Di là è il vero stato dell'essere!
Può essere brutta la sofferenza prima, se vi è, per una malattia (e questo è il "mistero" della sofferenza...); ma se capita come a me è un "interruttore" che spegne e ti trovi di là, nella pace e nella più completa coscienza! Si ha la vera consapevolezza, e non si dimentica nulla, anzi... Se poi, come sembra, non ci saranno più imperfezioni fisiche e avremo tutti gli anni di Gesù Cristo (alla sua morte) siamo a posto, no? Avremo l'immediata conoscenza del tutto, come gente sentita nominare e mai potuta vedere! Insomma: il Paradiso!
Come dice S. Agostino: "Tutto in tutti!" Mentre chi lo rifiuta (e ce ne sono), la mancanza di tutto: l'Inferno! Privazione e tormento (per ciò che si è fatto e che si è perduto; questa è la Libertà, il Libero Arbitrio, ed è scelto da noi (altrimenti saremmo pupazzi programmati!).