore. Quindi non da tutto l'ente...

dobbiamo accorgercene da soli dei danni che stiamo facendo...non grazie al pensare a questi scenari estremi!!

saturn_3, 31/08/2011 13.04:

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Da quanto avevo letto, la nasa si era dissociata dicendo che questa sparata veniva da parte di un singolo ricercatore. Quindi non da tutto l'ente...

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Saturn hai detto bene uno statista che collabora anche con la NASA e suoi colleghi amici hanno tirato fuori questa bella frottola (detta in fin di bene per carita') ma sempre frottola si tratta ma non era uno studio finanziato dalla NASA , ma come spesso accade ormai ne siamo abituati , la stampa e forse anche il signorino in questione ci ha marciato hanno fatto uscire la prima agenzia che : uno studio nasa ecc di conseguenza questo e' rimbalzato in tutte le agenzie stampa dell mondo , ma chi e' addentrato nella cosa vedi anche l'amico Richard subito ha storto il naso , ma come la NASA non ha mai confermato vita aliena e ora ci dice che gli alieni ci vogliono distruggere se inquiniamo troppo ?

ora staremo a vedere se i signorini in questione che gia' da quanto mi dicono si stiano rimangiando tutto il loro dire a breve faranno una conferenza per dire che e' stato un atto per scuotere le coscienze o come pensano i piu' maligni (io compreso) per farsi un po di pubblicita' gratuita sfruttando il nome NASA per avere fondi su loro ricerche , di una cosa sono sicuro in NASA mi sa che il signorino non ci mettera piu' piede .

Penso che il passo più importante lo debbano fare i cittadini in primis. Se ognuno di noi stesse più attento nel suo piccolo, cercasse di inquinare meno e si attrezzasse per la raccolta differenziata, già sarebbe un primo passo. Poi sappiamo come funziona in Italia purtroppo...Ma ci sono paesi ai quali dell'inquinamento non gliene può fregare di meno. A loro basta produrre e dell'inquinamento chi se ne frega. Se alle conferenze sul clima non arrivano mai ad una decisione drastica per ridurre i gas serra ci sarà un perchè. Speriamo che le cose cambino e che la coscienza prevalga sull'incoscienza e l'egoismo.

saturn_3, 31/08/2011 13.33:

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Penso che il passo più importante lo debbano fare i cittadini in primis. Se ognuno di noi stesse più attento nel suo piccolo, cercasse di inquinare meno e si attrezzasse per la raccolta differenziata, già sarebbe un primo passo. Poi sappiamo come funziona in Italia purtroppo...Ma ci sono paesi ai quali dell'inquinamento non gliene può fregare di meno. A loro basta produrre e dell'inquinamento chi se ne frega. Se alle conferenze sul clima non arrivano mai ad una decisione drastica per ridurre i gas serra ci sarà un perchè. Speriamo che le cose cambino e che la coscienza prevalga sull'incoscienza e l'egoismo.

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si dice no bene benissimo pero' per me' ognuno puo' e dovrebbe fare sempre di piu' per inquinare meno pero' ci sarebbero degli aspetti da approfondire sulla questione ecologia in un unita' di misura di quasi 7 miliardi di persone che oggi popolano la terra

1) finti ecologisti , quelli veri vivono nella giungla

2) energie alternative (quelle che ci sono non possono oggi produrre l'energia che ci serve non sono compatibili con la rete di distribuzione se non in minima parte e spesso non sono veramente ecologiche)

3) evoluzione aereo spaziale (questo risolverebbe gran parte dei nostri problemi ecologici ma siamo in una fase di stallo per problemi economici e per nuove teclologie che non arrivano)

Io credo che nessuno con un minimo di preparazione scientifica possa credere che un solo tipo di produzione energetica possa risolvere tutti i problemi.
Ad oggi non c'è la panacea di tutti i mali e se c'è la sua tecnologia non è impiegata.
L'unico modo è utilizzare tutte le fonti di energtia in modo intelligente facendo salire il più possibile nel tempo la percntuale di energie a basso impatto ambientale (non esisteranno mai energie ad impatto 0).

Si potrebbe iniziare con il ridurre drasticamente l'inquinamento delle auto. Basterebbe apporre delle modifiche ai motori e magari fare una legge che renda obbligatoria questa modifica. Però sappiamo quanto è importante il petrolio e il business intorno ad esso...

La notizia è partita dal quotidiano the guardian con un articolo del 18 agosto 2011 intitolato

Aliens may destroy humanity to protect other civilisations, say scientists
Rising greenhouse emissions could tip off aliens that we are a rapidly expanding threat, warns a report

www.guardian.co.uk/science/2011/aug/18/aliens-destroy-humanity-protect-civil...

L'articolo del quotidiano è stato scritto in maniera sensazionalistica basato su un altro articolo comparso sulla rivista Acta Astronautica N° 68 di giugno/luglio 2011 a firma di alcuni ricercatori che ipotizzavano scenari venturi.

Uno di questi Shawn Domagal-Goldman aveva fatto un post dottorato nella NASA, e questo ha solleticato il sensazionalismo del giornalista.

La scheda del ricercatore

www.astro.washington.edu/users/sgoldman/

astrobiology.nasa.gov/directory/profile/1107/shawn/domagal-...

Un estratto dell'articolo

www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0094576510003917

L'articolo intero

arxiv.org/ftp/arxiv/papers/1104/1104.4462.pdf

Immediatamente arriva la smentita da parte della NASA sua Twitter

twitter.com/#%21/NASA/status/104582412255760384

Che riporta la smentita di Shawn Domagal-Goldman dove viene precisato che il lavoro non è legato alla NASA non è loro dipendente che l'articolo non è stato finanziato. Aggiunge di aver fatto l'errore di aver messo la citazione al suo post dottorato in NASA.

paleblueblog.org/post/9110304050/some-important-points-of-clari...

Anche The Guardian corregge l'articolo in data 19 agosto.

Ma la notizia il 20 è battuta da ANSA che parla di una provocazione.

Stop a gas serra, o alieni ci sterminano
Provocazione scienziato Usa: "Per impedirci fare altri danni"

"(ANSA) - ROMA, 20 AGO - Ridurre le emissioni di gas serra potrebbe contribuire a salvare l'umanità da un attacco alieno: questa possibilità, è sostenuta da uno scienziato affiliato alla Nasa e i suoi colleghi della Pennsylvania State University.

Secondo loro non si può escludere che una specie intelligente aliena, di fronte all'aggressività della razza umana e al suo disastroso impatto sull'ambiente che colonizza, decida 'preventivamente' di spazzarci via, prima che possiamo fare danni altrove, oltre che sulla Terra."

www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2011/08/20/visualizza_new.html_753688...

Più dettagliato Blitzquotidiano che cita anche il nome del ricercatore

"Shawn Domagal-Goldman, della divisione di scienza planetaria della Nasa, e gli altri ricercatori hanno compilato una lista delle possibili conseguenze di un incontro ravvicinato del terzo tipo tra l’umanita’ e un intelligenza aliena. Il risultato e’ un documento, riportato integralmente sul sito del Guardian, scritto con l’obiettivo di aiutare l’umanita’ a ”prepararsi al contatto”, e in cui si analizzano vari scenari possibili. In quello piu’ catastrofico, secondo gli scienziati, una razza aliena intelligente che scoprisse la terra potrebbe decidere di distruggere ‘preventivamente’ gli umani."


www.blitzquotidiano.it/scienza-e-tecnologia/nasa-alieni-invasione-terra-sterminio...

Anche il Centro Ufologico Ionico riporta la notizia e parla anche della smentita.

centroufologicoionico.blogspot.com/2011/08/nasa-gli-extraterrestri-possono...

E Misterobufo

misterobufo.corriere.it/2011/08/ufo_xfiles_alieni_extraterrestri_ovni_incontri_ravvicinati_et_nasa_abduction_guardian_encount...

Smentite a parte il CUI?

Eone sempre preciso e dettagliato

quindi questo ricercatore praticamente lavorava in NASA come io lavoro in ESA praticamente 0 mi scompiscio dalle risate per non piangere, che schifo di informazione mondiale che abbiamo, e quelli di blizquotidiano lo hanno fatto diventare membro della divisione di scienza planetaria della Nasa ma dico io ogni tanto non si vergognano

Quando mai la NASA ha dato per certa e scontata l'esistenza aliena, quindi come fa a mentire una notizia sulla quale afferma da sempre di non credere......una smentita al punto tale che potrebbe essere solo controinformazione.

C'è poco da smentire su 33 pagine di un ipotetico scenario non collegate in nessuna maniera alla NASA, una buona lettura del documento che è messo a disposizione aiuterebbe a dileguare qualsiasi nebbia complottista.

arxiv.org/ftp/arxiv/papers/1104/1104.4462.pdf

Goldman spacciato in maniera sensazionalistica dal quotidiano The Guardian per scienziato ricercatore della NASA è semplicemente collaboratore che ha fatto un post-dottorato presso tale ente eseguendo alcune ricerche in passato,

Questi sono i lavori eseguiti da Goldman in relazione alle sue collaborazioni NASA.

Goldman, S. D., and Kubicki, J. D. (2003). Toward modeling Fe-isotope fractionation during organic uptake. NASA Astrobiology Institute General Meeting 2003, Abstract 12911.
pptx ppt pdf

Goldman, S., and Kasting, J. F. (2005). Interpretations of Uranium Mobility at 3.7 Ga. Proceedings of the NASA Astrobiology Institute General Meeting, Abstract 886.

www.astro.washington.edu/users/sgoldman/pages/Publicati...

The Guardian titola l'articolo:

Aliens may destroy humanity to protect other civilisations, say scientists

(Gli scienziati dicono che gli alieni potrebbero distruggere l'umanità per proteggere altre civiltà)

www.guardian.co.uk/science/2011/aug/18/aliens-destroy-humanity-protect-civil...

Ben diverso da quello dello studio

Would Contact with Extraterrestrials Benefit or Harm Humanity? A Scenario Analysis

(Un contatto con gli extra-terrestri porterebbe benefici o pericoli per l'umanità, analisi di uno scenario.

sethbaum.com/ac/2011_ET-Scenarios.pdf

Qua la smentita di Seth D. Baum, autore principale dell'ipotetico scenario amplificato da The Guardian sotto il titolo sensazionalistico e fuorviante

sethbaum.com/ac/2011_ET-Scenarios.html

Non vediamo complotti ovunque, si rischia di perdere di vista quello che invece andrebbe approfondito

Alla faccia di chi diceva che non porti fonti eone!!!
Comunque se ben ricordate, scenari simili erano già stati teorizzati mesi fa da ricercatori della Royal society..

misterobufo.corriere.it/2011/01/ufo_xfiles_alieni_extraterrestri_incontri_ravvicinati_et_ovni_abduction_onu_royal_soci...

saturn_3, 01/09/2011 10.05:

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Alla faccia di chi diceva che non porti fonti eone!!!
Comunque se ben ricordate, scenari simili erano già stati teorizzati mesi fa da ricercatori della Royal society..

misterobufo.corriere.it/2011/01/ufo_xfiles_alieni_extraterrestri_incontri_ravvicinati_et_ovni_abduction_onu_royal_soci...

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Mi sembra il minimo documentare ciò che si scrive, sia per rispetto agli autori cui si attinge, sia per rispetto ai lettori che vogliono approfondire, sia per rispetto alla verità dato che oggigiorno troppo sensazionalismo gira per la rete come possiamo constatare facendo un giro per il web.

L'articolo menzionato da Misterobufo comparso su Philosophical Transactions è stato redatto dal paleobiologo Simon Conway Morris

Qua lo troviamo in forma integrale

Predicting what extra-terrestrials will be like: and preparing for the worst

(prevedere cosa piace agli extraterrestri: e prepararsi al peggio)

rsta.royalsocietypublishing.org/content/369/1936/555.full?sid=61c7321a-2940-4c62-9b87-9747...

Troviamo un quadro sul pensiero di Morris su Fantascienza.com

"Dal canto suo il paleobiologo evoluzionista Simon Conway Morris dell'università di Cambridge, sostenitore della teoria della convergenza evolutiva, ha affrontato il problema di prevedere come potrebbe essere un'eventuale civiltà extraterrestre, applicando la vecchia massima secondo la quale conviene sperare il meglio e prepararsi al peggio. Partendo infatti dal presupposto che i principi dell'evoluzione darwiniana siano universali, Conway Morris sostiene che lo sviluppo di vita intelligente debba essere "inevitabile", alle giuste condizioni ambientali; se ciò è corretto, applicare il concetto allo sviluppo delle cosiddette manipulative skill dovrebbe suggerire che civiltà tecnologiche avanzate esistono. In sintesi, se gli alieni esistono dovrebbero somigliarci abbastanza, sia biologicamente che per percorso di sviluppo."

www.fantascienza.com/magazine/notizie/13350/e-se-gli-alieni-volessero-sterminarci-...

Alieno potrebbe essere benissimo anche un meteorite proveniente dallo spazio, forse la Nasa si potrebbe riferire a quello penso.
un maggiore inquinamento del nostro pianeta nucleare o per effetto dei gas o rifiuti ecc.. ecc.. magari uccide l'atmosfera terrestre e senza di essa siamo più soggetti a impatti.
Poi forse mi sbaglio...

IRONMAN.75, 01/09/2011 22.35:

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Alieno potrebbe essere benissimo anche un meteorite proveniente dallo spazio, forse la Nasa si potrebbe riferire a quello penso.
un maggiore inquinamento del nostro pianeta nucleare o per effetto dei gas o rifiuti ecc.. ecc.. magari uccide l'atmosfera terrestre e senza di essa siamo più soggetti a impatti.
Poi forse mi sbaglio...

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non penso IRONMAN , la Nasa non ha mai fatto questa dichiarazione e' una notizia semy-FAKE