Sicuramente avete entrambi una ragione infinita,c'è anche da dire che la società è composta da uomini,le regole le hanno prodotte uomini (almeno all'apparenza) e quindi il gatto si morde la coda.
Però mi preme esprimere un concetto,mi sembra in tema, quale è la differenza fra la società moderna e la società antica sul piano individuale,per quel che riguarda l'individuo 'medio'?
Io rispondo: il pensiero scentifico nella sua presunzione negativa e non corretta di annientare e cancellare quanto non visibile giudicandolo inesistente in quanto non scientificamente provabile(anche se c'è una leggera inversione di tendenza se Dio vuole)Questa tendenza moderna a parer mio andandosi a fondere con l'ignoranza dell'individuo medio fa si che ci troviamo qui ad un punto nel quale noi altri(facenti parte della parte fortunata del pianeta)siamo strozzati dalla società che per quanto fatta da uomini impedisce l'individuo nei suoi valori interiori spingendoci a produrre e consumare il più possibile quasi si dovesse pagare una sorta di tassa d'appartenenza... e dall'altra parte del mondo in quei paesi dove la fortuna non c'è l'individuo è impedito nel proprio sviluppo fisico da tutta una serie di mancanze ma questo lo porta a mantenere un collegamento con cose che noi altri abbiamo annientato.
Entrambe le società sono in errore per un verso e per un altro...ma alla fusione delle due forse
?
Ovviamente tutto quanto scritto è mio pensiero