Il satellite realizzato per osservare fenomeni ad alta energia
(ANSA) - ROMA, 11 GIU - Il telescopio spaziale Glast e' stato lanciato dalla base di Cape Canaveral, con un lieve ritardo per un problema di pressione nei serbatoi.
Il satellite, progettato per osservare i fenomeni ad alta energia dell'universo, e' stato realizzato dalla Nasa e dal dipartimento dell'energia degli Stati Uniti con un forte contributo italiano da parte di Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn) e Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf).
Costato 690 milioni di dollari, Glast (Gamma-ray Large Area Space Telescope) sara' una sorta di grandangolo capace di osservare una grandissima porzione di cielo. Grazie a questa capacita' per dieci anni potra' raccogliere dati sull'universo invisibile all'occhio umano, nel quale sono liberati i raggi gamma, la piu' potente forma di energia nello spettro elettromagnetico.
Tra le domande cui Glast potra' rispondere, quella sulla composizione della misteriosa materia oscura che
occupa il 25% dell'universo. Una volta in orbita, completati i test sugli strumenti, i primi dati sono attesi entro 90 giorni.
Lungo 2,8 metri e largo 2,5 (senza pannelli solari), Glast e' il fratello maggiore del piccolo telescopio italiano Agile, lanciato nel 2007. La tecnologia alla base dei due telescopi e' la stessa, ma Glast potra' vedere una porzione di cielo molto piu' ampia.
da:Virgilio.it e -RaiNews24
[Modificato da (richard) 11/06/2008 22:09]