| | | OFFLINE | | Post: 6.805 | Registrato il: 28/09/2005 | Sesso: Maschile | [IMG]http://i47.tinypic.com/vgr2v7.png[/IMG] | Utente Master | |
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15/09/2012 10:55 | |
Soluzione 13.
Siamo degli sciovinisti solari
Abbiamo adottato l'assunto implicito che nello spazio gli oggetti importanti siano le stelle di età media e classe spettrale G2, come il sole e pianeti ricchi d'acqua come la Terra.
Ma chi può sapere dove una civiltà molto vecchia deciderebbe di vivere? Condizioni simili a quelle della Terra potrebbero essere necessarie nelle prime fasi della vita evolutiva, ma quando la civiltà ha raggiunto un certo progresso in grado di farle costruire un habitat adatto anche lontano, potrebbe lasciare il pianeta originario che ruota attorno a una stella banale come il sole. Siamo soliti pensare che le civiltà aliene non vedrebbero l'ora dimettere le mani sul lotto di terreno simil terrestre del nostro sistema solare, ma questo ragionamento potrebbe essere un riflesso del nostro sciovinismo solare. I diversi modelli di colonizzazione della Galassia fatti con questi propostiti potrebbero essere non solo sbagliati ma anche inapplicabili.
Potrebbe benissimo essere che non troviamo gli alieni in un posto preciso perché le civilta aliene sono nomadi, potrebbero godere di abbondante energia da una stella e poi andarsene, noi invece partiamo dall'assunto che sia sempre li, e cerchiamo la vita in un posto preciso con condizioni precise pensando che rimanga sempre li.
E se le civiltà extraterrestri non avessero bisogno di stelle e ricavassero energia dai buchi neri? Potrebbero vivere senza mai sentire il bisogno di vivere in una dimensione planetaria fisica. In breve nell'ipotesi che non siamo mai stati qui, gli alieni potrebbero semplicemente non essere interessati a venirci a trovare, siamo inutili e banali.
Ecco la conclusione di questa spiegazione del Paradosso di Fermi, non abbiamo mai visto gli alieni perchè loro non sono interessati al nostro mondo. Semplice, banale, azzardato? |
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